Attualità
La Soffice Memoria con Paolo Di Stefano a Tricase
Approfondimento sulla storia delle migrazioni italiane al Liceo Stampacchia attraverso la memoria della strage di Marcinelle, di cui lo scrittore racconta ne “La Catastròfa”

Nelle prime ore della mattina dell’8 agosto 1956, a Marcinelle (Belgio), si consumò una delle più grandi tragedie del lavoro della storia dell’emigrazione italiana.
Ben 163 lavoratori italiani perirono a causa di un incendio propagatosi in una delle miniere di carbone più importanti del territorio belga, il Bois du Caziers, nel distretto minerario di Charleroi.
Di questo tragico evento racconta il libro “La catastròfa” di Paolo Di Stefano, ospite ieri presso il Liceo “Stampacchia” di Tricase, diretto dal prof. Mauro Polimeno, nell’ambito del progetto “La Soffice Memoria”.
Seguito dagli studenti e dalle studentesse delle classi quinte dello stesso Liceo,
“La Soffice Memoria” è un percorso, a cura di Arci Lecce Solidarietà nella persona di Roberto Molentino, che ha approfondito i temi riguardanti la storia delle migrazioni italiane dell’epoca contemporanea.
Il nome del progetto richiama il gesto che alcune mogli compivano per pulire gli occhi dei mariti che rientravano dalle miniere, dolorosamente ricoperti di polvere nera. Un gesto la cui tenerezza è diventata memoria tramandata che come ovatta accarezza i cuori, ripulendoli dall’indifferenza e rendendo consapevoli le nuove generazioni della storia del lavoro italiano all’estero, che fu fondamentale per la ricostruzione della nostra Patria dopo la Seconda Guerra Mondiale.
“La Soffice Memoria” ha visto i partecipanti protagonisti di diverse attività, tutte con particolare riferimento al lavoro nelle miniere e che han fatto emergere dati, scenari ed intrecci culturali e sociali.
Si sono tenuti così, in questi mesi, incontri di formazione, visite guidate ed un laboratorio di scrittura creativa nel quale studenti e studentesse del Liceo hanno redatto un testo (una filastrocca accompagnata da un piccolo racconto animato) attraverso cui hanno raccontato la storia dei minatori italiani ai bambini di 5 anni della Scuola dell’infanzia di Taviano.
Un incontro, quello con i bimbi della scuola di Taviano, non casuale: lo spiazzo adiacente il plesso di via Martin Luther King ospita il composito monumento tavianese dedicato alla memoria del lavoro dei minatori italiani. Qui, lo scorso mese di marzo, si è tenuto un incontro intergenerazionale che è stato occasione per inaugurare un sodalizio tra due comunità del territorio, Taviano e Tricase, attraverso la promozione della memoria e della storia locale e nazionale, dando opportuna importanza alla toponomastica e al senso dei luoghi.
A conclusione del percorso, poi, ieri il Liceo “Stampacchia” di Tricase ha ospitato Paolo Di Stefano, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, autore de “La catastròfa”.
La serata ha visto anche la partecipazione di Serena Stefanelli, vice sindaco di Taviano, e di Paola Cornacchia, assessore all’istruzione sempre di Taviano.
Attraverso le testimonianze e le preziose fotografie storiche raccolte da Paolo Di Stefano, gli studenti dello “Stampacchia” hanno potuto ripercorrere le storie di chi ha vissuto in prima persona la strage di Marcinelle e dei familiari delle vittime. Un’esperienza che ha permesso di analizzare il significato dell’esser costretti ad emigrare per sopravvivere: dal peso del lasciare la propria terra alla lacerazione vissuta da chi abbandona la propria patria per cercare una speranza. Storie che un tempo erano all’ordine del giorno per la popolazione italiana e che oggi il nostro Paese vive da un’altra prospettiva, quella di terra d’arrivo per migliaia di vite in cerca di un futuro.
Attualità
Sentenza shock sulla privacy: fb condannata da un tribunale a risarcire un utente
La Corte ha stabilito che questa pratica viola il diritto dell’UE perché porta a una “sorveglianza pressoché permanente della vita privata” anche quando gli utenti non hanno effettuato l’accesso ai propri account Facebook o Instagram….

Sentenza rivoluzionaria sulla privacy: Facebook shock, Meta condannata a risarcirei 5.000 euro a un utente. Colpo basso per il gigante dei social media in materia di protezione dei dati: un tribunale di Lipsia ha ordinato a Meta di pagare 5.000 euro di danni, aprendo la strada a ulteriori cause legali
L’azienda tecnologica americana Meta deve pagare 5.000 euro di danni a un utente di Facebook.
Il tribunale regionale di Lipsia ha giustificato la somma relativamente elevata citando le “gravi violazioni della normativa europea sulla protezione dei dati” commesse dall’azienda attraverso le sue pratiche commerciali.
Al centro delle critiche ci sono gli strumenti di profilazione dell’azienda, che raccolgono e analizzano sistematicamente i dati degli utenti di Facebook.
Questa tecnologia è alla base del business pubblicitario mirato multimiliardario di Meta.
La Corte ha stabilito che questa pratica viola il diritto dell’UE perché porta a una “sorveglianza pressoché permanente della vita privata” anche quando gli utenti non hanno effettuato l’accesso ai propri account Facebook o Instagram.
La Corte critica in particolare il fatto che la sede centrale europea dell’azienda statunitense, con sede in Irlanda, trasferisca dati privati degli utenti in tutto il mondo a paesi terzi, inclusi gli Stati Uniti, dove vengono analizzati “in misura sconosciuta all’utente”.
Ciò che colpisce della sentenza è che i giudici di Lipsia si sono basati esclusivamente sul diritto europeo e non sulle normative nazionali in materia di protezione dei dati.
Nella motivazione la corte ha apertamente ammesso che con questa decisione si è “consapevolmente” assunta il rischio di incoraggiare numerosi utenti di Facebook a intentare cause legali “senza dover dimostrare alcun danno individuale specifico”.
I giudici hanno giustificato il risarcimento relativamente elevato di 5.000 euro con l’utilizzo massiccio, globale e non trasparente dei dati da parte di Meta, nonché con l’elevato valore economico dei dati degli utenti.
Il tribunale ha sottolineato che Meta genera miliardi di profitti con il suo modello di business basato sulla pubblicità personalizzata, il che sottolinea l’importanza dei dati personali per l’azienda.
Nella motivazione della sentenza, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il tribunale ha espressamente sottolineato il rafforzamento del cosiddetto ” private enforcement ” del GDPR, ovvero la possibilità di far rispettare efficacemente le violazioni della protezione dei dati attraverso azioni civili.
In tal modo, il tribunale regionale di Lipsia segue la linea della Corte di giustizia europea, che ha già valutato criticamente l’ammissibilità degli strumenti aziendali di Meta in casi analoghi. Meta ha la possibilità di presentare ricorso contro il verdetto.
Attualità
Unisalento al voto: Maria Antonietta Aiello stacca tutti
Al primo turno l’affluenza è stata di oltre l’80% degli aventi diritto…

Nessuno dei tre candidati alla carica di rettore/rettrice – Salvatore Rizzello, Luigi Melica e Maria Antonietta Aiello – ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti degli aventi diritto, soglia da raggiungere e necessaria per l’elezione al primo, al secondo e al terzo turno.
La comunità accademica di UniSalento – con oltre 1.400 aventi diritto al voto fra docenti, ricercatori, personale tecnico e amministrativo, collaboratori ed esperti linguistici – dovrà quindi tornare alle urne il prossimo martedì 8 luglio per scegliere chi succederà, nel ruolo di rettore, a Fabio Pollice.
Al primo turno l’affluenza è stata di oltre l’80% degli aventi diritto.
Questi i dati del prima votazione:
Primo turno – il voto pesato per ciascuno dei tre candidati ammessi alla procedura elettorale è:
- prof. Salvatore Rizzello: 138,239
- prof. Luigi Melica: 278,944
- prof.ssa Maria Antonietta Aiello: 338,269
Si ricorda che è stato allestito un unico seggio elettorale al Centro Congressi di Ecotekne e che tale seggio resterà aperto anche martedì prossimo dalle 10 alle 17. L’operazione di spoglio delle schede, che comincerà immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto, si potrà seguire in diretta sul sito www.unisalento.it.
Qualora neanche il secondo turno di voto consentisse l’elezione del rettore o della rettrice, si procederà con un terzo turno giovedì 10 luglio e poi con il ballottaggio fra i due candidati più suffragati martedì 15 luglio o, in caso di parità, giovedì 17
luglio.
Attualità
ITS Academy della Puglia
Per il turismo i beni e le attività culturali e artistiche. Competenze, creatività e innovazione per una nuova generazione di professionisti. Cultura, innovazione e futuro si incontrano

In un mondo attraversato da trasformazioni rapide e profonde — tecnologiche, sociali, culturali ed ecologiche — l’educazione non può più limitarsi a trasmettere conoscenze statiche.
I sistemi educativi devono mutare punti di riferimento secondo logiche adattative legate all’innovazione e sviluppo dei territori, promuovendo consapevolezza, flessibilità, etica, spirito critico e capacità di affrontare la complessità. È in questa prospettiva che l’ITS Academy della Puglia per il Turismo i Beni e le Attività culturali ed artistiche si configura come un attore strategico per il futuro del sistema produttivo nell’area del Turismo, dell’Arte e della Cultura.
Un nuovo contratto sociale per l’Istruzione fondato sui principi dell’inclusione, della ricchezza derivante dalla diversità culturale, sulla personalizzazione degli interventi, sull’orientamento per la costruzione di un progetto di vita e professionale.
Fondata nel 2016, l’ITS Academy è oggi una delle realtà formative più strutturate e innovative del Sud Italia, con 14 sedi dislocate da Manfredonia a Morciano di Leuca.
Il suo impianto formativo si basa su una stretta integrazione tra impresa, territorio e sapere e si pone l’obiettivo di formare tecnici superiori altamente specializzati, pronti ad affrontare le sfide di un mondo del lavoro in continua evoluzione.
PUNTO DI RIFERIMENTO NAZIONALE PER L’ALTA FORMAZIONE
Secondo la classifica INDIRE-MIM 2025, l’ITS Academy della Puglia per il Turismo i Beni e le Attività Culturali ed Artistiche è tra i primi tre ITS Academy di eccellenza in Italia e primo assoluto nell’area “Tecnologie per le attività artistiche, culturali e per il turismo”. Un riconoscimento che premia l’efficacia di un modello educativo fondato su didattica esperienziale, innovazione tecnologica, centralità dello studente e rapporto diretto con le imprese.
L’ITS propone percorsi biennali gratuiti, co-finanziati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dalla Regione Puglia, con 1800 ore totali di formazione, di cui almeno 720 in stage. Oltre il 60% dei docenti proviene dal mondo aziendale, garantendo un legame reale tra teoria e pratica. Le competenze acquisite sono immediatamente spendibili nel mercato del lavoro e costantemente aggiornate in base ai fabbisogni delle imprese.
FORMAZIONE 5.0: TECNOLOGIA, UMANESIMO E CREATIVITÀ
Nel cuore della proposta dell’ITS c’è la consapevolezza che la transizione digitale non sia un semplice aggiornamento tecnologico, ma un cambiamento culturale. I suoi percorsi formativi promuovono un approccio integrato all’innovazione, dove turismo, cultura e creatività si fondono con sostenibilità e tecnologie come intelligenza artificiale, realtà aumentata, ambienti immersivi e strumenti digitali che diventano alleati del pensiero critico, della progettazione creativa e dell’inclusione.
Non si tratta solo di formare tecnici, ma cittadini consapevoli. Per questo, accanto alle competenze professionali, l’ITS lavora su life skills come leadership, resilienza, comunicazione, gestione del tempo e risoluzione dei problemi. Lo sviluppo personale è considerato parte integrante del successo professionale.
L’intelligenza artificiale, in particolare, è oggetto di studio e sperimentazione: non come scorciatoia, ma come strumento reale per potenziare il pensiero umano, stimolare il ragionamento etico, l’analisi, la creazione di valore.
MODELLO EDUCATIVO CENTRATO SULLO STUDENTE
I corsi dell’ITS Academy si fondano su co-progettazione con le aziende, apprendimento in situazione e laboratori multidisciplinari. Il 98% degli studenti ITS trova lavoro entro un anno dalla conclusione del percorso. Ma più dei numeri, contano le storie: quelle di giovani che hanno avviato una carriera nell’hospitality, nel turismo esperienziale, nell’organizzazione di eventi, nella promozione culturale o che hanno scelto la via dell’imprenditorialità.
Gli studenti hanno accesso a:
– Docenti professionisti e manager del settore
– Laboratori attrezzati con tecnologie 5.0
– Stage in Italia e all’estero (mobilità internazionale)
– Apprendistato di terzo livello
Career Center e Ufficio placement
– Certificazioni gratuite: lingue straniere, EIPASS avanzato, HACCP, sicurezza, software professionali.
Al termine del biennio lo studente consegue il Diploma di specializzazione per le tecnologie applicate (V livello EQF), rilasciato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che, corredato dall’Europass Diploma Supplement, consente l’accesso a concorsi pubblici per la Pubblica amministrazione, per l’immissione in ruolo come ITP oltre che la prosecuzione degli studi universitari (con riconoscimento CFU), grazie alle recenti normative nazionali.
UNA VISIONE PER IL FUTURO: INCLUSIONE, MOBILITÀ INTERNAZIONALE, SOSTENIBILITÀ
La missione dell’ITS non si esaurisce nella formazione tecnica. L’obiettivo è costruire una nuova cittadinanza professionale, capace di leggere i cambiamenti, valorizzare il patrimonio culturale, attivare reti locali e internazionali. Per questo i corsi integrano moduli su project management, sostenibilità, transizione ecologica, marketing digitale, accessibilità, turismo slow.
Un’attenzione particolare è dedicata alle lingue straniere (inglese + una seconda lingua), con docenti madrelingua e programmi di mobilità Erasmus+.
L’internazionalizzazione è parte essenziale del modello: non solo per trovare lavoro all’estero, ma per pensare globalmente e agire localmente, valorizzando la Puglia come laboratorio di innovazione culturale.
UN ECOSISTEMA FORMATIVO AL SERVIZIO DEL TERRITORIO
L’ITS Academy Turismo Puglia opera in sinergia con oltre 900 imprese partner e con i principali attori istituzionali, culturali e turistici. È parte di una rete che include Università, Centri di ricerca, Scuole, enti pubblici e privati, rafforzando il ruolo dell’Istruzione Tecnologica Superiore come motore di sviluppo sostenibile per una nuova generazione di professionisti.
La recente normativa (D.L. 14 marzo 2025, n. 25) ha riconosciuto ai diplomati ITS un canale preferenziale per l’accesso al pubblico impiego, riservando loro il 10% dei posti nei concorsi per funzionari di Regioni, Comuni e Città metropolitane.
LA SCELTA GIUSTA PER IL DOMANI
Scegliere ITS Academy Turismo, Arte e Cultura della Puglia significa entrare in una comunità di apprendimento dinamica, connessa, orientata al futuro. È un’opportunità concreta, accessibile, pubblica e di qualità, per tutti i giovani che vogliono trasformare il proprio talento in professione.
In un mondo dove le tecnologie ridisegnano il lavoro, l’economia e la cultura, l’ITS forma menti critiche, mani operative e cuori responsabili.
Le iscrizioni al biennio 2025-2027 sono aperte, in tutte le sedi dell’ITS.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.itsturismopuglia.it, scrivere a info@itsturismopuglia.it, telefonare a 0832 700664 – 348 4534294. La sede centrale è la bellissima Villa Mellone, in via G. Manzù, a Lecce.
ITS Academy Turismo Puglia, dove cultura, innovazione e futuro si incontrano.
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