Connect with us

News & Salento

Convenzione fra l’Aeron. Militare e l’Asl di Lecce

Pubblicato

il

Il 32° Gruppo Radar dell’Aeronautica Militare e l’Asl di Lecce hanno stipulato una convenzione per attivare un ciclo formativo a favore di sette infermieri militari, che saranno inseriti nei servizi di emergenza e accettazione presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce a partire da aprile. La convenzione è stata firmata lo scorso 17 marzo dal Comandante del 32° Gr.R.A.M., il Tenente Colonnello Ciro Piergianni, e dal dottor Franco Sanapo, direttore sanitario dell’Asl Lecce, in rappresentanza del direttore generale, Guido Scoditti. Grazie a questa convenzione, il personale sanitario militare potrà sviluppare le proprie capacità professionali infermieristiche addestrandosi alle tecniche e procedure di intervento adottate dal servizio di emergenza dell’Asl. Il personale militare potrà così affiancare e coadiuvare i colleghi  dell’Ente sanitario nelle sue attività professionali e partecipare ad eventuali corsi o eventi informativi e formativi organizzati dall’Asl stessa. “L’obiettivo finale”, ha commentato il Ten. Col. Piergianni, “è quello di perseguire l’integrazione tra la sanità militare e quella civile, che costituiscono due facce della stessa medaglia e rendere così omogenea l’attività dei nostri infermieri con i protocolli utilizzati dai Servizi di Emergenza e Accettazione. Il nostro personale potrà così acquisire quella expertise professionale necessaria per agire con autonomia, decisione e consapevolezza in ogni contesto di emergenza nel quale sarà chiamato a operare”.

News & Salento

Rap e scrittura creativa: il laboratorio del “Diaz” di Lecce

Pubblicato

il

La Scuola Secondaria di Primo Grado dell’I.C. Alighieri Diaz di Lecce si è trasformata in fucina creativa grazie al progetto “School of Rap”, un laboratorio che ha permesso agli studenti di esprimere la propria creatività attraverso la musica rap. Un laboratorio creativo, inclusivo e multiculturale come il Rione San Pio, sede dell’Istituto.

Guidati da Emanuele Flandoli, rapper, beatmaker e produttore (noto anche con lo pseudonimo Manu PHL) e dalla professoressa Alessia Giannuzzi, i ragazzi hanno scritto e registrato un brano originale, frutto delle loro idee, emozioni e riflessioni. Il progetto ha incluso tutte le fasi della produzione musicale, dalla scrittura del testo alla registrazione della traccia, con l’allestimento di uno studio di registrazione mobile direttamente all’interno della scuola.

“School of Rap” non è stato solo un’occasione per imparare le tecniche del rap e della produzione musicale, ma anche un percorso formativo che ha valorizzato l’importanza della collaborazione, della creatività e dell’espressione personale. Attraverso il linguaggio universale della musica, gli studenti hanno potuto raccontare sé stessi e il proprio mondo in modo autentico e coinvolgente.

A coronamento del progetto, voluto dalla Dirigente Prof.ssa Marina Nardulli, il brano è stato pubblicato su Youtube e sui principali social network, accompagnato da un videoclip che documenta le varie fasi del percorso.

Continua a Leggere

News & Salento

Saggio di Natale a Nardò

Pubblicato

il

Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

Continua a Leggere

News & Salento

Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

Pubblicato

il

Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti