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News & Salento

Cartellonistica, parla Gabellone: “Ecco tutta la verità”

Intervento del presidente della Provincia di Lecce sulla questione: “Difficile comprendere gli sforzi di legalità compiuti dall’Amministrazione”

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di Antonio Gabellone


Non sorprende l’iniziativa volta a denigrare l’operato dell’Ente da parte di alcuni gestori di aziende che si occupano di pubblicità mediante cartelli affissi lungo le strade della provincia di Lecce.


In un settore privo di regole per molti anni è certamente difficile comprendere gli sforzi di legalità compiuti dall’Amministrazione Gabellone per mettere ordine su una questione da anni insoluta e ammettere che, solo oggi, finalmente sussistono regole certe e un regime sanzionatorio e di controllo coerente con le norme del Codice della Strada.


Per anni, senza regole e con un imperante ricorso all’abusivismo, si è continuato a posizionare in modo indiscriminato cartelli pubblicitari e insegne in ogni angolo del Salento, beffandosi delle norme di sicurezza e senza pagare un centesimo all’Ente proprietario della strada, come stabilisce il Codice della Strada.


Per anni i salentini hanno visto spuntare cartelli ovunque, sugli incroci, davanti agli accessi e in punti tali da ostruire la visibilità dei guidatori, persino sopra o sotto ai segnali stradali: solo nel 2012 la Provincia ha compiuto oltre 2500 accertamenti di abusi per cartelli illegittimamente apposti o la cui autorizzazione risultava scaduta in alcuni casi da decenni.


Un vero scempio non solo dal punto di vista della sicurezza stradale, ma anche dal punto di vista dell’immagine del Salento: cartelli pericolosi e soprattutto “liberi” cioè apposti senza il pagamento di alcun onere all’Ente proprietario e quel che più conta senza il rispetto delle norme di sicurezza stradale.


Non sorprende dunque che ricevere sanzioni e dover essere improvvisamente costretti a pagare per qualcosa che non è un libero diritto induca a manifestazioni di protesta non solo infondate, ma volte a denigrare il giusto operato di un’amministrazione pubblica doverosamente preposta a tutelare gli interessi di tutti i cittadini e non di una categoria, soprattutto se questa si muove in un regime molto lontano dalla regole.


Eppure un’Amministrazione rigorosa e seria non si chiude al dialogo, e noi non l’abbiamo fatto: per venire incontro alle esigenze dei gestori interessati dalle sanzioni, nel mese di aprile 2012 è stata prevista una procedura (attualmente prorogata fino al 31 gennaio) che consente la rateizzazione delle sanzioni; per venire incontro a specifiche istanze degli operatori del settore, il 21 dicembre 2012, dopo molti mesi di trattative ed incontri (sfociate in un accordo sottoscritto dalle parti), si è provveduto a mettere mano insieme al Regolamento del 2009, con un’apposita Delibera del Consiglio Provinciale, aggiornando alcune procedure e stabilendo una tariffazione più congrua con l’attuale crisi economica, proprio per non penalizzare il settore.


Con particolari, dettagli e agevolazioni che evidentemente non sono stati riportati dagli imprenditori. Con le nuove tariffe i cittadini e gli operatori del settore otterranno, mediamente, i seguenti benefici rispetto al vecchio regolamento:


–                    45% in meno per gli impianti monofacciali posti fuori dalle delimitazioni dei centri urbani;

–                    65% in meno per gli impianti bifacciali della stessa categoria (fuori i centri urbani);


–                    40% in meno per gli impianti monofacciali all’interno dei centri urbani;


–                    50% per gli impianti bifacciali della stessa categoria (dentro centri urbani);


–                    50% in meno per gli impianti 6 X 3 all’interno dei centri abitati.


Le conseguenti adesioni alla transazione proposta dalla Provincia di Lecce per rientrare nella legalità sono state ben 160.


Le richieste di nuove postazioni pubblicitarie, poi, sono state 220 nel 2012 e già 100 nel nuovo anno (e siamo solo a gennaio).


Tutti risultati positivi conseguiti attraverso il dialogo, il confronto e soprattutto ascoltando e rispettando le istanze di tutti, anche di chi probabilmente partiva da una situazione di certo meno ottimale, per poter avanzare pretese o rivendicazioni.


Ma se dunque l’esito della linea del dialogo seguita dall’Amministrazione è quello visto in queste ore è forse giusto che siano i salentini stessi a valutare, se sia da riconoscere il merito di un’amministrazione pronta a mettersi in gioco per recuperare la giusta legalità persa negli anni passati e conseguire il rispetto di norme violate da pochi a discapito di molti.


In ultimo un dettaglio non trascurabile: le aziende che oggi sollevano questa campagna denigratoria sono le stesse, identiche, a quelle che hanno sottoscritto il 18 dicembre il verbale di accordo con la Provincia di Lecce intitolato “Regolamento installazione impianti pubblicitari”, di cui riportiamo un passaggio significativo, firmato dagli stessi protagonisti oggi in guerra con la Provincia: “i rappresentanti della categoria esprimono gratitudine per la disponibilità dimostrata dal Presidente Gabellone per incontrare e confrontare l’argomento con l’associazione di categoria” stessa. E poi si esprime “parere favorevole alle proposte di modifiche allegate al verbale” avanzate dalla Provincia di Lecce…


Approfondimenti

Masci: Lu Titoru, anche quest’anno, si soffoca con una polpetta

Anche Gallipoli, Casarano, Racale e Ugento si preparano a far festa…

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GALLIPOLI

È una delle feste più attese dell’anno in tutto il Salento: il Carnevale di Gallipoli, uno degli eventi più suggestivi, capace di unire tradizione, divertimento e cultura popolare.

I giorni stabiliti per le sfilate di quest’anno sono domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo, quando lungo Corso Roma sfileranno i caratteristici carri allegorici in cartapesta, tra i quali alcuni rappresentano scene tipiche della cultura e della storia della città, e gruppi mascherati, attirando visitatori da tutta la Puglia.

Il gran finale si terrà martedì 4 marzo nel centro storico, con la rappresentazione della celebre maschera di Lu Titoru, simbolo del carnevale gallipolino.

La leggenda narra che Teodoro fosse un giovane militare gallipolino, che, al ritorno dalla leva, chiese alla madre un piatto di polpette, il suo cibo preferito, prima di entrare nel digiuno quaresimale.

Ma nella fretta di mangiarle, Teodoro si soffocò con una polpetta.

Nel corteo mascherato, viene rappresentato il giovane morto, la madre e un gruppo di “comari”, chiamate chiangimorti, che piangono.

La madre di Teodoro, la Caremma, è la figura che rappresenta la Quaresima e accompagna il giovane in questa macabra ma anche folkloristica tradizione.

La maschera di Lu Titoru ha un viso bicolore, giallo e rosso, proprio come la bandiera della città di Gallipoli, che è il simbolo della festa.

RACALE

Tutto pronto per il Carnevale Racalino 2025.

Sabato 1° marzo maschere, gruppi e carri sfileranno con le loro allegria e simpatia.

Partenza sfilata alle 15 da viale dello Stadio e arrivo stimato per le 16,30 in piazza Beltrano Giardini del Sole.

Qui si accenderà la festa: dalle 17 esibizione dei carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole. Intrattenimento con Andrea Scorrano Dj.

Verranno consegnati i premi: al carro più originale; alla maschera effetto wow; al carro più stravagante; il premio speciale Fidas Racale.

Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 24 febbraio, presso il comune di Racale: tutte le mattine, presso l’ufficio InfoPoint; possibile iscriversi anche il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la sede FIDAS in via Vespucci n. 3.

Per informazioni, contattare il numero 0833 902324.

CASARANO

Il Carnevale Casaranese quest’anno si consumerà il 1° marzo.

In fase di organizzazione la Pro Loco ha tenuto conto della eventuale difficoltà ad attraversare la città e raggiungere molte piazze del centro, causa cantieri aperti e lavori in corso.

Così ha optato per un maxi-raduno in piazza Indipendenza che culminerà con il live show Kawabonga.

Quindi, sabato 1° marzo tutti in piazza: giovani e meno giovani, di Casarano e dei paesi vicini, si ritroveranno dalle 17 per una grande festa in maschera.

Dalle 19,30 il clou della festa con lo spettacolo esplosivo e travolgente di Kawabonga (ingresso gratuito) con musica e sorprese.

UGENTO

Sono due gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario per il Carnevale Ugentino.

Il primo domenica 2 marzo, presso l’Associazione culturale “Mare Blu” in viale don Tonino Bello, si svolgerà il “Ballo in maschera” (quinta edizione). A partire dalle 15,30 balli di gruppo, baby dance, tiro alla fune, corsa con i sacchi e tante altre attività per il divertimento di bambini, ragazzi e famiglie.

È prevista anche la premiazione della maschera più bella. La sfilata, organizzata dalla ProLoco Ugento e Marine, è in programma lunedì 3 marzo: “Il Carnevale arriva ad Ugento!” alle ore 16.

Il corteo chiassoso e colorato attraverserà Ugento partendo da Largo Pretura (via F.lli Mille), fino ad arrivare in piazza San Vincenzo dove fare festa tra musica e divertimento.

Una giuria decreterà il gruppo e la maschera più belli.

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Alessano

Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.

Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.

Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.

Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

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Appuntamenti

Ugento ospita il Digital Readers Camp

Dialoghi sulla letteratura nell’era digitale

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Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.

L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.

Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.

Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.

Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.

Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.

L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.

Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.

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