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News & Salento

“La scena dei ragazzi 2011”: il via a Poggiardo

Martedì 15 febbraio, alle 10,30, presso il Teatro Illiria di Poggiardo, prenderà il via la rassegna di teatro “La scena dei ragazzi 2011”, organizzata

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Martedì 15 febbraio, alle 10,30, presso il Teatro Illiria di Poggiardo, prenderà il via la rassegna di teatro “La scena dei ragazzi 2011”, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Poggiardo, in collaborazione con il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese di Bari, la Compagnia Terrammare Teatro di Presicce e l’Agenzia di spettacoli “Elettronica Service” di Vaste di Poggiardo.


La rassegna è dedicata alle scolaresche di Poggiardo e dei Comuni limitrofi con l’obiettivo di portare la magia e la forza educatrice del teatro ai più giovani; è prevista un’offerta di spettacoli più ricca rispetto agli anni passati, anche in considerazione del successo riscontrato nelle precedenti edizioni. In cartellone spettacoli ispirati a grandi classici come La fiaba di Biancaneve e Sogno di una notte di mezza estate, per passare poi al tema dell’ambiente e dell’importanza dell’azione individuale per la sua salvaguardia con Storia d’amore e di alberi. In un anno così importante per il nostro Paese in calendario uno spettacolo ispirato al libro Cuore Il cuore degli eroi, che Terrammare Teatro ha ripreso proprio in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. La rassegna si conclude con lo spettacolo Arcoiris ed una maga che attraverso i colori invita a comprendere la bellezza e l’importanza della differenza.


“Con la riproposizione della rassegna “La scena dei ragazzi 2011”, il Teatro Illiria ed il Comune di Poggiardo diventano così un punto di riferimento per le scuole del nostro Comune e per quelle di diversi Comuni del circondario. Alla rassegna hanno aderito infatti scuole di Marittima, Ortelle, Vignacastrisi, Castro, ecc.). Si tratta di un’iniziativa meritevole di ogni attenzione, in quanto permette ai bambini del nostro territorio di poter assistere a dei bellissimi spettacoli e di vivere l’emozione e la magia del teatro”, dichiara il sindaco di Poggiardo, Silvio Astore.

Il cartellone degli eventi prevede: 15 febbraio, ore 10,30, Teatro Le Forche LA FIABA DI BIANCANEVE; 28 febbraio, ore 10,30, Factory – Compagnia Transadriatica SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE; 18 marzo, ore 10,30, Thalassia  STORIA D’AMORE E ALBERI; 8 aprile, ore 10,30, Terramare Teatro ARCOIRIS; 18 aprile, ore 10,30, Terrammare Teatro  IL CUORE DEGLI EROI.


Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Cultura del Comune di Poggiardo (Responsabile dott. Antonio Ciriolo – Tel. 0836.909812 – fax 0836.909863 – affarigenerali@comune.poggiardo.le.it – www.comune.poggiardo.le.it.).


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Saggio di Natale a Nardò

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Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

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Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

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Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

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Riceviamo e pubblichiamo

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