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Surbo

La Provincia di Lecce interviene sulla strada provinciale 93 Surbo – Torre Rinalda

La Provincia di Lecce interviene sulla strada provinciale 93 Surbo – Torre Rinalda. A comunicarlo sono gli assessori provinciali Filomena D’Antini Solero e l’assessore

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La Provincia di Lecce interviene sulla strada provinciale 93 Surbo – Torre Rinalda. A comunicarlo sono gli assessori provinciali Filomena D’Antini Solero e l’assessore Massimo Como, soddisfatti per le ricadute che tali interventi in corso di realizzazione significano per il territorio. “Si tratta di interventi di manutenzione straordinaria su un tratto di strada luogo di gravi incidenti stradali, dove spesso giovani ragazzi sono stati strappati alle loro famiglie”, dichiara l’assessore provinciale D’Antini Solero, che ha voluto fortemente la realizzazione di questi lavori. “Saranno applicate barriere per una lunghezza complessiva di circa 800 metri; bande di rallentamento ottiche ed acustiche, in corrispondenza delle principali curve e intersezioni; markers notturni rifrangenti in corrispondenza delle curve e dei punti singolari; sarà inoltre realizzato il ripasso della segnaletica orizzontale”, spiegano Como e D’Antini. “Tali interventi si sono resi necessari anche a seguito dell’ultimo grave incidente mortale che ha commosso e mobilitato l’intera comunità surbina. A ciò ha fatto seguito un incontro a Palazzo Adorno tra il presidente Antonio Gabellone, io stessa, il dirigente Stefano Zampino, una delegazione di cittadini di Surbo e l’assessore al ramo del Comune Andrea Conte, durante la quale il presidente Gabellone ha colto le esigenze e il dolore dell’intera comunità e ha ribadito l’attenzione per la sicurezza delle nostre strade, compresa la strada provinciale  93”, prosegue l’assessore Filomena D’Antini Solero. “Oltre agli interventi sulla Surbo Torre Rinalda”, continua, “vanno ricordate le due rotatorie che saranno realizzate nei prossimi mesi, ricadenti una nell’area d’intersezione tra l’entrata in superstrada e la zona industriale Surbo-Lecce e l’altra nella zona periferica di Surbo, in direzione Trepuzzi”. “Sicuramente la sicurezza delle strade del Salento è una delle priorità dell’amministrazione Gabellone e, ad attestarlo, arriva la messa in sicurezza di questo ulteriore tratto stradale”, concludono gli assessori D’Antini e Como.

Cronaca

Violenza sulle donne, due arresti

A Taviano un 35enne, durante un tentativo di furto, scopre che in casa c’è una donna di 74 anni, l’aggredisce e tenta di violentarla prima di essere messo in fuga dall’arrivo del figlio delle vittima. L’altro arresto a Surbo, dove un 36enne dopo a aver aggredito la moglie fra le mura domestiche si è anche scagliato contro i carabinieri

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Gli ultimi due arresti effettuati dai Carabinieri nel giro di poche ore sono scaturiti da altrettanti episodi che vedono come vittime le donne.

A SURBO

Il protagonista del primo caso è un 36enne di Surbo che era stato accompagnato dai carabinieri del Radiomobile in ospedale a Lecce, dopo aver aggredito la moglie fra le mura domestiche.

L’uomo, che in stato di estrema agitazione era stato portato in Pronto Soccorso sorvegliato dagli stessi carabinieri che erano intervenuti a casa sua dopo la chiamata al 112 della convivente vittima di violenza, ad un certo punto è saltato giù dalla lettiga e con atteggiamento minaccioso ha cercato di allontanarsi, senza aver concluso gli accertamenti sanitari.

Il suo comportamento è degenerato quando si è rivoltato contro i militari dell’Arma che hanno cercato di fermarlo per convincerlo a tornare al suo posto senza paralizzare il servizio dei medici di turno, dato che c’erano altre persone in attesa di cure.

Nel momento in cui l’uomo è passato dalle parole ai fatti e si è scagliato contro i carabinieri, è stato immediatamente bloccato e arrestato.

Anche dopo le dimissioni dall’ospedale, ha continuato ad agitarsi in caserma, fino a quando, su disposizione del Pubblico Ministero, è stato trasferito nella Casa Circondariale di Borgo San Nicola, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Naturalmente è al vaglio della Magistratura anche la violenza domestica ai danni della convivente, dato che il 36enne ha rimediato pure una denuncia per maltrattamenti, dopo l’intervento dei Carabinieri in casa sua.

A TAVIANO

Altro intervento significativo dei carabinieri sempre a tutela delle cosiddette “fasce deboli” è avvenuto nella tarda serata di martedì a Racale, dove un pregiudicato 35enne di Taviano è stato arrestato in flagranza per tentata violenza sessuale e lesioni personali ai danni di una 74enne del luogo.

L’uomo, probabilmente con l’intenzione di rubare qualcosa si era introdotto nell’abitazione dell’anziana dopo aver mandato in frantumi il vetro di una finestra, poi quando si è reso conto che c’era una donna in casa, l’ha afferrata alle spalle coprendole gli occhi con la mano e l’ha tenuta stretta, palpeggiandola nelle parti intime, poi l’ha spinta per terra, procurandole una contusione al ginocchio. Fortunatamente, a mettere in fuga l’assalitore è stato proprio l’arrivo del figlio, che dopo essersi sincerato delle condizioni di salute della madre, ha dato l’allarme al 112 e poi si è messo alla guida della sua auto per cercare il fuggitivo, che dopo alcuni minuti è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri della Stazione di Racale che si erano precipitati in quella zona appena ricevuto l’allarme della Centrale Operativa.

La 74enne è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli , dove i medici hanno refertato una contusioni al ginocchio, con una prognosi di pochi giorni. Nel frattempo, l’aggressore è stato arrestato e messo ai domiciliari, come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce.

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Appuntamenti

Vita e amori di Domenico Modugno a Palazzo Gallone

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Riceviamo e pubblichiamo

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Cronaca

Daspo per un 22enne per lancio di fuochi durante Lecce Juventus

In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali…

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LA POLIZIA DI STATO HA NOTIFICATO UN DASPO PER I FATTI OCCORSI DURANTE LA PARTITA LECCE-JUVENTUS

La Polizia di Stato ha notificato un DASPO per i fatti occorsi durante la partita Lecce-Juventus, del 01 dicembre scorso.

In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali.

Il personale DIGOS, a seguito dell’attenta visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dello stadio, ha individuato uno dei responsabili del lancio di un artifizio pirotecnico.

Il soggetto, ventiduenne di Surbo, già conosciuto agli uffici informativi come facente parte della tifoseria organizzata, è stato deferito all’autorità giudiziaria per lancio di artifizio pirotecnico e non potrà accedere alle manifestazioni sportive per 3 anni.

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