Connect with us

Dai Comuni

Interruzione energia elettrica in vista a Tricase

Pubblicato

il


Programmato intervenuto di manutenzione sulla rete elettrica a Tricase nella giornata di martedì. Ecco dove





Appuntamenti

Paesaggio è Futuro: Antonio De Caro a Tricase

Dall’Europa proposte e soluzioni per il rilancio e la tutela del patrimonio naturale e territoriale del sud Salento, Primo incontro di “un cantiere aperto di proposte e soluzioni” curato dal Pd di Tricase. Con l’europarlamentare ed ex sindaco di Bari anche Luisella Guerrieri, ex componente del Parco Otranto – Leuca

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Un territorio messo a dura prova a causa di problemi legati ai cambiamenti climatici, alla scarsità d’acqua, alla Xylella e alla forza devastante del fuoco, la consapevolezza di doversi impegnare per il rilancio e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico: nasce così Paesaggio è Futuro, il primo appuntamento di un cantiere aperto di proposte e soluzioni, curato dal Partito Democratico di Tricase, che «metta intorno al tavolo Enti, associazioni e cittadini in un’epoca di grandi sfide ambientali».

All’iniziativa, in programma per venerdì 5 novembre, a partire dalle 18, presso le Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase, parteciperanno Antonio Decaro (Eurodeputato e presidente della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo), Luisella Guerrieri (già componente del Parco Otranto Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase), Antonio Ciriolo (presidente del GAL Capo di Leuca), che con le loro competenze arricchiranno il confronto sulle questioni dell’iniziativa.

«Vogliamo che Paesaggio è Futuro sia una piattaforma di idee, azioni e collaborazioni», spiegano gli organizzatori, «con l’obiettivo di integrare il paesaggio nel progresso economico e sociale, generando valore per il territorio e per le generazioni future».

Continua a Leggere

Appuntamenti

Vicoli in festa a Tricase con “Tricase VINtage”

Un sabato sera da non perdere tra vino, food, tradizione, cultura e divertimento, con la speciale ricostruzione storica delle antiche puteche tricasine

Pubblicato

il

Torna, sabato 9 novembre, “Tricase VINtage. Vicoli in festa”. La seconda edizione dell’evento della Città di Tricase promosso dalla vicesindaca Francesca Longo e dall’assessora all’Associazionismo Serena Ruberto.

Tricase VINtage nasce dall’idea di valorizzare la tradizionale festa salentina di San Martino. Una ricorrenza che cade proprio ad inizio novembre e che si celebra all’insegna del vino novello.

Il tema di questa edizione sono le antiche botteghe. Conosciute con il termine dialettale di puteche, le botteghe sono nei nostri centri luogo di ritrovo per antonomasia, posti dove il bicchiere di vino diventa collante sociale, sano pretesto per creare convivialità.

Le proposte in calendario per questa edizione ruoteranno attorno a questo tema, offrendoci degli spunti ad ampio raggio, da quelli di natura culturale sino a quelli di natura gastronomica, andando ad animare l’intero centro storico di Tricase.

Questo evento è un volano per la promozione del patrimonio culturale materiale edimmateriale della città. Valorizza la storia di Tricase, le sue antiche tradizioni, in particolar modo partendo da quella vitivinicola e dal culto di San Martino”, ha dichiarato la vicesindaca Francesca Longo, che per la Città di Tricase è anche delegata a Cultura e Turismo. “Tricase VINtage è inoltre occasione per incentivare il turismo enogastronomico, anche lontano dall’alta stagione, valorizzando la produzione bio, DOP, IGP ed a km0. Grazie al lavoro di tanti volontari ed associazioni, sarà un vero e proprio viaggio in un importante pezzo della cultura popolare del nostro paese, a tratti divertente ed a tratti emozionante”.

La prima edizione ha riscosso un grande successo”, spiega l’assessora all’Associazionismo Serena Ruberto, “frutto della collaborazione e della sinergia messa in campo da tutte le realtà che hanno contribuito alla sua realizzazione. Per questo non abbiamo esitato a ripartire proprio da questo punto fermo per realizzare nuovamente un grande evento, ricco di proposte che regaleranno a grandi e piccini una giornata memorabile”.

L’iniziativa è una proposta della Città di Tricase ed è realizzata anche, per una parte, con il supporto di un finanziamento del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale dellaRegione Puglia.

Tricase VINtage si aprirà alle ore 16 di sabato 9 novembre, con ingresso libero, e durerà per tutta la serata. L’evento abbraccerà Piazza Pisanelli, Palazzo Gallone, Largo Sant’Angelo, piazza Don Tonino Bello e l’intero borgo anticodi Tricase, portando appunto la festa tra gli antichi vicoli della Città ed animando le splendide corti dei palazzi storici. 

Sull’evento Facebook dedicato (“Tricase VINtage– Vicoli in festa”) è possibile consultare la mappa dell’iniziativa, oltre a tutti gli aggiornamenti.

Il programma completo

Tutta la serata sarà accompagnata dai sapori dello street food, dagli artisti di strada, dal mercatino dell’artigianato e dagli stand per la promozione dei prodotti DOP e IGP.

Grandi protagoniste dell’evento saranno le 21 cantine vinicole presenti grazie alla partecipazione, in qualità di partner, dell’”Associazione Italiana Sommelier – Delegazione Lecce” ed al coordinamento della Wine Event Manager, Sommelier AIS e Ambasciatrice del Bere Puglia DOC ITALY Titti Dell’Erba: Cantine Paolo Leo, Tenuta Donna Dunata, Produttori di Manduria, Mandwinery, Carlo Attanasio, Twelve, L’Astore Masseria, Castel di Salve, Melissa Wines Puglia, Cantina Sampietrana, Le Vigne di Sammarco Cantine e Vigneti, Conti Zecca, Lamonarca, Tenuta Annibale, Cantina Due Palme, Cantine San Pancrazio, Cupertinum Antica Cantina del Salento, Feudi di Guagnano, Duca Carlo Guarini, Marulli Vini e Donna Oleria. 

Sulla mappa le info su dove trovare ogni singola cantina e stand gastronomico.

Apre la festa, alle ore 16, il laboratorio di pigiatura per bambine e bambini presso l’atrio di Palazzo Gallone, con partecipazione libera e gratuita, con accompagnatore adulto.

Alle ore 17 protagonisti ancora i più giovani: studenti e studentesse degli istituti comprensivi “G. Pascoli” e “Via Apulia” di Tricasecureranno l’allestimento di una delle botteghe della serata ed alcune rappresentazioni a tema.

Presso la Sala del Trono, alle 17e30, via alconvegno “Le variazioni climatiche e le conseguenze sulla produzione vitivinicola” a curadi FAI Delegazione di Lecce Gruppo FinibusTerrae e CIHEAM Bari – Sede Tricase. Dopo i saluti del sindaco De Donno e della dottoressa Rosella Mele (Capogruppo Fai Finibus Terrae), relazioneranno la dottoressa Rita Accogli, responsabile dell’Orto Botanico di Unisalento, e Vito Paradiso, associato Unisalento. Modera Gianfranco Cataldi, amministratore scientifico CIEHAM.

Dalle 18e30 via alle visite guidate gratuite“Tricase Vintage Tour” a cura dell’InfoPoint del Comune di Tricase. Avranno la durata di circa 45 minuti l’una e si susseguiranno per un totale di tre visite. Prenotazioni sul momento presso la sede dell’InfoPoint (bastione di Palazzo Gallone).

Nelle scuderie di Palazzo Gallone ci sarà la mostra documentale-fotografica Gli archivi raccontano: 5 secoli di vino a Tricase. Piccola guida tra reperti archeologici e fonti storiche”, col coordinamento di Carlo Vito Morciano, e la mostra “Un grappolo di creatività” a cura degli istituti comprensivi “G. Pascoli” e “Via Apulia” di Tricase.

Presso la sede della Pro Loco, alle ore 20e30, il concerto multisensoriale “Rosso sinfonico”, a cura della musicista Giorgia Baglivo, inviterà il pubblico a immergersi nel fascino del vino attraverso suoni, immagini e parole, tramite l’utilizzo del vibrafono che intreccia note e proiezioni che evocano i colori, le emozioni e le suggestioni letterarie legate al vino.

Le Scuderie di Palazzo Gallone ospiteranno anche, per tutta la serata, delle videoproiezioni. Alle 18e30, si inizia con il documentario “L’ultima osteria”, girato a Tricase da Alfredo De Giuseppe. A seguire, e per tutto il corso dell’evento, la proiezione del videoclip “Tricase: tra casa e puteca”, un percorso storico attraverso i ricordi e le tradizioni delle puteche della città di Tricase, appositamente realizzato per l’evento da Tricasèmia.

Lavoro che intreccia un’altra speciale proposta curata da Tricasèmia su “Le Puteche di Tricase”. Un percorso che, per tutto l’arco della serata ed attraverso una serie di ambientazioni appositamente allestite dai volontari di Tricasèmia, darà vita ad una vera e propria ricostruzione storica. Un viaggio nel passato, ricreato con grande impegno e dovizia ed ispirato dalla raccolta delle memorie viventi sulle antiche botteghe che un tempo animavano la Città (per citarne alcune, la puteca di “Peppi U Putacaru” di Caprarica o quella di “Maria U Saveriu” di Sant’Eufemia).

L’evento “Le Puteche di Tricase” si avvale inoltre della collaborazione della Compagnia TėmenosRecinti Teatrali, sotto la direzione artistica di Marco Antonio Romano, e dell’Associazione “Li Vagnoni“, di Gagliano del Capo, realtà che animeranno le “puteche” con vino, carte, lupini e stornelli, per rendere questo viaggio nel passato ancora più suggestivo. Saranno interessate da questa attività le sale adiacenti le scuderie di Palazzo Gallone (ingresso lato piazza Don Tonino Bello), la vecchia sede dell’InfoPoint (accanto al portone d’accesso all’atrio del palazzo), via Cittadella e la Corte Aymone in Largo Sant’Angelo. 

Immancabile infine la musica live, con il concerto “Musica popolare del Salento” di Massimiliano De Marco, Giuseppe Anglano e Federico Laganà, a partire dalle ore 21e30 in piazza Pisanelli.

Continua a Leggere

Attualità

Luce naturale all’Agrinido di Melpignano

L’Associazione dei Comuni Virtuosi, Velux e il comune di Melpignano insieme per l’innovativo progetto. La sindaca Valentina Avantaggiato: «Felici che il progetto del nostro agrinido abbia attratto l’interesse di Velux, realtà di rilievo a livello nazionale, all’interno di un progetto per la promozione dell’utilizzo della luce naturale avviato in collaborazione con i Comuni Virtuosi»

Pubblicato

il

 📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

La tutela del benessere psicofisico parte dall’infanzia. Così, oltre ad essere uno spazio immerso nel verde, a basso impatto ambientale ed efficiente dal punto di vista energetico, il nuovo Agrinido sarà sommerso dalla luce.

È stato infatti siglato un accordo tra il comune di Melpignano e Velux, in vista della realizzazione dell’innovativa scuola per l’infanzia.

Diventa così anche un progetto pilota per l’Associazione dei Comuni virtuosi, la rete di enti locali che opera a favore di una armoniosa e sostenibile gestione dei territori, diffondendo nuove consapevolezze e stili di vita, all’insegna della sostenibilità, sperimentando buone pratiche attraverso l’attuazione di progetti concreti.

L’uso coordinato di porte finestre sui fronti e finestre sul tetto, con l’aggiunta di un giardino d’inverno nella zona centrale dell’agorà, consente di ottenere ovunque luce abbondante, omogenea e con marcata multi direzionalità.

Il ricorso all’illuminazione artificiale è pressoché azzerato, con importanti vantaggi economici e ambientali.  Una scuola virtuosa non solo si adegua agli standard – obbligatori o volontari – più avanzati, ma li contestualizza e li rende parte del processo ideativo per diventare esempio di progettazione attenta alle esigenze della società e del pianeta.

«Siamo felici che il progetto del nostro agrinido abbia attratto l’interesse di Velux, realtà di rilievo a livello nazionale, all’interno di un progetto per la promozione dell’utilizzo della luce naturale avviato in collaborazione con i Comuni Virtuosi», ha dichiarato Valentina Avantaggiato, sindaca di Melpignano, «il progetto nasce proprio su questa direttrice, pensato come un luogo in cui la natura insegna e accoglie: uno spazio aperto, pieno di luce, efficiente dal punto di vista energetico (Nezb) e caratterizzato da un sistema di cisterne per la raccolta delle acque piovane, funzionali all’irrigazione degli spazi verdi.  Un nido che punta a offrire esperienze educative all’avanguardia, in linea con i recenti sviluppi in campo pedagogico. Un servizio di welfare reale, per sostenere la genitorialità, che sappia rispondere alle esigenze dei nuovi genitori, con orari flessibili e ampi».

La collaborazione tra Velux, azienda leader a livello mondiale nella produzione di finestre per tetti, e l’Associazione dei Comuni virtuosi, dura da oltre dodici anni e si pone come obiettivo principale la diffusione di una cultura sulla luce naturale, che si traduce in benessere psico-fisico, risparmio energetico e sostenibilità. L’accordo sull’Agrinido prevede consulenza illuminotecnica, fornitura e posa gratuita dei lucernari, inseriti per portare all’interno degli ambienti scolastici luce e ventilazione naturali, a beneficio di bambini, maestre e operatori che vivranno quegli spazi.

«L’Associazione dei Comuni Virtuosi è una realtà di cui condividiamo a pieno valori e filosofia», ha aggiunto Marco Soravia, amministratore delegato Velux Italia, «abbiamo scelto insieme il Comune di Melpignano non appena abbiamo avuto modo di scoprire il progetto dell’Agrinido. Il futuro è nelle mani dei nostri ragazzi e le scuole primarie e gli asili sono gli ambienti nei quali passano i periodi più cruciali e intensi della loro vita. Siamo davvero felici di aver potuto fornire il nostro contributo portando più luce e ventilazione naturali e non vediamo l’ora di sentire il suono della campanella!».

«Per il secondo anno di fila la collaborazione tra Comuni Virtuosi e Velux trova il suo compimento in una scuola di un nostro comune: ed è la cosa più bella di tutte, portare benessere e comfort per le bambine e i bambini del futuro Agrinido del Comune di Melpignano», ha affermato Marco Boschini, coordinatore nazionale della rete, «siamo sicuri che anche questo caso possa fare scuola, per i tanti edifici pubblici dei nostri Comuni Virtuosi, che potranno beneficiare del buon esempio di questa storia e replicarlo altrove».

Il progetto architettonico dell’Agrinido è stato realizzato dalla Società Dodimoss. Fondato nel 2004, grazie alle competenze multidisciplinari dei propri soci, opera in diversi campi come la progettazione architettonica, la progettazione del verde e del paesaggio, il restauro di edifici di rilevanza storica. L’Agrinido si pone come obiettivo di divenire un edificio all’avanguardia, originale e innovativo, con una forma morbida e accogliente e la ricerca di un forte legame con l’ambiente. Nel progetto è coinvolto un nutrito numero di professionisti dello studio, guidati da Gabriella Innocenti e Vincenzo Pescatore: «La progettazione e la realizzazione di edifici destinati ad un’utenza sensibile come la fascia d’infanzia recano con sé impegno e passione, per consegnare strutture che massimizzano il comfort e la vivibilità degli ambienti. Ciò passa attraverso un occhio di riguardo alla sostenibilità, alle materie prime e al rispetto dell’ambiente. La natura insegna, aiuta a crescere, definisce un luogo aperto in cui si diventa grandi. È per questo che da qualche tempo si guarda all’universo naturale con un riscoperto interesse. Lo spazio aperto non è più percepito come un luogo pericoloso, ma è strumento di crescita utile per favorire lo sviluppo in particolare dei più piccoli».

Il team Veluxche che ha operato di concerto con Annalisa Malerba, responsabile Settore Tecnico del Comune di Melpignano, è stato composto da Giulio Camiz e Ilaria Fattori.

Camiz, responsabile scientifico VELUX Italia, ha concluso: «Il rapporto con l’esterno e con gli elementi naturali è diventato sempre di più un tema diffuso, con spazi che si fondono, materiali sani e sostenibili, verde e vegetazione, molto legno, colori. Tra gli ingredienti vincenti c’è anche la luce naturale, il cui compito è non solo quello di consentire agli occhi di esplorare l’ambiente, ricevere stimoli, interagire attraverso adeguati livelli di luminosità, ma anche di fissare e allineare i ritmi circadiani con l’alternanza ciclica naturale di luce e buio. Dobbiamo ai bambini spazi non solo adeguati, ma pensati per loro e per la loro crescita».

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti