Attualità
Copertino ed il degrado della Villa comunale
Quello che doveva essere uno dei polmoni verdi di Copertino, è diventata un’isola abbandonata a pochi metri dal centro, frequentata solo da pochi intimi. Stiamo parlando della
Quello che doveva essere uno dei polmoni verdi di Copertino, è diventata un’isola abbandonata a pochi metri dal centro, frequentata solo da pochi intimi. Stiamo parlando della Villa comunale “So Carlo” di Piazza Immacolata, ridotta ormai in stato di abbandono ed incuria. Un luogo in cui, soprattutto in estate, gli anziani cercavano un po’ di refrigerio e le famiglie con i bambini al seguito divertimento al parco giochi. Un luogo ideale anche per fare una passeggiata o una corsetta. Uno spazio verde così grande nel centro abitato che non se lo possono permettere molte città. Ebbene, adesso vi si trova un po’ di tutto: pavimentazione e marciapiedi sconnessi, mattonelle divelte, arredi dissestati, sporcizia e imbrattamenti ovunque, per non parlare dei bagni pubblici completamente devastati e chiusi da tempo. C’è da dire che questo stato di desolazione non è solo colpa delle istituzioni, ma soprattutto dei teppisti e di qualche cittadino incurante dell’ambiente e degli spazi pubblici. “È inutile portare i bambini al parco visto che non possono farci niente”, afferma un signore che abbiamo incontrato a passeggio nella Villa, “anzi c’è il rischio che si facciano solo del male visto che ci sono rifiuti disseminati qua e là. Questa struttura, così com’è ridotta, rappresenta solo un cattivissimo biglietto da visita per Copertino. L’inciviltà regna sovrana ed è da ricercare nel mancato amore per la propria terra. L’Amministrazione, oltre a far ripulire la struttura, dovrebbe predisporre un controllo per quei malintenzionati che continuano a distruggere quelle poche cose che abbiamo”. Qualche giorno fa alcuni amministratori comunali, improvvisandosi operai manutentori, si sono resi protagonisti in prima persona di un intervento di bonifica. Con tanto di guanti ed attrezzi, l’assessore alle Politiche Educative, Toni Dell’Anna, e i consiglieri Mauro Valentino e Marco Castrignanò si sono rimboccati le maniche per sistemare il parco giochi. “L’intento dell’iniziativa”, dice Dell’Anna, “è stato quello di riqualificare quest’area attraverso una manutenzione indispensabile dopo parecchi anni dalla sua realizzazione e dal totale abbandono. Ora in grado di accogliere varie fasce di età e diventare un punto di riferimento quotidiano per gli abitanti del quartiere e del paese”. Aggiunge Valentino: “Per testimoniare la cura per i beni pubblici e contro il vandalismo, è stata riqualificata questa parte importante del territorio. Continueremo un percorso che durerà fino a fine legislatura varando atti concreti che si misurano, purtroppo, con le condizioni finanziarie dell’Ente. La nostra attività amministrativa continuerà a valorizzare l’esistente ed a guardare ad un futuro prossimo con infrastrutture importanti che arricchiranno il tessuto urbano”. Ma c’è chi bolla come una trovata pubblicitaria questa iniziativa: i Giovani Democratici, per bocca di Cosimo Esposito, sostengono di aver scattato alcune foto dopo la “bonifica” che documentano una situazione della Villa, a loro dire, devastante. “Altro che opere di riqualificazione dell’area”, sostiene Esposito, “la pavimentazione risulta deteriorata e in alcuni tratti sradicata, alcune parti della recinzione delle aiuole sono mancanti, le zone verdi sono abbandonate e stracolme di carte, bottiglie e cocci di vetro. Mancano anche i cestini per i rifiuti, l’impianto di illuminazione è danneggiato e molta della segnaletica informativa è stata divelta. Inoltre, c’è da registrare la situazione del campo di bocce, praticamente inutilizzabile, e della pista di pattinaggio, molto pericolosa per i bambini che vanno a giocarci in quanto sprovvista in molti punti delle necessarie protezioni. Infine, ricordiamo ai Consiglieri con il “pollice verde” che le opere di manutenzione delle aree verdi sono compito della Multiservizi, che percepisce 500mila euro all’anno attraverso le tasse pagate dai cittadini. È facile affidarsi a questi interventi di mera propaganda politica, molto più difficile è governare e questa Amministrazione si sta rivelando sempre meno all’altezza”.
Massimo Alligri
Appuntamenti
Miggiano si tinge di blu
Per la Giornata Mondiale il vecchio Municipio sarà illuminato del colore simbolo della consapevolezza sull’autismo, «un segno per ricordare che l’autismo va compreso, accolto e valorizzato»

Ogni anno, il 2 aprile, si celebra la Giornata Mondiale sulla Consapevolezza dell’Autismo, un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa condizione che interessa milioni di persone in tutto il mondo.
L’iniziativa, mira a promuovere una maggiore comprensione dell’autismo e a supportare le famiglie.
Anche il Comune di Miggiano aderisce alla Giornata Mondiale sulla Consapevolezza dell’Autismo per promuovere una società più inclusiva e rispettosa delle diversità.
Per l’occasione, questa sera, il vecchio Municipio sarà illuminato di blu, il colore simbolo della consapevolezza sull’autismo.
Come postato sulla pagina Facebook del Comune di Miggiano, «un segno per ricordare che l’autismo va compreso, accolto e valorizzato».
L’autismo è una condizione neurobiologica, caratterizzata da difficoltà nella comunicazione e nell’interazione sociale, oltre che da comportamenti ripetitivi e interessi ristretti.
La consapevolezza è fondamentale per contrastare pregiudizi e discriminazioni, favorendo un’inclusione reale nella società, nella scuola e nel mondo del lavoro.
Essere genitori di un bambino o ragazzo autistico comporta sfide quotidiane, ma anche straordinarie opportunità di crescita.
La diagnosi può essere un momento complesso, segnato da incertezze e paure, ma con il giusto supporto e informazione, le famiglie possono affrontare il percorso con maggiore serenità.
Nonostante le difficoltà, essere genitori di un ragazzo autistico può rivelarsi un’esperienza unica e arricchente.
Ogni piccolo traguardo raggiunto, ogni progresso nella comunicazione e nell’ autonomia rappresenta una vittoria straordinaria.
Il 2 aprile, non è solo un momento per informarsi ma anche per agire concretamente, promuovendo inclusione e rispetto.
Riconoscere e supportare il ruolo dei genitori è essenziale per costruire una società più accogliente e consapevole.
Solo attraverso l’impegno collettivo possiamo garantire un futuro migliore per le persone con autismo e per le loro famiglie.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
«L’Olio EVO non può essere un gadget!»
Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori italiani: «Come pensiamo di difenderci dai dazi di Trump, cercando di spiegare che l’extravergine è un prodotto salutistico di alto pregio, che può proteggere la salute dei consumatori americani, se poi in casa nostra lo riduciamo a puro gadget?»

All’arrivo dei dazi di Trump, con impatti gravi per l’agricoltura e l’agroalimentare italiano, la grande distribuzione nazionale svilisce l’immagine di uno degli alimenti cardine della Dieta Mediterranea: l’olio extravergine di oliva.
Non solo bottiglie a scaffale a 3,99 o 4,49 euro al litro di olio comunitario, ben al di sotto dei costi di produzione, anche dell’extravergine spagnolo (calcolati in 4,61 euro/kg all’ingrosso), addirittura l’olio extravergine di oliva regalato come gadget a chi supera un certo importo di spesa, quasi fosse un portachiavi o un cappellino.
«La degenerazione dell’immagine dell’extravergine è stata fermata negli ultimi due anni», afferma Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori italiani, «ma sta tornando prepotentemente alla ribalta nelle ultimissime settimane. Non è solo questione di prezzo e giusta remunerazione per il lavoro dei produttori, ma dell’idea stessa dell’olio. Come pensiamo di difenderci dai dazi di Trump, cercando di spiegare che l’extravergine è un prodotto salutistico di alto pregio, che può proteggere la salute dei consumatori americani, se poi in casa nostra lo riduciamo a puro gadget?».
Italia Olivicola intende porre il problema al prossimo incontro del Tavolo olivicolo, poiché certe politiche commerciali possono persino danneggiare l’azione del governo italiano nel dialogo con l’amministrazione americana.
«Siamo in un mondo globale dove l’informazione corre veloce», conclude Sicolo, «occorre una presa di responsabilità da parte della grande distribuzione e del mondo dell’industria e del commercio oleario per frenare il sottocosto o operazioni ancora più critiche per l’immagine dell’olio. Nel passato dicevo che bisognava frenare l’olio Coca Cola, ovvero un olio commodity, ma al peggio non c’è mai fine e siamo arrivati all’olio gadget».
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
Terra Pioniera: «Il futuro del territorio è adesso!»
Agricoltura, spazi verdi e partecipazione attiva come strumenti di sviluppo e coesione sociale. Domani incontro di presentazione a Specchia, giovedì a Miggiano e venerdì a Montesano Salentino

«Prende forma un progetto che segnerà una svolta per la nostra comunità. Un’iniziativa strategica che guarda all’agricoltura, agli spazi verdi e alla partecipazione attiva come strumenti di sviluppo e coesione sociale».
Lo ha annunciato sui social la sindaca di Specchia Anna Laura Remigi, facendo riferimento all’incontro di presentazione di Terra Pioniera per una comunità di produttori di paesaggio, progetto che coinvolge anche con Miggiano e Montesano Salentino.
Alla presentazione di domani, mercoledì 3 aprile (start ore 18) presso il Centro N.Durini/S.Marra, di Specchia saranno presenti: Giacomo Cazzato, sindaco di Tiggiano, Comune capofila della Strategia Area Interna Sud Salento per confermare l’impegno delle istituzioni per un modello di crescita sostenibile; i progettisti, che illustreranno il valore innovativo del percorso; la cooperativa, che sta guidando il processo partecipato, segno concreto di un territorio che costruisce il proprio futuro con le proprie mani.
Per celebrare il momento, un trampoliere spaventapasseri regalerà piante, un gesto simbolico che rappresenta la semina di nuove opportunità per tutti!
Per la sindaco di Specchia l’incontro vale una «chiamata alla partecipazione attiva delle Aziende agricole, del terzo settore, di famiglie e bambini: tutti hanno un ruolo centrale in questo progetto. Uno spazio verde sarà messo a disposizione della comunità, perché il cambiamento parte dal coinvolgimento di tutti. È il momento di esserci. È il momento di costruire insieme».
Dopo la tappa specchiese di domani sera, il progetto sarà presentato anche a Miggiano (giovedì 3 aprile, dalle 18, presso il vecchio Municipio) e a Montesano Salentino (venerdì 4 aprile, dalle 18, presso nella sala consiliare del Comune).
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca3 settimane fa
Arresto sindaci di Ruffano, Maglie e Sanarica: ecco come è andata
-
Corsano3 settimane fa
Corsano: bomba inesplosa, auto e camion incendiati
-
Cronaca3 settimane fa
Don Antonio Coluccia: «Droga welfare criminale. Anche nel Salento»
-
Alessano4 settimane fa
Scontro nel Capo di Leuca: coinvolti in sette
-
Cronaca3 settimane fa
Furti a Tricase, due arresti
-
Casarano3 settimane fa
Muore per un gelato a 16 anni. Ristoratore condannato
-
Andrano3 settimane fa
Truffa dello specchietto: arresto ad Andrano
-
Alessano1 settimana fa
Maglie – Leuca, zoom sul secondo lotto