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News & Salento

A Lecce il concerto di “Dario Congedo & Nadan”

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Un nuovo appuntamento per i giovani salentini. E’ quello che l’Assessorato alle Politiche giovanili della Provincia di Lecce ha messo in campo fra le attività di promozione e valorizzazione dei talenti e delle creatività del territorio. Mercoledì 21 aprile, alle 21, nel Teatro Politeama Greco di Lecce (con ingresso gratuito), è in programma il concerto di “Dario Congedo & Nadan”, progetto firmato dal musicista salentino Dario Congedo, vincitore del “PercFest Memorial Naco” come solista, alla ricerca di un suono sfuggito all’impostazione jazz per approdare ad atmosfere più oniriche che rivelano una straordinaria scelta di campo, una presa di posizione tutta musicale. Lo stile di Congedo che, seppur giovanissimo, vanta collaborazioni con i grandi nomi del panorama musicale contemporaneo e una formazione che lo ha visto confrontarsi con i maestri statunitensi, sorprende per il precipitato di immagini e luoghi suggeriti dal suo sound, che si impone all’attenzione rompendo i canoni concettuali del ruolo standard della batteria e delle percussioni. Un processo di rivelazione che porta lo strumento a un livello più ampio, liberandolo dell’armatura. E’ questo lo spirito che anima i brani inediti eseguiti da “Dario Congedo & Nadan”: Giorgio Distante (tromba), Giorgio Vendola (contrabbasso), Valerio Daniele  (chitarra), Dario Congedo  (batteria). Il quartetto ha inciso l’omonimo disco prodotto e distribuito dalla prestigiosa etichetta Blue Serge nel mese di novembre 2009, accolto favorevolmente dalla critica per la fusione tra il suono degli strumenti tipici del jazz con l’elettronica live intesa come mood nato dalla sinergia del gruppo. “Il contesto del concerto sarà anche l’occasione per lanciare la prima Conferenza provinciale sulle politiche giovanili”, dichiara l’assessore provinciale alle Politiche giovanili Bruno Ciccarese, “un appuntamento che coinvolgerà tutto il mondo dell’associazionismo giovanile e le realtà istituzionali che si occupano di giovani, di creatività e di lavoro. Con il concerto di “Dario Congedo & Nadan” inizia un percorso che si concluderà a metà giugno con una tre giorni di confronto e approfondimenti sulle tematiche che vedono i giovani come protagonisti”.

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Carne arrosto in sagra a Torre Suda

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Riceviamo e pubblichiamo

Anche quest’anno siamo pronti per la Tradizionale Sagra della Carne Arrosto, organizzata dalla Pro Loco di Torre Suda – Racale , con il Patrocinio della Città di Racale , nel bellissimo Giardino Costiero “Gabriele Toma” a Torre Suda nella Marina di Racale , che si svolgerà il 9-10-11 Agosto 2024 con Area Food – Divertimento – Musica , dalle ore 20.00

09 Agosto si esibirà il Gruppo DISCO 90°S PARTY

10 Agosto si esibirà il Gruppo di Pizzica “ I CALANTI” in Concerto

11 Agosto si esibirà il Gruppo di Pizzica “ LU RUSCIU NOSCIU” Il Suono del Salento

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News & Salento

Tricase, scoperte abitazioni e case vacanze affittate in nero

Il volume dei ricavi in nero, ricostruito anche mediante lo strumento delle indagini bancarie, ammonta ad oltre 100 mila euro…

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CONSTATATI RICAVI OCCULTATI AL FISCO PER OLTRE 100 MILA EURO.

In particolare, i Finanzieri di Tricase, hanno concluso nei giorni scorsi una serie di approfonditi riscontri e di mirati controlli incrociati nei confronti di soggetti risultati proprietari di unità immobiliari (tra le quali villette, appartamenti e case vacanza, particolarmente richieste dai turisti).

A conclusione dei suddetti interventi, effettuati dalle Fiamme Gialle anche a seguito di segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilità “117”, è emerso che i proprietari dei predetti immobili hanno omesso di dichiarare al Fisco i redditi derivanti dalla locazione turistica di immobili ubicati soprattutto in zone costiere.

Il volume dei ricavi in nero, ricostruito anche mediante lo strumento delle indagini bancarie, ammonta ad oltre 100 mila euro.

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Attualità

Marittima, San Vitale: “… E noi suoneremo le nostre Campane”

Le campane tornino a suonare! L’accusa: “Il suono delle campane è intollerabile e potenzialmente dannoso per la salute e la serenità della vita familiare», e il giudice aveva ordinato la limitazione del suono delle campane alle sole funzioni mattutine della domenica e a quelle del vespro, contenendo la durata dello scampanio ad un massimo di un minuto…

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San Vitale Martire, di Marittima di Diso, ringrazia.

E’ stato accolto il ricorso del parroco che aveva deciso di impugnare l’ordine impartito un anno fa dal Giudice del Tribunale di Lecce, che aveva accolto il ricorso cautelare proposto dai proprietari di alcune abitazioni limitrofe alla chiesa parrocchiale.

L’accusa: “Il suono delle campane è intollerabile e potenzialmente dannoso per la salute e la serenità della vita familiare», e il giudice aveva ordinato la limitazione del suono delle campane alle sole funzioni mattutine della domenica e a quelle del vespro, contenendo la durata dello scampanio ad un massimo di un minuto.

Lo stesso tribunale aveva deciso anche di avviare l’attività istruttoria attraverso un accertamento tecnico, fissando l’avvio delle operazioni a partire dallo scorso novembre.

Il parroco di Marittima, don Giovanni Negro, difeso dall’avvocato Ernesto Sticchi Damiani, aveva depositato un ricorso per ottenere la riforma dell’ordinanza cautelare.

La discussione del ricorso, tenutasi il 30 luglio scorso, ha pronunciato una ordinanza di accoglimento integrale della impugnazione, ripristinando così la possibilità per la Parrocchia di far risuonare le campane nel «pieno e libero esercizio del diritto di culto, anche quale manifestazione del diritto costituzionale di libertà di culto dei cittadini credenti», condividendo in pieno le argomentazioni difensive, ha sancito che “a prescindere dalla considerazione dell’uso che i proprietari ricorrenti facciano degli immobili di loro proprietà e dall’effettiva configurabilità di una significativa lesione della loro sfera giuridica personale in mancanza di una prova effettiva del pregiudizio eventualmente arrecato dal suono delle campane, non potesse essere ordinata in via cautelare la limitazione della libertà di esercizio del culto, che si esprime attraverso l’uso delle campane per scopi liturgici, tutelato dall’articolo 2 dell’Accordo di revisione del Concordato Lateranense del 18 febbraio 1984 e regolamentato dall’autorità ecclesiastica».

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