Connect with us

Andrano

Andrano: inaugurazione della rotatoria per la Marina

Il Sindaco Pantaleo: “L’intervento riduce notevolmente il livello di pericolosità di questo incrocio in quanto determina un deciso e forzato rallentamento dei veicoli in tutte le direzioni e soprattutto di quelli provenienti dal mare”.

Pubblicato

il

Alle 18.30, appuntamento con la cerimonia di inaugurazione della rotatoria realizzata dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Andrano, sulla strada provinciale n. 168 “Andrano-Marina di Andrano” (intersezione via del Mare, via Marine e via Panecaldo). Al taglio del nastro dell’opera di edilizia stradale saranno presenti il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, con l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Massimo Como, il sindaco di Andrano Carmine Pantaleo, con l’assessore all’Urbanistica Rocco Surano e l’intero consiglio comunale, i consiglieri provinciali Biagio Ciardo ed Antonio Del Vino, i sindaci delle Comunità limitrofe ed i funzionari del Servizio viabilità della Provincia di Lecce. Ad impartire la benedizione don Antonio Accogli, parroco della Chiesa Madonna SS. delle Grazie di Andrano.


L’opera che oggi stiamo inaugurando è frutto di una sinergia tra le istituzioni ed insiste in un’area che costituisce un importante snodo ad alta intensità di traffico. La Provincia di Lecce tiene il passo rispetto alla previsioni programmatiche e nonostante le oggettive ed evidenti difficoltà economiche continua ad investire sulla messa in sicurezza del nostro sistema stradale, mantenendo fermo l’impegno programmatico definito nel nostro progetto di sviluppo per il quale i salentini ci hanno accordato la loro fiducia ed il loro sostegno”, ha dichiarato il presidente Antonio Gabellone.


Anche il sindaco di Andrano Carmine Pantaleo ha espresso la propria soddisfazione: “L’intervento realizzato dalla Provincia riduce notevolmente il livello di pericolosità di questo incrocio, peraltro accentuato dalla presenza dell’Istituto Scolastico e dall’oratorio parrocchiale, con annessi impianti sportivi, in quanto determina un deciso e forzato rallentamento dei veicoli in tutte le direzioni e soprattutto di quelli provenienti dal mare”.


Non è da trascurare, inoltre, che la rotatoria, oltre a migliorare le condizioni di sicurezza, ha reso più vivibile e più decorosa tutta l’area circostante, attraverso la riqualificazione di un incrocio importante che rappresenta – soprattutto nel periodo estivo – la Porta sud-est del paese”, conclude il sindaco Panatelo.

La soluzione progettuale individuata nell’opera in questione, razionalizzando il funzionamento di una intersezione stradale esistente, garantisce l’ottenimento di vantaggi in termini di maggiore sicurezza e di fluidità dei flussi veicolari per le diverse categorie di utenti, rispetto alla configurazione dell’incrocio ed alla immediata vicinanza della scuola media e dell’oratorio parrocchiale. Peraltro, la medesima strada provinciale, costituisce l’unica arteria che conduce al mare.


I lavori sono consistiti nella realizzazione di una rotatoria di 36 metri (diametro esterno) a cinque bracci. È stato necessario occupare alcune proprietà private, tra cui le aree dell’oratorio, oltre ad una parte dell’area di pertinenza scolastica.


In particolare, i lavori hanno riguardato: la demolizione delle murature di recinzione, lo scavo di sbancamento, la realizzazione di isole spartitraffico con cordoni in pietra e calcestruzzo vibrato, la parziale pavimentazione con masselli autobloccanti e nella sistemazione a verde dell’isola centrale, oltre che delle isole laterali. Infine, è stato realizzato un impianto di pubblica illuminazione. L’opera (180 mila euro) è stata finanziata con risorse di bilancio provinciale e rientra nell’ambito del programma di adeguamento delle intersezioni stradali lungo le strade provinciali che la Provincia sta conducendo da alcuni anni.


Andrano

Progetto Simona: immersione e inclusione per le persone con diverse abilità

Il convegno alle 18 in biblioteca. Il progetto si prefigge di creare un ponte tra mare e accessibilità, dimostrando come l’ambiente subacqueo possa rappresentare una nuova frontiera di integrazione per chi vive condizioni di disabilità

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Il comune di Andrano presenta il convegno “Progetto Simona: Immersione e Inclusione per le Persone con Diverse Abilità”, un’iniziativa nata dalla collaborazione con la Fondazione “Noi Siamo Paola” e l’Associazione Gruppo A-Mare.

Il progetto, che sarà illustrato quest’oggi presso la Biblioteca Comunale “Don Giacomo Pantaleo”, rappresenta una straordinaria evoluzione dell’evento teatrale “Ho Amato Tutto” tenutosi questa estate presso l’Abbazia del Mito.

Durante lo spettacolo, dedicato alla vita di Donna Paola Menesini Brunelli, erano stati raccolti fondi destinati a supportare progetti di inclusione per persone con disabilità, in particolare con l’obiettivo di avvicinarle al mondo subacqueo.

Grazie ai fondi raccolti e alla partecipazione di organizzazioni specializzate, “Progetto Simona” si propone di formare istruttori esperti per consentire a persone con disabilità fisiche e motorie di vivere l’esperienza dell’immersione subacquea in sicurezza.

Durante il convegno, che inizierà alle ore 18, saranno presenti Alberto Brunelli, presidente della Fondazione “Noi Siamo Paola”; Salvatore Accogli, presidente dell’Associazione Gruppo A-Mare; Angela Pinto, presidente dell’Associazione Albatros, specializzata in immersioni per disabili non vedenti; e Salvatore Colazzo, garante dei diritti delle persone con disabilità dell’Unione dei Comuni Terre a Levante.

L’evento vedrà inoltre l’intervento dei sindaci di Tricase e Andrano, Antonio De Donno e Salvatore Musarò che ribadiranno l’impegno delle amministrazioni locali verso iniziative di inclusione sociale innovative.

“Progetto Simona” si prefigge di creare un ponte tra mare e accessibilità, dimostrando come l’ambiente subacqueo possa rappresentare una nuova frontiera di integrazione per chi vive condizioni di disabilità.

Il Comune di Andrano invita tutti i cittadini, le associazioni e le istituzioni a partecipare a questo importante momento di confronto e presentazione.

Il convegno vuole essere non solo un’occasione per approfondire i dettagli di “Progetto Simona”, ma anche per sensibilizzare la comunità sui temi dell’inclusione e della solidarietà.

L’ingresso è libero e aperto a tutti.

Continua a Leggere

Andrano

Erogazione acqua: posibili disagi a Depressa e Andrano, compreso Marina e Castiglione

Lavori di risanamento della rete idrica, temporanea sospensione della normale erogazione idrica mercoledì 16 ottobre dalle 14 alle 20

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio negli abitati di Andrano e Tricase.

I lavori riguardano il risanamento della rete idrica.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica mercoledì 16 ottobre nell’abitato di Andrano, delle frazioni Castiglione d’Otranto e Marina di Andrano e a Depressa, nella frazione di Tricase.

La sospensione avrà la durata di 6 ore, a partire dalle ore 14 e con ripristino alle ore 20.

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dall’interruzione idrica.

I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

Continua a Leggere

Andrano

Castiglione d’Otranto: spara a lupo e lo lascia morire agonizzante

LNDC Animal Protection denuncia e lancia un appello: “Chi sa parli”. L’associazione esprime «profonda indignazione e dolore per il terribile atto di violenza. L’animale, colpito da un’arma da fuoco e lasciato a morire tra atroci sofferenze, rappresenta l’ennesimo esempio di crudeltà gratuita e intollerabile verso creature innocenti»

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Secondo quanto riportato dalle fonti locali, un animale – che sembra essere un lupo – è stato visto in gravi condizioni, con ferite compatibili con un colpo di fucile, e purtroppo non è stato possibile salvarlo.

Quando i Carabinieri Forestali sono giunti sul posto, a seguito di una segnalazione, il corpo dell’animale era stato già rimosso, ma chi l’aveva visto aveva avuto la prontezza di fotografarlo e di fotografare anche il cacciatore che presumibilmente si è reso responsabile di questa atrocità.

LNDC Animal Protection, da sempre impegnata nella difesa dei diritti degli animali, annuncia di aver sporto denuncia presso le autorità competenti, chiedendo che si proceda con celerità nelle indagini e che il responsabile venga individuato e punito secondo quanto previsto dalla legge. «Non è accettabile che episodi del genere continuino a verificarsi nel nostro Paese», afferma Piera Rosati, presidente di LNDC Animal Protection, «la violenza contro gli animali è un sintomo di una società che ha perso il rispetto per il prossimo, umano o animale che sia. Continueremo a batterci perché ogni colpevole di tali atti paghi le conseguenze delle proprie azioni».

LNDC invita chiunque abbia informazioni utili a contribuire alle indagini, inviando una e-mail ad avvocato@lndcanimalprotection.org o collaborando con le forze dell’ordine per assicurare il responsabile alla giustizia.

L’associazione sottolinea, inoltre, l’urgenza di rafforzare le misure preventive e punitive per chi si macchia di tali crimini: «La legge italiana prevede pene troppo lievi per chi maltratta o uccide animali», aggiunge Rosati, «per questo torniamo a chiedere che il Parlamento riprenda quanto prima la discussione sulla proposta di legge per il loro inasprimento. Non possiamo più permettere che atti di questo tipo passino inosservati o rimangano impuniti.

LNDC Animal Protection ribadisce il proprio impegno nel promuovere una cultura di rispetto e amore verso tutti gli animali, continuando a operare su tutto il territorio nazionale attraverso campagne di sensibilizzazione, interventi di soccorso e azioni legali.

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti