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Attualità

Taviano: encomio solenne all’Agente Macrì

Il Comandante della Polizia Locale Luisa Tunno: «Con spirito di servizio e senso del dovere l’Agente Macrì si è distinto ricordando a tutti e a noi stessi che il nostro dovere è essere a servizio dei cittadini quotidianamente»

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Consegnato ieri sera,  nella cornice della  Casa Comunale, durante la seduta del Consiglio, il solenne encomio al sovrintendente della Polizia Locale Roberto Macrì.


Macrì il 6 agosto 2020, durante il servizio di pattugliamento territoriale su corso Vittorio Emanuele II, era accorso in aiuto di una donna vittima di furto nel proprio negozio.


La titolare si era vista sottrarre della merce all’interno del proprio esercizio da parte di un uomo che, al suono del dispositivo antitaccheggio, si era velocemente allontanato.


 «Il sovrintendente Macrì», le parole del sindaco Giuseppe Tanisi durante il  conferimento dell’encomio, «con coraggio, senso del dovere e sprezzante del pericolo si adoperava prontamente all’inseguimento e consecutivo fermo del malvivente recuperando l’intera refurtiva».


Roberto Macrì, tavianese, classe 1973, oltre venti anni di onorato servizio alle spalle, è considerato da tutti un agente serio, disponibile e sempre pronto ad intervenire.

«Sento il dovere di porgere un sentito e doveroso ringraziamento all’Agente Roberto Macrì », si legge nella lettera pubblica trasmessa a pochi giorni di  distanza dall’accaduto  dall’esercente M.R. Ciriolo al sindaco Tanisi e al Comandante della Polizia Locale di Taviano, Commissario Capo Luisa Tunno, «per l’immediato intervento, perché non ha solo fatto il suo dovere, ma mi ha fatto sentire una cittadina fiera delle Forze dell’Ordine».


«Con spirito di servizio e senso del dovere», ha sottolineato il Comandante della P.L. Luisa Tunno, «l’Agente Macrì si è distinto ricordando a tutti e a noi stessi che il nostro dovere è essere a servizio dei cittadini quotidianamente. In realtà è questo ciò che caratterizza la Polizia Locale che,  tutti i giorni, seppur con i molteplici limiti presenti, risponde alle esigenze e alle richieste dei cittadini e del territorio».


Il Comando di Polizia Locale di Taviano conta, al momento, un corpo di 8 unità, che nel corso del 2020,  oltre a svolgere tutte le attività legate alla emergenza Covid -19, atte a garantire il dialogo con i cittadini e gli esercenti nel pieno rispetto delle regole, ha avuto a suo attivo una notevole attività di rilievi di sinistri (circa 40 all’anno), vanta un importante impegno profuso alla lotta contro l’abusivismo edilizio che nel corso del 2020 ha portato a circa 10 sequestri e una grossa mole di accertamenti; inoltre, solo nel 2020, sono 2.256 i verbali elevati ai sensi del Codice della Strada.


Attualità

Bando accoglienza di Castrignano del Capo: “Prassi consolidata, altrochè favoritismi”

Il Consorzio Sale della Terra, finito al centro della polemica tra minoranza e amministrazione per l’assegnazione del progetto SAI da un milione di euro, interviene sul tema

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Prende parola sul bando d’accoglienza SAI di Castrignano del Capo il Consorzio Sale della Terra, tirato in ballo nelle polemiche di recente esplose sulla gara pubblica da circa 1 milione di euro tra minoranza e amministrazione comunale per l’assegnazione della prossima triennalità del progetto finanziato dal Ministero dell’Interno.

Ricordiamo che i consiglieri Chiffi, Pizzolante e Calabrese, sul numero 5 de “Il Gallo” cartaceo, avevano sollevato dubbi sull’operato del Comune, parlando di lentezza strategica degli uffici che avrebbe favorito uno dei candidati.

Al netto della risposta del sindaco Petracca, che aveva preso le distanze dalle dichiarazioni della minoranza, il candidato cui, implicitamente, sarebbe riferito il sospetto sollevato è proprio il Consorzio Sale della Terra, che è intervenuto così sul tema: “La prassi consolidata in gare di questo tipo prevede che il soggetto aggiudicatario subentri negli stessi immobili già utilizzati dal precedente ente gestore. Questa modalità è adottata innanzitutto per garantire la continuità di vita degli ospiti, evitando trasferimenti che potrebbero compromettere il percorso di integrazione, e per assicurare il regolare funzionamento del servizio“.

In qualità di Ente gestore di 21 Progetti SAI e 11 ampliamenti in Italia,– continuano dal Consorzio, – con cognizione di causa possiamo quindi dire che non si tratta né di un caso eccezionale né di un trattamento privilegiato, ma di una pratica comune. Per restare sul territorio salentino, un esempio recente riguarda la gara per la gestione di un progetto SAI sotto la competenza della stessa CUC di Castrignano del Capo, in cui il Consorzio Sale della Terra non è risultato vincitore. In quel caso, l’aggiudicatario è subentrato direttamente negli immobili che erano stati utilizzati dal nostro Consorzio, pur avendo in fase di gara indicato altre strutture. Questo dimostra che la stessa modalità si applica indipendentemente dal soggetto vincitore e senza alcun favoritismo”.

Un altro aspetto fondamentale“, aggiungono, “riguarda i tempi della gara, in particolare la presentazione dell’offerta, la verifica dei requisiti e l’avvio del servizio. Le procedure per l’assegnazione della gestione di un SAI prevedono diverse fasi, tra cui la valutazione delle offerte, l’aggiudicazione provvisoria, le verifiche documentali e l’assegnazione definitiva. La disponibilità degli immobili è un requisito da soddisfare entro i termini previsti dal bando (nel caso specifico il 24 ottobre 2024), ma tra offerta e aggiudicazione possono passare anche mesi (nel caso specifico il 23 dicembre 2024), durante i quali i proprietari degli immobili sono liberi di affittarli, venderli o semplicemente cambiare idea. Ciò che conta è che al momento del passaggio di consegne a tutti gli ospiti siano assegnate abitazioni dignitose, cosa che per il progetto SAI di Castrignano del Capo è avvenuta. Ed è avvenuta, inoltre, in tempi e condizioni davvero difficili: l’aggiudicazione provvisoria in pieno periodo natalizio e il rifiuto della proroga tecnica da parte del precedente ente gestore (anche questa una prassi consolidata in tutti i passaggi di cantiere, come lo stesso Consorzio ha fatto in altre procedure, tra cui quella citata sopra) ci hanno portato a lavorare anche di notte e in periodo di feste sotto condizioni di grande urgenza, ma ciononostante le case erano pronte al momento del passaggio di cantiere. Perché l’interesse principale da preservare era quello della serenità degli ospiti e dell’intera comunità di accoglienza”.

Ecco perché“, concludono, “il Consorzio Sale della Terra ribadisce senza timori di aver agito in totale correttezza e trasparenza, in linea con le prassi consolidate in qualsiasi sereno passaggio di cantiere, e così continuerà a fare nella speranza che nessuno osi strumentalizzare le vite dei migranti e richiedenti asilo per interessi diversi da quelli sociali“.

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Attualità

Dal turismo in Salento alla vendemmia in Francia, tutte le opportunità di lavoro

Decimo Report Arpal Puglia, Ambito di Lecce: 217 annunci per 794 posizioni aperte. Oltre al settore turistico, edilizia, commercio, agroalimentare…

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Sono stati 1.704 i colloqui di lavoro svolti in presenza durante la Recruiting week per il settore turistico organizzata nell’Ambito di Lecce da Arpal Puglia.

Le selezioni sono durate dieci giorni, dal 5 al 20 marzo, con un calendario che ha visto ruotare i dieci centri per l’impiego per consentire la più ampia partecipazione. 

574 persone si sono recate presso gli uffici Arpal per incontrare oltre 90 aziende, che avevano messo a disposizione 1.400 posti di lavoro in vista dell’avvio della stagione turistica.

Sono stati svolti ben 1.704 colloqui in presenza, a cui si aggiungono ulteriori mille candidature arrivate tramite il portale lavoroperte.regione.puglia.it e via mail.

Si è scelto, poi, di dare attuazione alla Strategia #mareAsinistra della Regione Puglia, volta all’attrazione e valorizzazione dei talenti, attraverso la previsione di colloqui online per chi risiede o è domiciliato fuori dalla Puglia: sono 133 le prenotazioni già giunte da parte di persone che vivono in Sicilia, Calabria, Campania, Lazio, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige o anche all’estero, in particolare Scozia e Austria.

Si tratta molto spesso di salentini che intendono rientrare nella propria terra, ma si registra anche un interessante numero di persone che guarda alla Puglia come regione in cui potersi trasferire per trovare una propria realizzazione professionale.

Nelle prossime settimane, proseguirà l’attività di incrocio domanda-offerta da parte dei centri per l’impiego.

Nel settore turistico, d’altronde, restano attive offerte per 437 posti disponibili, come riportato nel 10° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce di Arpal Puglia, che registra nel complesso un totale di 217 annunci per 794 posizioni aperte.

Al comparto turistico seguono i settori dell’edilizia con 86 posti e del commercio con 62.

Attività rilevante di ricerca di personale riguarda l‘agroalimentare che offre 46 posti di lavoro; le pulizie e i multiservizi con 38 opportunità; la riparazione di veicoli e trasporti con 34 posizioni; l’ambito amministrativo-informatico con 28.

Il settore delle telecomunicazioni presenta 21 opportunità, mentre il tessile – abbigliamento -calzaturiero (TAC) ne offre 17.

Infine, si segnalano offerte di lavoro anche nei seguenti settori: la sanità e i servizi alla persona con cinque posizioni, il comparto pedagogico con quattro e il settore della bellezza e del benessere con due.

Il settore metalmeccanico, invece, offre una posizione lavorativa. Si segnalano inoltre due opportunità per persone con disabilità e undici per iscritti nelle altre categorie protette, ai sensi della l.68/99.

Tra le numerose offerte di lavoro e formazione all’estero proposte dalla rete EURES, si segnala un’opportunità per la stagione della vendemmia in una prestigiosa azienda francese: situata nella rinomata regione vitivinicola della Nuova Aquitania, l’azienda ricerca candidati per attività agricole legate alla raccolta dell’uva, in particolare per le operazioni di potatura del verde.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego.

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER LEGGERE INTEGRALMENTE IL 10° REPORT 2025 DI ARPAL

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Attualità

Eccellenza nella governance, Matino premiata ancora

Il Comune riceve per la seconda volta il Premio ELOGE Italia per aver raggiunto i 12 Principi della Buona Governance elaborati dal Consiglio d’Europa. Il sindaco Giorgio Salvatore Toma: «Felici e orgogliosi. La strada intrapresa è quella giusta»

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Il Comune di Matino ha ricevuto per la seconda volta, dopo quello ottenuto nel 2022, il prestigioso “Premio ELOGE Italia”.

Istituito dal Consiglio d’Europa in collaborazione con l’ente appositamente accreditato Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE), il riconoscimento viene conferito ai Comuni meritevoli di aver raggiunto un livello elevato di “Buona Governance”, secondo quelli che sono i 12 Principi della Buona Governance elaborati dal Consiglio d’Europa.

Per l’edizione 2025 sono stati circa 70 i Comuni coinvolti nella premiazione da 17 regioni d’Italia: la cerimonia si è nell’Aula Magna dell’Università degli studi di Trieste in via Alviano, a Gorizia.

Questo riconoscimento rappresenta un importante traguardo per la comunità matinese e testimonia «l’impegno costante dell’amministrazione comunale nella valorizzazione del territorio, nella promozione della cultura, e nell’efficienza dei servizi pubblici».

Il Premio ELOGE Italia è un «segno tangibile del lavoro svolto in questi anni dal Comune di Matino. Le iniziative messe in campo, come quelle in ambito culturale, sociale e ambientale, sono state apprezzate e riconosciute a livello nazionale, e continuano a posizionare Matino come un modello di buona amministrazione e sviluppo sostenibile».

«Questo premio è un grande onore per la nostra comunità», dichiara il sindaco Giorgio Salvatore Toma, «lo riceviamo con gioia e gratitudine, sapendo che è il frutto dell’impegno quotidiano dei nostri uffici ma anche dei nostri cittadini, delle nostre associazioni e di tutti coloro che lavorano per far crescere la nostra città. Siamo felici di aver ottenuto questo riconoscimento per la seconda volta, segno che la strada intrapresa è quella giusta».

«Siamo orgogliosi di ricevere il Premio Eloge 2025», aggiunge la consigliera e referente del progetto, Jannette Mannetta, «questo riconoscimento è il risultato di un lavoro di squadra costante e della dedizione di tutta l’amministrazione, che ogni giorno si impegna per garantire una gestione trasparente, efficiente e orientata al benessere dei cittadini. Il premio ci sprona a continuare su questa strada», conclude Mannetta, «con la volontà di innovare e migliorare sempre, senza mai perdere di vista i valori di equità e sostenibilità che guidano il nostro operato».

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