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Cronaca

6 colpi messi a segno: in manette la coppia della “spaccata”(VIDEO)

Penetravano all’interno dei negozi, asportavano direttamente il registratore di cassa e i beni facilmente rivendibili e scappavano via, fine della corsa per una coppia di rapinatori

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I Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito, nella mattinata odierna, 2 provvedimenti cautelari, emessi dal G.I.P. presso il Tribunale di Lecce, D.ssa Antonia MARTALO’, nei confronti di una coppia indagata per furto aggravato in concorso.


L’indagine, coordinata dalla D.ssa Donatina BUFFELLI della Procura della Repubblica di Lecce,  è stata condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casarano ed ha consentito di far luce su una serie di  furti commessi, dall’inizio dell’anno, ai danni di numerosi esercizi commerciali e messi a segno con il metodo della cd. “spaccata”, ossia utilizzando un veicolo come ariete per infrangere le porte d’ingresso degli obiettivi da colpire e depredare.


Le  due ordinanze di applicazione di misura cautelare in carcere sono state emesse ed eseguite nei confronti di Marco De Lorenzis, 41enne di Racale, attualmente detenuto e Ines Stamerra, 27enne, sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Melissano.


L’analisi degli investigatori si è concentrata su una attenta geo-localizzazione degli obiettivi colpiti nell’arco delle ore notturne e nell’estrapolazione delle immagini di tutti i sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone colpite dai malfattori.


In particolare è stato accertato che i malviventi, per mettere a segno i furti utilizzavano  un’automobile una Renault Kangoo rubata che veniva utilizzata, di notte, come un ariete, per infrangere gli infissi e nascosta, di giorno, in aree disabitate o tra la vegetazione per evitare che fosse ritrovata.


I malfattori agivano così: una volta penetrati all’interno degli obiettivi, asportavano direttamente il registratore di cassa presente e il denaro o i beni presenti facilmente rivendibili.

In tutti gli episodi la buona qualità delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza  ha permesso di appurare che gli individui che colpivano erano due. Sebbene venisse utilizzato da entrambi un abbigliamento di tipo maschile si è potuto constatare che le fattezze somatiche e soprattutto i movimenti di “uno” degli autori erano riconducibili oggettivamente a quelli di una donna.


La coppia aveva posto in essere almeno sei colpi tutti perpetrati tra il 2 e il 5 febbraio scorsi.


L’ultimo colpo però, ai danni di una tabaccheria non è andato a segno e i due sono stati tratti in arresto. Ad incastrare la coppia: la “famosa” Renault Kangoo, la stessa delle indagini.



Cronaca

GdF, sequestrate 8 tonnellate di fuochi d’artificio

Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Procura della Repubblica per le ipotesi delittuose di illegale detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente in quantità superiori a quelle consentite…

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GDF LECCE: SEQUESTRATE OLTRE 8 TONNELLATE DI FUOCHI D’ARTIFICIO.

La Guardia di Finanza di Lecce, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, hanno portato a termine interventi finalizzati al contrasto all’illecita detenzione e vendita di articoli pirotecnici.

In particolare, al termine di una mirata attività info-investigativa, le unità specializzate “Baschi Verdi” del Gruppo di Lecce, all’interno di un magazzino di un’attività economica, sita nella periferia di Lecce, esercente la vendita al dettaglio e all’ingrosso di articoli per la casa, abbigliamento e giocattoli, hanno rinvenuto e sottoposto a vincolo penale oltre un milione e quattrocento mila pezzi di artifizi pirotecnici, per un totale di tonnellate 8,4, già pronti per la vendita in occasione delle imminenti festività.

La merce era custodita illegalmente ed in condizioni di pericolosità per l’incolumità pubblica, tenuto conto del precario confezionamento e della promiscuità con altri prodotti altamente infiammabili quali alcool e bombolette di gas.

Per aggirare le norme che vietano la detenzione di materiale esplodente oltre le quantità consentite e per eludere i controlli da parte delle forze di polizia, l’imprenditore avrebbe provveduto a frazionare le forniture acquistando piccoli quantitativi al di sotto delle soglie massime anche nell’arco della stessa giornata.

Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Procura della Repubblica per le ipotesi delittuose di illegale detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente in quantità superiori a quelle consentite.

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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo, scoperto ordigno esplosivo di 1Kg

Arrestato un 30enne del luogo poiché ritenuto responsabile di detenzione di materiale esplosivo e sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

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CASTRIGNANO DEL CAPO (LE) LA SCOPERTA NEL CORSO DEL CONTROLLO. UN ORDIGNO ESPLOSIVO E STUPEFACENTI. ARRESTATO UN TRENTENNE.

I Carabinieri di Castrignano del Capo hanno arrestato un 30enne del luogo poiché ritenuto responsabile di detenzione di materiale esplosivo e sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Nel corso di un controllo i Carabinieri hanno notato una non comune agitazione.

La perquisizione domiciliare che ne è scaturita ha portato al rinvenimento di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana pronta per lo spaccio, per un peso complessivo di 10 gr. circa.

Ma la sorpresa investigativa è arrivata durante il controllo nel corso dell’attenta perquisizione poiché i militari hanno rinvenuto un ordigno artigianale e clandestino, dal peso di 1kg circa, con miccia da tre oltre 3 metri ed altri 2 ordigni più piccoli da 250 gr.

L’effetto sarebbe stato dirompente e micidiale.

Il prosieguo dell’attività di controllo da parte dei militari dell’Arma, ha portato ad individuare e segnalare alla competente Autorità Giudiziaria anche un soggetto 49enne, residente in un comune del basso Salento, poichè trovato in possesso di materiale pirico illegalmente detenuto presso la propria abitazione.

I militari dell’Arma ricordano che tutti i fuochi d’artificio consentiti devono avere sulla confezione un’etichetta completa che deve contenere gli estremi del provvedimento del Ministero dell’Interno che ne autorizza il commercio, ne riporti le principali caratteristiche costruttive, indichi una descrizione chiara e completa delle modalità d’uso che devono essere seguite attentamente dall’utilizzatore.

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Cronaca

Daspo per un 22enne per lancio di fuochi durante Lecce Juventus

In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali…

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LA POLIZIA DI STATO HA NOTIFICATO UN DASPO PER I FATTI OCCORSI DURANTE LA PARTITA LECCE-JUVENTUS

La Polizia di Stato ha notificato un DASPO per i fatti occorsi durante la partita Lecce-Juventus, del 01 dicembre scorso.

In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali.

Il personale DIGOS, a seguito dell’attenta visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dello stadio, ha individuato uno dei responsabili del lancio di un artifizio pirotecnico.

Il soggetto, ventiduenne di Surbo, già conosciuto agli uffici informativi come facente parte della tifoseria organizzata, è stato deferito all’autorità giudiziaria per lancio di artifizio pirotecnico e non potrà accedere alle manifestazioni sportive per 3 anni.

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