News & Salento
Denunciata una persona per bancarotta fraudolenta
La Guardia di Finanza della Compagnia di Lecce, a conclusione di articolate indagini a contrasto dei reati fallimentari, ha denunciato alla locale Procura della Repubblica
La Guardia di Finanza della Compagnia di Lecce, a conclusione di articolate indagini a contrasto dei reati fallimentari, ha denunciato alla locale Procura della Repubblica un responsabile. L’accusa nei suoi confronti è quella di bancarotta fraudolenta (patrimoniale, documentale e preferenziale), nella veste di amministratore di diritto e di fatto di un’impresa operante nel settore dell’ingegneria civile a Lecce. Le indagini dei Finanzieri hanno consentito di accertare la distrazione di ricavi, in pregiudizio ai creditori, per oltre 56mila euro, nonché l’effettuazione di pagamenti per oltre 100mila euro, nella fase prefallimentare, allo scopo di favorire un creditore a danno degli altri. Per quest’ultima situazione, la legge di riferimento prevede, infatti, che l’imprenditore, prima e durante la procedura fallimentare non può procedere al pagamento di debiti su richiesta del singolo creditore, ma deve preservare tutto il proprio patrimonio per garantire la parità di trattamento fra tutti i creditori.
Scoperti cinque lavoratori in nero
Prosegue senza sosta l’attività di contrasto delle Fiamme Gialle al “sommerso da lavoro”, che negli ultimi giorni ha permesso ai Finanzieri della Brigata di Porto Cesareo di individuare due attività commerciali della provincia che si avvalevano di manodopera in nero. Il controllo, operato nei confronti di due imprese della provincia operanti nel settore della ristorazione e dell’edilizia, ha consentito di individuare cinque lavoratori in nero, mentre erano intenti gli uni a servire la clientela ai tavoli e gli altri durante la posa in opera di manufatti cementizi. Infatti, attraverso il riscontro tra quanto documentato nei libri contabili ufficiali e le dichiarazioni rese dagli stessi dipendenti, è stato possibile accertare l’utilizzo dei predetti dipendenti, in violazione alla normativa del lavoro, per un totale di 68 giornate lavorative. I titolari delle imprese adesso rischiano sanzioni severe. La legge, infatti, prevede, per ogni singolo lavoratore non regolarmente assunto, una sanzione amministrativa che può variare dai 1.500 euro a 12mila euro, 150 euro per ogni giornata lavorativa prestata più una sanzione civile minima di 3.000 euro, per ogni lavoratore assunto senza comunicazione e senza iscrizione all’INPS, nonché un eventuale provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale da parte degli organi competenti. Il fatto è stato segnalato all’INPS, all’INAIL e alla Direzione Provinciale del Lavoro per l’applicazione delle sanzioni, nonché all’Agenzia delle Entrate per i profili di interesse fiscale.
News & Salento
Saggio di Natale a Nardò
Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.
Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.
Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.
News & Salento
Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro
Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).
Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.
News & Salento
Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni
Riceviamo e pubblichiamo
-
Cronaca5 giorni fa
Uomo soccorso in una pozza di sangue nella notte a Tricase
-
Alessano6 giorni fa
La fortuna bussa ancora nel Salento, vinto oltre mezzo milione di euro
-
Casarano3 settimane fa
Infastidito dai lavori, colpisce un uomo in testa con l’accetta
-
Attualità4 giorni fa
Una centenaria a Tricase Porto
-
Dai Comuni5 giorni fa
Modifiche alla viabilità nel centro di Tricase
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente e soccorsi a San Cassiano sulla ss275
-
Appuntamenti3 settimane fa
Dove andare e cosa vedere a Natale nel Salento
-
Attualità3 settimane fa
Stadio di Casarano, approvato progetto di videosorveglianza