News & Salento
“IO GIOCO LEgALE”: ammesso al finanziamento il progetto di Tricase
L’Amministrazione Comunale di Tricase, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 112 dell’aprile scorso, relatore Nunzio Dell’Abate nella qualità di Assessore alle
L’Amministrazione Comunale di Tricase, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 112 dell’aprile scorso, relatore Nunzio Dell’Abate nella qualità di Assessore alle Politiche Giovanili, ha partecipato al PON “Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013 – IO GIOCO LEgALE – Obiettivo Operativo 2.8”, tramite il Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza, presentando un progetto per la realizzazione di un impianto sportivo finalizzato ad incentivare i cittadini, soprattutto i più giovani, al rispetto delle regole ed allo sviluppo del senso di comunità in modo da favorire la diffusione di comportamenti orientati al rifiuto del sistema valoriale imposto dalla criminalità. Il progetto presentato, rientrante nella “Tipologia B – Campo di calcio a cinque outdoor”, prevedeva la realizzazione della struttura sportiva sull’area esterna adiacente il plesso della Scuola Elementare e Media nella frazione di Lucugnano; aveva come termine di scadenza il 30 aprile 2011; precisava il costo dell’intervento in euro 261mila. E’ di questi giorni la notizia ufficiale del primo stralcio (41 sui 100 previsti nel bando) dei progetti approvati dalla specifica Commissione di valutazione e la piacevole sorpresa che quello presentato dal Comune di Tricase si è classificato primo tra gli unici tre della provincia di Lecce. Sono in tutto 12 in Puglia, 5 in Campania, 13 in Sicilia e ed 11 in Calabria. “Considerata l’enorme partecipazione di Comuni, è davvero un risultato lusinghiero”, dichiara con grande soddisfazione l’assessore Dell’Abate, “un traguardo ambizioso nel quale abbiamo creduto e per il quale abbiamo lavorato con tenacia presentando un articolato e credibile progetto. L’ammissione al finanziamento ci ripaga dell’impegno profuso e della convinzione che una struttura sportiva sia un mezzo efficace per venire incontro alle molteplici esigenze giovanili e per consentire il rispetto delle regole e sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità. Infine, il luogo dell’intervento avvalora la debita considerazione rivolta da questa Amministrazione alle frazioni”.
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Saggio di Natale a Nardò
Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.
Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.
Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.
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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro
Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).
Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.
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