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News & Salento

Serate a Lecce, Leverano e Nardò

Doppio appuntamento il 5 e 6 gennaio a Lecce. Nella serata di giovedì 5 (ingresso libero) il Black Betty (Viale dell’Università, 63) e la Cooperativa Improvvisart presentano

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Doppio appuntamento il 5 e 6 gennaio a Lecce. Nella serata di giovedì 5 (ingresso libero) il Black Betty (Viale dell’Università, 63) e la Cooperativa Improvvisart presentano “Les Troublamours”. Dal 1996 i francesi Les Troublamours giocano con la sperimentazione. La loro musica è frutto di una ricerca che coinvolge la musica francese del dopoguerra da Edith Piaf a Leo Ferrè, da Jacques Brel a Georges Bressens, passando per Marc Perrone, Pascal Comelade, Nino Rota, Federico Fellini, per la tarantella e la pizzica, attraverso la musica balcanica, e la musica yiddish. Les Troublamours è il risultato di una serie strana di commistioni. Un modo un poco strano di prendere qualcosa da tutti i posti in cui si è stati, mettere tutto insieme e farne un proprio modo d’essere, un proprio stile personale. I Balcani incontrano le percussioni del sud Italia, nei ritmi di tarantelle, pizziche e tammuriate dall’emozione accesa, che a loro volta si intrecciano con caldi tappeti ritmici di matrice africana, ai quali si aggiunge il canto, che si fa affermazione di una gioia selvaggia ed espressione di un blues gitano. Direzione artistica Improvvisart Cooperativa.


Venerdì 6 il Black Betty e la Cooperativa Improvvisart presentano il beat but beat recital “Diluvio, bomba, apocalisse… ed un uomo che sa sorridere di tutto questo”: allucinato recital di e con Massimiliano Manieri, Anna Zecca, Alessandro Dell’Anna. L’ “allucinato recital”, scritto ed interpretato dai tre autori, si propone di far rivivere sulla scena il fenomeno “Beat” nella sua più completa e complessa varietà di forme espressive ed elementi componenti: il reading poetico, le musiche che fecero da colonna sonora a questa rivoluzione culturale, il viaggio interiore e su strada, il delirio metafisico, mistico e tossicomane di un gruppo isolato di giovani poeti che nel secondo dopoguerra lotta contro il nascente consumismo americano e si volge alla spasmodica ricerca dell’autenticità dell’essere. Il recital (della durata di circa 80 minuti) si compone quindi di letture poetiche che ripropongono quasi documentaristicamente la fumosa atmosfera dei readings Beat di Ginsberg e compagni,di video-poesia, di intermezzi jazz & blues, di elementi di aneddotica e di piccoli atti unici teatrali che sono come una finestra sul reale vissuto dei poeti Beat e sul loro atteggiamento nella e verso la vita. Lo spettacolo nasce dall’incontro di tre personalità artistiche che si uniscono e si completano nello scambio e completamento reciproco. Direzione artistica Improvvisart Cooperativa.


Sempre venerdì 6, dalle 22,30 (ingresso gratuito), il Bar della Torre di Leverano, nel centro storico, ospita il primo live del 2012 per gli Ocean, gruppo pop-rock salentino dalle sonorità avvolgenti e cariche di sentimento. La giovane band è composta da Paolo Liberti  (voce), Pietro Molendini (chitarra), Andrea Benenati (batteria), e da Graziano Toma (basso), new entry del gruppo. Ocean è il nome dato al nuovo progetto creato nel 2010 da musicisti cresciuti con influenze musicali diverse, ed è proprio questo il punto di forza della nuova creazione di questi talentuosi ragazzi. Quando la creatività diventa un ritratto di ciò che si è. Questa potrebbe essere l’ideale similitudine per descrivere il primo lavoro di questi tre musicisti dalla anima pop. La semplicità al potere. Una girandola di emozioni che tutti, almeno una volta nella vita ci si è trovati a provare. Gli Ocean con l’ album “Il fiore che mai ritroverò” vogliono raccontare in musica quelle che sono le storie di ognuno. In un epoca rivoluzionaria come questa cambiare poco e poco per volta è già un gesto ardito. La musica del progetto Ocean fonde un taglio artistico ispirato al più classico e mai dimenticato Pop Inglese, quasi d’altri tempi, ad un sovente e capace Soft Rock melodico che richiama sonorità dai percorsi ritmici sonico-testuali di facile interpretazione. Meno arzigogolata di tante altre la musica marchiata Ocean viene così definita: “d’impatto diretto”, con un sound acustico quasi malinconico si lascia ascoltare molto facilmente. La struttura dei brani viene arricchita da suoni non convenzionali di batteria che si incontrano con dolci e onirici arrangiamenti di pianoforte, creando una miscela dallo spirito creativo e umano dal clima sognante. I tre musicisti vogliono proporsi sulla scena musicale italiana senza fronzoli o compromessi dando spazio ai sentimenti che, al giorno d’oggi quasi dimenticati, si celano nell’animo per paura di soffrire, liberandoli incontrastati davanti ad un oceano di emozioni.

A Nardò, il 2012 di Vite! (in via De Pandi, 19), l’unica Vinotecheria musicale del Salento, si apre con l’inaugurazione della rassegna live del mese di gennaio intitolata “Living colours” dedicata alla presentazione di produzioni musicali nuove, con particolare riguardo verso quelle salentine, per sottolineare la vicinanza di Vite! al mondo della musica indipendente (e non). Si parte venerdì 6, start ore 22,30, con la presentazione di “UOo!”, primo disco ufficiale della band electro-jazz salentina “Nudo Al Cubo”, composta da Alessio Amato (programmazioni, tastiere), Dario Stefanizzi (sax, synth), Simone Stefanizzi (tromba, didjeridu, shells) e Alberto Stefanizzi (batteria). Lo spettacolo che proporranno sarà intenso ed articolato, con melodie di forte ispirazione nordica intrecciate e intervallate da note dal sapore mediterraneo, affiancando agli strumenti acustici le macchine e i suoni elettronici più moderni. “UOo!” è un lavoro interamente autoprodotto che, con il suo non-titolo ribadisce l’intento chiaro e deciso della formazione di affidarsi totalmente alla propria musica lasciando completa libertà interpretativa all’ascoltatore. Ci si libera quasi del tutto del rapporto con la parola e con ogni significato oggettivo per ritornare a fare arte volutamente “fine a se stessa”, lì dove, quest’ultima definizione, viene proposta con orgoglio dai quattro come un valore aggiunto, come definizione di quel canovaccio sul quale ognuno potrà tessere le sue impressioni.


Alessano

Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.

Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.

Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.

Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

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Appuntamenti

Ugento ospita il Digital Readers Camp

Dialoghi sulla letteratura nell’era digitale

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Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.

L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.

Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.

Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.

Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.

Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.

L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.

Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.

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News & Salento

L’offerta formativa del Liceo Stampacchia di Tricase

Il luogo dove la scienza incontra la tecnologia e si trasforma in futuro! Vi aspettiamo al nostro Open Day che si terrà mercoledì 5 febbraio

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Orientamento in ingresso al Liceo Stampacchia di Tricase: un viaggio tra innovazione e futuro!

Il Liceo Scientifico e Classico Stampacchia di Tricase ha accolto con entusiasmo gli studenti interessati a conoscere la nostra offerta formativa e le straordinarie opportunità che riserviamo ai nostri futuri alunni.

Durante l’incontro di orientamento, i partecipanti hanno potuto esplorare i nostri spazi e vivere in prima persona l’esperienza dei nostri laboratori. Dalla lezione di informatica alla modellizzazione grafica, dai test con la stampante 3D alla scoperta dei visori per la realtà virtuale, senza tralasciare i laboratori di latino, greco, scienze, filosofia e arte!

Ogni attività è stata pensata per mostrare il cuore tecnologico e innovativo del nostro liceo.

Gli studenti hanno avuto l’opportunità di vedere all’opera i nostri laboratori e di scoprire come queste tecnologie avanzate si integrano nel percorso di studio. Una giornata coinvolgente, ricca di esperienze concrete e stimolanti, che ha permesso di toccare con mano la qualità e la passione che caratterizzano il nostro liceo

Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e vi invitiamo a scegliere il Liceo Stampacchia di Tricase: il luogo dove la scienza incontra la tecnologia e si trasforma in futuro! Vi aspettiamo al nostro Open Day che si terrà mercoledì 5 febbraio 2025 dalle 17.00 alle 19.00, presso la sede del Liceo Scientifico in piazza Galilei e presso la sede del Liceo Classico in via Lucugnano a Tricase.

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