L’INIZITIVA – PERCORSI PENSATI PER ESCURSIONISTI, FAMIGLIE E PERSONE CON DISABILITÀ
Il Parco Naturale Costa Otranto-Leuca-Tricase: una sfida per lo sviluppo sostenibile nel Salento
Tenore: “Al via progettati per rafforzare il legame tra le comunità locali e il territorio”
Il Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase diventa protagonista di una strategia di sviluppo territoriale che punta su tutela ambientale e inclusività.
La presentazione del calendario 2025, dedicato ai sentieri dei dodici comuni che compongono tale area, rappresenta un tassello di una visione politica che intende coniugare promozione turistica, conservazione del patrimonio e innovazione sociale.
UN MODELLO PER IL TERRITORIO
Dedicare ogni mese del calendario a un sentiero specifico non è solo un modo per celebrare la varietà paesaggistica e culturale del Salento, ma un atto istituzionale che pone al centro il rapporto tra territorio e comunità. Dai panorami costieri ai borghi storici, l’iniziativa sottolinea l’importanza di una pianificazione integrata che valorizzi il territorio senza sacrificarne l’identità.
“Il calendario non è solo uno strumento per segnare il tempo, ma un invito a scoprire, vivere e custodire il nostro Parco”, spiega Michele Tenore, presidente del Parco. “Ogni passo lungo un sentiero è un promemoria del legame profondo tra uomo e natura e della responsabilità di preservarlo per le generazioni future.”
Parole che delineano una visione dove l’ambiente diventa il fulcro di un modello di sviluppo sostenibile.
PROGETTI STRATEGICI E GOVERNANCE AMBIENTALE
Il calendario 2025 non è un episodio isolato, ma parte di un piano più ampio avviato dal nuovo comitato esecutivo. Tra le iniziative, spiccano la pubblicazione di una guida cartacea con mappe e descrizioni dettagliate e il lancio di un sito web ufficiale. Tali strumenti mirano a offrire risorse accessibili e a promuovere una rete sentieristica strutturata, con percorsi pensati per escursionisti, famiglie e persone con disabilità. In particolare, l’attenzione all’inclusività emerge come scelta politica chiara: grazie all’utilizzo della joëlette, un dispositivo innovativo per l’escursionismo adattato, il Parco punta a diventare uno spazio realmente accessibile a tutti, riaffermando l’importanza del diritto alla natura come bene comune.
EVENTI E COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
Guardando al futuro, il Parco si prepara a un calendario ricco di eventi e manifestazioni, progettati per rafforzare il legame tra le comunità locali e il territorio.
Associazioni di trekking, guide turistiche ed enti locali saranno coinvolti in iniziative che valorizzeranno il patrimonio naturalistico e culturale, creando sinergie tra pubblico e privato.
UNA LEADERSHIP PER IL FUTURO
“Il nostro obiettivo – conclude Tenore – è creare un modello di governance partecipata che renda il territorio una risorsa per tutti, promuovendo al contempo inclusività, sostenibilità e innovazione. Questo impegno non riguarda solo il presente, ma getta le basi per un futuro in cui il Parco sarà un simbolo di equilibrio tra progresso e rispetto per l’ambiente.”