News & Salento
Corso “Informatore ambientale” del Consorzio Ato Sud Salento Le/3
Si concluderanno sabato 20 marzo a Casarano le attività didattiche finalizzate alla formazione della figura di “Informatore ambientale” realizzate dall’Associazione Scuole e Lavoro, ente di formazione professionale accreditato dalla Regione Puglia, da sempre sensibile alle tematiche ed agli interventi a tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse naturali, risultato aggiudicatario della apposita “Gara d’appalto per prestazioni di servizi riguardanti la realizzazione di 1 percorso formativo, per n. 26 (ventisei) allievi da coinvolgere nell’ambito del progetto “Ricicliadi” del Consorzio ATO Sud Salento Bacino LE/3”.
Il progetto formativo rientra nell’ambito della più ampia iniziativa, promossa dal Consorzio A.T.O. Sud Salento Bacino Lecce 3, denominata RICICLIADI , ovvero una competizione virtuosa nella quale, per un periodo definito (1 Aprile – 31 maggio 2010), gli abitanti dei Comuni del Consorzio saranno impegnati collettivamente per l’incremento della percentuale di raccolta differenziata, con l’obiettivo di far vincere al proprio Comune di riferimento i premi che verranno messi in palio. I 26 animatori ambientali formati, una volta ultimato il corso avranno quindi il ruolo importante di supportare le Amministrazioni Comunali dell’ATO Le/3 nella partecipazione alle “Ricicliadi”, svolgendo un opera di divulgazione, informazione e sensibilizzazione territoriale. Il percorso ha avuto durata di 120 ore, di cui 12 destinate a lezioni con visite dirette presso impianti e/o strutture relative al ciclo di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti differenziati ed indifferenziati. I contenuti del corso sono serviti a dare: un inquadramento complessivo sull’articolazione dei processi di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con i benefici che ne conseguono; indicazioni statistiche sui processi di raccolta e indicazioni pratiche su come operare la raccolta differenziata; nozioni di dinamiche di gruppo, tecniche di animazione ambientale (attraverso specifiche attività di project working)
L’evento conclusivo si terrà sabato 20 marzo, alle 10,30, presso la sede dell’Associazione Scuole e Lavoro, in via Sesia 14, a Casarano. Interverranno: Dott. Giuseppe Negro, Presidente dell’Associazione Scuole e Lavoro; Avv. Antonio Renna, Presidente del Consorzio A.T.O. Sud Salento Bacino Lecce 3; Ing. Luana Greco, Responsabile Tecnico A.T.O. Sud Salento Bacino Lecce 3; Dott. Claudio Pedone, Docente all’interno del corso “Informatore ambientale”; Rappresentanti della Regione e della Provincia.
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Saggio di Natale a Nardò
Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.
Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.
Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.
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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro
Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).
Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.
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