Connect with us

Tricase

Tricase, Coppola: “Ma quale abuso di prelievo fiscale!”

Il Sindaco replica a Scarcella: “Siamo a Carnevale! Di cosa ci si può accusare? Di “abuso di prelievo fiscale” a causa di un manifesto pubblicato quando ancora non era stata pubblicata la circolare? O esiste anche il reato di “omesso manifesto di rettifica”?”

Pubblicato

il

In merito all’attacco del Consigliere d’opposizione Tony Scarcella e all’IMU sui terreni agricoli arriva piccata la risposta del sindaco Antonio Coppola.


Antonio Coppola

Antonio Coppola


Non vi nascondo”, ha detto il Sindaco, “che ho dovuto fare ricorso agli scongiuri e toccare gli amuleti quando ho visto un manifesto che sembra invitarmi a passare a miglior vita. Invece di sindaco dimettiti, con due belle croci, sembra quasi che il consigliere di minoranza Tony Scarcella voglia invitarmi a passare a miglior vita. Con il suo inconfondibile stile un po’ goth, ha tappezzato la città di manifesti deliranti. Superato il primo sconcerto, ho letto lo scarno messaggio. Poi mi son visto recapitare una denuncia indirizzata, oltre che a me, a tutti i possibili destinatari (esclusa solo la Corte Europea di Strasburgo) in cui si dice che il Comune avrebbe perpetrato “abuso di prelievo fiscale”. Siamo a carnevale, comprendiamolo!”.


Veniamo ai fatti. “Il 10 gennaio”, spiega Coppola, “gli uffici mi predispongono un manifesto per avvisare la cittadinanza della scadenza IMU per i terreni agricoli e mi indicano come aliquota l’8,9 per mille. Il 24 gennaio viene pubblicato un DL che proroga la scadenza dal 26 gennaio al 10 febbraio. In seguito a numerose richieste di chiarimenti da parte delle associazioni dei comuni italiani, soprattutto relative alle aliquote da applicare, il Ministero dell’economia e finanze, dipartimento delle finanze, emana in data 3 febbraio la circolare 2/2015, pubblicata il 4 febbraio, in cui si dice espressamente che l’aliquota massima da applicare per i terreni agricoli, qualora non espressamente e diversamente indicata dai regolamenti comunali, non può essere superiore al 7,6 per mille. La circolare è stata regolarmente pubblicata sul sito del Comune e non ammette altre interpretazioni. Se pure in un primo tempo si era data una diversa interpretazione al regolamento comunale, la circolare ministeriale ha fugato ogni dubbio. Un manifesto, o un’interpretazione precedente alla circolare, non hanno alcun valore rispetto a quanto espressamente indicato dalla circolare che, come detto, è stata pubblicata sul sito del Comune. L’aliquota è del 7,6 per mille. Chi ha pagato con aliquota dell’8,9, come anch’io ho fatto, potrà tranquillamente recuperare le somme versate in più. Di cosa ci si può  accusare? Di “abuso di prelievo fiscale” a causa di un manifesto pubblicato quando ancora non era stata pubblicata la circolare? O esiste anche il reato di “omesso manifesto di rettifica”? Possiamo chiedere scusa ai contribuenti per il disagio involontariamente causato ma, per piacere, non imbrattate carte e non infastidite ancor più i nostri già troppo sconcertati concittadini”.

Infine la stoccata finale: “E poi, mi scusi per la domanda consigliere Scarcella, come mai si è svegliato urlando come l’orso Yoghi, quando ancora manca più di un mese alla primavera? Forse si avvicina qualche scadenza elettorale?”.


 


Morciano

Bocce, campionati regionali: trionfa La Morcianese

Terminata la fase regionale dei campionati nazionali di terza categoria. Seconda classificata la “Bocciofila Tricase” Tra le donne vince “La Specchiese”

Pubblicato

il

Terminata la fase eliminatoria regionale del campionato nazionale di terza categoria FIB al quale hanno partecipato 10 squadre pugliesi.

Dopo aver disputato le semifinali presso il bocciodromo di Calimera si è giunti alle finali presso il bocciodromo di Minervino di Lecce.

Si sono aggiudicato il titolo di campioni regionali i bocciofili de “La Morcianese” (foto in alto), allenati da Salvatore Schiavano.

In finale hanno battuto “La Bocciofila Tricase”, diretta da Pasquale De Rinaldis.

Nella stessa giornata si sono disputati anche le finali dei campionati femminili che hanno viste vincitrici le donne de “La Specchiese”, allenate da Antonio Puce.

Giornata intensa per il presidente regionale della federazione italiana Bocce Cristian Vitto, il quale si è detto soddisfatto della larga partecipazione del pubblico e dall’entusiasmo degli atleti di ogni età e genere che  fanno grande in Puglia lo sport delle Bocce.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Mancata precedenza e incidente: un’auto ko a Tricase

Pubblicato

il

Incidente in serata a Tricase all’incrocio tra via Pirandello e via Vittorio Emanuele II, snodo cittadino già noto per altri sinistri verificatisi in passato.

Questa sera, intorno alle 22, un Fiat Doblò e una Fiat 500X si sono scontrati a causa di una mancata precedenza.

Nonostante la violenza dell’impatto, fortunatamente nessuno dei coinvolti ha riportato ferite gravi tali da richiedere il trasporto d’urgenza in ospedale.

L’urto è stato tuttavia violento, al punto che il Doblò ha subito danni tali da risultare inutilizzabile ed è stato necessario l’intervento di un carro attrezzi per la sua rimozione. Meno compromessa, invece, la Fiat 500X, allontanatasi autonomamente a margine delle operazioni di rito.

Alle forze dell’ordine l’onere di ricostruire la responsabilità dell’accaduto.

Continua a Leggere

Approfondimenti

Il nuovo lavoro di Cavallera: “Essere e tempo in Ugo Spirito”

Una riflessione su un filosofo al quale egli è stato personalmente legato, tra i primi a cogliere l’avvento del postmoderno e le contraddizioni della globalizzazione già negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso…

Pubblicato

il

In questi giorni è uscito l’ennesimo lavoro, del nostro collaboratore il prof. Hervé Cavallera dell’Università del Salento, il volume Essere e tempo in Ugo Spirito.

Il libro, pubblicato dalle Edizioni Grifo di Lecce, raccoglie la riflessione del professor Cavallera su un filosofo al quale egli è stato personalmente assai legato e che è stato tra i primi a cogliere l’avvento del postmoderno e le contraddizioni della globalizzazione già negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. 

Ugo Spirito (Arezzo 1896 – Roma 1979), è stato uno dei maggiori filosofi italiani del Novecento. Ha insegnato nelle università di Pisa, Messina, Genova e Roma.

Accademico linceo, allievo di Giovanni Gentile, fu teorico del corporativismo ed elaborò il problematicismo. Tra le sue opere: I fondamenti dell’economia corporativa (1932); La vita come arte (1941); Il problematicismo (1948); La vita come amore (1953); Dal mito alla scienza (1966); Memorie di un incosciente (1977).

In coedizione con la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, Luni Editrice ha già pubblicato anche Filosofia della grande civilizzazione.

La “rivoluzione bianca” dello Scià, a cura di Gianni Scipione Rossi, con postfazione di Hervé A. Cavallera (2019); La vita come ricerca, con prefazione di Francesco Perfetti e introduzione di Hervé A. Cavallera (2020); e Critica della democrazia, con prefazione di Francesco Perfetti (2020).

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti