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Attualità

Tricase, tutte le preferenze che hanno superato i 100!

Questi i nomi dei papabili in Consiglio, il più votato con 453 voti è Dario Martina, seguono con 333 Antonio Luigi Baglivo, Vito Zocco con 308, Nunzio Dell’Abate con 259…

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  1. Riportiamo, per brevità d’informazione, tutti i dati delle liste e dei candidati che hanno superato le cento preferenze, tenendo conto che solo 20 fra questi candidati entreranno in Consiglio Comunale. Tutto dipenderà da come andrà il ballottaggio di domenica 25 Giugno.


con Carlo Chiuri sindaco:

























NOI PER TRICASE814
TRICASE PUNTO E A CAPO677
UDC1096
DIREZIONE TRICASE329
CAMBIAMENTI1727

Liste:





























































































































NOI PER TRICASE  (Carlo Chiuri) 814 voti totali
LINO  PELUSO170
MAURIZIO RUBERTO132
ALESSANDRA FERRARI131
ROSANNA MAURO127
TRICASE PUNTO E A CAPO  (Carlo Chiuri) 677 voti totali
GIUSEPPE GIORGIO PELUSO148
MARIO IPPAZIO TURCO167
UDC  (Carlo Chiuri) 1096 voti totali
ANTONELLA PICCINNI258
PASQUALE DE MARCO258
FEDERICA ESPOSITO208
LUIGI GIANNINI161
ROCCO MARTELLA136
MARIO STEFANELLI152
DIREZIONE TRICASE  (Carlo Chiuri) 329 voti totali
RAFFAELE ZOCCO119
CAMBIAMENTI  (Carlo Chiuri) 1727 voti totali
DARIO MARTINA453
ANTONIO LUIGI BAGLIVO333
FRANCESCA LONGO214
SONIA SABATO155
VINCENZO EMANUELE CHIURI147
SALVATORE CACCIATORE135
GIAMPIERO MUSIO132
GIUSEPPINA ANNA LONGO111

con Fernando Dell’Abate sindaco:

















TRICASE BENE COMUNE69
 PARTITO DEMOCRATICO1421
INSIEME PER TRICASE709

Liste:




























































TRICASE BENE COMUNE (Fern. Dell’Abate) 69 voti  nessuno supera le 100 preferenze
PARTITO DEMOCRATICO  (Fern. Dell’Abate) 1421 voti
VITO ZOCCO308
NUNZIO ANTONIO DELL’ABATE259
ANDREA ROCCO CIARDO189
GIANLUIGI FORTE181
GUERINO ALFARANO151
LAURA MURA149
MARIALUCIA NESCA detta MARY112
MARIOLINA  DELL’ABATE104
INSIEME PER TRICASE  (Fern. Dell’Abate) 709 voti 
ROCCO PICECI171

con Maria Assunta Panico sindaco:













TRICASE AL CENTRO853
TRICASE SEI TU976

Liste:





















































TRICASE AL CENTRO  (M. Assunta Panico) 853 voti 
ROCCO INDINO231
GIACOMO ELIA157
ANTONIO  IANNI detto Tonino134
TRICASE SEI TU (M. Assunta Panico) 976 voti 
ALESSANDRO EREMITA227
VIOLETTA PICCINNI150
TERESA VITA CIULLO120
ADOLFO SCOLOZZI119
ROCCO MARRA115
ENRICO CASSIANO103

con Francesca Sodero sindaco:









MOVIMENTO5STELLE983

Lista:

















MOVIMENTO 5STELLE (Francesca Sodero) 983 voti 
FERNANDA DE MARCO127
ROCCO MUSIO119

con Sergio Fracasso sindaco









SINISTRA ITALIANA530

Lista:













SINISTRA ITALIANA (Sergio Fracasso) 530 voti totali
ANNA MARIA GIRASOLI145

Attualità

Grande partecipazione alla messa dello sportivo a Nardò

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Ancora una volta, lo sport neretino si è radunato per la Messa dello Sportivo, un appuntamento liturgico divenuto ormai tradizione, organizzato dal Presidente del Consiglio comunale di Nardò, Antonio Tondo, in collaborazione con la Consulta comunale dello sport neretino.

Grande e sentita partecipazione da parte delle associazioni, dei team e degli atleti neretini, che hanno assistito alla liturgia celebrata da Sua Eccellenza Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi Nardà-Gallipoli, la cui omelia è stata fonte di coraggio ed ispirazione, in particolar modo per i tanti giovanissimi presenti.

Presso la Cattedrale di Nardò, lo scorso 20 dicembre, si sono infatti radunati i dirigenti e i rappresentanti di ogni tipo di sport, sia di squadra che individuali, di ogni età, affinché vengano custoditi i sani principi che lo sport tramanda.

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Attualità

Ineleggibilità dei Sindaci: “Discriminatoria e antidemocratica”

Il dissenso di Anci Puglia per la norma che sancisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”

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L’associazione dei Comuni pugliesi chiede la revoca della modifica alla legge elettorale regionale, denunciando una penalizzazione ingiusta per i sindaci e una limitazione della libertà di scelta degli elettori.

Anci Puglia esprime fermo dissenso nei confronti della recente modifica all’articolo 6, comma 1, della Legge Regionale 9 febbraio 2005, n. 2 – “Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale” – approvata dal Consiglio regionale mediante emendamento.

La nuova formulazione del comma 1 stabilisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”.

Tuttavia, tale ineleggibilità viene esclusa se i soggetti interessati si dimettono dalla
carica non oltre sei mesi prima del compimento del quinquennio di legislatura, o, in caso di
scioglimento anticipato del Consiglio regionale, entro sette giorni dalla data di scioglimento.

I Sindaci di Puglia, secondo ANCI, risultano pertanto fortemente penalizzati dal vincolo di ineleggibilità alle regionali e ritengono si tratti di una norma ingiustificatamente discriminatoria e
antidemocratica: Viene così compromesso non solo il legittimo diritto, costituzionalmente garantito, a candidarsi come chiunque altro, ma anche i cittadini e le cittadine vedono limitarsi la libera scelta per l’esercizio del diritto di voto: “Il termine di 180 giorni per dimettersi risulta infatti estremamente rigido e penalizzante e determina una disparità di trattamento oggettiva tra amministratori locali e altre categorie di cittadini eleggibili.

I Sindaci sono i rappresentanti più diretti e più vicini ai cittadini; tuttavia, invece di valorizzare il loro contributo potenziale nella competizione elettorale regionale, arricchendo così il pluralismo democratico, questa norma li mortifica pesantemente.

Inoltre, priva le comunità amministrate di
una guida con largo anticipo e, ipoteticamente, anche inutilmente, qualora il Sindaco non venisse poi candidato nelle liste regionali.
Anci Puglia ha raccolto nelle ultime ore le rimostranze e la delusione di tanti Sindaci e Sindache – di ogni schieramento politico, perché la norma penalizza tutti, in modo trasversale – e sta valutando ogni più utile ed opportuna azione congiunta, anche giurisdizionale”.

Soprattutto, ANCI PUGLIA oggi chiede ai Consiglieri regionali che hanno proposto e votato l’emendamento di “ritornare sui propri passi, di cancellare quella norma assurda e discriminatoria e consentire a tutti il libero accesso al diritto di candidarsi, accettando un confronto paritario, plurale e democratico.
Al Presidente Michele Emiliano, che è stato Sindaco della Città capoluogo e ha poi voluto
interpretare la carica di Governatore come “Sindaco di Puglia”, chiediamo di fare tutto quanto in suo potere per ripristinare, in seno al Consiglio regionale, il rispetto dei princìpi sacrosanti ed inviolabili di democrazia, uguaglianza di fronte alla Legge e pluralismo”.

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Approfondimenti

Inaugurata la biblioteca “Giambattista Lezzi” a Casarano

il Sindaco De Nuzzo e l’Assessore Legittimo: “Grazie alla fiducia che i cittadini ci hanno accordato”. “Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero”.

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“Ci sono sogni destinati a rimanere tali ma che comunque aiutano a migliorarsi. Altri destinati a realizzarsi nel momento in cui si ha la possibilità di incidere”.

E’ lapidario il sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, durante l’inaugurazione della nuova Biblioteca Comunale della città.

È grazie alla fiducia che i cittadini hanno accordato alla nostra Amministrazione che tutto è iniziato. Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero.

E prosegue: “Sono stati anni di lavoro: convenzione con il Polo Biblio Museale di Lecce, partecipazione al bando per il servizio civile 2025, adesione rete delle Biblioteche Regionali, censimento matricola al Ministero, progettazione e realizzazione arredi e tanto altro.
Fatica? No gioia di vedere prendere corpo e anima ad un luogo che sarà un punto di partenza da dove si propagheranno, tutto intorno, attività culturali”.

“Da quelle stanze”, sostiene l’assessore, Emanuele Leggittimo,  “si sprigionerà una luce forte che passando da Palazzo De Judicibis si estenderà nel Sedile comunale per arrivare a Piazza Mercato.
Lievito di vita e di bellezza, di incontro e scambi di saperi.
Siamo contenti e orgogliosi, oggi lo possiamo dire per aver potuto inaugurare e contare su “un luogo del sapere” che è la Biblioteca Comunale “Giambattista Lezzi”.

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