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News & Salento

Calcio, serie D: finisce senza gol il derby del “Capozza”

Pareggio per 0-0 fra Casarano e Nardò, sfida tutta salentina del girone H di serie D. Meglio i granata, che però non riescono a sfondare il muro rossoblu.

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Pareggio per 0-0 fra Casarano e Nardò, sfida tutta salentina del girone H di serie D e valida per la 4^ giornata. Primo tempo avaro di emozioni, ma con il Nardò sempre proteso nella metà campo del Casarano, che stenta maledettamente a ripartire e perde, per infortunio, De Furia nella metà del primo tempo.


Nella ripresa l’andazzo non cambia: al 2’ Palazzi esce a valanga su Puce, sventando il pericolo, mentre bisogna attendere il 6’ per registrare la prima vera occasione del Casarano con De Giorgi che salta agilmente Centanni, guadagna il fondo e mette al centro, dove De Toma anticipa Villa d’un soffio. Ma è il Nardò a rendersi nuovamente pericoloso al 70′, quando tocca a Calabro sventare il pericolo e salvare il risultato, respingendo stoicamente, sulla linea e a portiere battuto, il bel tiro di Puce. Il risultato non si schioda, è pari e patta!


Il tabellino del match:


V.CASARANO= Palazzi; Negro (dal 20’s.t.Tempesta), Calabro, Sportillo, Caputo; Galdean, Rosciglione, Zaminga, De Furia (dal 26’p.t. De Giorgi); Villa (dal 13’s.t. Aragao), Alessandrì.

PANCHINA= Di Donfrancesco, Rollo, Rescio, Lanotte. All.: Caracciolo

NARDO’= Salerno; Febbraro (dal 45’s.t. Rizzo), De Toma, Mirabet, Centanni; R.Veron; Puglia (dal 32’s.t. De Razza), Puce, P.Veron (dal 1’s.t. Mariano); Pereyra, Garat.

PANCHINA= Leopizzi, Vetrugno, Corvino, Meuli. All.: Longo


ARBITRO= Marinelli di Tivoli.


I risultati finali della 4^ giornata:


A. Cristofaro Oppido-Fortis Trani 1-2


Brindisi-Irsinese Matera 1-0


CTL Campania-Gaeta 1-0 (giocata sabato)


Francavilla sul Sinni-Sarnese 1-1


Internapoli Camaldoli-Ischia 0-2 (giocata sabato)


Martina-Viribus Unitis 0-0

Real Nocera-Casertana 1-3


Turris-Grottaglie 2-1


Virtus Casarano-Nardò 0-0


Classifica: Campania, Francavilla sul Sinni 10; Brindisi 9; Martina, Nardò 8; Sarnese, Casertana, Ischia 7; Casarano 5; Irsinese, Grottaglie, Trani 4; Gaeta, Turris 3; Internapoli, Cristofaro, Real Nocera, Viribus 2


Il programma della 5^ giornata, domenica 2 ottobre, ore 15:


Casertana-Grottaglie


CTL Campania-Internapoli Camaldoli


Fortis Trani-Turris


Gaeta-Brindisi


Irsinese Matera-Real Nocera


Ischia-Francavilla sul Sinni


Nardò-Martina


Sarnese-Virtus Casarano


Viribus Unitis-A. Cristofaro Oppido Lucano


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Saggio di Natale a Nardò

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Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

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Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

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Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

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Riceviamo e pubblichiamo

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