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Convegno internazionale di studi a San Cesario e Lecce

Pubblicato

15 anni fa

24 Marzo 2010

Un convegno internazionale di studi è in programma giovedì 25 e venerdì 26 marzo, presso il Palazzo Ducale di San Cesario e la Sala Conferenze del Rettorato in Piazza Tancredi a Lecce. Si comincerà giovedì 25 a San Cesario.

Ore 9,00 – Saluti delle Autorità

Dott. Antonio Girau

Sindaco di San Cesario di Lecce

Prof. Ing. Domenico Laforgia

Magnifico Rettore dell’Università del Salento

Dott. Antonio Gabellone

Presidente del CUIS

Prof. Bruno Pellegrino

Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia

Prof. Paolo Viti

Direttore del Dipartimento di Filologia, Linguistica e Letteratura

PRIMA SESSIONE

La narrativa

Ore 9,30

Presiede: Donato Valli (Università del Salento)

Enrico Tiozzo (Università di Gòteborg)

La narrativa di Saponaro tra romanzo blu e ideologia libertaria

Bruno Pellegrino (Università del Salento)

Il Mazzini di Saponaro

Ore 10,45 Intervallo

Ore 11,00

Marco Leone (Università del Salento)

L’avvio di Saponaro narratore

Marinella Cantelmo (Università del Salento)

Lo strano caso di un figliol prodigo adottivo

Luigi Scorrano (Critico letterario)

Adolescenza e La giovinezza: scritture dei perduti incanti

Discussione

SECONDA SESSIONE

La narrativa

Ore 16,00

Presiede: Marino Biondi (Università di Firenze)

Giuseppe Bonifacino (Università di Bari)

L’utopia e la favola. Il tenue fantastico di Saponaro

Beatrice Stasi (Università del Salento)

L’artista e il mercato: parabole sulla creatività nella narrativa di Saponaro

Ore 17,00 Intervallo

Ore 17,15

Fabio Moliterni (Università del Salento)

Saponaro tra idillio e storia

Patrizia Guida (Università del Salento)

La figura femminile in due romanzi di Saponaro:

Il cerchio magico e Io e mia moglie

Fabio D’Astore (Università del Salento)

Le varianti del romanzo Il cerchio magico

Discussione

Venerdì 26 marzo, Sala Conferenze Rettorato, Piazza Tancredi Lecce

TERZA SESSIONE

Le biografie

Ore 9,00

Presiede: Pasquale Guaragnella (Università di Bari)

Mario Marti (Prof. emerito Università del Salento) Rileggendo il Leopardi di Saponaro

Marino Biondi (Università di Firenze)

Scrivere la vita: la vocazione del biografo

Ulla Àkerstròm (Università di Gòteborg)

Rilettura di una figura femminile:

la biografia di Bettina Brentano von Arnim

Ore 10,30 Intervallo

Ore 10,45

Maria Ginevra Barone (Università del Salento)

Fede, storia e invenzione: Gesù e I discepoli

Emilio Filieri (Università di Bari)

Dalla Vita amorosa ed eroica a un Foscolo di storia, passioni e poesia

Carlo Alberto Augieri (Università del Salento)

Dettaglio e parola narrativa:

Saponaro e il racconto “diaristico” della storia

Discussione

QUARTA SESSIONE

Reportage, poesia. riviste, teatro

Ore 16,00

Presiede: Enrico Tiozzo (Università di Gòteborg)

Pasquale Guaragnella (Università di Bari)

La Puglia di Saponaro e l’arte del vedere

Giovanna Scianatico (Università di Bari

Il Viaggio in Norvegia

Ore 17,00 Intervallo

Ore 17,15

Antonio Lucio Giannone (Università del Salento)

Da “La Tavola rotonda’ alla “Rivista d italla “.

Saponaro redattore (attraverso le lettere)

Gino Pisanò (Critico letterario)

“Una polla di Iene pianto”.

La poesia di Michele Saponaro

Ettore Catalano (Università del Salento)

“La fatica del poeta moderno”: Saponaro critico drammatico e autore teatrale

Conclusioni

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Saggio di Natale a Nardò

Pubblicato

3 settimane fa

5 Gennaio 2025

Il Gallo

Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

Pubblicato

3 settimane fa

2 Gennaio 2025

Il Gallo

Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.