Tricase
Tricase: la Pro Loco Depressa scrive al Commissario
Egregio Commissario, vista la sensibilità con la quale Lei ha affrontato e in alcuni casi risolto alcuni problemi che riguardano la Comunità di Tricase, ci permettiamo
![](https://www.ilgallo.it/wp-content/uploads/2012/01/gab-enel3.jpg)
Egregio Commissario, vista la sensibilità con la quale Lei ha affrontato e in alcuni casi risolto alcuni problemi che riguardano la Comunità di Tricase, ci permettiamo, come Associazione Pro Loco Depressa, di sottoporle alcuni problemi che riguardano la nostra piccola realtà. Da alcuni giorni sono iniziati lavori da parte dell’Enel tesi a posizionare una cabina elettrica nei pressi della Scuola Media di Depressa. Dovrebbe fornire energia elettrica alle abitazione costruite in una vicina lottizzazione. Non vogliamo sapere perchè il tecnico autore del progetto di lottizzazione non abbia previsto un’area servizi all’interno della stessa, nè perchè e come l’Ufficio Tecnico comunale abbia approvato tale progetto senza accertarsi della presenza dei requisiti previsti per legge; ci chiediamo solamente perchè si sia ritenuto dover posizionare questa cabina su sedici metri quadrati di terreno pubblico, su una zona, peraltro, che all’atto della costruzione della Scuola si ipotizza sarebbe diventata una piazzetta o una piccola oasi verde con giochi per bambini, della quale peraltro Depressa è priva. Ci rimettiamo pertanto a Lei, pregandoLa di rivedere la decisione, di far posizionare in altro luogo la cabina di cui trattasi e nello stesso tempo far demolire il muro che delimita la zona di fronte alla Scuola Media, ripulirla dalle immondizie e dalle erbacee che vi sono anche sul retro per renderla agibile ed evitare nel contempo che sia infestata da animali e che continui ad essere ricettacolo di qualsiasi rifiuto, tenuto conto che la zona è abitata e che c’è una scuola ora frequentata anche da alunni delle elementari. Cogliamo l’occasione, tenuto conto che ultimamente Depressa è stata molto trascurata, per sottoporre alla Sua attenzione alcune situazioni che dovrebbero essere prese in seria e sollecita considerazione. 1) Via Cicciotti: la strada che porta al cimitero, se piove, all’altezza dell’oratorio parrocchiale, per circa 100 metri, diventa impraticabile per giorni, con grave disagio per i contadini che devono recarsi nelle loro campagne, per coloro che vogliono fare visita ai propri defunti, in occasione di funerali e in occasione della festa patronale; in alcune occasioni è dovuta intervenire un’autopompa per rimuovere l’abbondante massa d’acqua. 2) Via Salvemini, andando verso Castiglione, subito dopo il vecchio edificio scolastico
(meriterebbe più attenzione prima di crollare del tutto): si è creato, forse a causa di un pino, un dislivello di circa 15 cm che in caso di passaggio concomitante di due automezzi diventa molto pericoloso sia per i mezzi che per le persone. 3) Strada vicinale che da Depressa costeggiando il campo sportivo porta a Tricase: al punto in cui la strada si incrocia con la strada che venendo dal cimitero della frazione porta a Tricase, l’asfalto è letteralmente sparito e al suo posto vi è una buca larga circa 30 metri quadrati che rende la strada impraticabile; tenga conto che quella strada è altamente utilizzata oltre che dagli abitanti di Depressa anche da residenti di paesi limitrofi e della stessa Tricase che si recano ai Magazzini Piccinni. Questi menzionati sono solo alcuni dei problemi che la nostra piccola Comunità presenta ma sono di notevole importanza e meriterebbero da parte sua una solerte considerazione.
Adolfo Rizzo (Presidente Pro Loco Depressa)
Attualità
Tricase: la Polizia postale a scuola contro il cyberbullismo
All’Istituo comprensivo di via Apulia per imparare a tutelare sé stessi e gli altri, per un uso sicuro di internet e dei social, per prevenire episodi di violenza, diffamazione, molestie online
![](https://www.ilgallo.it/wp-content/uploads/2025/02/Via-Apulia_Polizia-Postale_E.webp)
Per una giornata all’insegna della salvaguardia e del rispetto della privacy e della prevenzione del cyber bullismo, si è svolto, presso l’Istituto Comprensivo Tricase – Apulia, un incontro tra gli studenti delle classi prime e seconde della scuola secondaria e gli esperti della Polizia Postale della sezione di Lecce.
L’obiettivo della giornata è stato quello di imparare a tutelare sé stessi e gli altri, per un uso sicuro di internet e dei social, prevenire episodi di violenza, diffamazione, molestie online attraverso un’opera di responsabilizzazione.
«La nostra scuola crede fortemente nell’importanza della prevenzione e della formazione su questi argomenti, seppure in assenza di casi gravi», spiega la dirigente scolastica Rina Mariano, «educare i ragazzi ad un uso responsabile della rete, al rispetto reciproco e alla gestione dei conflitti è una priorità per noi, perché riteniamo che un ambiente sereno sia la base per una crescita sana».
L’incontro ha aperto spunti di riflessione e condivisione per un solo grande obiettivo: fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse all’uso distorto delle tecnologie non facciano vittime.
Hanno dialogato con i ragazzi il Sovrintendente Luca Cucurachi e l’assistente tecnico, la dottoressa Federica Scrofani.
Grazie alla proiezione di coinvolgenti video sul tema, hanno sottolineato la pericolosità dell’invio di messaggi e di contenuti dall’esplicita connotazione sessuale, comportamento oramai sempre più diffuso e affrontato con ingenuità e leggerezza dai ragazzi.
Per prevenire e ridurre il bullismo occorre aumentare la conoscenza del fenomeno all’interno della scuola e della società promuovendo le abilità sociali tra i bambini.
Si è evidenziato, inoltre, quanto sia importante denunciare tempestivamente l’accaduto ad adulti, genitori e nei casi più gravi, alle forze dell’ordine, tutelando la propria persona.
Diverse sono poi le strategie di intervento utili ad arginare i comportamenti a rischio.
Gli studenti hanno partecipato attivamente all’incontro e si sono dimostrati attenti e interessati agli argomenti trattati, avanzando curiosità e raccontando le loro storie di vita vissuta sui social.
Miriam Ciardo
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
- Il Sovrintendente Luca Cucurachi, la dirigente Rina Mariano e l’assistente tecnico, la dottoressa Federica Scrofani
- Una fase dell’incontro tra gli alunni del Tricase – Via Apulia e gli esperti della Polizia postale della sezione di Lecce
- I ragazzi hanno interagito con gli esperti della Polizia postale, ponendo domande e raccontando le loro esperienze
Attualità
Incendi d’estate, sindaci avvisati
Il Prefetto Nicolino Manno raccomanda ad ogni amministrazione, organismo ed ente coinvolto nell’Attività di pianificazione, prevenzione e lotta agli incendi boschivi e di interfaccia di mettere in atto le misure previste
![](https://www.ilgallo.it/wp-content/uploads/2025/02/VdF.webp)
Dopo l’incontro in Prefettura, il Prefetto Nicolino Manno “avvisa” gli amministratori e si raccomanda affinché vengano prese tutte le misure necessarie previste nell’Attività di pianificazione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia.
«In attesa dell’individuazione del periodo di grave pericolosità da parte della Regione», premette il Prefetto, «si richiamano i compiti, le responsabilità e le iniziative che ogni amministrazione, organismo ed ente, coinvolti a vario titolo nelle attività di pianificazione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia, devono assumere al fine di una più efficace attività di mitigazione del rischio incendi.
Al riguardo, si rinnovano le raccomandazioni di seguito riportate, oggetto dell’incontro operativo che ha visto il coinvolgimento delle amministrazioni comunali, di enti e organismi scientifici, tra i quali il Dipartimento di Ingegneria delI’Università del Salento e la Fondazione CMCC di Lecce, dei Rappresentanti della Protezione Civile Regionale e dei vertici delle Forze di Polizia e Forze Armate presenti sul territorio».
In particolare, è emersa la «necessità di una maggiore attenzione da parte delle amministrazioni comunali per tutte le attività preventive e di pianificazione che devono essere attuate entro il prossimo mese di maggio e comunque prima dell’inizio della stagione estiva e delle alte temperature».
Si fa riferimento a «tutte le attività di pulizia dei fondi rurali, dei terreni incolti e/o abbandonati e, conseguentemente, alle attività di controllo ed eventuale sanzionamento con ordinanza “in danno”, rivalendosi sui proprietari privati inadempienti».
Inoltre, come raccomandato da FS Security, «si sollecitano le amministrazioni comunali ad emettere le ordinanze sindacali contingibili e urgenti, con obbligo a carico dei privati cittadini proprietari di terreni confinanti con la sede ferroviaria, affinché provvedano a tutte le attività di pulizia e sfalcio dei relativi terreni evitando, in tal modo, criticità al sistema dei trasporti su rotaia e pericolo per la pubblica e privata incolumità».
È, altresì, «necessaria ogni altra attività post-incendio riguardante l’aggiornamento del catasto incendi e dei Piani Urbanistici Generali, anche al fine di evitare l’elusione della prescrizione normativa di divieto assoluto di edificabilità sui terreni percorsi dal fuoco per i successivi dieci anni».
È anche fondamentale che ogni amministrazione provveda con cadenza periodica all’aggiornamento dei “Piani comunali o intercomunali di Protezione civile”, «con l’elaborazione di specifici “Piani di emergenza” per gli insediamenti, le infrastrutture e gli impianti turistici, anche temporanei, prossimi ad aree boschive o di vegetazione suscettibile di innesco e propagazione dell’incendio».
Anche «le iniziative di informazione e formazione rivolte alla cittadinanza, al fine di garantire la conoscenza dei comportamenti da seguire e delle aree di raccolta della popolazione in caso di evacuazione, risultano avere un ruolo chiave nella gestione delle emergenze da incendi».
Il Prefetto richiama, inoltre, l’attenzione sulla «necessità della preventiva comunicazione, da parte delle amministrazioni comunali al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, riguardante l’esatta collocazione dei punti di rifornimento idrico, da garantire sempre in efficienza mediante una continua attività manutentiva».
Le fonti idriche possono individuarsi in vasche, piscine, riserve idriche a cielo aperto oppure in tratti di acquedotto allestiti con attacchi di prelievo di adeguate caratteristiche e prestazioni idrauliche, così come raccomandato dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Lecce.
Non meno importante risulta essere la continua azione di prevenzione e contrasto con le squadre di Volontari di Protezione Civile, che nei territori comunali devono essere «immediatamente operative e debitamente formate al rischio per una efficace azione di controllo e pronto intervento».
Allo stesso modo, una particolare attenzione è da riservare alle aree boscate adibite a parcheggio pungo i litorali e le località turistico-balneari le quali «devono essere presidiate da operatori di protezione civile formati e dotati di strumenti e mezzi utili a garantire un immediato intervento».
Il Prefetto Manno rinnova l’invito a sindaci e commissari, nella loro qualità di autorità territoriali di protezione civile, ad «eseguire ogni opportuna attività volta alla mitigazione del rischio incendi nonché a vigilare, nell’ambito dei rispettivi territori, su ogni potenziale situazione di rischio» ed a «disporre, per il tramite della Polizia Locale e dei competenti Uffici comunali, ogni adempimento necessario a far sì che anche i privati proprietari di terreni insistenti sul territorio comunale di rispettiva competenza effettuino le opere di bonifica necessarie a mitigare il rischio».
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Cronaca
Soleto: ruba da lavanderia self-service, arrestato 46enne
L’uomo originario di Tricase e residente a Maglie ha scassinato la cassa automatica. Magro il bottino, appena 50 euro, ben più grave il danno arrecato
![](https://www.ilgallo.it/wp-content/uploads/2025/02/CC1-1.webp)
L’immediato e tempestivo intervento dei carabinieri a Soleto ha portato all’arresto in flagranza di reato di un uomo, già noto, ritenuto presunto responsabile di furto aggravato.
Si tratta di Paolo Sperti, 46enne originario di Tricase e residente a Maglie.
Il 46enne è responsabile di furto aggravato perpetrato presso una lavanderia self-service.
I carabinieri, allertati da alcuni passanti, hanno avviato una celere e tempestiva attività info-investigativa, anche attraverso un mirato servizio di osservazione e pedinamento, che li ha condotti sulle tracce dell’uomo.
Il 46enne infatti è stato bloccato dai carabinieri mentre, con il volto ancora coperto da passamontagna e con uno zaino in spalla, si stava allontanando dal luogo dell’evento nel tentativo di far perdere le proprie tracce per le vie cittadine.
Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di attrezzi atti allo scasso nonché del denaro contante, appena 50 euro, che aveva arraffato dopo aver danneggiato la cassa automatica all’interno dell’attività commerciale.
Ben più consistente del bottino il danno arrecato, complessivamente di qualche migliaio di euro.
I militari hanno anche provveduto a riconsegnare alla titolare il denaro rubato.
Al termine delle operazioni di polizia, l’uomo è stato arrestato e come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotto presso la Casa Circondariale del capoluogo salentino.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Andrano2 settimane fa
Operazione antimafia, arresti a Sud Est
-
Casarano3 settimane fa
Rinvenuto deposito di auto rubate
-
Attualità3 settimane fa
Giuggianello, ritrovate sepolture medievali
-
Approfondimenti2 settimane fa
«Meglio la Svizzera che la fame»
-
Cronaca2 settimane fa
Operazione antimafia in corso, 80 arresti
-
Cronaca3 settimane fa
Estorsione, atti persecutori e droga: arrestati padre, figlia e compagna
-
Cronaca3 settimane fa
Scontro auto-moto: codice rosso a Specchia
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente sulla Depressa-Tricase: un ferito grave