Continua a far parlare di sè e a conquistare il vasto pubblico l’Arte Enoica dell’Artista salentina Arianna Greco: i suoi quadri dipinti con vino rosso riescono ad inebriare i sensi di chiunque vi si avvicini e non è un caso che le sue opere stiano diventando a poco a poco patrimonio artistico in diversi Musei d’Italia. Arianna Greco è ormai il massimo esponente di questa innovativa tecnica pittorica che fa del vino strumento cromatico alla stregua di manegevoli tubetti di colore. Ed è nato così il “di…vino Pulcinella“, una tela raffigurante la Maschera Napoletana della Commedia dell’Arte e realizzata utilizzando i toni caldi e maestosi di un Aglianico del Vulture 2004 unito ad un buo Passito 2004 e ad un Pinot Grigio 2008!

Il personaggio di Pulcinella prende origine, presumibilmente, da Puccio d’Aniello (‘600), contadino di Acerra e varia nelle rappresentazioni al variare dei secoli: Giandomenico Tiepolo la raffigurò sia bianca che nera, Jacques Callot bianca e Pier Leone Ghezzi, a cui si deve l’odierno aspetto, la raffigurò nera.

Arianna Greco

Ed oggi, grazie alla sapiente arte di Arianna Greco sarà “cangiante”: realizzato con vino, il dipinto subisce le variazioni cromatiche dovute all’ossidazione del vino stesso! Sarà un’opera “viva” che continuerà a cambiare nel tempo e che resterà come patrimonio artistico del Museo che la Città di Acerra ha dedicato alla sua Maschera, un Museo fondato nel 1992 dal Centro Cultura “Acerra Nostra” nel Castello dei feudatari della città. Tra costumi, maschere, foto degli attori che hanno legato il loro nome a Pulcinella, come Antonio Petito e Massimo Troisi, si troverà anche l’opera realizzata con vino dall’artista salentina Arianna Greco.

L’opera verrà consegnata al sindaco della Città di Acerra, Raffaele Lettieri, con la presenza del Direttore del Museo di Pulcinella, Eustachio Paolicelli, sabato 14 Luglio 2012 a Crispiano (Ta).

Il nome di Arianna Greco entra così, di diritto negli annali della Storia dell’Arte!