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Andrano

Pesca: pioggia di soldi sul fronte Adriatico

 Destinatari i pescatori di Vernole, Melendugno, Otranto, S. Cesarea, Castro, Diso e Andrano: 750mila euro dal Gal Porta a Levante. Pronti tre bandi a sostegno del settore: dal recupero di antichi sistemi di pesca allo sviluppo delle attività di pesca turismo e ittiturismo

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Ai nastri di partenza i primi tre bandi a sostegno della pesca e della diversificazione dell’attività del settore previsti dal Piano di Azione Locale del GAL Porta a Levante.


 “Sono tre gli Avvisi, approvati e validati dalla Regione Puglia, che finanzieranno”, dichiara il Presidente del GAL Porta a Levante (e sindaco di San Cassiano), Gabriele Petracca, “il restauro, il recupero e la ricostruzione di antichi sistemi di pesca (Èrgate) per beneficiari pubblici, interventi per lo sviluppo delle attività di pescaturismo ed ittiturismo per beneficiari privati con licenza per attività di pesca e interventi per la vendita diretta del pescato locale, la piccola trasformazione e la gastronomia di prodotti ittici, anch’essi rivolti a beneficiari privati con licenza per attività di pesca”.


Le Èrgate rappresentano la memoria storica della economia locale di qualche decennio fa, legata a un sistema di pesca che garantiva l’occupazione di alcune famiglie di pescatori che vivevano proprio grazie a questa fonte di sostentamento. Saranno finanziati investimenti finalizzati alla riproduzione della antica macchina per la pesca (Èrgate),  la realizzazione di strutture adibite al deposito di attrezzi da pesca, l’acquisto di attrezzature e di arredi funzionali, cartellonistica e pubblicità, interventi di riqualificazione, restauro e adeguamento di pajare e strutture prospicienti in aree marine e costiere, ecc.


Con il bando su pescaturismo e ittiturismo si interverrà finanziando operazioni di adeguamento delle barche, adeguamento o sostituzione delle motorizzazioni di bordo volte alla sostenibilità ambientale, attrezzature per la somministrazione di alimenti e bevande, attrezzature e arredo funzionale di bordo, apparecchiature di bordo finalizzate alla sicurezza dei turisti, sistemi informatici a supporto della navigazione, ecc.


Il bando sulla vendita diretta, la piccola trasformazione e la gastronomia del pescato locale, invece, finanzierà spese per interventi di ristrutturazione e/o adeguamento di immobili per la vendita diretta, spese per acquisto di strutture mobili, macchinari, impianti, arredi e attrezzature per la vendita diretta, spese per acquisto di arredi e attrezzature per lo svolgimento di attività di piccola ristorazione, degustazione e somministrazione, spese per acquisto di macchinari e attrezzature per la lavorazione, la prima trasformazione, conservazione, confezionamento, etichettatura e commercializzazione del pescato, adeguamento di automezzi specializzati per le consegne a domicilio nonché per attività di vendita diretta e gastronomia itinerante, acquisto di strumentazione informatica finalizzata al commercio elettronico, apparecchiature di bordo che agevolano la navigazione e la sicurezza dei turisti, attività di marketing e/o materiale pubblicitario, ecc.

“Si tratta”, afferma il presidente Petracca, “di tre importanti opportunità, quindi, volte a fornire un sostegno concreto all’occupazione e allo sviluppo in un settore strategico della nostra Regione, stimolando l’innovazione sia delle strutture e delle attrezzature sia dei processi produttivi per coloro che operano nei settori della pesca e della connessa vendita diretta del pescato o della trasformazione dei prodotti ittici. Per questi interventi sono state destinate  risorse complessivamente pari a 750mila euro del  Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020”.


Le operazioni riguarderanno interventi ricadenti in una fetta di territorio di competenza del GAL Porta a Levante, in particolare nei Comuni di Vernole, Melendugno, Otranto, Santa Cesarea Terme, Castro, Diso e Andrano, corrispondenti alle aree che risultano eleggibili per l’attuazione delle Misure del P.O. FEAMP in coerenza con le condizioni di eleggibilità previste dal PSR Puglia 2014-2020.


Il termine ultimo per l’invio delle domande di sostegno è fissato al 45° giorno successivo alla data di pubblicazione dei Bandi sul B.U.R.P., che avverrà nei prossimi giorni.


Andrano

Progetto Simona: immersione e inclusione per le persone con diverse abilità

Il convegno alle 18 in biblioteca. Il progetto si prefigge di creare un ponte tra mare e accessibilità, dimostrando come l’ambiente subacqueo possa rappresentare una nuova frontiera di integrazione per chi vive condizioni di disabilità

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Il comune di Andrano presenta il convegno “Progetto Simona: Immersione e Inclusione per le Persone con Diverse Abilità”, un’iniziativa nata dalla collaborazione con la Fondazione “Noi Siamo Paola” e l’Associazione Gruppo A-Mare.

Il progetto, che sarà illustrato quest’oggi presso la Biblioteca Comunale “Don Giacomo Pantaleo”, rappresenta una straordinaria evoluzione dell’evento teatrale “Ho Amato Tutto” tenutosi questa estate presso l’Abbazia del Mito.

Durante lo spettacolo, dedicato alla vita di Donna Paola Menesini Brunelli, erano stati raccolti fondi destinati a supportare progetti di inclusione per persone con disabilità, in particolare con l’obiettivo di avvicinarle al mondo subacqueo.

Grazie ai fondi raccolti e alla partecipazione di organizzazioni specializzate, “Progetto Simona” si propone di formare istruttori esperti per consentire a persone con disabilità fisiche e motorie di vivere l’esperienza dell’immersione subacquea in sicurezza.

Durante il convegno, che inizierà alle ore 18, saranno presenti Alberto Brunelli, presidente della Fondazione “Noi Siamo Paola”; Salvatore Accogli, presidente dell’Associazione Gruppo A-Mare; Angela Pinto, presidente dell’Associazione Albatros, specializzata in immersioni per disabili non vedenti; e Salvatore Colazzo, garante dei diritti delle persone con disabilità dell’Unione dei Comuni Terre a Levante.

L’evento vedrà inoltre l’intervento dei sindaci di Tricase e Andrano, Antonio De Donno e Salvatore Musarò che ribadiranno l’impegno delle amministrazioni locali verso iniziative di inclusione sociale innovative.

“Progetto Simona” si prefigge di creare un ponte tra mare e accessibilità, dimostrando come l’ambiente subacqueo possa rappresentare una nuova frontiera di integrazione per chi vive condizioni di disabilità.

Il Comune di Andrano invita tutti i cittadini, le associazioni e le istituzioni a partecipare a questo importante momento di confronto e presentazione.

Il convegno vuole essere non solo un’occasione per approfondire i dettagli di “Progetto Simona”, ma anche per sensibilizzare la comunità sui temi dell’inclusione e della solidarietà.

L’ingresso è libero e aperto a tutti.

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Andrano

Erogazione acqua: posibili disagi a Depressa e Andrano, compreso Marina e Castiglione

Lavori di risanamento della rete idrica, temporanea sospensione della normale erogazione idrica mercoledì 16 ottobre dalle 14 alle 20

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Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio negli abitati di Andrano e Tricase.

I lavori riguardano il risanamento della rete idrica.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica mercoledì 16 ottobre nell’abitato di Andrano, delle frazioni Castiglione d’Otranto e Marina di Andrano e a Depressa, nella frazione di Tricase.

La sospensione avrà la durata di 6 ore, a partire dalle ore 14 e con ripristino alle ore 20.

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dall’interruzione idrica.

I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

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Castiglione d’Otranto: spara a lupo e lo lascia morire agonizzante

LNDC Animal Protection denuncia e lancia un appello: “Chi sa parli”. L’associazione esprime «profonda indignazione e dolore per il terribile atto di violenza. L’animale, colpito da un’arma da fuoco e lasciato a morire tra atroci sofferenze, rappresenta l’ennesimo esempio di crudeltà gratuita e intollerabile verso creature innocenti»

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Secondo quanto riportato dalle fonti locali, un animale – che sembra essere un lupo – è stato visto in gravi condizioni, con ferite compatibili con un colpo di fucile, e purtroppo non è stato possibile salvarlo.

Quando i Carabinieri Forestali sono giunti sul posto, a seguito di una segnalazione, il corpo dell’animale era stato già rimosso, ma chi l’aveva visto aveva avuto la prontezza di fotografarlo e di fotografare anche il cacciatore che presumibilmente si è reso responsabile di questa atrocità.

LNDC Animal Protection, da sempre impegnata nella difesa dei diritti degli animali, annuncia di aver sporto denuncia presso le autorità competenti, chiedendo che si proceda con celerità nelle indagini e che il responsabile venga individuato e punito secondo quanto previsto dalla legge. «Non è accettabile che episodi del genere continuino a verificarsi nel nostro Paese», afferma Piera Rosati, presidente di LNDC Animal Protection, «la violenza contro gli animali è un sintomo di una società che ha perso il rispetto per il prossimo, umano o animale che sia. Continueremo a batterci perché ogni colpevole di tali atti paghi le conseguenze delle proprie azioni».

LNDC invita chiunque abbia informazioni utili a contribuire alle indagini, inviando una e-mail ad avvocato@lndcanimalprotection.org o collaborando con le forze dell’ordine per assicurare il responsabile alla giustizia.

L’associazione sottolinea, inoltre, l’urgenza di rafforzare le misure preventive e punitive per chi si macchia di tali crimini: «La legge italiana prevede pene troppo lievi per chi maltratta o uccide animali», aggiunge Rosati, «per questo torniamo a chiedere che il Parlamento riprenda quanto prima la discussione sulla proposta di legge per il loro inasprimento. Non possiamo più permettere che atti di questo tipo passino inosservati o rimangano impuniti.

LNDC Animal Protection ribadisce il proprio impegno nel promuovere una cultura di rispetto e amore verso tutti gli animali, continuando a operare su tutto il territorio nazionale attraverso campagne di sensibilizzazione, interventi di soccorso e azioni legali.

 

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