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Attualità

SS 275, ci siamo per davvero! i cartelloni sulla strada annunciano i lavori

Uno è evidente all’inizio della SS275, proprio dove prima c’era l’autovelox di Melpignano e riporta anche la data ultima per il completamento dei lavori: il 18 settembre 2026

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Per tutti i santommaso come noi che, dopo un’attesa infinita, stentano a credere che sia giunto il momento dei lavori di adeguamento della SS 275 Maglie – Leuca, arrivano i primi segnali concreti almeno per il primo lotto.


Fatta passare l’estate, utilizzata per la dovuta verifica ed eventuale bonifica dalla presenza di ordigni bellici (lo prevede la legge), ed evitato di paralizzare il traffico su quell’arteria a luglio ed agosto, compaiono a dar torto a noi miscredenti, anche i cartelloni ANAS che annunciano l’agognato avvio dei lavori.


Uno è evidente all’inizio della SS275, proprio dove prima c’era l’autovelox di Melpignano, alla sinistra della carreggiata, per chi scende in direzione Maglie: riporta, come già annunciato a suo tempo da questo sito, anche la data ultima per il completamento dei lavori, vale a dire tra due anni: il 18 settembre 2026.



L’altro cartellone è più avanti, sulla due corsie, più o meno, all’altezza di Nociglia,


Ricordiamo che la revisione progettuale del primo lotto che comprende MelpignanoMaglieMuro LecceseScorrano, Botrugno, San CassianoNocigliaSuranoMontesano SalentinoAndranoTricase, è stata suddivisa in tre stralci funzionali al fine di facilitarne la realizzazione:

– 1° stralcio funzionaleda Melpignano a Scorrano (dal km 0,092 al km 10,452) per un importo complessivo di quasi 150 milioni di euro;


– 2° stralcio funzionaleda Botrugno a Surano (dal km 10,452,68 al km 18,140) per un importo complessivo di quasi 82 milioni;


– 3° stralcio funzionaleda Surano alla zona industriale Tricase-Specchia-Miggiano (dal km 18,140 al km 23,270) per un importo complessivo di quasi 57 milioni di euro.


Il provvedimento prevede inoltre, la realizzazione dell’Asse principale delle strade complanari e di servizio e di 16 svincoli.


Giuseppe Cerfeda



Appuntamenti

Specchia: l’Open Day del Teatro

Giovedì 3 ottobre con l’Accademia Thymós e Tèmenos Recinti Teatrali, perché fare teatro fa bene e ci migliora

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Il teatro è emozione pura ed è forse l’unica forma di interazione vera rimasta.

Quando si parla di spettacolo dal vivo viene facile pensare proprio al teatro perché è il luogo dove resiste il confronto tra pubblico e l’artista.

Il teatro è anche uno strumento di trasformazione sociale e personale: migliora la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità, migliora la conoscenza del nostro corpo e della nostra voce; migliora l’empatia e la capacità di socializzazione; migliora la creatività, la concentrazione e la memoria.

Fare teatro può essere anche una sorta di terapia dolce per vivere meglio.

Per chi lo volesse, l’opportunità nasce dall’Accademia Thymós in collaborazione con Tèmenos Recinti Teatrali giovedì 3 ottobre aprirà le porte della sua sede di Specchia per un open day del teatro.

“L’arte è un modo di essere, esprimi te stesso” è il loro slogan.

Quella del 3 ottobre sarà anche l’occasione per presentare i prossimi corsi di canto e teatro per bambini, ragazzi e adulti.

Info ed iscrizioni 327 828 3047 .

Docenti saranno due volti noti del teatro salentino: M° Vincenza De Rinaldis si occuperà di canto e teatro per ragazzi; il regista e attore Marco Antonio Romano seguirà i corsi per gli adulti.

Buon teatro a tutti.

 

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Attualità

Voti a scuola, si cambia

La riforma del voto in condotta è legge. Alla Primaria tornano i giudizi sintetici. Il ministro Valditara: «Studenti più responsabili. Con i giudizi miglioriamo la valutazione e la comunicazione con le famiglie»

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È stata definitivamente approvata dalla Camera dei deputati la riforma della condotta e della valutazione alla Primaria.

«La legge approvata dal Parlamento rappresenta un passaggio fondamentale per la costruzione di un sistema scolastico che responsabilizzi i ragazzi e restituisca autorevolezza ai docenti», dichiara il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, «ringrazio i gruppi parlamentari di maggioranza per questo importante risultato. Con la riforma, il comportamento degli studenti peserà ai fini della valutazione complessiva del percorso scolastico e dell’ammissione agli esami di Stato. Cambia l’istituto della sospensione, vi sarà più scuola e non meno scuola per lo studente che viola le regole della civile convivenza; per i casi più gravi vi sarà l’impiego in attività di cittadinanza solidale. Il nostro obiettivo è sostenere il lavoro quotidiano dei docenti e di tutto il personale scolastico perché ai giovani siano chiari non solo i diritti ma anche i doveri che derivano dall’appartenere a una comunità, a iniziare dal dovere del rispetto verso l’altro».

«Nella scuola Primaria», prosegue il ministro, «tornano i giudizi sintetici, da ottimo a insufficiente, molto più comprensibili dei precedenti livelli, miglioriamo così la comunicazione con le famiglie e al tempo stesso l’efficacia della valutazione. La scuola rimane il perno di un’educazione attraverso la quale si può costruire una società migliore. Continuiamo con orgoglio il cammino di riforme intrapreso».

«Con la riforma del voto in condotta», conclude Valditara, «si ripristina l’importanza della responsabilità individuale, si dà centralità al rispetto verso le persone e verso i beni pubblici e si ridà autorevolezza ai docenti».

 

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Appuntamenti

Tesori clandestini recuperati dagli abissi

Cinquanta reperti di produzione corinzia appartenenti a varie forme vascolari recuperate nel relitto a largo del Canale di Otranto e risalenti alla prima metà del VII secolo a.C. A Taranto convegno internazionale di Studi della Magna Grecia e Giornate Europee del Patrimonio: La Soprintendenza Nazionale al Patrimonio Culturale Subacqueo propone le aperture straordinarie: dal 27 al 29 settembre porte aperte nel Convento di Sant’Antonio e San Domenico e apertura straordinaria per il Parco Archeologico di Collepasso

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Il patrimonio archeologico recuperato dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio tra cui il bellissimo anello-sigillo aureo, appartenuto a un dignitario bizantino, i reperti di produzione corinzia rintracciati a circa 780 metri di profondità a largo del Canale d’Otranto, il circuito murario di età greca del V sec. a.C. e l’antica necropoli del IV e V sec. a.C. del parco archeologico di Collepasso.

Sono il viaggio tra le meraviglie che la Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo propone a Taranto, in occasione del LXIII Convegno Internazionale di Studi organizzato dall’Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia e in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio (GEP).

Le giornate da appuntare sul calendario sono il 27, 28 e 29 settembre.

Venerdì 27 (dalle 18,30 alle 22,30) e sabato 28 settembre (9 -13 e 18 -21) sarà possibile varcare il portone di uno dei luoghi più magici della città vecchia: il Convento di San Domenico, in via Duomo 33, sede della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo.

All’interno dell’antica architettura angioina si potrà infatti visitare la mostra “TesORI clandestini. Dal saccheggio alla valorizzazione”.

Nell’esposizione si potranno apprezzare svariati reperti archeologici, tra cui l’anello-sigillo aureo, proventi da attività illecite e recuperati dai Carabinieri TPC.

Sabato 28 settembre (9 -13 e 18 -21) e domenica 29 settembre (dalle 9 alle 13) si apriranno le porte di un altro importante scrigno di bellezza e storia nel cuore del Borgo di Taranto: il Convento di Sant’Antonio, sede operativa della Soprintendenza.

Il sito storico (alle spalle della Villa Peripato) in via L. Viola, 12, edificato nel XV secolo per volere del principe Giovanni Antonio Orsini del Balzo, oggetto di un accurato lavoro di restauro e valorizzazione ospita al primo piano la mostra “Recuperati dagli abissi”: 50 reperti di produzione corinzia appartenenti a varie forme vascolari recuperate nel relitto a largo del Canale di Otranto e risalenti alla prima metà del VII secolo a.C.

Un percorso storico ma anche emozionale (utilizzo di tecnologie digitali, installazioni tattili e realtà aumentata) che è in grado di raccontare ai visitatori le fasi più antiche del commercio nel Mediterraneo agli albori della Magna Grecia.

Sabato 28 settembre (dalle 18 alle 21) apertura straordinaria anche per il Parco Archeologico di Collepasso (quartiere Solito – Corvisea – via Rondinelli).

Il sito di età classica corrisponde al settore nord-orientale del centro antico. Nel parco sono ancora visibili le mura di età greca e diversi nuclei di sepolture inquadrabili tra la fine del V e i primi decenni del IV sec. a.C.

Tutti i siti sono ad ingresso gratuito.

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