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Casarano

Gabellone e l’augurio per il nuovo anno scolastico: “Vivetelo come motore di promozione umana e sociale”

“Un bambino, un insegnante, un libro, una penna possono cambiare il mondo. Impugniamo i nostri libri e le nostre penne, che sono le nostre armi più potenti”

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Un bambino, un insegnante, un libro, una penna possono cambiare il mondo. Impugniamo i nostri libri e le nostre penne, che sono le nostre armi più potenti”. Le intense parole della giovanissima studentessa e attivista pakistana Malala, fanno da introduzione alla nota che il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e il consigliere delegato alla Pubblica istruzione Politiche educative Antonio Del Vino hanno indirizzato ai dirigenti scolastici e alle istituzioni scolastiche salentine in occasione dell’avvio del nuovo anno fra i banchi. Settembre segna l’inizio del nuovo anno scolastico e la ripresa di un cammino di crescita umana, sociale e culturale che coinvolge alunni, docenti, famiglie ed istituzioni. Alcuni tornano sui banchi di scuola per completare un percorso già iniziato, altri per iniziarne uno che durerà lunghi anni e che comporterà gioie, soddisfazioni, successi ma anche sconforto e timori”, si legge.


La scuola trasmette cultura, la “penna è più potente della spada”, “i libri e le penne sono le armi più potenti” che un popolo possa avere. La giovane Malala, studentessa pakistana candidata al premio Nobel per la pace, pensava proprio questo quando, il 12 luglio 2013, a New York, consegnava al segretario dell’Onu una petizione per chiedere il diritto all’istruzione nel suo Paese.


Ed ancora sottolineano: “La cultura rende l’uomo libero, non c’è libertà senza educazione, senza educazione anche la “società libera” diventa sterile, vive il presente passivamente e aspetta un futuro senza contenuti. La scuola va vissuta come “motore” di promozione umana e sociale e tutti coloro che in essa operano, l’impegno, l’entusiasmo e la passione educativa con cui svolgono il loro lavoro hanno un ruolo fondamentale nel trasmettere ai giovani competenze spendibili nel mondo del lavoro. Sui banchi di scuola si preparano e crescono i nuovi cittadini d’Italia, si educano le nuove generazioni; certo è più facile insegnare che educare, per insegnare basta sapere, per educare è necessario essere”, proseguono. “L’offerta formativa è un’occasione importante e bisogna coglierla: frequentare la scuola è un’opportunità che viene data oggi per il futuro delle nuove generazioni e della società e la Pubblica Amministrazione deve far leva sul sistema educativo”.

Se l’istruzione è un diritto di ognuno, è dovere di chi opera nelle istituzioni competenti attivarsi perché questo diritto possa essere esercitato. La Provincia rivolge particolare attenzione al mondo della scuola e, compatibilmente con gli scarsi mezzi finanziari a disposizione, cerca di assicurare le condizioni ideali perché la scuola si proietti nel futuro, sia attenta alle trasformazioni sociali e alle prospettive di un’Europa veramente unita e operi per il raggiungimento degli obiettivi comunitari della strategia di Lisbona 2020. Lavoriamo tutti per una scuola migliore”, concludono il presidente Antonio Gabellone e il consigliere Antonio Del Vino, augurando buon lavoro ai dirigenti, ai docenti, agli studenti e a tutti coloro che operano nelle istituzioni scolastiche.


Attualità

Medici salentini contro l’autonomia differenziata

Il presidente dell’OMCeO di Lecce Donato De Giorgi: «La scarsezza di risorse, vera causa di tempi di attesa vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, soprattutto, ai cittadini»

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«Si rimane basiti da alcune dichiarazioni comparse sulla stampa locale, secondo cui per risolvere le emergenze, che alcune Strutture stanno vivendo nel nostro territorio in maniera drammatica, sia necessario non solo “una più efficace organizzazione delle risorse umane”, ma anche “la necessità che alcuni Direttori di Unità Operative abbandonino la scrivania e diano una mano concreta”. Oltre a grossolane inesattezze riguardanti l’attività del presidio ospedaliero di Gallipoli, che avrebbe “sale operatorie inattive da mesi”, le dichiarazioni puntano il dito nella direzione sbagliata».

È lo sfogo di Donato De Giorgi, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) di Lecce.

«In realtà», tuona il dott. De Giorgi, «solo la straordinaria attività di tutti i medici e del Personale Sanitario ha consentito di far sopravvivere il SSN nel nostro territorio (come, del resto, conferma l’84,1% degli Italiani, secondo l’ultimo sondaggio Censis)».

Poi la sottolineatura: «Quando si afferma “tutti i Medici” ci si riferisce proprio a tutti: i MMG, i pediatri, gli specialisti territoriali, i medici del pronto soccorso, 118, continuità assistenziale, ospedalieri, direttori di U.O., medici del servizio pubblico, privati, convenzionati, ecc.».

«Solo il loro lavoro continuo, il loro impegno instancabile, la loro professionalità competente, la loro azione silenziosa in situazioni difficili di gravissimo disagio», insiste il presidente provinciale dell’OMCeO, «rappresenta lo straordinario e insostituibile riferimento per affermare la centralità della salute come diritto di tutti».

In questi giorni chi gestisce e chi amministra la salute nel nostro territorio avendo l’impegno di ridefinire ruoli, accorpamenti in situazioni ospedaliere periferiche e la decisiva riorganizzazione del territorio, ha sempre poco (o nessuno) spazio per allargare le risorse umane (assunzioni) e fornire ai professionisti motivazioni forti.

Secondo Donato De Giorgi: «La scarsezza di tali risorse, vera e decisiva causa dei tempi di attesa inaccettabilmente e vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà soprattutto il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, ciò che più conta, ai cittadini».

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Casarano

Calciomercato, il Casarano batte due colpi

Arrivano il terzino sinistro Giovanni Pinto e l’attaccante Francesco Magnati. Confermati Leandro Versienti e Antonio D’Alena

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Formalizzata senza alcun problema l’iscrizione al campionato di serie D, girone H, stagione 2024-2025, il Casarano Calcio, nelle persone del direttore generale Fulvio Navone e del segretario generale Antonio Obbiettivo, hanno avviato le operazioni di mercato con due arrivi e due conferme, a disposizione di mister Giuseppe Laterza.

È giunto a indossare la maglia rossoazzurra delle Serpi, il terzino sinistro Giovanni Pinto (classe 1991, valore “Transfermarkt” 150mila euro) che in carriera ha militato in Monopoli, Ascoli, Pescara, Catania, ancora Monopoli e Brindisi.

L’altro acquisto riguarda l’attaccante esterno Francesco Magnati (classe 2006) proveniente dalle giovanili del Lecce e dalla Primavera della Virtus Francavilla.

Due conferme, peraltro attese da “radiomercato“, sono state quelle di Leandro Versienti (classe 1996) e Antonio D’Alena (classe 1998).

Nel frattempo, si sono svolti allo stadio “Capozza” i raduni del Settore giovanile, con la partecipazione di cinquecento ragazzi delle diverse categorie, per la soddisfazione del presidente Antonio Filograna Sergio, che ha inteso ringraziare i responsabili Marco Carrozzo, Raffaele Quaranta e gli altri tecnici, oltre ai genitori dei giovani per la fiducia riposta nella Società del Casarano Calcio.

Giuseppe Lagna

Nella foto in alto i nuovi acquisti Giovanni Pinto e Francesco Magnati con il presidente Antonio Filograna Sergio. Qui sotto i confermati Leandro Versienti e Antonio D’Alena . Più in basso due immagini del raduno del settore giovanile allo stadio “Capozza”

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Attualità

Previsioni Meteo: sud Italia in ebollizione, e durerà ancora per molto

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi…

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Italia di nuovo divisa in due dalle condizioni meteo: una perturbazione con esondazioni del lago di Como e nubifragi violenti nel varesotto, è il bollettino di oggi.

Mentre nelle regioni centro-meridionali il tempo resta soleggiato e molto caldo, con prevalenza di cieli sereni.

Temperature massime in ulteriore lieve aumento al Centro-Sud, con punte fino a 40-42 gradi nelle aree interne poco lontane dal mare.

Clima afoso. Venti a regime di brezza.

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi.

Caldo protagonista anche nel corso della prossima settimana, con il dominio dell’anticiclone africano, punte intorno ai 40 gradi e tanta afa. 

Quanto durerà l’ondata di caldo?

Secondo le proiezioni meteo più a lunga scadenza, al Nord l’alta pressione potrebbe indebolirsi tra domenica 21 luglio e la settimana successiva, con aria relativamente meno calda e più instabile in ingresso anche a sud delle Alpi e conseguente attenuazione della calura.

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