News & Salento
“Li Ucci Festival” a Cutrofiano
Dal 19 al 22 ottobre, a Cutrofiano, va in scena “Li Ucci Festival”, una quattro giorni di convegni, workshop, mostre, estemporanee di pittura e concerti per ricordare
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Dal 19 al 22 ottobre, a Cutrofiano, va in scena “Li Ucci Festival”, una quattro giorni di convegni, workshop, mostre, estemporanee di pittura e concerti per ricordare, nella sua città natale, il cantore Uccio Aloisi, scomparso il 21 ottobre 2010. Il Festival, organizzato da Sud Ethnic con la direzione artistica e organizzativa di Antonio Melegari, in collaborazione con Comune di Cutrofiano, Consorzio della Ceramica, Istituto Diego Carpitella, Grecia Salentina e con il Patrocinio di Provincia di Lecce, Regione Puglia e Fondazione La Notte della Taranta, coinvolgerà un centinaio tra studiosi, musicologi, musicisti e musiciste, cantanti, danzatrici e si chiuderà con un grande concerto per celebrare la figura di questo straordinario interprete della musica tradizionale salentina. Dopo aver suonato per più di trent’anni con il gruppo “Li Ucci”, al fianco dell’altro grande cantore di Cutrofiano Uccio Bandello (scomparso nel 1998), Uccio Aloisi ha continuato a proporre i suoi stornelli in tutta Italia e sul palco della Notte della Taranta. Negli ultimi anni Uccio è stato un “trait d’union tra le forme dell’espressività tradizionale e le nuove pratiche reinventive dei patrimoni tradizionali”, come sottolinea il consulente scientifico dell’Istituto Diego Carpitella e coordinatore artistico de La Notte della Taranta, Sergio Torsello. “Uccio Aloisi era un personaggio chiave del “paesaggio sonoro” salentino che tuttavia, negli anni dell’iperbolico revival della pizzica, s’era reinventato un ruolo, una “identità”, rimanendo sempre fedele a se stesso, alla sua appartenenza a un mondo culturale che ormai non c’è più. Uccio Aloisi era così. Un maestro senza cattedra, un sontuoso “albero di canto” cresciuto in una terra amara ma ricca di colori e di suoni. Che grazie a lui non morirà”. L’articolato programma prenderà il via mercoledì 19, dalle 17, con l’inaugurazione delle mostre fotografiche con immagini di Luigi Cesari, Luigi Chiriatti, Antonio Vergine, Manoha Greco, Daniele Corriciati in vari bar del centro. Alle 18,30, presso l’ex Mercato Coperto (dove sarà allestita una mostra a cura di Confartigianato Imprese Lecce con foto di Antonio Melegari, Fotografi Bevilacqua, Antonio Vergine, Luigi Cesari, Manoha Greco), si terrà il convegno “Chi era Uccio Aloisi?” con interventi di Oriele Rolli (sindaco di Cutrofiano), Massimiliano Aloisi (nipote di Uccio), Antonio Melegari, Daniele Durante (musicista), Sergio Torsello, Dario Quarta (giornalista), Sergio Blasi (Fondazione La Notte della Taranta). Durante il convegno sarà proiettato il video “Vorrei Volare” di Luigi Mengoli dell’archivio Etnografico “P.Sassu” di Spongano. Giovedì 20 si comincerà alle 16,30, presso l’ex Mercato Coperto, con la presentazione della linea di tamburi AP e un workshop sui tamburi a cura di Andrea Stefanizzi. Alle 19 la Casa editrice Kurumuny presenterà i due volumi “Uccio Aloisi, Il canto della terra” e “Uccio Bandello. La voce delle tradizione”. Alle 22,30 appuntamento al Jack’n Jill con il concerto dei “Tradizionale Salentina Dop”, trio composto da Dario Muci (voce, chitarra e Bouzouki), Giancarlo Paglialunga (voce e tamburello) e Rocco Nigro (fisarmonica). Venerdì 21, alle 16, Anna Cinzia Villani e Maristella Martella terranno presso l’ex Mercato Coperto un workshop di danza dalla tradizione ai linguaggi contemporanei. Dalle 18, nella Chiesa Madre di SS. Maria della Neve, si terrà una Messa in suffragio di Uccio Aloisi ad un anno dalla sua scomparsa. Alle 19,30, in Piazza Cavallotti, spazio alla proiezione del film documentario “Craj – Domani” di Davide Marengo, nato dall’omonimo spettacolo teatrale, con Teresa De Sio, Giovanni Lindo Ferretti e numerosi cantori tra i quali Uccio. A seguire showcase musicale con Melegari & i suoi compari e ronde spontanee. Sabato 22, giornata conclusiva, alle 10,30, in Piazza Municipio, la presentazione dei nuovi sistemi audio Db Technologies a cura di Multiservice-Eco. Dalle 15,30, presso l’ex Mercato Coperto, il convegno “Artigianato artistico: volano di sviluppo del Salento” a cura di Confartigianato Imprese Lecce. Dalle 19, per le vie del centro del paese, “Fiati a Banda Popolare”. Dalle 20,30, in Piazza Municipio, concerto evento con numerosi gruppi, cantanti, danzatrici, musicisti e musiciste salentini. Sul palco si alterneranno tante generazioni di musica popolare. Durante il concerto si terrà un’estemporanea di pittura a cura di Teresa Gravili con la partecipazione di Francesco Cuna. Inoltre, “Grafite è Musica”, performance live a cura di Paola Rizzo che ritrarrà di Uccio Aloisi.
Approfondimenti
Masci: Lu Titoru, anche quest’anno, si soffoca con una polpetta
Anche Gallipoli, Casarano, Racale e Ugento si preparano a far festa…
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GALLIPOLI
È una delle feste più attese dell’anno in tutto il Salento: il Carnevale di Gallipoli, uno degli eventi più suggestivi, capace di unire tradizione, divertimento e cultura popolare.
I giorni stabiliti per le sfilate di quest’anno sono domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo, quando lungo Corso Roma sfileranno i caratteristici carri allegorici in cartapesta, tra i quali alcuni rappresentano scene tipiche della cultura e della storia della città, e gruppi mascherati, attirando visitatori da tutta la Puglia.
Il gran finale si terrà martedì 4 marzo nel centro storico, con la rappresentazione della celebre maschera di Lu Titoru, simbolo del carnevale gallipolino.
La leggenda narra che Teodoro fosse un giovane militare gallipolino, che, al ritorno dalla leva, chiese alla madre un piatto di polpette, il suo cibo preferito, prima di entrare nel digiuno quaresimale.
Ma nella fretta di mangiarle, Teodoro si soffocò con una polpetta.
Nel corteo mascherato, viene rappresentato il giovane morto, la madre e un gruppo di “comari”, chiamate chiangimorti, che piangono.
La madre di Teodoro, la Caremma, è la figura che rappresenta la Quaresima e accompagna il giovane in questa macabra ma anche folkloristica tradizione.
La maschera di Lu Titoru ha un viso bicolore, giallo e rosso, proprio come la bandiera della città di Gallipoli, che è il simbolo della festa.
RACALE
Tutto pronto per il Carnevale Racalino 2025.
Sabato 1° marzo maschere, gruppi e carri sfileranno con le loro allegria e simpatia.
Partenza sfilata alle 15 da viale dello Stadio e arrivo stimato per le 16,30 in piazza Beltrano Giardini del Sole.
Qui si accenderà la festa: dalle 17 esibizione dei carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole. Intrattenimento con Andrea Scorrano Dj.
Verranno consegnati i premi: al carro più originale; alla maschera effetto wow; al carro più stravagante; il premio speciale Fidas Racale.
Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 24 febbraio, presso il comune di Racale: tutte le mattine, presso l’ufficio InfoPoint; possibile iscriversi anche il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la sede FIDAS in via Vespucci n. 3.
Per informazioni, contattare il numero 0833 902324.
CASARANO
Il Carnevale Casaranese quest’anno si consumerà il 1° marzo.
In fase di organizzazione la Pro Loco ha tenuto conto della eventuale difficoltà ad attraversare la città e raggiungere molte piazze del centro, causa cantieri aperti e lavori in corso.
Così ha optato per un maxi-raduno in piazza Indipendenza che culminerà con il live show Kawabonga.
Quindi, sabato 1° marzo tutti in piazza: giovani e meno giovani, di Casarano e dei paesi vicini, si ritroveranno dalle 17 per una grande festa in maschera.
Dalle 19,30 il clou della festa con lo spettacolo esplosivo e travolgente di Kawabonga (ingresso gratuito) con musica e sorprese.
UGENTO
Sono due gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario per il Carnevale Ugentino.
Il primo domenica 2 marzo, presso l’Associazione culturale “Mare Blu” in viale don Tonino Bello, si svolgerà il “Ballo in maschera” (quinta edizione). A partire dalle 15,30 balli di gruppo, baby dance, tiro alla fune, corsa con i sacchi e tante altre attività per il divertimento di bambini, ragazzi e famiglie.
È prevista anche la premiazione della maschera più bella. La sfilata, organizzata dalla ProLoco Ugento e Marine, è in programma lunedì 3 marzo: “Il Carnevale arriva ad Ugento!” alle ore 16.
Il corteo chiassoso e colorato attraverserà Ugento partendo da Largo Pretura (via F.lli Mille), fino ad arrivare in piazza San Vincenzo dove fare festa tra musica e divertimento.
Una giuria decreterà il gruppo e la maschera più belli.
Alessano
Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…
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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.
Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.
Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.
Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.
Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.
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Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.
L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.
Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.
Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.
Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.
Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.
L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.
Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.
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