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Attualità

Casarano: concluso il primo processo a carico di Garibaldi

L’associazione l’Astronave verde lo scorso 13 maggio, si è fatta promotrice di un processo storico dai confini temporali ancora discussi, in una città da sempre divisa tra sostenitori e detrattori dell’eroe dei due mondi

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Di indubbio successo il processo a Garibaldi incentrato sul tema “eroe o invasore”, tenutosi domenica 13 maggio presso l’auditorium di Casarano. L’affluenza è stata oltremodo cospicua , dimostrazione chiara di una cospicua partecipazione all’evento. L’associazione l’Astronave verde , il cui tratto caratteristico è la voglia di appassionare al dibattito culturale, si è fatta promotrice di un processo storico dai confini temporali ancora discussi, in una città divisa da sempre tra sostenitori e detrattori dell’eroe dei due mondi.

Il Risorgimento è stato oggetto fin dall’800 di un dibattito storiografico appassionato e sulla figura di Garibaldi ( politicamente libertario e socialistoide , massone perché anticlericale) e numerose incognite permangono.

Il processo ha visto a sostegno dell’accusa e della difesa rispettivamente i “pubblici ministeri” prof. Aldo D’Antico e prof. Salvatore Marra, e gli “Avvocati” prof. Maurizio Nocera e avv. Giovanni Bellisario che con le loro arringhe a braccio si sono avvicendati tra l’assenso (a giudicare dagli applausi, decisamente più a favore della versione dell’accusa)  e lo sdegno del pubblico in sala.

Il dibattito si è sviluppato secondo due indirizzi dominanti: un orientamento aperto verso approcci non solo storiografici , dove pur riconoscendo alcuni eccessi ed errori nelle campagne garibaldine si sono sottolineati altresì i meriti acquisiti da Garibaldi per aver condotto all’unificazione del paese, evidenziando come vicende di disordine, violenze , ingiustizie, crimini, siano purtroppo di carattere fisiologico nelle guerre e nelle rivoluzioni. Il secondo orientamento, rappresentato da quegli storici di “impostazione classica” , operanti più in un’ottica saldamente basata nella ricerca d’archivio e, quindi, informata ai criteri di erudizione più rigorosi, al fine di verificare il significato delle fonti documentarie. Accusa che s’è basata su un Garibaldi spregiudicato e narcisista, e che al di là di eventuali altri aspetti positivi o meno, non poteva non considerarsi un invasore. Che poi era  la questione da dirimere nel processo.

Al termine del dibattimento il pubblico avrebbe dovuto , con una propria votazione, esprimere il verdetto finale.
E’ palese però che nel complesso resta ancora assai profondo il divario e, in realtà, un verdetto finale non c’è stato, o meglio, al momento non ci è dato sapere.

L’unica cosa certa è che a vincere è stata senza alcun dubbio la città di Casarano , ha vinto la cultura e ovviamente, concedetecelo …ha vinto l’Astronave verde! Pertanto a noi non rimane che dire: “Ad majora”.


L’Astronave verde

Attualità

Niente Ospedale del Sud Salento

Non ce n’è traccia alcuna nel nuovo Piano degli investimenti di edilizia sanitaria finanziato dal Ministero della Salute. Il deputato Andrea Caroppo: «La Regione ha messo la pietra tombale sul nuovo Ospedale del Sud Salento»

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Il 30 dicembre, con Delibera di Giunta n. 1897, la Regione Puglia ha approvato il nuovo Piano degli investimenti di edilizia sanitaria finanziato dal Ministero della Salute nel quale sono stati inseriti 2 interventi: la riqualificazione del “Monoblocco” del Policlinico Riuniti di Foggia e la realizzazione del nuovo Ospedale di Andria. Nessuna traccia, invece, del nuovo Ospedale del Sud Salento, di cui da mesi si attendeva la rimodulazione del progetto da parte dell’Asl di Lecce, per ridurne i costi.

L’on. Andrea Caroppo

«Dopo 13 anni di illusioni e milioni di euro sprecati, per il nuovo Ospedale di Maglie-Melpignano è arrivato il colpo di grazia», tuona il deputato salentino Andrea Caroppo, «al posto della prima pietra, nella beata apatia e nella generale inerzia, per il nuovo ospedale del Sud Salento è arrivata la pietra tombale».

«Un’opera che era partita male sin dall’inizio», aggiunge l’on. Caroppo, «perché, come da me sempre sostenuto in tutte le sedi ufficiali, era stata localizzata in un’area troppo piccola e totalmente inadeguata ad ospitare una struttura ospedaliera».

Alla resa dei conti, «finisce così, nel peggiore dei modi, una colossale presa in giro ai danni di un intero territorio, dei cittadini riuniti nel Comitato Nuovo Ospedale Sud Salento, in cui gli unici che ci hanno certamente guadagnato sono i progettisti. Una vera e propria truffa legalizzata di cui molti dovranno dare conto».

«Adesso c’è solo una cosa da fare», conclude Caroppo, «mettersi al lavoro per rendere l’ospedale di Scorrano un vero presidio di I livello. Ed è proprio quello che personalmente farò già nelle prossime ore, attraverso un incontro con i componenti del Comitato cittadino spontaneo di Scorrano per iniziare una battaglia che garantisca ai cittadini dei comuni del Salento centro-orientale un effettivo diritto alla salute».

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Lotteria Italia, come si gioca: dall’estrazione ai premi

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Lotteria

Tra gli appuntamenti immancabili per gli italiani, la Lotteria Italia si colloca tra i primi posti. È un gioco semplice e la tradizione si rinnova ogni anno riuscendo a mettere tutti d’accordo l’acquisto di un biglietto cartaceo classico oppure digitale.

Si può acquistare un biglietto per sperare nella fortuna, oppure per regalarlo ad un caro; in ogni caso la Lotteria Italia continuerà ad affascinare le generazioni per molto tempo ancora. Scopriamo come si gioca e come controllare il biglietto dopo l’estrazione.

Come funziona la Lotteria Italia?

La Lotteria Italia è nata ufficialmente negli anni ’50 ed è diventata, con il tempo, il simbolo delle festività invernali. Conosciuta per la sua storica estrazione finale durante il giorno della Befana, questo gioco ha saputo evolversi al passo con le abitudini dei giocatori e le necessità. Oggi, infatti, c’è la possibilità di ottenere un biglietto della Lotteria Italia online per un gioco ancora più semplice e adatto a tutti.

Il meccanismo proposto è intuitivo e accessibile. Dal 16 settembre è possibile acquistare i biglietti al costo di 5€ (sia in formato cartaceo che online) per provare a vincere il premio massimo di 5.000.000€.

Ma la vera novità di questo gioco è rappresentata dalla possibilità di vincere premi giornalieri, annunciati durante la trasmissione televisiva “Affari Tuoi”, in onda tutte le sere su Rai Uno.

Un’idea apprezzata dai giocatori che, attraverso un codice personale, possono partecipare alle estrazioni quotidiane, con l’aggiunta di maggiore entusiasmo mentre si attende il giorno dell’Epifania. Il consiglio è di visitare il sito ufficiale per scoprire i giochi a disposizione e tutte le comunicazioni relative, per una maggiore chiarezza.

Estrazione finale il giorno della Befana

Come accennato, l’estrazione finale da tradizione è il giorno 6 gennaio, dedicato alla Befana, e avviene durante la popolare trasmissione “Affari tuoi”. Sarà in questa occasione che verranno annunciati i biglietti vincenti di prima categoria, incluso il tanto ambito premio massimo di 5.000.000€.

Non solo, infatti la Lotteria Italia è anche legata alla Lotteria di Capodanno, in programma dal 6 ottobre al 27 dicembre 2024. Durante questo periodo di tempo viene assegnato, ogni giorno, un premio da non perdere. Per coloro che non potessero sintonizzarsi in diretta, basterà andare direttamente sul sito web della Rai per rivedere le puntate e recuperare le varie comunicazioni sulle vincite.

Quello della Lotteria Italia è un appuntamento che unisce la gioia della tradizione, per un momento di leggerezza durante le festività.

Quando è nata la Lotteria Italia?

La Lotteria Italia affonda le sue radici in epoche lontane e, per comprenderne l’origine, è necessario fare un salto indietro nel tempo. Nella forma che conosciamo oggi, la lotteria si è affermata a metà del XX secolo, ma le sue prime manifestazioni possono essere fatte risalire all’Antica Roma. Durante le festività romane, infatti, era consuetudine distribuire biglietti numerati per assegnare premi, un’attività che mescolava intrattenimento e casualità.

La prima lotteria ufficiale documentata in Italia si è svolta nel 1449 a Milano. I biglietti costavano 1 ducato ciascuno e il premio più ambito consisteva in 300 ducati, una cifra impressionante per l’epoca. Con il tempo, questo tipo di gioco si è diffuso rapidamente in tutta la penisola, evolvendosi non solo come passatempo, ma anche come strumento strategico per raccogliere fondi destinati alla realizzazione di opere pubbliche.

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Una centenaria a Tricase Porto

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Questa mattina nella RSSA Gaudium di Montesardo la signora Raffaela Cazzato ha festeggiato i suoi 100 anni, traguardo che la rende la cittadina più longeva di Tricase Porto.

Alla presenza del Sindaco di Tricase Antonio De Donno e della Presidente del Consiglio Comunale Rosanna Zocco, che hanno consegnato una targa del Comune di Tricase in dono, si è tenuta una commovente cerimonia, assieme ai parenti più stretti, agli amici di famiglia ed agli ospiti della struttura.

“Non possiamo che ringraziare l’intervenuta Amministrazione Comunale, la sig.ra Maria Cavalera in qualità direttrice della struttura Gaudium per l’ospitalità, l’immensa cura e la dedizione riposta verso il prossimo e coloro che hanno condiviso questo momento di pura emozione e gioia”, ha commentato la famiglia della centenaria.

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