Connect with us

News & Salento

Furto a Marittima: arrestato albanese residente a Poggiardo

I Carabinieri della Stazione di Spongano hanno arrestato, per furto in abitazione, Osman Tufa, 31enne cittadino albanese gravato da precedenti di polizia, residente a Poggiardo. Nella

Pubblicato

il

I Carabinieri della Stazione di Spongano hanno arrestato, per furto in abitazione, Osman Tufa, 31enne cittadino albanese gravato da precedenti di polizia, residente a Poggiardo. Nella notte appena trascorsa la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Tricase ha ricevuto, sul numero unico di emergenza europeo 112, una richiesta d’intervento da parte di un cittadino che segnalava di essere stato vittima di un furto avvenuto nella propria abitazione di Marittima di Diso. Alla pattuglia dei Carabinieri di Spongano, subito accorsa sul posto, l’uomo ha riferito che ignoti si erano introdotti all’interno della casa sottraendo un telefono cellulare. Mentre i militari stavano effettuando il sopralluogo all’interno della casa, una vicina di casa del derubato ha riferito ai Carabinieri che qualcuno aveva tentato di introdursi anche nella sua residenza estiva ma aveva desistito probabilmente a causa delle ferite riportate nel rompere un vetro, come si evinceva dal fatto che niente era stato asportato e dalle evidenti tracce di sangue presenti sulla finestra. I militari operanti, ritenendo che l’autore potesse essere Osman Tufa, la cui presenza sospetta era stata più volte notata fra Castro, Diso e Andrano e relative marine, si sono recati presso l’abitazione dell’uomo dove, le persone con lui conviventi, hanno riferito che non era tornato a casa perché, come aveva riferito loro, si era recato presso l’ospedale di Casarano. Subito i Carabinieri hanno raggiunto il nosocomio dove sono stati informati dal personale sanitario che, per le importanti lesioni subite, il paziente era stato trasferito presso l’ospedale di Gallipoli. Proprio in quest’ultima struttura ospedaliera i militari della Stazione di Spongano hanno finalmente rintracciato Tufa, ricoverato in attesa di subire un delicato intervento chirurgico. Informato di quanto avvenuto il PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, dott. Nicola D’Amato, il magistrato ha disposto l’arresto ed il piantonamento di Osman Tufa che, al termine delle cure necessarie, sarà trasferito presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

News & Salento

Saggio di Natale a Nardò

Pubblicato

il

Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

Continua a Leggere

News & Salento

Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

Pubblicato

il

Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

Continua a Leggere

News & Salento

Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti