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News & Salento

Collepasso: festa Madonna delle Grazie

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Come da tradizione il paese di Collepasso al termine dell’Estate apre i festeggiamenti in onore della Madonna SS.ma delle Grazie, protettrice del Paese. Per il 2009 il nuovo Comitato Festa ha realizzato un ricco programma che si protrae per circa 10 giornate ed abbraccia vari settori: dallo sport alla cultura, dalla storia alla musica, dalle tradizioni al modernariato.


Il programma religioso prevede il consueto Novenario che quest’anno sarà giornalmente dedicato ed organizzato da Associazioni Pastorali e di Volontariato (le giornate saranno singolarmente dedicate a: Carità, Ammalati, Anziani, Gioventù, Penitenza, Famiglia ed Affidamento).


La Novena si svolgerà nei giorni dal 30 Agosto al 7 Settembre e si concluderà con la solenne processione di lunedì 7 Settembre che partirà dalla Chiesa Matrice per concludersi in Piazza Dante, dove il Sindaco consegnerà, come atto di affidamento, le chiavi della Città alla protettrice. Martedì 8, invece, celebrazione delle SS Messe e alle ore 11.00 Messa Solenne presieduta da S.E. Mons. Donato Greco Arcivescovo di Otranto con la partecipazione della Schola Cantorum “ Jubilate Deo”.


Il programma civile parte domenica 30 agosto alle ore 9.00 con il 1° Trofeo ciclistico amatoriale Madonna delle Grazie. Venerdi 4 settembre “Serata di danza” diretta dalla scuola Dancing Days. Sabato 5 settembre una suggestiva Caccia al Tesoro per le vie del paese mentre dal 5 al 8 settembre nel Castello Baronale il “Percorso storico del Tricolore Italiano” organizzato dall’Esercito Italiano e la mostra di “Punto antico, reticello, hardanger”.


Lunedì 7 settembre, giornata della solenne Processione si esibirà il concerto bandistico “Città di Castrano” e, a seguire, il concerto “Suoni Rurali” di Anna Cinzia Villani. Martedì 8 settembre, novità dell’edizione 2009, il 1° Concorso per Concerti Bandistici “Madonna delle Grazie” che vedrà gareggiare il Gran concerto Bandistico “Città di Racale” e il Gran concerto bandistico “Città di Squinzano”. La serata conclusiva del 9 settembre partirà alle ore 21.00 con lo spettacolo piromusicale “Sipario di Luce” ideato per l’occasione dal designer Telesforo Morsani, precursore della moderna arte pirotecnica italiana, che si svolgerà nella suggestiva location del Castello Baronale. A seguire serata musicale con Enza Pagliata, voce della Notte della Taranta, la “Bandadriatica”, gli “Artisti di Strada” e al termine Ensemble Musicale.

Inoltre, Domenica 6 settembre, presso la Zona Industriale e per tutta la giornata (6.00 – 24.00) si svolgerà la tradizionale Fiera giunta ormai alla 29° edizione e che quest’anno ospiterà anche il mercatino dell’antiquariato e modernariato.

 

Longo Vincenzo


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Saggio di Natale a Nardò

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Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

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Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

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Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

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Riceviamo e pubblichiamo

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