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News & Salento

Arrestato il titolare dell’Istituto “La Vigilanza”

Ivano Maragliulo, 33enne di Lecce, si è finto vittima di abusi di potere da parte di funzionari della Prefettura e Questura di Lecce, i quali avrebbero frapposto

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Ivano Maragliulo, 33enne di Lecce, si è finto vittima di abusi di potere da parte di funzionari della Prefettura e Questura di Lecce, i quali avrebbero frapposto difficoltà e continui atteggiamenti dolosamente ostruzionistici per accellerare l’iter burocratico di rilascio delle autorizzazioni di polizia necessarie all’attività del suo Istituto di vigilanza, fino a pretendere mazzette per importi di 15mila euro. Smascherato dai militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo Carabinieri di Lecce, Maragliulo, titolare dell’Istituto di polizia privata “La Vigilanza”, è stato arrestato con le accuse di calunnia aggravata, falso materiale e ideologico, errore determinato dall’altrui inganno, porto e detenzione illegale di arma, turbativa d’asta e altre violazioni del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza.


Per ben tre volte l’uomo aveva denunciato ai militari di essere vittima di una sorta di “accanimento burocratico-amministrativo” messo in opera da funzionari dello Stato attraverso presunte pressioni e condizionamenti dell’Ufficio Amministrativo della Questura di Lecce e lungaggini burocratiche asseritarnente avanzate dalla locale Prefettura, strumentali a indurlo a patti e compromessi, ritenuti dall’imprenditore finalizzati ad un più ampio disegno volto alla chiusura della sua attività. Denunce che, con sottile e spregiudicata arguzia, avrebbero comportato grossi guai giudiziari e disciplinari agli innocenti funzionari.


Ad evitare il peggio, l’attenta analisi dei Carabinieri che, con una meticolosa attività d’indagine. hanno passato ai raggi x” una mole impressionante di documenti conservati presso gli uffici di Prefettura e Questura, riuscendo così a far piena luce sulla vicenda e a scagionare da ogni responsabilità gli ignari funzionari. E’ infatti emerso che l’imprenditore leccese, dall’estate del 2009, ha invece prodotto un sorprendente numero di attestazioni abilmente falsificate finalizzate ad ottenere presso quegli stessi Uffici le autorizzazioni di polizia per sé e i propri dipendenti. Tra i falsi anche ricevute di deposito presso gli uffici della Prefettura, ccrtificati attestanti l’idoneità al maneggio delle armi, attestazioni di referenze bancarie. Ciò nella consapevolezza dell’innocenza degli accusati e con il chiaro intento di salvaguardare la sua azienda da possibili accertamenti, anche di natura amministrativa, che avrebbero potuto svelare gli incredibili artifici con i quali il suo Istituto di vigilanza è nato e ha avuto le necessarie autorizzazioni di polizia. Anche le dichiarazioni prodotte dall’uomo per la partecipazione e l’aggiudicazione di una gara indetta dal Comune di Lecce per l’appalto della vigilanza armata al locale Palazzo di Giustizia, sono risultate completamente false.

I Carabinieri hanno apposto i sigilli alla sede dell’Istituto e al sequestro dell’intero parco automezzi, di armi, uniformi ed equipaggiamento vario, nonchè di numerosa altra documentazione conservata presso gli uffici competenti. Inoltre, in varie località del Salento, 13 perquisizioni domiciliari. Altre due persone sono state deferite in stato di libertà per porto illegale di armi.


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Disturbi dello spettro autistico: a Specchia un centro diurno per adulti

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Specchia accoglie l’apertura del nuovo Centro Diurno per adulti con disturbi dello spettro autistico, sito nel cuore del paese, in Piazza della Libertà, 5.

Questa importante iniziativa è resa possibile grazie all’impegno di Sollevante, realtà da sempre attenta alle esigenze del territorio e delle famiglie che necessitano di supporti specialistici.

Si tratta di un servizio unico per l’intera Provincia di Lecce, e per questo risulta essere di straordinaria rilevanza per tutte le famiglie del Salento che ogni giorno affrontano le sfide legate all’autismo in età adulta.

Il centro offrirà attività mirate, supporto terapeutico, e un ambiente sicuro in cui le persone con disturbo dello spettro autistico possano sviluppare abilità sociali e cognitive, migliorando il proprio benessere e la qualità della vita.

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Social Basket a Nardò

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Parte il progetto “Social Basket 2024: in campo”! Un’iniziativa inclusiva e gratuita per ragazzi e ragazze tra i 10 e i 18 anni, promossa da ASC Comitato Provinciale Lecce in collaborazione con Social Aut – Associazione di Promozione Sociale e Centro Devils Basket Nardò per favorire l’inclusione sociale tra ragazzi/e con Disturbo dello Spettro Autistico e coetanei a sviluppo tipico.


Ogni venerdì dalle ore 16:00 alle ore 17:00 presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Polo 1, Nardò (LE).

Per informazioni e iscrizioni:
Email: social.aut.aps@gmail.com
WhatsApp: +39 389 650 7868

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Attualità

Intesa Sanpaolo, sito di nuovo down e clienti imbufaliti

Problemi d’accesso per app e home banking. Intesa Sanpaolo è down: clienti bloccati fuori dall’home banking e impossibilitati a gestire conti e pagamenti online…

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Un bug che sta affliggendo il sistema informatico di Intesa Sanpaolo, non permettendo ai clienti di eseguire on line nessuna operazione: questa potrebbe essere la causa, ma nessuna dichiarazione è arrivata da parte della banca finora.

I social network si stanno riempiendo di post e commenti di clienti frustrati per il disservizio, impossibilitati di eseguire regolari pagamenti o altri tipi di operazioni on line.

Questo evento è simile a quanto già accaduto il 31 ottobre, allora un altro malfunzionamento aveva compromesso l’accesso all’home banking per ore, generando altrettanto malcontento tra i clienti.

Per via di un problema tecnico non funziona l’accesso all’applicazione e al servizio Web di Intesa Sanpaolo: questo impedisce la gestione dei conti e delle carte, impedisce anche l’autorizzazione dei pagamenti online tramite le notifiche push in-app (che servono a confermare le transazioni).

Questo è il messaggio che legge chi si appresta ad andare, virtualmente, on line: «Ci scusiamo ma, per un problema tecnico, non puoi proseguire».

Le difficoltà degli utenti sono iniziate intorno alle 9 di questa mattina, con un’ondata di report che evidenziano problemi nell’accesso, nell’autenticazione e nell’utilizzo generale delle funzionalità dell’app.

 

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