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Copertino: novembre e dicembre al “Triade”
Dopo la riapertura, prosegue a novembre e dicembre la programmazione del “Triade”, storico live pub di Copertino con live e dj set tra rock, cabaret, funk e molto

Dopo la riapertura, prosegue a novembre e dicembre la programmazione del “Triade”, storico live pub di Copertino con live e dj set tra rock, cabaret, funk e molto altro ancora.
Sabato 5 novembre va in scena la prima Lobello Records Night della stagione, tutta internazionale. Sul palco un pezzo di storia del rock, Hugo Race, il chitarrista che ha fondato i Bad Seeds insieme a Nick Cave. Australiano di nascita, ha dapprima accompagnato i Birthday Party e poi è entrato a far parte dei Bad Seeds. Lasciato il gruppo nel 1984 ha fondato in Australia The Wreckery e poi scioltisi nel 1988 ha costituito i True Spirits con base in Europa con i quali ha pubblicato diversi album, il loro suono spazia tra il blues, la psichedelia, definito dal Melody Maker industrial-trance-blues. Ha continuato la collaborazione con Nick Cave partecipando al disco Kicking Against The Pricks, Tender Prey e Murder Ballads. Ha inoltre partecipato come musicista e compositore a dischi di Mick Harvey, La Crus, Nikki Sudden, Robert Forster, Micevice. Ha fondato negli anni 90 una propria etichetta, la Helixed. Tra gli altri dischi ha prodotto Closet meraviglia di Cesare Basile. Ha fondato assieme a Chris Brokaw e Chris Eckman il gruppo di rock blues etnico Dirtmusic con i quali ha pubblicato due album. Dividerà il palco con lui la Billy T. Band, una delle più grandi blues band norvegesi. Il cantante Billy Troiani è di NYC e ha suonato con i più grandi artisti del blues americano come Eddie Kirkland, Seth Walker, Tad Robinson, Alex Shultz and Louisiana Red e tanti altri.
Venerdì 11 novembre il palco del Triade ospita gli Ethn’n’roll, una band formatasi in Basilicata nel 2009. Il loro live è uno spettacolo affascinante e coinvolgente fatto di ritmi e sonorità etniche, tribali, pop, dolci e ammalianti melodie popolari, sprazzi di progressive e sperimentazione, contaminazioni balcaniche e latine che intrecciano rock d’autore e attitudine punk alla loro personale tensione poetica. Un percorso attraverso suoni etno-rock, smania di festa e di rivolta, attraverso tutto ciò che ha dato dimora a questi musicisti durante il loro peregrinare in Europa.
Sabato 12 novembre approdano sul palco lo stile e l’elaborazione degli Steela, sei ragazzi partiti dal Salento e tuttora in viaggio verso il suono apolide dell’Europa. Un viaggio che gli ha portati dai primi sound system all’attuale formazione della band, dall’incontro con Max Casacci (Subsonica) e Madaski (Africa Unite) al primo album ricco di radici reggae e vie di fuga elettro-club, dall’esperienza come backing band di Raiz (Almamegretta) fino al secondo lavoro discografico: Un Passo Un Dubbio, uscito il 7 giugno 2011 per OTR Live/Universal. Gli Steela sono ormai una realtà musicale italiana.
Venerdì 18 novembre spazio ai Serpenti, nati nel 2007 dalle ceneri degli UltraViolet. Il progetto fonde le passioni per musica rock e musica dance-elettronica, che portano alla ricerca di soluzioni compositive ballabili ed allo stesso tempo ricche di suoni saturi, con lo scopo di mischiare ritmiche molto cadenzate a melodie e riff ipnotici ed orecchiabili. Il live-set di Serpenti si struttura in modo da voler coinvolgere sia il pubblico più legato al clubbing che quello in sintonia con le esibizioni live più classiche. A seguire dj set.
Sabato 19 novembre appuntamento con i Casa del Mirto. Dopo il bell’esordio con 1979, i Casa del Mirto hanno confermato le aspettative con The Nature. Dice di loro Rolling Stone: “Dopo quel disco fantastico che rispondeva al nome di 1979, ci si aspettava molto dai Casa Del Mirto. Ora il ritorno, decisamente importante, con un doppio album, The Nature, una specie di compendio di quello che le band oggi come oggi dovrebbero fare: bei pezzi, ottimi arrangiamenti e live set curati. Se vi capita di vederli dal vivo vi accorgerete di quanto appeal abbiano”.
Venerdì 25 novembre si esibiranno ai Pink Holy Days, un duo bresciano electro-rock nato nel 2008. Nel 2009 hanno pubblicato un Ep omonimo e nel 2010 il primo album “Nicht”, che ha contribuito a fargli conoscere nelle dancefloor nazionali e nella scena industriale e gli ha permesso di aprire i concerti di artisti del calibro di Crookers, Tying Tiffany, Chicks on Speed e Underworld.
Sabato 26 novembre ultimo concerto del mese con i Late Guest (At the Party). Nati nel 2002 sono sempre stati in grado di attraversare molti confini geografici e musicali con il loro sound unico fatto di buone letture elettro frustate, battute e coinvolgenti, inni accattivanti. A seguire dj set.
Venerdì 2 dicembre saranno ospiti dello storico locale i palermitani Waines. Estrema ed alterata, così è stata definita la musica del trio palermitano, un blues corrotto e portato a volumi folli, un rock & roll dalle strane sembianze psycho, con quella punta di glam ante litteram che confonde ancor più le acque sulla personalità artistica dei tre. Di certo si tratta di musica primordiale, senza fronzoli, sentita e soprattutto sudata: due chitarre, tra macigni di groove e vorticose slides, e una batteria tirata ad una velocità da capogiro.
Sabato 3 dicembre dub session con gli Insintesi e i Mascarimirì. Gli Insintesi nascono nel 1998 a Lecce (Salento). La loro musica fonde le sonorità urbane del dub con le melodie del ragga salentino e della musica etnica mediterranea. In questa occasione saranno accompagnati dai grandi Mascarimirì di Claudio “Cavallo” Giagnotti, una band che dall’inizio degli anni ’90 contribuisce alla rinascita della musica tradizionale salentina, contaminandola con suoni elettronici di pura matrice dub.
Giovedì 8 dicembre il Triade si trasforma in cabaret ospitando la comicità travolgente di Andrea Baccassino. Comico e “mesciu di qualità” nella comicità, i suoi spettacoli sono davvero un must, pieni di intuizioni divertenti e ironiche sulla nostra identità culturale, a partire dal dialetto, con brani della musica italiana che Andrea canta ri-arrangiati in maniera esilarante.
Venerdì 9 dicembre si esibiranno i Moseek, una band electro-rock alternative. Elisa Pucci (voce, chitarra) Fabio Brignone (basso e cori) e Davide Malvi (batteria e pc-sequenze), dal 2009 si esibiscono in festival importanti in tutta la penisola e hanno condiviso il palco con Ministri, Polar for the Masses, Tre Allegri Ragazzi Morti, Bud Spencer Blues Explosion, Sick Tamburo, Linea77. A seguire il dj set di Filippiakos di Ballarock che proporrà la sua serata Twilight durante la quale la parte più melodica del rock e del metal si fonde con la musica classica, da camera e celtica per accompagnare videoclip tratti da film di ogni tipo.
Sabato 10 dicembre il locale ospita il cosmopolita gruppo degli Inbred Knucklehead. Il gruppo è stato fondato dal californiano Mike Botula e dallo svedese Kristian Mellergaard Hansen. Nessuno stile è stato escluso dal progetto per ottenere una fusione di rock, country, ska, funk-n-punk, samba, reggae, hip-hop e mortal-core. Sul palco buffonate, facce strane, energia esplosiva e tanta ironia. Ogni loro concerto è davvero uno spettacolo unico.
Venerdì 16 dicembre arrivano i veterani del reggae salentino Dj War e Treble, tra i fondatori del Sud Sound System e pionieri delle prime dance hall. Prima del live set ci sarà la proiezione del film-documentario “Rockman”, di Mattia Epifani, dedicato al grande Militant P. Percorrendo le tappe della controversa e intensa vicenda umana e artistica di Piero Longo (alias Militant P) il film ripercorre vent’anni di storia di controcultura italiana. Dalla primigenia scene reggae dub barese con band come Different Stylee e Struggle, passando per l’epoca dei centri sociali italiani con l’ Isola Posse all-stars, sino ad arrivare all’esplosione mediatica del fenomeno Sud Sound System.
Sabato 17 dicembre approdano i napoletani Gentlemen’s Agreement. Nati nelle periferie partenopee durante l’estate del 2006, dopo numerose date in giro per la penisola ed alcuni concerti in Francia, i Gentlemen’s Agreement registrano il secondo album nel 2010, Carcarà. Tra gli artisti che hanno maggiormente influenzato la produzione artistica della formazione partenopea troviamo Beach Boys, Neil Young, Nina Simone, George Harrison, Billie Holiday, White Stripes, Fleet Foxes e Beirut.
Venerdì 23 dicembre andrà in scena il sempre atteso live dei Fonokit. I Fonokit sono uno dei gruppi di punta della scena Salentina, fucina di talenti eclettici e avanguardisti. Connotati dall’approccio musicale indie-rock di influenza British, i Fonokit sono inclini da sempre alla sperimentazione sonora e allo sviluppo di nuove formule, restando all’interno di un concetto eticamente punk inteso come devozione alla semplicità. Nei Fonokit, testi che prendono spunto dal vissuto reale si sviluppano in versi dal carattere visionario risonanti sulle corde di una poetica sensibile agli influssi decadenti dei primi anni novanta.
Domenica 25 dicembre il Triade propone la X-mas underground resistance con le selezioni techno, house, underground ed elettroniche dei dj Vivaz e Giorgio Viva.
Lunedì 26 dicembre Natale a ritmo di funk con il dj più “rare” d’Italia Sandro Litti.
Martedì 27 dicembre approda al Triade una delle rivelazioni musicali italiane degli ultimi anni, la Bud Spencer Blues Explosion. Duo romano chitarra-batteria con alle spalle autoproduzioni e concerti, si esibiscono sul palco del Primo Maggio 2009 e da lì parte l’avventura nel mondo della musica come scelta professionale. Vera e propria rivelazione musicale degli ultimi anni, la band formata da Adriano Viterbini (chitarra e voce) e Cesare Petulicchio (batteria) ha autoprodotto il primo album “Happy” poco tempo dopo la formazione. L’ultimo album è “Bud Spencer Blues Explosion”. ”Se dovessimo definire la nostra musica”, hanno dichiarato recentemente, “potremmo dire che l’eccitazione e l’attitudine del grunge si mischia col blues più viscerale. Il risultato è un suono decisamente anni Settanta”. In apertura il live dei Phinx, nati nel 2007 e rapiti nell’adolescenza dal rock selvaggio dei Nirvana, sviluppano il loro stile facendosi contaminare prima dai Radiohead di OK Computer e Kid A, per poi passare al panorama electro-indie nordeuropeo (Soulwax, Digitalism, Does it offend you? Yeah!), fondendo melodia, chitarre graffianti, armonie di synth e ritmiche dance incalzanti.
Mercoledì 28 dicembre, Lele Spedicato grande chitarrista del gruppo “Negramaro” mette musica in consolle per la prima volta. Facile immaginare che il filo conduttore del set sarà il rock.
Ultimo appuntamento dell’anno per il Triade che venerdì 30 dicembre ospita il concerto dei Kutso. Matteo Gabbianelli comincia a scrivere canzoni, usando questo pseudonimo, dal 2000. Da 4 anni la line-up vede appunto Matteo alla voce, Donatello Giorgi alle chitarre, Giacomo Citro al basso e Alessandro Inolti alla batteria. Le loro influenze maggiori vanno dai Beatles a Giorgio Gaber, da Battisti ai Nirvana, dai Weezer agli Afterhours. La loro esperienza più importante è stata vincere l’Heineken Jammin Contest nel 2007. Il loro imperativo per quanto riguarda l’attività live è intrattenere.
Approfondimenti
Masci: Lu Titoru, anche quest’anno, si soffoca con una polpetta
Anche Gallipoli, Casarano, Racale e Ugento si preparano a far festa…

GALLIPOLI
È una delle feste più attese dell’anno in tutto il Salento: il Carnevale di Gallipoli, uno degli eventi più suggestivi, capace di unire tradizione, divertimento e cultura popolare.
I giorni stabiliti per le sfilate di quest’anno sono domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo, quando lungo Corso Roma sfileranno i caratteristici carri allegorici in cartapesta, tra i quali alcuni rappresentano scene tipiche della cultura e della storia della città, e gruppi mascherati, attirando visitatori da tutta la Puglia.
Il gran finale si terrà martedì 4 marzo nel centro storico, con la rappresentazione della celebre maschera di Lu Titoru, simbolo del carnevale gallipolino.
La leggenda narra che Teodoro fosse un giovane militare gallipolino, che, al ritorno dalla leva, chiese alla madre un piatto di polpette, il suo cibo preferito, prima di entrare nel digiuno quaresimale.
Ma nella fretta di mangiarle, Teodoro si soffocò con una polpetta.
Nel corteo mascherato, viene rappresentato il giovane morto, la madre e un gruppo di “comari”, chiamate chiangimorti, che piangono.
La madre di Teodoro, la Caremma, è la figura che rappresenta la Quaresima e accompagna il giovane in questa macabra ma anche folkloristica tradizione.
La maschera di Lu Titoru ha un viso bicolore, giallo e rosso, proprio come la bandiera della città di Gallipoli, che è il simbolo della festa.
RACALE
Tutto pronto per il Carnevale Racalino 2025.
Sabato 1° marzo maschere, gruppi e carri sfileranno con le loro allegria e simpatia.
Partenza sfilata alle 15 da viale dello Stadio e arrivo stimato per le 16,30 in piazza Beltrano Giardini del Sole.
Qui si accenderà la festa: dalle 17 esibizione dei carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole. Intrattenimento con Andrea Scorrano Dj.
Verranno consegnati i premi: al carro più originale; alla maschera effetto wow; al carro più stravagante; il premio speciale Fidas Racale.
Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 24 febbraio, presso il comune di Racale: tutte le mattine, presso l’ufficio InfoPoint; possibile iscriversi anche il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la sede FIDAS in via Vespucci n. 3.
Per informazioni, contattare il numero 0833 902324.
CASARANO
Il Carnevale Casaranese quest’anno si consumerà il 1° marzo.
In fase di organizzazione la Pro Loco ha tenuto conto della eventuale difficoltà ad attraversare la città e raggiungere molte piazze del centro, causa cantieri aperti e lavori in corso.
Così ha optato per un maxi-raduno in piazza Indipendenza che culminerà con il live show Kawabonga.
Quindi, sabato 1° marzo tutti in piazza: giovani e meno giovani, di Casarano e dei paesi vicini, si ritroveranno dalle 17 per una grande festa in maschera.
Dalle 19,30 il clou della festa con lo spettacolo esplosivo e travolgente di Kawabonga (ingresso gratuito) con musica e sorprese.
UGENTO
Sono due gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario per il Carnevale Ugentino.
Il primo domenica 2 marzo, presso l’Associazione culturale “Mare Blu” in viale don Tonino Bello, si svolgerà il “Ballo in maschera” (quinta edizione). A partire dalle 15,30 balli di gruppo, baby dance, tiro alla fune, corsa con i sacchi e tante altre attività per il divertimento di bambini, ragazzi e famiglie.
È prevista anche la premiazione della maschera più bella. La sfilata, organizzata dalla ProLoco Ugento e Marine, è in programma lunedì 3 marzo: “Il Carnevale arriva ad Ugento!” alle ore 16.
Il corteo chiassoso e colorato attraverserà Ugento partendo da Largo Pretura (via F.lli Mille), fino ad arrivare in piazza San Vincenzo dove fare festa tra musica e divertimento.
Una giuria decreterà il gruppo e la maschera più belli.
Alessano
Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.
Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.
Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.
Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.
Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.
L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.
Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.
Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.
Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.
Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.
L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.
Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.
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