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Tricase

Tricase: “Sprechi e danni erariali: che vergogna!”

Il consigliere di opposizione Nunzio Dell’Abate all’attacco: “Siamo di fronte al “sistema” Coppola con quella struttura tecnica, prima che politica, che ha sorretto negli ultimi vent’anni le sorti del sindaco – ingegnere – responsabile ufficio tecnico comunale”

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Riceviamo & Pubblichiamo


Vergogna: questo il sentimento che abbiamo provato, da cittadini di Tricase impegnati nella vita politica, quando abbiamo appreso il contenuto della relazione del Procuratore Generale presso la Corte dei Conti, Francesco Paolo Romanelli, all’inaugurazione dell’anno giudiziario.

Tricase è il comune maggiormente menzionato dall’alto Magistrato quale esempio di sprechi e danni erariali.

Leggendo il grido di allarme del Procuratore Regionale sembra quasi che si parli di altre realtà distanti da noi. Purtroppo, invece, siamo di fronte al “sistema” Coppola con quella struttura tecnica, prima che politica, che ha sorretto negli ultimi vent’anni le sorti del sindaco – ingegnere – responsabile ufficio tecnico comunale. Una trama di rapporti opachi, una congerie di atti amministrativi che non vengono mai adottati nell’interesse generale.

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Oggi tale situazione, grazie anche alle responsabili denunce della minoranza, al certosino lavoro dei Revisori dei Conti e alle indagini della Magistratura, è venuta drammaticamente alla luce.

Un funzionario è stato condannato di recente dalla Corte dei Conti per aver recato danno erariale e dovrà rimborsare alle casse comunali, entro trenta giorni, circa 10.000 euro. Lo stesso funzionario, denunciato lo scorso anno alla Procura dai Revisori, sta restituendo con rateizzazione mensile circa € 25.000 per indennità incassate ma non dovute.

Come se non bastasse, lo stesso soggetto è stato pure di recente rinviato a giudizio dalla Procura contabile, insieme a Sindaco e Assessori, perché ritenuti responsabili di altro danno erariale derivante dall’incarico illegittimo, conferito direttamente con delibera di Giunta e quindi senza gara, alla società A.S. srl per la gestione dei sinistri stradali. Per tale vicenda, che portò perfino il Procuratore Capo della Repubblica di Lecce Cataldo Motta, a indirizzare una pesante missiva al Sindaco, giunge l’ora del giudizio: tutti a processo a Bari il prossimo 11 maggio.

Nel frattempo è pervenuta dal Dipartimento della Funzione Pubblica la direttiva al Segretario Comunale di recuperare dal dipendente comunale, nonché Sindaco, la somma di circa un milione di euro per l’esercizio di attività libero professionale di ingegnere, nell’ambito dello stesso Comune di Tricase, vietata dalla legge e dal regolamento. Somma, pari a  poco meno di quanto i Tricasini pagano annualmente per la TASI, che entrerebbe nel bilancio comunale.

La situazione non è migliore a livello penale essendo ancora in corso diverse indagini che vedono interessati Sindaco, Giunta, Segretario Comunale e alcuni dirigenti.

La giustizia sta facendo il suo corso e da cittadini indignati aspettiamo che i responsabili paghino di tasca propria e ristorino i Tricasini per questi anni di malsana palude.


Nunzio Dell’Abate


Morciano

Bocce, campionati regionali: trionfa La Morcianese

Terminata la fase regionale dei campionati nazionali di terza categoria. Seconda classificata la “Bocciofila Tricase” Tra le donne vince “La Specchiese”

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Terminata la fase eliminatoria regionale del campionato nazionale di terza categoria FIB al quale hanno partecipato 10 squadre pugliesi.

Dopo aver disputato le semifinali presso il bocciodromo di Calimera si è giunti alle finali presso il bocciodromo di Minervino di Lecce.

Si sono aggiudicato il titolo di campioni regionali i bocciofili de “La Morcianese” (foto in alto), allenati da Salvatore Schiavano.

In finale hanno battuto “La Bocciofila Tricase”, diretta da Pasquale De Rinaldis.

Nella stessa giornata si sono disputati anche le finali dei campionati femminili che hanno viste vincitrici le donne de “La Specchiese”, allenate da Antonio Puce.

Giornata intensa per il presidente regionale della federazione italiana Bocce Cristian Vitto, il quale si è detto soddisfatto della larga partecipazione del pubblico e dall’entusiasmo degli atleti di ogni età e genere che  fanno grande in Puglia lo sport delle Bocce.

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Cronaca

Mancata precedenza e incidente: un’auto ko a Tricase

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Incidente in serata a Tricase all’incrocio tra via Pirandello e via Vittorio Emanuele II, snodo cittadino già noto per altri sinistri verificatisi in passato.

Questa sera, intorno alle 22, un Fiat Doblò e una Fiat 500X si sono scontrati a causa di una mancata precedenza.

Nonostante la violenza dell’impatto, fortunatamente nessuno dei coinvolti ha riportato ferite gravi tali da richiedere il trasporto d’urgenza in ospedale.

L’urto è stato tuttavia violento, al punto che il Doblò ha subito danni tali da risultare inutilizzabile ed è stato necessario l’intervento di un carro attrezzi per la sua rimozione. Meno compromessa, invece, la Fiat 500X, allontanatasi autonomamente a margine delle operazioni di rito.

Alle forze dell’ordine l’onere di ricostruire la responsabilità dell’accaduto.

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Approfondimenti

Il nuovo lavoro di Cavallera: “Essere e tempo in Ugo Spirito”

Una riflessione su un filosofo al quale egli è stato personalmente legato, tra i primi a cogliere l’avvento del postmoderno e le contraddizioni della globalizzazione già negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso…

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In questi giorni è uscito l’ennesimo lavoro, del nostro collaboratore il prof. Hervé Cavallera dell’Università del Salento, il volume Essere e tempo in Ugo Spirito.

Il libro, pubblicato dalle Edizioni Grifo di Lecce, raccoglie la riflessione del professor Cavallera su un filosofo al quale egli è stato personalmente assai legato e che è stato tra i primi a cogliere l’avvento del postmoderno e le contraddizioni della globalizzazione già negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. 

Ugo Spirito (Arezzo 1896 – Roma 1979), è stato uno dei maggiori filosofi italiani del Novecento. Ha insegnato nelle università di Pisa, Messina, Genova e Roma.

Accademico linceo, allievo di Giovanni Gentile, fu teorico del corporativismo ed elaborò il problematicismo. Tra le sue opere: I fondamenti dell’economia corporativa (1932); La vita come arte (1941); Il problematicismo (1948); La vita come amore (1953); Dal mito alla scienza (1966); Memorie di un incosciente (1977).

In coedizione con la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, Luni Editrice ha già pubblicato anche Filosofia della grande civilizzazione.

La “rivoluzione bianca” dello Scià, a cura di Gianni Scipione Rossi, con postfazione di Hervé A. Cavallera (2019); La vita come ricerca, con prefazione di Francesco Perfetti e introduzione di Hervé A. Cavallera (2020); e Critica della democrazia, con prefazione di Francesco Perfetti (2020).

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