News & Salento
Nel Salento, oltre 17 milioni di euro bruciati dalla crisi
Falcidiati i depositi negli sportelli bancari: saldo negativo di 17 milioni e 895mila euro. Impressionante la flessione delle amministrazioni pubbliche: – 41,70%
La recessione «brucia» oltre 17 milioni di euro. In provincia di Lecce, la crisi ha «falcidiato» i depositi negli sportelli bancari. In appena quattro mesi, da dicembre 2011 ad aprile scorso, i soldi delle famiglie salentine, delle società finanziarie, di quelle non finanziarie, delle istituzioni senza scopo di lucro e, soprattutto, delle amministrazioni pubbliche sono scesi da nove miliardi e 58 milioni a nove miliardi e 40 milioni. Il saldo negativo è, per la precisione, di 17 milioni e 895mila euro. Una flessione pari allo 0,20 per cento.
Una percentuale preoccupante che «certifica» in modo chiaro la perdita di ricchezza nel Salento. A rilevarlo è l’Osservatorio economico di Confartigianato Imprese Lecce che ha elaborato gli ultimi dati di Bankitalia.
Impressiona, in particolare, il dato riferito agli enti pubblici. L’ammontare del loro denaro è «crollato» del 41,70 per cento: da 258 milioni a 150. Solo negli enti pubblici, dunque, si sono «persi» ben 107 milioni. E’ il calo più significativo.
Seguono le società non finanziarie: meno 17 milioni, pari ad un tasso negativo del 3,39 per cento (da 505 si scende a 488). Sostanzialmente invariate quelle finanziarie che hanno depositi per quasi 40 milioni.
In controtendenza le famiglie salentine che vedono salire i depositi di 94 milioni, pari all’1,15 per cento: da otto miliardi e 144mila a otto miliardi e 238mila.
«Se da un lato – spiega Amedeo Giuri, direttore di Confartigianato Imprese Lecce – possono sorprenderci i dati positivi riferiti alle famiglie, dall’altro, però, sono allarmanti quelli sulle amministrazioni pubbliche. I depositi di queste ultime, infatti, sono letteralmente crollati, nonostante la forte pressione fiscale degli ultimi mesi (basti pensare all’Imu) che, probabilmente, darà i primi segnali di un’inversione di tendenza a partire dalle prossime settimane. Questo dimostra – conclude Giuri – quanto le casse pubbliche, ad aprile, fossero in difficoltà».
Anche gli impieghi sono diminuiti: meno otto milioni, pari allo 0,10 per cento. Una percentuale inferiore al calo dei depositi. Questo significa che le banche si sono «esposte» di più. Uno «sbilanciamento» tutto sommato in linea con i parametri da rispettare. Gli istituti di credito, infatti, sono tenuti ad osservare determinate regole per tenere sotto controllo i propri bilanci. E’ un vero e proprio «tira e molla» il rapporto tra depositi ed impieghi. Se la banca fa una buona raccolta di denaro, può rimetterla in circolo sotto forma di prestiti e finanziamenti.
Con la crisi, però, la liquidità in circolo è diminuita e, così, le banche non possono incrementare gli impieghi. Anzi, cercano persino di «rientrare», vale a dire rivogliono indietro i soldi prestati. Si diffonde, così, la stretta creditizia (in gergo «credit crunch»).
Se l’economia non dovesse ripartire, le prospettive, per l’anno in corso, non potranno migliorare. E potrebbero, così, calare ancora i depositi bancari.
Depositi bancari | Impieghi | ||||||||
Dicembre 2011 | Aprile 2012 | Variazione % | Variazione | Dicembre 2011 | Aprile 2012 | Variazione % | Variazione | ||
Famiglie | 8.144,241 | 8.238,285 | 1,15% | 94,044 | 4.861,821 | 4.818,054 | -0,90% | -43,767 | |
Società finanziarie | 39,827 | 39,841 | 0,04% | 0,014 | 4,972 | 12,966 | 160,78% | 7,994 | |
Società non finanziarie | 505,497 | 488,370 | -3,39% | -17,127 | 3.557,112 | 3.535,785 | -0,60% | -21,327 | |
Istituzione senza scopo di lucro | 63,403 | 76,794 | 21,12% | 13,391 | 25,108 | 31,008 | 23,50% | 5,900 | |
Amministrazioni pubbliche | 258,259 | 150,554 | -41,70% | -107,705 | 395,223 | 438,451 | 10,94% | 43,228 | |
Unità non classificate | 47,250 | 46,738 | -1,08% | -0,512 | 1,524 | 0,803 | -47,31% | -0,721 | |
Totale | 9.058,477 | 9.040,582 | -0,20% | -17,895 | 8.845,760 | 8.837,067 | -0,10% | -8,693 | |
dati in milioni di euro | |||||||||
fonte: Osservatorio economico Confartigianato Imprese Lecce su dati Banca d’Italia |
News & Salento
Saggio di Natale a Nardò
Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.
Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.
Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.
News & Salento
Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro
Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).
Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.
News & Salento
Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni
Riceviamo e pubblichiamo
-
Cronaca6 giorni fa
Uomo soccorso in una pozza di sangue nella notte a Tricase
-
Alessano7 giorni fa
La fortuna bussa ancora nel Salento, vinto oltre mezzo milione di euro
-
Casarano3 settimane fa
Infastidito dai lavori, colpisce un uomo in testa con l’accetta
-
Attualità5 giorni fa
Una centenaria a Tricase Porto
-
Dai Comuni6 giorni fa
Modifiche alla viabilità nel centro di Tricase
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente e soccorsi a San Cassiano sulla ss275
-
Appuntamenti3 settimane fa
Dove andare e cosa vedere a Natale nel Salento
-
Attualità3 settimane fa
Stadio di Casarano, approvato progetto di videosorveglianza