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Castrì

Il Giro dei Venti: dal Salento a Corfù in bici e barca a vela

Un concept rinnovato: un’esperienza di benessere, attraverso il ciclismo e la vela, alla scoperta di culture, tradizioni, paesaggi e sapori tra Puglia e Grecia. Gli equipaggi si sfideranno durante tre tappe ciclistiche e tre veleggiate dal 27 maggio al 3 giugno 2023 tra il Salento e Corfù.

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Workness, luogo multidisciplinare e people-first che mette al centro il benessere delle persone, ha presentato oggi la seconda edizione de Il Giro dei Venti, un’esperienza esclusiva di benessere e di viaggio dedicata a un pubblico internazionale con tappe ciclistiche e veleggiate con imbarcazioni da diporto nello splendido scenario del Salento e delle coste greche.


L’iniziativa si terrà da sabato 27 maggio a sabato 3 giugno, per un totale di 8 giorni e 7 notti consentendo così agli appassionati di vela e ciclismo da tutto il mondo di sfruttare al meglio questa occasione per potersi immergere ancora di più nella cultura e nelle meraviglie del Salento e di Corfù.


Nicolò Carnimeo, docente universitario e scrittore, ha moderato la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, dando spazio ai suoi protagonisti.


Accanto al Cavaliere Sergio Filograna, fondatore di Workness e ideatore della competizione, si sono alternate le voci di Antonio Marano, presidente de Il Giro dei VentiRiccardo Magrini, responsabile Sezione Ciclismo dell’iniziativa; Roberto Ferrarese, responsabile Sezione Vela; Mario Cacciapaglia, coordinatore; Samanta Demontis, direttore artistico; dottore e professore Pietro Mazzarotto, responsabile dell’assistenza medica con Andrea Lauria, coordinatore del servizio massofisioterapico; Giuseppe Bruno, referente progetto “Sportness – Aule all’aperto” con Fabio Pollice, Rettore Università del Salento, e Aldo Guglielmi, dirigente scolastico Istituto E. Fermi di Lecce.


Tra le autorità, hanno partecipato anche: Luigi De Luca, dirigente Poli Biblio-Museali Regione Puglia; Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli e presidente della Provincia; Carlo Salvemini, sindaco di Lecce; Paolo Foresio, assessore di Lecce; Francesco Petracca, sindaco Castrignano del Capo.


Partner rilevanti del progetto sono ACSI – Associazione Centri Sportivi Italiani e Lega Navale Italiana, rappresentata in conferenza rispettivamente da Antonio Gallucci, responsabile regionale, e da Roberto Galassi, consigliere nazionale.


Le due realtà stanno valutando alcune attività di preparazione e condotta relative rispettivamente alla competizione ciclistica e a quella velistica.

Dopo il successo della prima edizione, Il Giro dei Venti per il 2023 propone un concept e un’offerta di esperienza totalmente rinnovati.

«Il nuovo Il Giro dei Venti vuole essere un’esperienza esclusiva di benessere e di viaggio in cui la dimensione sportiva diventa un’occasione di scoperta», afferma il cav. Sergio Filograna, Founder di Workness e ideatore de Il Giro dei Venti, «Se da un parte la condivisione e la complicità che nasce all’interno delle squadre di ciclisti e velisti permetterà di arrivare alla vittoria finale, dall’altra l’iniziativa consentirà di immergersi completamente nel territorio con i suoi profumi, sapori, bellezze naturali ed eccellenze gastronomiche. Il Giro dei Venti si iscrive così nel novero dei grandi eventi in Puglia».


«Inoltre quest’anno», aggiunge il cav. Filograna, «abbiamo voluto valorizzare la decisione dei partecipanti di aver sposato i nostri valori attraverso l’assegnazione in un premio speciale a un equipaggio estratto a sorte: un chilo d’oro in 5 lingotti, di cui uno verrà devoluto in beneficenza. Un modo concreto, tangibile e durevole nel tempo per premiare il coinvolgimento in questa nuova avventura».


L’estrazione avverrà tra gli equipaggi regolarmente iscritti e che avranno compiuto tutto il percorso.


I partecipanti competeranno durante delle tappa ciclistiche e velistiche, ma vivranno anche un palinsesto di esperienze leisure all’interno dei due scenari d’eccellenza: la costa orientale a sud di Otranto, uno dei teatri naturali più belli e forse meno conosciuti della Penisola, e l’Isola di Corfù, che rappresenta un unicum nello scenario delle Isole greche, unendo influenze architettoniche veneziane, francesi e inglesi in un contesto naturale con boschi e spiagge mozzafiato.


In questo scenario si svilupperanno le iniziative che compongono l’agenda della settimana. Si tratta di appuntamenti all’insegna dello sport, del food, dell’arte, della danza e del benessere.


VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E OSPITALITÀ


Nell’edizione 2023, le tappe ciclistiche e velistiche saranno accompagnate da iniziative per la scoperta del territorio.


Anzitutto, un’esperienza di glamping, con pernotto in tende e cena sotto le stelle, nella suggestiva area della Grotta dei Cervi, all’interno di un agriturismo che si estende per circa 70 ettari, nel territorio a Sud di Otranto, su un tratto di costa rocciosa molto caratteristico e selvaggio, che lambisce la piccola località marinara di Porto Badisco.


Qui i partecipanti avranno anche la possibilità di fare esperienza di trekking per raggiungere il colle di Sant’Emiliano, su cui sorge l’omonima antica torre costiera, per godere di un’alba mozzafiato.


A Martano verrà effettuata la piantumazione di ulivi in collaborazione con OlivaMi, associazione che promuove l’adozione degli ulivi salentini come risposta alla devastazione portata dalla Xylella.


A questo momento si aggiunge la visita a un frantoio ipogeo a Castrì, dove vivere degustazioni e laboratori dedicati alla riscoperta di antiche tecniche di produzione e conservazione dei cibi.


I partecipanti verranno poi coinvolti in walking tour guidati nel centro storico di Lecce e in esperienze di trekking con possibili escursioni per scoprire le meraviglie del Salento: grotte, parchi naturali e la barriera corallina pietrificata.


Anche a Corfù non mancheranno le esperienze speciali: nel pomeriggio del giorno di permanenza sull’Isola programmato uno spostamento via caicco, la tipica imbarcazione locale, con la possibilità di fare il bagno in calette pittoresche raggiungibili solo via mare.


Seguirà uno speciale aperitivo serale presso il prestigioso Museum of Asian Art of Corfu, una location esclusiva che raramente si concede a eventi.


Sempre nell’ottica di rendere la competizione una vera esperienza di vacanza active, si stanno stringendo accordi con alcune eccellenze dell’ospitalità turistica a livello locale, mettendo a disposizione una serie di camere.


Tutte le prenotazioni per i giorni della manifestazione presso le strutture indicate, e che verranno effettuate tramite la segreteria de Il Giro dei Venti, potranno usufruire di uno sconto sulla tariffa di listino (previa verifica di disponibilità dei posti).


Al momento le strutture convenzionate sono: Palazzo Maresgallo (5 Stelle) a Lecce; Naturalis Bio Resort (5 Stelle)  a Martano; Tenuta Centoporte (4 Stelle) e B&B Palazzo dei Mori a Otranto; Hotel L’Approdo (4 Stelle) a Santa Maria di Leuca e La Sommità (5 Stelle) ad Ostuni.


La valorizzazione del territorio si rispecchia anche nei premi.


L’equipaggio vincitore si aggiudicherà una vacanza della durata di 7 giorni presso Palazzo Maresgallo, storica location a cinque stelle immersa nel cuore del Salento.


Al secondo equipaggio classificato andrà invece una vacanza di 7 giorni presso Naturalis Bio-Resort, un elegante dimora a cinque stelle immersa in oltre 18 mila ettari di natura a Martano.


Per il terzo equipaggio sempre una vacanza di 7 giorni presso Tenuta Centoporte, resort a quattro stelle sulla costa salentina, a Otranto.


BLUE THERAPY CON UMBERTO PELIZZARI


Umberto Pelizzari


Il Giro dei Venti 2023 assieme al grande campione di apnea Umberto Pelizzari, vuole offrire un’esperienza di Blue Therapy.


Un’occasione unica per scoprire la bellezza più vera del mare; si tratta infatti di un briefing sull’importanza della consapevolezza del respiro a cui seguirà un’uscita in gommone e, successivamente, un’immersione in tutta sicurezza, per godere, semplicemente, del blu del mare.


LO SPORT


La competizione sarà suddivisa in tappe che vedranno confrontarsi squadre composte da due velisti e due ciclisti, che non si conosceranno tra di loro prima della gara e dovranno quindi fare squadra in pochi minuti.


LE TAPPE CICLISTICHE


Nel corso delle tre tappe, i partecipanti procederanno con un’andatura controllata cicloturistica e affronteranno un tratto cronometrico, di diversa lunghezza per ogni tappa, che consentirà di attribuire i punti per la classifica finale.


La prima tappa, Leuca-Otranto, percorrerà la litoranea che si affaccia sul dorsale roccioso del Mar Adriatico, dove si notano numerose calette e tante piccole grotte, mete di escursioni turistiche in barca e suggestive villette private, delle vere e proprie vetrine sul mare.


La seconda tappa si svolgerà a Corfù, dove tutti i ciclisti gareggeranno ammirando la natura incontaminata, il mare cristallino, le spiagge suggestive e i pittoreschi villaggi tradizionali dell’isola greca.


Infine la terza tappa, Leuca-Gallipoli, seguirà un bellissimo tratto costiero dove i profumi e i colori della vegetazione mediterranea e il mare azzurro cattureranno sicuramente l’interesse dei ciclisti.


Al ritorno, sarà l’occasione per scoprire il territorio dei comuni dell’entroterra del basso Salento.


«Abbiamo definito tre tappe ciclistiche con un tracciato molto equilibrato», afferma Riccardo Magrini, responsabile Sezione Ciclismo Il Giro dei Venti, «con Ermanno Albanese e Fabio Peregoabbiamo pensato e scelto dei percorsi fattibili e accessibili a tutti, che non precludono il risultato finale a nessuno. L’obiettivo ultimo, oltre al risultato sportivo, è il piacere di scoprire dei luoghi meravigliosi tra il Salento e la Grecia. Spero davvero che i partecipanti colgano questa opportunità per divertirsi e immergersi completamente nel territorio che ci ospiterà in quei giorni».


LE VELEGGIATE


Per la seconda edizione della manifestazione verranno proposte tre veleggiate della durata di 3-4 ore che si terranno lungo le coste.

I percorsi verranno decisi in quei giorni in base alla condizione del vento e saranno effettuati lungo le rotte Leuca-Gallipoli, nelle acque del Mar Ionio, o lungo la rotta Leuca-Otranto, nel Mar Adriatico.


È, inoltre, prevista una veleggiata presso l’Isola di Corfù. Rispetto alla passata edizione, il trasferimento delle barche dal Salento all’isola greca avverrà di notte con le barche e l’ausilio del motore.


I partecipanti potranno così vivere delle sfide più spettacolari godendosi la meravigliosa vista dei paesaggi costieri.


«La veleggiata che proponiamo per questa seconda edizione non sarà impegnativa dal punto di vista tecnico. Insieme a Fabio Massa abbiamo tracciato un percorso lineare, dove conterà la strategia ma sarà basato prima di tutto sul fair play, perché tutti sono prima marinai e poi regatanti», ha spiegato Roberto Ferrarese, responsabile Sezione Vela Il Giro dei Venti, «i velisti avranno anche l’occasione unica di godersi la natura, il mare, il cielo, il vento, il sole, l’alba e il tramonto in barca. Uno spettacolo che, assicuriamo fin da ora, sarà indimenticabile».


LA SICUREZZA E IL SUPPORTO SANITARIO


La sicurezza sarà un elemento chiave in questa esperienza.


Per questo l’equipe medica coordinata dal dottore e professore Pietro Mazzarotto, direttore del Dipartimento di Cardiologia ed Emodinamica della ASST di Lodi, accompagnerà sia le tappe ciclistiche mediante ambulanza, sia le tappe velistiche con un gommone dedicato.


Anche i villaggi degli atleti a Leuca e Corfù saranno presidiati.


Inoltre, un team di fisioterapisti coordinati dal dottor Andrea Lauria fornirà assistenza pre e post gara, offrendo terapie manipolative o strumentali, anche nel caso di infortuni lievi.


IL COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE DEL TERRITORIO: UN’ESPERIENZA PER I GIOVANI


Inoltre, Il Giro dei Venti, così come lo scorso anno, prevede una serie di iniziative in collaborazione con l’Università del Salento, sei istituti superiori di secondo grado e il Circolo Velico di Policoro, con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni attraverso attività formative teoriche e pratiche incluse in evento sportivo unico nel suo genere chiamato “Sportness aule all’aperto”.


Target di riferimento e fruitori sono gli allievi delle classi superiori, a fine ciclo didattico per la scuola di secondo grado, e dei cicli accademici universitari.


I ragazzi coinvolti tramite Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) assisteranno a un convegno di presentazione dell’evento e del progetto, a cui seguirà un ciclo di due incontri, un Seminario, e ancora un Campus sportivo con attività pratiche, e infine l’esperienza sul campo durante Il Giro dei Venti, quando alcuni studenti selezionati potranno addirittura affiancare i partecipanti a bordo della barca dell’Università del Salento completamente dedicata ai ragazzi.


CULTURA E SPETTACOLO


La scoperta dei territori di Puglia e Grecia, ne Il Giro dei Venti, non passa solo dallo sport, ma anche attraverso la loro cultura e le loro tradizioni.

«Ho il piacere di confermare che anche per il 2023 la danza sarà protagonista all’interno dell’offerta culturale della manifestazione» afferma Samanta Demontis, direttore artistico de Il Giro dei Venti, «nella serata finale della competizione, come per la prima edizione, l’intero paese di Spongano si animerà con uno spettacolo danzante».


Lo spettacolo, come lo scorso anno, sarà preceduto da un tipico corteo della tradizione salentina con i musicisti e i ballerini dello spettacolo, coinvolgendo anche le persone per le strade del paese, fino ad arrivare alla piazza dove si svolgerà a tutti gli effetti la performance artistica.


Oltre al tema delle tradizioni greche e salentine, i 100 ballerini in scena affronteranno anche due nuovi temi quest’anno: la narrazione di un fatto storico recentemente tornato di attualità – lo sbarco di Enea a Castro; la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente e la tutela del corallo bianco della costa pugliese.


LA TUTELA DELL’AMBIENTE


La sensibilità per la natura del Salento si rispecchia anche nel trofeo che verrà consegnato all’equipaggio vincitore, un’opera d’arte del celebre artista partenopeo Christian Leperino che rappresenta una mano che si intreccia con un ramo di ulivo, dedicata al benessere psico-fisico dell’uomo che si esprime attraverso il lavoro, lo sport e l’alimentazione.


Quest’opera estremamente significativa richiama, inoltre, il legame con il territorio e segnala l’impegno de Il Giro dei Venti per la riforestazione e verrà rimessa in palio di anno in anno.


Sarà impressa anche sulle lattine di olio EVO che Il Giro dei Venti ha fatto realizzare in esclusiva: ogni due lattine vendute, Il Giro dei Venti si farà carico della piantumazione di un albero di ulivo in collaborazione con OlivaMi.


Inoltre, il 10% degli incassi derivati dalla vendita di quest’olio verrà devoluto al reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce.


PROGRAMMA DE IL GIRO DEI VENTI 2023


Di seguito, il programma delle giornate:


giorno 1, 27 maggio: arrivo, check-in e formazione degli equipaggi;


giorno 2, 28 maggio: al mattino, prima tappa ciclistica: Santa Maria di Leuca – Otranto – Santa Maria di Leuca; nel pomeriggio, veleggiata;


giorno 3, 29 maggio: Blue Theraphy e giornata di esperienze sul territorio salentino;


giorno 4, 30 maggio: al mattino, esperienze sul territorio di Corfù; nel pomeriggio veleggiata;


giorno 5, 31 maggio: al mattino, seconda tappa ciclistica a Corfù; nel pomeriggio: visita alle calette, aperitivo e spettacolo danzante;


giorno 6, 1° giugno: al mattino, visita alle cantine vinicole salentine; nel pomeriggio, veleggiata;


giorno 7, 2 giugno: al mattino, terza tappa ciclistica: Santa Maria di Leuca – Gallipoli – Santa Maria di Leuca; nel pomeriggio, trasferimento a Spongano per lo spettacolo conclusivo e closing party;


giorno 8, 3 giugno: colazione e saluti.


ISCRIZIONI


È possibile iscriversi al Il Giro dei Venti cliccando qui. Per maggiori informazioni e per consultare il regolamento di gara, visitare il sito www.ilgirodeiventi.it.


IL GIRO DEI VENTI


Su inventiva del Cavaliere Sergio Filograna, Il Giro dei Venti è la prima manifestazione amatoriale a proporre a un pubblico internazionale un connubio di ciclismo e vela tra le coste salentine e quelle greche.


Nata nel 2022 come ideale prosecuzione dell’esperienza di benessere che è possibile vivere in Workness, attribuisce allo sport il ruolo di facilitatore di salute, mentre al contempo diventa strumento per raccontare le unicità del territorio pugliese. 72 partecipanti, 21 comuni aderenti e oltre 370 risorse impiegate: questi i numeri della prima edizione.


Nel 2023 Il Giro dei Venti torna negli stessi territori, ma in una formula arricchita di esperienze active esclusive, in cui la dimensione sportiva diventa l’occasione di scoperta e valorizzazione dei luoghi in cui la manifestazione si svolge.


WORKNESS


Nato dall’intuizione del Cavaliere Sergio Filograna di fornire ai propri dipendenti alcuni servizi di qualità per vivere al meglio la propria giornata lavorativa, Workness ha poi allargato la sua offerta di esperienze esclusive e personalizzabili anche a C-Level e professionisti alla ricerca di un luogo di rappresentanza in cui gestire affari e tempo libero, in ottica bleisure.


Un luogo multidisciplinare e people-first che si sviluppa attraverso cinque servizi esclusivi: Bistruccio, ristorante di alto livello e ricercato; MUSE, centro Medical Wellness e Danza; 10Keys Milano, innovativo concept di hospitality; Other Size Gallery, galleria d’arte dedicata alla fotografia e all’arte contemporanea; Work&Progress, agenzia di consulenza aziendale.


 


Appuntamenti

Contaminazioni: identità a confronto a Presicce -Acquarica

Prosegue la rassegna di Terzo Millennio per la Giornata Mondiale del Rifugiato

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Nuova tappa per “Contaminazioni: identità a confronto”, la rassegna organizzata da Terzo Millennio-Laboratorio di Umana Solidarietà ETS per la 23esima edizione della Giornata Mondiale del Rifugiato.

Dopo Vernole e Castrì di Lecce, oggi è la volta di Presicce-Acquarica dove, in piazza delle Regioni si svolge Arte e sport negli spazi di comunità.

Dalle 18 in programma una performance live di arte urbana a cura di Chekos, con la creazione di un murales con la partecipazione della comunità.

Poi sport per tutti con: pallavolo, a cura dell’associazione New Volley- Cantina Monsellato e Pallavolo “Azzurra” Alessano; calcio-tennis, a cura di A.S.D. Presicce-Acquarica; biliardo umano e ping pong; infine, laboratori di arti circensi e spettacolo a cura di Cirknos. Alle 21, dopo i saluti istituzionali, la presentazione del murales realizzato da Chekos.

CHEKOS’ART

Nato a Lecce nel 1977, a 13 anni si è trasferito a Milano, città in cui è cresciuto venendo a contatto con la scena underground dei graffiti. I suoi lavori si possono ammirare in Italia e all’estero, è il fondatore di Street Art South Italy, una piattaforma globale libera di street artists che attualmente abita la 167B STREET (la 167B di Lecce, noto quartiere di case popolari), uno spazio fisico che si propone come centro espositivo in continua mutazione.

Tutte le opere proposte dall’artista aggrediscono i forti contrasti sociali e vanno a costituire dei veri e propri “percorsi di memoria storica”, attraverso gigantografie di volti-simbolo degli spazi urbani in cui opera. Come si legge sul suo sito: “Dalle icone popolari ai grandi maestri del passato, Chekos art lascia impronte indelebili, con l’intento non solo di riqualificare le zone grigie delle città ma per comunicare con le nuove generazioni”.

 RASSEGNA A TAPPE

Al suo 23esimo anno, la Giornata Mondiale del Rifugiato, indetta dalle Nazioni Unite, celebra l’approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Terzo Millennio-Laboratorio di Umana Solidarietà ETS, che opera a favore della difesa dei diritti umani, organizza nel Salento una rassegna a tappe, da martedì 20 giugno fino a giovedì 18 luglio, che quest’anno sceglie come filo tematico “Contaminazioni: identità a confronto”.

Incontri, laboratori, degustazioni, street art, sport, musiche dal mondo coinvolgono sette paesi, Vernole, Castri di Lecce, Presicce-Acquarica, Borgagne, San Foca, Lecce, Alessano, con un programma ricco e vario che invita alla partecipazione gli ospiti del progetto di accoglienza, rifugiati e richiedenti asilo, e tutta la comunità, con proposte per grandi e piccoli. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti. Info e prenotazioni: 349/1196009.

 

 

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Alessano

Da domani il 112 vale per tutti

Attivo anche nel distretto telefonico di Lecce, Gallipoli e Maglie quindi valido per tutti anche nella nostra provincia. Intanto sullo smartphone si può scaricare l’app “Where Are U”

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Da domani 112 NUE – Numero Unico di Emergenza Europeo sarà attivo in tutti gli Stati dell’Unione Europea.

Ovviamente, anche nel distretto telefonico di Lecce, Gallipoli e Maglie e quindi varrà per tutti i paesi della provincia di Lecce.

Il servizio, completamente gratuito, garantito 24 ore su 24, 7 giorni su 7, potrà essere utilizzato per ogni tipo di richiesta di intervento o soccorso.

Il 112 NUE sostituisce tutti quei numeri di emergenza attualmente utilizzati:

  • il 112 dei Carabinieri
  • il 113 della Polizia di Stato
  • il 115 dei Vigili del Fuoco
  • il 118 del Soccorso Sanitario
  • il 1530 dell’emergenza in mare

Il 112 farà capo ad una Centrale Unica di risposta del Dipartimento di Protezione Civile che provvederà ad indirizzare le chiamate a seconda del tipo di emergenza e assistenza necessaria nonché di priorità, avendo un quadro completo delle richieste sull’intero territorio.

Per tale motivo dalla Polizia di Stato invitano gli utenti residenti nei centri che fanno riferimento ai Commissariati di Galatina, Gallipoli, Nardò, Otranto e Taurisano a non contattare il numero diretto del Commissariato competente, ma di chiamare comunque il NUE 112 che sarà in grado di intervenire più velocemente.

Stesso discorso ovviamente per le caserme dei carabinieri, quelle dei vigili del fuoco per il soccorso sanitario e per le emergenze in mare.

Il numero può essere chiamato da rete fissa o mobile, anche da cellulare sprovvisto di SIM o privo di credito o bloccato ed è disponibile inoltre il servizio multilingue.

Inoltre il 112 NUE può essere chiamato direttamente scaricando dall’App store l’applicazione dedicata “Where Are U” che si consiglia di installare sul proprio telefono cellulari, in quanto la tecnologia utilizzata permette una localizzazione della chiamata in modo più preciso e veloce, particolarmente utile nel caso di chiamate mute o di utenti non udenti.

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Attualità

La politica non è per tutti

L’8 e il 9 giugno si voterà per Europee e Amministrative. I 27 paesi della provincia che rinnoveranno sindaco e consiglio comunale. Le ambizioni di ogni candidato non riguardino la sfera personale, privata e utilitaristica ma puntino il bene comune

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Nella prima metà degli anni ’70 Antonello Venditti scrisse una canzone che oggi si definirebbe profetica per la sua attualità, antesignana del tempo.

La canzone si intitola “Sora Rosa”, peraltro colonna sonora d’un film poliziottesco di quegli anni con Tomas Milian.

C’è una strofa in particolare, in coda al testo, che dice: “Annamo via, tenemose pe’ mano, c’è solo questo de vero pe’ chi spera, che forse un giorno chi magna troppo adesso, possa sputà le ossa che so’ sante”.

Direi un testo eloquente che si rivela ancora attuale quando la politica non assurge a quella dignità di cui parlava Pio XI: «La politica è la più alta forma di carità».

La politica con la “P” maiuscola.

L’attuale Pontefice integra la suddetta frase con molte altre considerazioni, tra cui: «La politica cresce per attrazione ed amicizia».

Sono tante ed infinite le definizioni che di vera politica; chiudo questa parentesi con l’ultima di Aristotele che dice: «L’essere umano è un animale politico».

Ho voluto fare questa premessa per riflettere meglio sul tema.

È vero, la politica, richiede sforzi.

Perché il suo compito è legato indissolubilmente al bene, al benessere della gente, della comunità in tutti i suoi aspetti: morali, amministrativi, funzionali, egualitari.

Quando manca o viene a mancare uno qualsiasi di questi elementi essa corre il rischio di perdere il filo conduttore che dà continuità e consenso a colui che la esercita, generando sentimenti di disorientamento e instabilità sociale.

Le prossime elezioni sono ormai alle porte.

Sabato 8 e domenica 9 giugno l’elettore voterà per l’elezione dei componenti il Parlamento Europeo e nello stesso frangente, si voterà per le elezioni amministrative.

Un appuntamento importante a cui non ci si può sottrarre.

In Puglia sono 58 i comuni chiamati a votare con qualche città con più di 15 mila abitanti oltre ai capoluoghi Bari e Lecce.

Oltre a Lecce rinnoveranno sindaco e consiglio comunale 27 paesi della provincia: AndranoBagnolo del Salento, BotrugnoCampi SalentinaCarpignano Salentino, Castrì di Lecce, Copertino, Corsano, Cursi, Giuggianello, Lequile, Martignano, Miggiano, Minervino di Lecce, Morciano di Leuca, Muro Leccese, Novoli, PalmariggiParabita, Seclì, Soleto, Sternatia, Supersano, Surano, TiggianoTuglie e Zollino.

L’attenzione maggiore come sempre è per le “comunali” circostanza nella quale affiorano i sentimenti più forti: entusiasmo, determinazione, ambizione, passione e, talvolta “rabbia”. La rabbia derivata dalla delusione delle aspettative che talvolta rischia di generare anche risvolti non prevedibili. Nelle nostre collettività fortunatamente non si sono mai registrati fatti rilevanti sotto questo aspetto, non si è mai andati oltra il piano verbale.

I comuni sono quasi tutti pronti, una sorta di “Fuga per la Vittoria…”, il vecchio film nel quale uno dei protagonisti dice all’altro: «Non possiamo permetterci di rischiare. Dobbiamo vincere».

Ecco, nelle competizioni elettorali comunali ognuno si pone lo stesso obiettivo! Le liste sono quasi pronte. Si tratta ormai di avviarsi lungo quel sentiero di convincimento e persuasione, lasciando dietro i sentimenti che non c’entrano con la corsa: la tracotanza, la superbia, la boria, la maldicenza. Sostituendoli con i valori dell’empatia, dell’accoglienza, della socialità e del sorriso! La politica non vuole volti scuri, incupiti, ringhiosi; la politica deve immedesimarsi nelle difficoltà che la gente vive.

La politica si fa insieme alla gente, e deve rispondere in prima istanza alle attese delle persone.

Senza raggiri né sotterfugi.

Il nuovo mondo in cui viviamo, caratterizzato dalla globalizzazione, dalla dimensione del mondo “Metaverso” e tecnologico, nonché dall’Intelligenza Artificiale, impone a tutti uno sforzo decuplicato rispetto al passato.

È soprattutto sul piano politico che si gioca la “partita del cuore”, laddove la politica, seppure esercitata in un piccolo comune, deve essere pronta ed in grado di affrontare ogni sorta d’innovazione, restando al passo coi tempi.

È lo strumento per non retrocedere, è la via della conoscenza, che va alimentata giorno dopo giorno con l’impegno, la dedizione, il sacrificio e la passione. Ingredienti che i prossimi candidati alle elezioni comunali (soprattutto!) debbono possedere, senza i quali, è meglio rinunciare!

Le ambizioni di ogni candidato non riguardino la sfera personale, privata e utilitaristica (succede anche questo) ma puntino il bene comune.

Le persone cercano la serenità delle famiglie, vogliono il rispetto e l’equità: non vogliono diseguaglianze e/o disparità di trattamento.

Non cercano risse perché è negato loro un diritto, soltanto un comportamento che sia suffragio di rispettosa dignità.

Rivolgo infine un “in bocca al lupo” soprattutto ai nuovi candidati alle prossime elezioni comunali.

Auspicando che “il nuovo” possa essere “terra di sogni e di speranze” per tutti, e che ognuno possa scorgere i sentimenti puliti del bene.

L’unico investimento certo in questo mondo.

Alberto Scalfari

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