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News & Salento

15.253 idonei per la borsa di studio ma non ci sono i posti letto

Sono sempre più numerosi gli studenti e studentesse che, pur essendo idonei, non sono assegnatari di posto alloggio per via della mancanza degli effettivi posti letto

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In questi giorni sono state pubblicate le graduatorie per l’assegnazione di borse di studio e posto alloggio A.Di.S.U. per l’a.a. 2017/2018. Questi primi dati descrivono un quadro estremamente preoccupante: infatti, sono sempre più numerosi gli studenti e studentesse che, pur essendo idonei, non sono assegnatari di posto alloggio per via della mancanza degli effettivi posti letto. Il crescente aumento delle domande di borsa di studio impone un maggiore finanziamento per evitare gli idonei non beneficiari.


Gli studenti richiedenti il posto alloggio quest’anno accademico sono circa 3000, a fronte di soli 1878 posti disponibili nelle residenze studentesche di Bari, Foggia, Lecce e Taranto, dunque sono circa 1114 gli studenti esclusi dal diritto al posto letto. Questi dati vanno di pari passo con il costante aumento degli affitti. Nell’ultimo anno accademico, il costo medio di una stanza singola per studente a Bari era di 226 euro, a Lecce di 186 euro e a Foggia di 189 euro. Si tratta di costi inaccessibili per molti studenti, senza contare che i canoni più bassi sono spesso lontani dai plessi universitari e mal collegati. Se pensiamo agli studenti con basso reddito, esclusi dal posto alloggio A.Di.S.U., questo mercato degli affitti sicuramente incentiva l’abbandono degli studi.


In Puglia, accanto ai dati sui posti alloggio, anche le domande di borsa di studio hanno registrato un aumento: sono, infatti, 15.253 gli studenti richiedenti la borsa di studio, 9.457 studenti di anni successivi e 5.796 matricole. La platea è aumentata dunque di oltre 700 studenti, considerando che nell’a.a. 2016/2017 le domande sono state 14.530, nell’a.a. 2015/2016 sono state 10.853 (anno anomalo per l’effetto nefasto del nuovo ISEE) e nell’a.a. 2014/2015 circa 15.151 studenti hanno fatto domanda di borsa di studio. Senza un aumento rilevante delle risorse messe a disposizione dalla Regione Puglia sarà allarme, gli studenti rischiano di rimanere senza borsa a causa dell’insufficienza delle risorse ordinarie a raggiungere la copertura totale delle domande.


Come se non bastasse, l’A.Di.S.U. Puglia è stata anche al centro di un fervido dibattito a proposito della nomina del nuovo Direttore dell’Agenzia. Da indiscrezioni, emerse a mezzo stampa, sembrerebbe che sia il Direttore dell’Università Telematica Pegaso il profilo individuato dal Presidente Michele Emiliano per assumere questa responsabilità. Certamente le problematiche e le esigenze per garantire concretamente il diritto allo studio ai giovani pugliesi non sono poche né semplici da risolvere, quindi, ci auspichiamo che tale profilo sia il più adatto a confrontarsi con questo piano, che impone numerose questioni imprescindibili nell’agenda politica dell’Agenzia. Ci chiediamo se la scelta di tale professionalità sia la più consona per entrare subito nel vivo di tali urgenze in questo periodo cruciale per le sorti del Diritto allo Studio, vale a dire quello in cui si

gettano le basi per definire le risorse da usare per erogare borse e servizi, si pubblicano le graduatorie, si cominciano a erogare le prime borse.

Il Diritto allo Studio deve essere priorità di questo Governo Regionale, particolarmente in quest’anno accademico in cui la situazione è emergenziale. Da tempo portiamo alla luce il problema della necessità di maggiori finanziamenti e posti alloggio,

attraverso la campagna All In – Per il Diritto allo Studio , con la quale abbiamo chiesto che il numero degli alloggi sia adeguato al fabbisogno degli studenti. È ormai sotto gli occhi di tutti l’urgenza di politiche di rifinanziamento massiccio del diritto allo studio, a partire, certamente, da un maggiore investimento in Legge di Bilancio, ma anche un aumento delle risorse regionali per risolvere l’emergenza abitativa e per impedire che oggi, dopo anni in cui si coprono totalmente le domande

grazie alle pressioni e mobilitazioni studentesche, il fantasma dell’idoneo non beneficiario di ripresenti in tutta la sua carica drammatica.


Approfondimenti

Masci: Lu Titoru, anche quest’anno, si soffoca con una polpetta

Anche Gallipoli, Casarano, Racale e Ugento si preparano a far festa…

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GALLIPOLI

È una delle feste più attese dell’anno in tutto il Salento: il Carnevale di Gallipoli, uno degli eventi più suggestivi, capace di unire tradizione, divertimento e cultura popolare.

I giorni stabiliti per le sfilate di quest’anno sono domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo, quando lungo Corso Roma sfileranno i caratteristici carri allegorici in cartapesta, tra i quali alcuni rappresentano scene tipiche della cultura e della storia della città, e gruppi mascherati, attirando visitatori da tutta la Puglia.

Il gran finale si terrà martedì 4 marzo nel centro storico, con la rappresentazione della celebre maschera di Lu Titoru, simbolo del carnevale gallipolino.

La leggenda narra che Teodoro fosse un giovane militare gallipolino, che, al ritorno dalla leva, chiese alla madre un piatto di polpette, il suo cibo preferito, prima di entrare nel digiuno quaresimale.

Ma nella fretta di mangiarle, Teodoro si soffocò con una polpetta.

Nel corteo mascherato, viene rappresentato il giovane morto, la madre e un gruppo di “comari”, chiamate chiangimorti, che piangono.

La madre di Teodoro, la Caremma, è la figura che rappresenta la Quaresima e accompagna il giovane in questa macabra ma anche folkloristica tradizione.

La maschera di Lu Titoru ha un viso bicolore, giallo e rosso, proprio come la bandiera della città di Gallipoli, che è il simbolo della festa.

RACALE

Tutto pronto per il Carnevale Racalino 2025.

Sabato 1° marzo maschere, gruppi e carri sfileranno con le loro allegria e simpatia.

Partenza sfilata alle 15 da viale dello Stadio e arrivo stimato per le 16,30 in piazza Beltrano Giardini del Sole.

Qui si accenderà la festa: dalle 17 esibizione dei carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole. Intrattenimento con Andrea Scorrano Dj.

Verranno consegnati i premi: al carro più originale; alla maschera effetto wow; al carro più stravagante; il premio speciale Fidas Racale.

Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 24 febbraio, presso il comune di Racale: tutte le mattine, presso l’ufficio InfoPoint; possibile iscriversi anche il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la sede FIDAS in via Vespucci n. 3.

Per informazioni, contattare il numero 0833 902324.

CASARANO

Il Carnevale Casaranese quest’anno si consumerà il 1° marzo.

In fase di organizzazione la Pro Loco ha tenuto conto della eventuale difficoltà ad attraversare la città e raggiungere molte piazze del centro, causa cantieri aperti e lavori in corso.

Così ha optato per un maxi-raduno in piazza Indipendenza che culminerà con il live show Kawabonga.

Quindi, sabato 1° marzo tutti in piazza: giovani e meno giovani, di Casarano e dei paesi vicini, si ritroveranno dalle 17 per una grande festa in maschera.

Dalle 19,30 il clou della festa con lo spettacolo esplosivo e travolgente di Kawabonga (ingresso gratuito) con musica e sorprese.

UGENTO

Sono due gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario per il Carnevale Ugentino.

Il primo domenica 2 marzo, presso l’Associazione culturale “Mare Blu” in viale don Tonino Bello, si svolgerà il “Ballo in maschera” (quinta edizione). A partire dalle 15,30 balli di gruppo, baby dance, tiro alla fune, corsa con i sacchi e tante altre attività per il divertimento di bambini, ragazzi e famiglie.

È prevista anche la premiazione della maschera più bella. La sfilata, organizzata dalla ProLoco Ugento e Marine, è in programma lunedì 3 marzo: “Il Carnevale arriva ad Ugento!” alle ore 16.

Il corteo chiassoso e colorato attraverserà Ugento partendo da Largo Pretura (via F.lli Mille), fino ad arrivare in piazza San Vincenzo dove fare festa tra musica e divertimento.

Una giuria decreterà il gruppo e la maschera più belli.

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Alessano

Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.

Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.

Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.

Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

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Appuntamenti

Ugento ospita il Digital Readers Camp

Dialoghi sulla letteratura nell’era digitale

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Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.

L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.

Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.

Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.

Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.

Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.

L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.

Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.

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