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Supersano

Supersano potenzia la Biblioteca

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Anche l’Amministrazione Comunale di Supersano ha aderito all’accordo sottoscritto fra la Regione Puglia e l’Anci per la realizzazione di progetti in materia di istruzione, attività culturali e sociali, stabilendo che gli stessi vengano attuati attraverso il personale dei Centri Regionali di Servizi Educativi e Culturali (CRSEC) della Regione, in fase di chiusura. L’obiettivo del progetto per il potenziamento della Biblioteca Comunale “Carmela Carrozzini” di Supersano, che verrà realizzato attraverso l’utilizzo di 4 dipendenti già in servizio presso il CRSEC di casarano, con esperienza nel campo della gestione di Biblioteche e della programmazione culturale, è quello di creare un polo culturale in cui la stessa Biblioteca Comunale si ponga come centro focale di diffusione dell’informazione e della conoscenza, in vista della crescita culturale e civile di tutta la popolazione locale e della proficua utilizzazione del tempo libero, garantendo opportunità di accesso largo e diversificato, al servizio della comunità supersanese. Si cercherà di collegarla al Museo del Bosco e all’Archivio Storico, quali luoghi ideali per ripercorrere, in tutto o in parte, la storia, l’attività economica, lo sviluppo economico e civile di Supersano attraverso i secoli. Le finalità del progetto verranno perseguite anche attraverso il potenziamento del patrimonio librario, grazie all’acquisizione della dotazione libraria del CRSEC di casarano che il Comune di Supersano, in forza del suddetto Protocollo d’intesa, riceve in comodato d’uso, assicurandone la conservazione, la catalogazione e la fruizione. L’avvio del progetto, che avrà la durata di tre anni eventualmente rinnovabili, è fissato per il 30 aprile prossimo.

Attualità

Affittasi solo per brevi periodi e a costi insostenibili. Ed io? 

Disabile senza più dimora. La strada è rimasta l’unica l’alternativa. Ha venduto i mobili, tranne il frigo dove conserva il suo prezioso (costa oltre 17mila euro) farmaco salvavita. La ricerca di una casa è resa particolarmente ardua dal fatto che Giuseppe è una persona diversamente abile e l’abitazione deve essere priva di barriere architettoniche. Inoltre, la stessa sarebbe preferibile si trovasse nell’area compresa tra Corsano, Tricase, Supersano e Presicce-Acquarica, in maniera tale da essere vicino al centro medico presso cui è in cura. 

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Il Salento continua a confermarsi una delle mete predilette dai turisti, provenienti non solo dall’Italia ma da tutto il mondo, che lo scelgono per poter godere delle sue bellezze.  

La conseguenza diretta è la richiesta di case in affitto per brevi periodi che continua a schizzare, soprattutto durante la bella stagione, verso l’alto.  

Di pari passo è cresciuto anche l’interesse delle famiglie salentine, spesso proprietarie di uno o più immobili, ad offrire i propri sul mercato degli affitti, preferendo locare per periodi brevi. 

Non solo perché questa scelta garantisce introiti maggiori ma anche perché permette di evitare… brutte sorprese. 

Purtroppo, questa situazione ha provocato un effetto collaterale di non poco conto: per chi non è proprietario di una casa è diventato difficile, se non impossibile, riuscire ad affittarne una e, quando ci si riesce, i prezzi sono quasi sempre importanti.  

Situazione conosciuta molto bene anche dalle agenzie immobiliari che, spesso, non riescono a metterne nessuna nel loro portafoglio. 

Dopo questa doverosa premessa vi raccontiamo la storia di Giuseppe (nome di fantasia), un uomo di mezza età molto impegnato nel volontariato.  

Giuseppe vive in una casa in affitto, insieme a moglie e due figli, in una cittadina del sud Salento.  

L’immobile viene venduto e, ovviamente, viene stabilita una data entro la quale lo stesso deve essere liberato: il 28 giugno 2024.

Giuseppe si attiva subito per trovare una nuova sistemazione e lo fa utilizzando tutti i canali possibili: dalle agenzie immobiliari al passaparola con gli amici sino ad arrivare ai social. Ma nulla! 

La ricerca è resa particolarmente ardua dal fatto che Giuseppe è una persona diversamente abile e l’abitazione deve essere priva di barriere architettoniche.  

Inoltre, la stessa sarebbe preferibile si trovasse nell’area compresa tra Corsano, Tricase, Supersano e PresicceAcquarica, in maniera tale da essere vicino al centro medico presso cui è in cura. 

Finalmente si apre un piccolo spiraglio: il 30 settembre prossimo potrebbe, anche se non c’è la certezza matematica, rendersi disponibile un alloggio.  

Ma rimane un problema: dove andare tra il 28 giugno ed il 30 settembre? 

Il tempo stringe e Giuseppe perde le speranze di riuscire a trovare una sistemazione che possa permettergli di arrivare alla data del 30 settembre. Decide di vendere i suoi mobili e, ovviamente, una parte dei suoi ricordi ad essi collegati, perché non saprebbe dove sistemarli qualora dovesse non riuscire nell’intento.  

Conserva per sé solo la camera da letto ed il frigorifero, l’elettrodomestico per lui più prezioso visto che gli serve per conservare il prezioso (anche nel prezzo visto che ogni confezione costa oltre 17mila euro), farmaco salvavita che assume regolarmente. 

La strada: questa è, al momento, la sua unica alternativa! 

Conosco Giuseppe da tempo e quando mi chiese se avessi conoscenza di un alloggio disponibile non pensavo la situazione fosse così grave.  

Solo l’altro giorno, durante una telefonata, mi ha raccontato tutta la storia, aggiungendo che è riuscito a trovare una sistemazione solo per i figli, che sono andati ad abitare in un paese vicino, in una casa inadeguata per lui. 

Sono rimasto molto impressionato quando mi ha detto che l’unica alternativa è quella di andare a vivere in auto. 

Lo ha fatto in maniera molto composta, con grande dignità, nonostante tutto. 

Mi sono subito chiesto come due persone possano vivere in auto con le temperature infernali diventate la normalità dell’estate salentina e, soprattutto, come possa farlo una persona come Giuseppe che per muoversi ha la necessità di utilizzare una carrozzina e che deve assumere un farmaco salvavita che va conservato in frigorifero. 

A quel punto, ben conoscendo la sua riservatezza, gli ho proposto l’unico modo che conoscevo per tentare di aiutarlo: realizzare quest’articolo con la speranza che una persona, di buon cuore, proprietaria di un immobile si faccia avanti offrendo il proprio. 

 «Forse il proprietario della casa in cui risiedo ora», aggiunge Giuseppe, «mi consentirà di occupare l’immobile per altre due settimane ma rimane il problema di arrivare a fine settembre. Spero veramente che raccontare la mia storia possa permettermi di evitare di vivere pere strada per i prossimi tre mesi. Non ho grandi pretese ma, in considerazione della situazione, è importante che la casa sia minimamente arredata, visto che ho venduto i miei mobili, che non presenti barriere architettoniche e che la cifra richiesta per l’affitto non sia proibitiva». 

Per mettersi in contatto con Giuseppe basta chiamare la redazione de “il Gallo” allo 0833/545 777 oppure inviare una mail a: info@ilgallo.it  

Gianluca Eremita 

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Appuntamenti

La settimana del “Ferrari”

Oltre 2mila persone da Casarano, Alliste, Collepasso, Maglie, Matino, Melissano, Morciano di Leuca, Parabita, Patù, Presicce-Acquarica, Racale, Ruffano, Supersano, Salve, Taurisano, Taviano e Ugento: una grande catena umana per l’ospedale di Casarano

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È stato presentato il calendario degli eventi che si terranno dal 14 al 20 giugno per sensibilizzare tutta la popolazione contro il demansionamento dell’ospedale “Francesco Ferrari” di Casarano.

Alla conferenza hanno partecipato: Marco Mastroleo, consigliere comunale ed esponente della Tenda dei Diritti; Claudio Casciaro, presidente del comitato Civico Pro Ospedale Francesco Ferrari; Emanuele Legittimo, assessore di Casarano.

Gli organizzatori delle attività sono “La Tenda Dei Diritti” e “Comitato Civico Pro Ospedale Francesco Ferrari” che hanno pensato anche ad un evento nell’evento, un flash mob “Il Grande Abbraccio!” sabato 15 giugno a partire dalle 17, per chiedere il ripotenziamento dell’Ospedale Ferrari.

E si chiameranno a raccolta oltre 2mila cittadini/volontari da Casarano, Alliste, Collepasso, Maglie, Matino, Melissano, Morciano di Leuca, Parabita, Patù, PresicceAcquarica, Racale, Ruffano, Salve, Supersano, Taurisano, Taviano e Ugento e di tutti i paesi vicini per realizzare insieme la grande catena umana che abbraccerà il Ferrari.

IL CALENDARIO DELLA SETTIMANA

Venerdì 14 giugno: in piazza Indipendenza, alle 21,30, con l’A.DO.VO.S. Messapica per la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue; in piazza Giovanni XXIII (davanti l’ospedale), alle 23, Ura Teatro con Fabrizio Saccomanno, alle 23,30, intervento musicale unplugged, a mezzanotte, Una notte tutti in Tenda. Ci addormenteremocu lli cunti ta Maria”.

Sabato 15: in piazza Giovanni XXIII (davanti l’ospedale), alle 9,30, Colazione per il Ferrari, con tutti coloro che hanno trascorso la notte in tenda; alle 16,30, la Serrata dei commercianti, con ogni esercizio commerciale aderente all’iniziativa che tarderà nell’apertura; alle 17, l’evento clou con “Il Grande Abbraccio”.

Domenica 16: in piazza Giovanni XXIII (davanti l’ospedale), alle 18, Raccolta dei mozziconi a cura dell’associazione Plasticfree.

Martedì 18: in piazza Giovanni XXIII (davanti l’ospedale), dalle 19,30, approfondimenti sulla sanità del sud Salento.

Giovedì 20: in piazza Giovanni XXIII (davanti l’ospedale), dalle 19,30, assemblea pubblica del “Comitato Civico Pro Ospedale F. Ferrari”.

LA TENDA DEI DIRITTI

Il rischio di un ridimensionamento dell’ospedale di Casarano è molto forte e, per evitare che si perdano professionalità e reparti, il consigliere di minoranza di Casarano Marco Mastroleo ha deciso di piantare una tenda davanti l’ospedale per sensibilizzare sulla tutela della salute e del presidio ospedaliero.

La sua “Tenda dei diritti” ha subito raccolto il sostegno di tanti cittadini di tutto il territorio.

Non Dormiamo sui Diritti, la Salute Non Aspetta” è lo slogan.

«Oggi esiste una grave riduzione di personale e il rischio di chiusura di reparti e per sensibilizzare ho scelto di attuare una protesta pacifica e simbolica: dormire in tenda davanti l’ospedale, fino a quando non verranno prese misure concrete per rafforzare il nostro sistema sanitario e proteggere l’ospedale di Casarano», ha affermato Marco Mastroleo, «i nostri ospedali, fulcro della salute per noi tutti, sono in crisi. È tempo di unirci e lottare per assicurarne la continuità operativa e l’incremento delle capacità. È essenziale comprendere definitivamente quale sarà il futuro delle nostre strutture».

L’OSPEDALE È DI TUTTI

Gli organizzatori hanno allargato la richiesta di sostegno alla causa invitando a prendere parte alle attività amministratori del Salento, la società civile e imprenditoriale perché l’ospedale è di tutti.

«Abbiamo inviato una proposta di ordine del giorno ai comuni limitrofi, », fanno sapere gli organizzatori, «affinché discutano e approvino un documento che impegni le amministrazioni locali a sostenere attivamente il potenziamento dell’ospedale F. Ferrari».

SI PUNTA A…

  • Gli obiettivi della manifestazione proposti dalla Tenda dei Diritti sono:
  • Sostenere concretamente il rafforzamento del personale;
  • Fornire una spiegazione chiara e accessibile delle strutture e delle funzioni del nostro ospedale, demistificando le sue complesse articolazioni.
  • Ottenere chiarezza e assicurazioni concrete sul futuro dell’ospedale di Casarano, la nostra proposta operativa è quella degli ospedali riuniti Casarano-Gallipoli.
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Attualità

Supersano va avanti con Bruno Corrado

Il sindaco uscente con il 40,41% delle preferenze ha avuto la meglio su Marco Antonazzo e Bruno Contini

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Conferma anche a Supersano dove le urne hanno dato ragione all’uscente Bruno Corrado che ha avuto la meglio su Marco Antonazzo e Bruno Contini.

La lista Obiettivo Supersano 3.0 capeggiata da Corrado è stata suffragata da 1.064 preferenze 40,41%.

In consiglio la maggioranza avrà diritto ad 8 seggi.

I seggi destinati all’opposiizone se li divideranno, due a testa: Io Scelgo Supersano, con Antonazzo candidato sindaco, che ha ottenuto 934 preferenze pari al 35,47%, e Viviamo Supersano, capeggiata da Contini con 635 voti ed il 24,12%.

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