News & Salento
Calcio, serie A: il Lecce di scena alla “Scala”
Trasferta difficilissima per Giacomazzi e compagni, che a San Siro fanno visita all’Inter d’un Eto’ò incontenibile. Si gioca domenica 20 marzo, alle ore 15.

Di questi tempi, un mese fa, il Lecce affossava la Juve, mandando in visibilio l’intero “Via del Mare”. Ad oggi, dov’è finita quella squadra? Così decisa, così spavalda e sbarazzina, capace di mettere in fila diversi risultati utili, per spianarsi la strada verso la salvezza. Un mese dopo, s’è tornati punto e a capo. Tutto da rifare: gli ultimi due stop casalinghi hanno fatto subentrare insicurezza e più di qualche timore, con la consapevolezza che il cerchio si stringe e le giornate diminuiscono (9 turni al termine). Dopo la contestazione, la tifoseria è tornata vivacemente a spronare la squadra, invitandola a lottare a distanza contro dirette rivali che sembra abbiano trovato il passo giusto, dando segni importanti di vitalità. Un esempio su tutti è quello del Cesena, il quale ha intascato sette punti nelle ultime 3 uscite.
Il Lecce sembra aver perso la sua proverbiale spensieratezza e, contro il Bologna (per ammissione di alcuni protagonisti) la squadra è stata tradita da una tensione eccessiva, quasi frenante. Questo fa il paio con la condizione fisica calante di alcune pedine, come Olivera, Giacomazzi e Jeda, oltre al mai convincente Gustavo. In difesa tornerà disponibile il pilastro Ferrario, mentre ad inizio aprile (dopo la sosta, contro l’Udinese) si rivedrà finalmente anche Di Michele. Inoltre, anche all’andata, le due sconfitte consecutive (in trasferta) contro Roma e Bologna rappresentarono le tappe iniziali della crisi di un Lecce capace di conquistare solo un punto (pareggio con l’Inter) in 7 incontri.
L’ora del secondo round contro i nerazzurri è arrivata. Proprio dopo le straordinarie emozioni europee vissute dal team di Leonardo, qualificatosi per i quarti di Champions League. Una compagine che ancora un volta s’è dimostrata attrezzata per una grande impresa, ma allo stesso tempo pazza e anche farfallona in difesa. Non a caso, con Leonardo in panchina, ha segnato 39 gol ma ne ha presi 25 e per questo i salentini, proprio con le loro classiche ripartenze, proveranno a competere a San Siro. Eto’ò permettendo. Per il camerunese è una stagione d’oro: lo certificano i 32 gol segnati sin qui. Il suo record personale (36 con il Barcellona) vacilla sempre più.
Già dalla probabile formazione è facile capire come il Lecce, in ogni caso, tenterà di giocarsela contro la corazzata campione del Mondo, predisponendosi con un 4-3-2-1, anzichè con un più coperto 4-4-1-1 (comunque provato in settimana da De Canio). Nuovamente titolare Corvia (preferito a Jeda come punta unica), supportato da Mesbah (in vantaggio rispetto a Piatti) e Olivera, entrambi chiamati a guidare i contrattacchi. In mediana potrebbero risultare preziosi gli inserimenti di Bertolacci (in ballottaggio con Grossmuller), mentre in difesa si ricomporrà la coppia centrale Fabiano-Ferrario. Questo il probabile undici iniziale: Rosati, Tomovic, Fabiano, Ferrario, Brivio, Giacomazzi, Vives, Bertolacci, Olivera, Mesbah, Corvia. Arbitro del match sarà Orsato di Schio.
Giorgio Coluccia
Il programma della 30^ giornata, domenica 20 marzo, ore 15:
Juventus-Brescia
Napoli-Cagliari (ore 20,45)
Udinese-Catania
Lazio-Cesena (sabato 19, ore 18)
Bari-Chievo
Bologna-Genoa
Inter-Lecce
Palermo-Milan (sabato 19, ore 20,45)
Sampdoria-Parma
Fiorentina-Roma (ore 12,30)
Classifica: Milan 62; Inter 57; Napoli 56; Udinese 53; Lazio 51; Roma 49; Juventus 42; Palermo, Fiorentina 40; Cagliari, Bologna 39; Genoa 38; Catania, Chievo 32; Sampdoria 31; Parma, Cesena 29; Lecce 28; Brescia 26; Bari 17.
* Bologna 3 punti di penalizzazione
Approfondimenti
Masci: Lu Titoru, anche quest’anno, si soffoca con una polpetta
Anche Gallipoli, Casarano, Racale e Ugento si preparano a far festa…

GALLIPOLI
È una delle feste più attese dell’anno in tutto il Salento: il Carnevale di Gallipoli, uno degli eventi più suggestivi, capace di unire tradizione, divertimento e cultura popolare.
I giorni stabiliti per le sfilate di quest’anno sono domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo, quando lungo Corso Roma sfileranno i caratteristici carri allegorici in cartapesta, tra i quali alcuni rappresentano scene tipiche della cultura e della storia della città, e gruppi mascherati, attirando visitatori da tutta la Puglia.
Il gran finale si terrà martedì 4 marzo nel centro storico, con la rappresentazione della celebre maschera di Lu Titoru, simbolo del carnevale gallipolino.
La leggenda narra che Teodoro fosse un giovane militare gallipolino, che, al ritorno dalla leva, chiese alla madre un piatto di polpette, il suo cibo preferito, prima di entrare nel digiuno quaresimale.
Ma nella fretta di mangiarle, Teodoro si soffocò con una polpetta.
Nel corteo mascherato, viene rappresentato il giovane morto, la madre e un gruppo di “comari”, chiamate chiangimorti, che piangono.
La madre di Teodoro, la Caremma, è la figura che rappresenta la Quaresima e accompagna il giovane in questa macabra ma anche folkloristica tradizione.
La maschera di Lu Titoru ha un viso bicolore, giallo e rosso, proprio come la bandiera della città di Gallipoli, che è il simbolo della festa.
RACALE
Tutto pronto per il Carnevale Racalino 2025.
Sabato 1° marzo maschere, gruppi e carri sfileranno con le loro allegria e simpatia.
Partenza sfilata alle 15 da viale dello Stadio e arrivo stimato per le 16,30 in piazza Beltrano Giardini del Sole.
Qui si accenderà la festa: dalle 17 esibizione dei carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole. Intrattenimento con Andrea Scorrano Dj.
Verranno consegnati i premi: al carro più originale; alla maschera effetto wow; al carro più stravagante; il premio speciale Fidas Racale.
Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 24 febbraio, presso il comune di Racale: tutte le mattine, presso l’ufficio InfoPoint; possibile iscriversi anche il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la sede FIDAS in via Vespucci n. 3.
Per informazioni, contattare il numero 0833 902324.
CASARANO
Il Carnevale Casaranese quest’anno si consumerà il 1° marzo.
In fase di organizzazione la Pro Loco ha tenuto conto della eventuale difficoltà ad attraversare la città e raggiungere molte piazze del centro, causa cantieri aperti e lavori in corso.
Così ha optato per un maxi-raduno in piazza Indipendenza che culminerà con il live show Kawabonga.
Quindi, sabato 1° marzo tutti in piazza: giovani e meno giovani, di Casarano e dei paesi vicini, si ritroveranno dalle 17 per una grande festa in maschera.
Dalle 19,30 il clou della festa con lo spettacolo esplosivo e travolgente di Kawabonga (ingresso gratuito) con musica e sorprese.
UGENTO
Sono due gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario per il Carnevale Ugentino.
Il primo domenica 2 marzo, presso l’Associazione culturale “Mare Blu” in viale don Tonino Bello, si svolgerà il “Ballo in maschera” (quinta edizione). A partire dalle 15,30 balli di gruppo, baby dance, tiro alla fune, corsa con i sacchi e tante altre attività per il divertimento di bambini, ragazzi e famiglie.
È prevista anche la premiazione della maschera più bella. La sfilata, organizzata dalla ProLoco Ugento e Marine, è in programma lunedì 3 marzo: “Il Carnevale arriva ad Ugento!” alle ore 16.
Il corteo chiassoso e colorato attraverserà Ugento partendo da Largo Pretura (via F.lli Mille), fino ad arrivare in piazza San Vincenzo dove fare festa tra musica e divertimento.
Una giuria decreterà il gruppo e la maschera più belli.
Alessano
Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.
Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.
Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.
Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.
Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.
L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.
Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.
Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.
Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.
Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.
L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.
Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.
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