Alessano
Il “Don Tonino Bello” capitano del Veliero Parlante
Gli allievi del Polo Professionale “Don Tonino Bello” di Tricase ed Alessano premiati per il “miglior manifesto pubblicità” all’evento scolastico di Copertino
Gli allievi del Polo Professionale“Don Tonino Bello” di Tricase ed Alessano sono stati premiati per il “miglior manifesto pubblicità” all’evento scolastico “Il Veliero Parlante” di Copertino.
Gli allievi degli indirizzi: “Moda” e “Grafica Pubblicitaria”, hanno realizzato 17 manifesti rappresentanti una nave alata che si stacca da una scura marea di rifiuti, proiettata verso un mondo e un tempo “nuovi”, percorrendo un arcobaleno che funge da ponte verso un futuro più roseo, solidale e partecipato. Gli allievi, guidati dalle professoresse Laura Petracca ed Emanuela Mazzotta, si sono subito messi in gioco, realizzando disegni originali e densi di effetti cromatici. Grande anche la soddisfazione della dirigente scolastica Anna Lena Manca, sempre attenta e pronta a tutti gli interventi scolastici innovativi e costruttivi. Un plauso particolare anche alla dirigente scolastica Ornella Castellano dell’Istituto Comprensivo “Magistrato Giovanni Falcone” di Copertino, per aver curato l’organizzazione di tale evento, grazie anche al lavoro in rete delle 24 scuole di ogni ordine e grado della provincia di Lecce. Per tale occasione è stato realizzato anche “Il veliero della libertà”, un grande veliero in legno interamente realizzato dagli studenti delle scuole appartenenti alla rete del “Veliero Parlante” esposto nello stand. Un veliero che si richiama al simbolo del centro studi, composto da una barca a vela che solca il mare e si muove al vento del fresco profumo di libertà. Sulla carena del veliero sono state applicate 20 piastrelle decorate da ciascuna scuola, per ricordare la storia di 20 bambini vittime di mafia, uccisi dal 1947 al 2003, arricchite da riflessioni e biografie delle piccole vittime di mafia. La piastrella del “Don Tonino Bello” è stata realizzata dalle allieve dell’indirizzo “Servizi Sociali” di Alessano, guidate dal Cristian Lecci. Il grande veliero in legno è stato trasportato ed esposto il 23 maggio in piazza Magione a Palermo, in occasione dell’anniversario della strage di Capaci.
Tutti a bordo del “Veliero parlante”! In quindicimila hanno visitato i lavori e i laboratori attivati in questi giorni dalle scuole salentine, presenti nelle gallerie angioine del castello degli Svevi di Copertino, nella grande rassegna che le ha viste protagoniste assolute del territorio per un’intensa settimana, dal 17 al 24 maggio 2014. Conferenze, dibattiti, lavori esposti, presentazione di libri, spettacoli musicali e teatrali, grande contenitore di idee innovative e costruttive.
Alessano
La speranza nel dono
Ad Alessano una serata di testimonianze e letture sulla forza dei pazienti. Domani 18,30, presso la Casa della Convivialità in via Corte Vittorio Emanuele. Fulcro della serata la presentazione del libro “Mi racconto a voi”, realizzato da sei ex pazienti e un team di professionisti del settore medico
Si rinnova l’annuale appuntamento intitolato “La speranza nel dono”.
L’evento rappresenta un’importante occasione per condividere le esperienze e i racconti di pazienti che hanno affrontato il difficile percorso di cura e guarigione dai tumori del sangue.
L’evento è in programma per domani, martedì 19 novembre, dalle 18,30, presso la Casa della Convivialità in via Corte Vittorio Emanuele, ad Alessano.
I saluti istituzionali apriranno l’evento.
Seguiranno gli interventi del dottor Nicola Di Renzo (Direttore UOC Ematologia e Trapianti Cellule Staminali all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce), della dottoressa Anna Mele (Direttore UOC Ematologia e Trapianti Cellule Staminali all’Ospedale Cardinale Panico di Tricase) e del dottor Mario Tarricone (Presidente di AIL Lecce ODV e Referente nazionale del Gruppo Pazienti Linfomi AIL-FIL).
Il fulcro della serata sarà la presentazione del libro “Mi racconto a voi”, realizzato grazie alla collaborazione di sei ex pazienti e un team di professionisti del settore medico, tra cui i dottori Di Renzo, Mele, Dargenio, De Giorgi, De Risi, G. Greco, C. Greco e la dottoressa S. Sibilla.
Il progetto, nato per dare voce ai vissuti personali dei pazienti e delle loro famiglie, intende sensibilizzare il pubblico e promuovere una maggiore empatia e comprensione verso chi affronta queste sfide.
Attraverso la narrazione, l’obiettivo è migliorare la comunicazione medico-paziente, rendendo più evidente l’importanza di comprendere e rispondere alle esigenze individuali.
Durante l’evento, Elisea Ciardo e Valerio Melcarne interpreteranno le storie ed emozioni dei sei protagonisti, ripercorrendo il loro cammino dalla diagnosi alla guarigione con letture profonde e toccanti.
A concludere la serata, il dottor Vincenzo Pavone dell’Ospedale Cardinale Panico di Tricase offrirà un intervento riassuntivo e riflessivo.
La serata sarà moderata dalla giornalista Silvia Cazzato.
Il volume e l’iniziativa si inseriscono nel contesto della Medicina Narrativa, una disciplina che ha iniziato a diffondersi negli anni ’90 e che dal 2015 ha trovato il supporto dell’Istituto Superiore di Sanità, che ne ha pubblicato le linee di indirizzo per l’uso nelle malattie croniche e rare.
La Medicina Narrativa si distingue per l’adozione di una metodologia comunicativa che riconosce il valore della narrazione come strumento fondamentale per integrare i punti di vista di tutti gli attori del processo di cura.
“La speranza nel dono” è un evento che invita alla riflessione e all’ascolto, sottolineando che dietro ogni numero e statistica c’è una persona con un vissuto unico e prezioso.
Partecipare significa contribuire a costruire una comunità più consapevole e solidale.
Alessano
Tragedia ad Alessano: 26enne muore nel giorno del suo compleanno
Il giovane potrebbe essere deceduto a causa dell’utilizzo dei cosiddetti balloons, dei palloni contenenti un gas aspirato per godere degli effetti esilaranti
Una festa finita in tragedia nel Capo di Leuca dove un ragazzo è deceduto nel giorno del suo compleanno.
È quanto accaduto nelle scorse ore ad Alessano dove ha perso la vita un 26enne del posto.
Il giovane era in compagnia di alcuni suoi amici per il suo giorno di festa. All’improvviso le celebrazioni si sono trasformate in dramma: per il ragazzo si è reso necessario l’intervento d’urgenza del 118, tra lo sgomento dei suoi amici.
Il giovane è irrimediabilmente deceduto nel giro di pochi minuti. A provocarne la morte, con tutta probabilità, secondo le prime ricostruzioni, l’utilizzo dei cosiddetti balloons, dei palloncini contenenti protossido d’azoto.
Una pratica in voga secoli fa tra i giovani britannici e tornata, purtroppo, di moda ai nostri giorni: inspirare il cosiddetto gas esilarante per godere degli effetti che provoca, una sorta di sballo esilarante.
Pratica che, purtroppo, può avere anche conseguenze letali. I carabinieri, intervenuti sul luogo della tragedia, sono al lavoro in queste ore per ricostruire nel dettaglio l’accaduto.
Alessano
A casa non risponde e si teme il peggio. Ma era in ospedale da tre giorni
Sul posto carabinieri e vigili del fuoco allertati dai vicini e dalla donna che lo accudiva. L’uomo, invece, non si era sentito bene e aveva allertato da solo il 118
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Paura questa mattina per le sorti di un uomo di Alessano, residente sulla via per Specchia.
Molti hanno pensato al peggio quando hanno visto arrivare, sotto la sua abitazione, carabinieri e vigili del fuoco del Distaccamento di Tricase.
Anche perché, sono noti in paese i problemi di salute dell’uomo, che deve ricorrere alle bombole di ossigeno per sopravvivere.
Nessuno sapeva dove potesse essere e persino la donna che lo aiutava in casa, non aveva più sue notizie da tre giorni.
Alla fine, si è scoperto che lo scomparso, proprio da tre giorni, si trova ricoverato presso il reparto di pneumologia dell’Ospedale “Cardinale Panico” di Tricase.
Si era sentito poco bene e, in qualche modo, era riuscito ad allertare il 118, che ha provveduto a trasportarlo in ospedale.
Evidentemente di notte, perché i residenti della zona erano ignari di tutto e non si erano accorti dell’avvenuto ricovero.
Sono stati i carabinieri a ricostruire l’intera vicenda e smontare la preoccupazione per il silenzio dell’uomo.
*In alto foto di repertorio
-
Cronaca3 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Cronaca3 giorni fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Alessano2 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca4 settimane fa
Influencer a Lucugnano fomenta la rabbia contro un indagato: allontanato
-
Cronaca7 giorni fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca4 settimane fa
Folgorato in casa, muore 37enne a Gagliano del Capo
-
Cronaca4 giorni fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Attualità3 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!