News & Salento
Festa della Primavera a Supersano
Festa della Primavera nel nome della Rinascita dell’antica Foresta Belvedere, quest’anno nel segno del Pellicano, organizzata dalla sezione
Festa della Primavera nel nome della Rinascita dell’antica Foresta Belvedere, quest’anno nel segno del Pellicano, organizzata dalla sezione della Protezione Civile di Supersano. Si terrà sabato 14 maggio, dalle 20, in Piazza IV Novembre.
Simbolo ideale dell’edizione di quest’anno della festa sarà il magnifico Pellicano bianco (Pelecanus onocrotalus, L.), qui mostrato in una sua foto. Un animale della originaria fauna dell’antica Foresta acquitrinosa e lacustre del Belvedere, oggi finalmente Parco naturale dei Paduli, di cui si auspica il ritorno, a seguito e come frutto di un impegno-intervento di riforestazione e rinaturalizzazione del paesaggio atto alla ricostruzione degli antichi laghi scomparsi, per cui è richiesto che massimo sia l’impegno delle locali amministrazioni dei Paduli, dei cittadini tutti, e della Regione Puglia e Provincia di Lecce. Una colonia di Pellicani, (probabilmente delle due specie di pellicani europee, il Pellicano bianco e il Pellicano crespo), viveva nel Lago Sombrino, un grande lago in feudo di Supersano, ai piedi della Serra, il più grande dei bacini dei Paduli, un lago perenne e molto pescoso distrutto, prosciugato, dall’azione spietata autodistruttiva dell’uomo, come gran parte di quell’antica foresta primigenia, sempre nel secolo XIX ! Quest’anno, la primavera nei Paduli è stata accompagnata, oltre che dalle mille fioriture dei campi, anche da numerosissime Cicogne bianche che ne hanno allietato i cieli con la loro buon augurale presenza.
Programma: ore 20.00 Saluto ai partecipanti e intrattenimento artistico-didascalico incentrato sul meraviglioso testo “L’uomo che Piantava gli Alberi” un racconto allegorico di Jean Giono, pubblicato nel 1953. Si tratta di una metafora imperdibile e pittoresca, che pare esser stata scritta e dipinta per Supersano e la sua vasta e antica Foresta del Belvedere che vuole rinascere, nell’odierno Parco naturale dei Paduli di cui Supersano fa oggi orgogliosamente parte. Un’opera poetica per famiglie, scolaresche, adulti e giovani, che nessuno spettatore potrà mai più dimenticare e che insegna quanto di straordinario ciascuno di noi può fare, con massima semplicità, per la sua terra e per la sua felicità e quella degli altri! Un invito anche alle amministrazioni locali da quelle comunali a quella provinciale e regionale, fino al governo per la massima attivazione per il rimboschimento del Parco naturale Paduli con le antiche specie autoctone. Un rimboschimento per il bene del territorio, del paesaggio, del clima e della qualità dell’aria, in nome della biodiversità, nell’anno 2011 anno ONU internazionale per le Foreste.
Ore 20.30 Interventi degli Ospiti e del Sindaco
Ore 21.00 Musica tradizionale salentina e gastronomia
Nel pomeriggio, alle 18.30, piantumazione simbolica di alcuni Pini ad ombrello (Pinus pinea), che saranno accuditi nella loro crescita dalla Protezione Civile, in contrada Pajare sulla Supersano-Cutrofiano, proseguendo per 1 km dopo Masseria Li Belli, immediatamente sulla sinistra, dove terminano i seminativi ed iniziano gli uliveti. Sono tutti invitati ed in particolar modo i bambini con le loro famiglie. In quel luogo dove l’anno scorso un forte vento ha abbattuto 6 alti pini ad ombrello, che saranno così simbolicamente ripiantati come massimo segno di rinascita! Durante la serata sarà proiettato un dvd evocativo delle antiche specie botaniche e faunistiche dell’ecosistema ricchissimo della foresta dei Paduli, la Foresta del Belvedere, che si estendeva da Tricase a Galatina e da Giuggianello a Parabita, in tutto il cuore del Salento arcaico! Paradiso di cervi e cinghiali, nei cui laghi pescavano persino ricche colonie di pellicani; scoiattoli saltavano sui rami di querce millenarie di cui restano ancora splendidi esemplari. Un paradiso, che nel III millennio l’uomo ha il dovere di ricostruire, forte della sua maggiore tecnologia e conoscenza scientifica!
Approfondimenti
Masci: Lu Titoru, anche quest’anno, si soffoca con una polpetta
Anche Gallipoli, Casarano, Racale e Ugento si preparano a far festa…

GALLIPOLI
È una delle feste più attese dell’anno in tutto il Salento: il Carnevale di Gallipoli, uno degli eventi più suggestivi, capace di unire tradizione, divertimento e cultura popolare.
I giorni stabiliti per le sfilate di quest’anno sono domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo, quando lungo Corso Roma sfileranno i caratteristici carri allegorici in cartapesta, tra i quali alcuni rappresentano scene tipiche della cultura e della storia della città, e gruppi mascherati, attirando visitatori da tutta la Puglia.
Il gran finale si terrà martedì 4 marzo nel centro storico, con la rappresentazione della celebre maschera di Lu Titoru, simbolo del carnevale gallipolino.
La leggenda narra che Teodoro fosse un giovane militare gallipolino, che, al ritorno dalla leva, chiese alla madre un piatto di polpette, il suo cibo preferito, prima di entrare nel digiuno quaresimale.
Ma nella fretta di mangiarle, Teodoro si soffocò con una polpetta.
Nel corteo mascherato, viene rappresentato il giovane morto, la madre e un gruppo di “comari”, chiamate chiangimorti, che piangono.
La madre di Teodoro, la Caremma, è la figura che rappresenta la Quaresima e accompagna il giovane in questa macabra ma anche folkloristica tradizione.
La maschera di Lu Titoru ha un viso bicolore, giallo e rosso, proprio come la bandiera della città di Gallipoli, che è il simbolo della festa.
RACALE
Tutto pronto per il Carnevale Racalino 2025.
Sabato 1° marzo maschere, gruppi e carri sfileranno con le loro allegria e simpatia.
Partenza sfilata alle 15 da viale dello Stadio e arrivo stimato per le 16,30 in piazza Beltrano Giardini del Sole.
Qui si accenderà la festa: dalle 17 esibizione dei carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole. Intrattenimento con Andrea Scorrano Dj.
Verranno consegnati i premi: al carro più originale; alla maschera effetto wow; al carro più stravagante; il premio speciale Fidas Racale.
Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 24 febbraio, presso il comune di Racale: tutte le mattine, presso l’ufficio InfoPoint; possibile iscriversi anche il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la sede FIDAS in via Vespucci n. 3.
Per informazioni, contattare il numero 0833 902324.
CASARANO
Il Carnevale Casaranese quest’anno si consumerà il 1° marzo.
In fase di organizzazione la Pro Loco ha tenuto conto della eventuale difficoltà ad attraversare la città e raggiungere molte piazze del centro, causa cantieri aperti e lavori in corso.
Così ha optato per un maxi-raduno in piazza Indipendenza che culminerà con il live show Kawabonga.
Quindi, sabato 1° marzo tutti in piazza: giovani e meno giovani, di Casarano e dei paesi vicini, si ritroveranno dalle 17 per una grande festa in maschera.
Dalle 19,30 il clou della festa con lo spettacolo esplosivo e travolgente di Kawabonga (ingresso gratuito) con musica e sorprese.
UGENTO
Sono due gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario per il Carnevale Ugentino.
Il primo domenica 2 marzo, presso l’Associazione culturale “Mare Blu” in viale don Tonino Bello, si svolgerà il “Ballo in maschera” (quinta edizione). A partire dalle 15,30 balli di gruppo, baby dance, tiro alla fune, corsa con i sacchi e tante altre attività per il divertimento di bambini, ragazzi e famiglie.
È prevista anche la premiazione della maschera più bella. La sfilata, organizzata dalla ProLoco Ugento e Marine, è in programma lunedì 3 marzo: “Il Carnevale arriva ad Ugento!” alle ore 16.
Il corteo chiassoso e colorato attraverserà Ugento partendo da Largo Pretura (via F.lli Mille), fino ad arrivare in piazza San Vincenzo dove fare festa tra musica e divertimento.
Una giuria decreterà il gruppo e la maschera più belli.
Alessano
Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.
Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.
Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.
Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.
Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.
L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.
Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.
Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.
Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.
Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.
L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.
Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.
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