News & Salento
Galatina, Maglie e Lecce: presentazione libri
Venerdì 18 novembre, alle 18, presso l’Università popolare “Aldo Vallone” di Galatina, si terrà la presentazione del libro “Di tanto tempo (questi sono i giorni)”, Pensa editore
Venerdì 18 novembre, alle 18, presso l’Università popolare “Aldo Vallone” di Galatina, si terrà la presentazione del libro “Di tanto tempo (questi sono i giorni)”, Pensa editore, scritto da Paolo Vincenti. Interverranno: Gianluca Virgilio (presidente Unipop Galatina) ed Elio Ria (scrittore); interventi musicali di Lucio Margiotta (chitarra).
A Maglie, alle 18,30, presso la Libreria “Libri&Musica” (via Indipendenza, 1), la presentazione del libro “Versi (di)vini – L’enoteca delle parole” (Edizioni Libere). L’appuntamento è organizzato dall’Associazione Arci-Biblioteca di Sarajevo e dalla Libreria “Libri&Musica”. Modererà Paola Cillo, presidente Arci-Biblioteca di Sarajevo; interverrà Rossella Pulimeno (editrice); letture di Anna Maria Mangia; selezioni musicali di Francesca Rinaldi. Nel corso della serata si potranno degustare degli ottimi vini novelli del Salento.
A Lecce, presentazione del libro “Eldorado” di e con Vladimir Luxuria. L’associazione di promozione sociale DifferenteMENTE nell’ambito del progetto “Che genere di cittadinanza! Interventi di ricerca, formazione e sensibilizzazione per la cultura e la valorizzazione delle differenze”, Regione Puglia Principi Attivi 2010, giovani idee per una Puglia migliore, presenta per la sezione “Parole diverse in città” venerdì 18 novembre 2011 presso le Officine Culturali Ergot p.tta Falconieri – Lecce, ore 20.00 la presentazione del libro Eldorado di e con Vladimir Luxuria. Alle ore 19.30 è prevista la conferenza stampa dell’Associazione DifferenteMENTE. Alla presentazione interverranno Vladimir Luxuria – autrice del libro, Andrea Fiorucci – formatore associazione DifferenteMENTE, Chiara Monti – Psicologa e Presidente dell’associazione DifferenteMENTE, Alessandro Taurino – docente di Psicologia Clinica Univ. di Bari e coordinatore scientifico dell’associazione DifferenteMENTE. Reading a cura di Anna Maria Cagnazzo – psicologa e arte terapeuta. DifferenteMENTE è un’associazione di promozione sociale orientata alla costruzione di progetti di intervento sociale, culturale, educativo-formativo che agiscano per il supporto, la promozione e la valorizzazione delle differenze di genere e di orientamento sessuale. Le proposte formative, a supporto di tali finalità, si sviluppano su un doppio binario. “Parole diverse a scuola” e “Parole diverse in città”. La sezione relativa al contesto scuola consta di incontri di formazione e sensibilizzazione a scuola con laboratori di formazione e orientamento rivolti ai docenti e ai dirigenti con l’obiettivo di potenziare, promuovere e diffondere la cultura e l’educazione delle differenze sessuali e di genere a scuola e laboratori creativi rivolti agli studenti/esse finalizzati a generare idee e materiali per la progettazione e realizzazione di una campagna pubblicitaria antidiscriminatoria a favore di una cultura del rispetto e del riconoscimento delle identità di genere e degli orientamenti sessuali. La sezione relativa alla cittadinanza prevede degli incontri aperti alla cittadinanza finalizzati a creare dei momenti di condivisione e di riflessione sulla cultura e l’educazione delle differenze. Avvalendosi di proiezioni di video, presentazione di libri e film, cineforum e altro la sezione “Parole diverse in città” intende offrire delle occasioni di confronto e di crescita culturale su tematiche che riguardano: l’identità di genere e gli orientamenti sessuali, l’omofobia e la transfobia, la genitorialità e l’omogenitorialità, le relazioni di coppia, il coming out, la comunicazione genitori-figli, l’associazionismo, ecc. La presentazione del libro Eldorado, rispetto a questa sezione, vuole “dare voce” al rapporto tra scrittura e identità, aprire dei varchi conoscitivi inesplorati per poi problematizzarli, offrire la possibilità di riflettere sul significato della scrittura come “presenza” e “testimonianza”. L’impianto narrativo del libro Eldorado “tocca tanti luoghi dell’omofobia e della transofobia di ieri e di oggi, dall’olocausto degli omosessuali alle minacce al circolo ‘Mario Mieli’ di Roma di poco tempo fa”. In tal senso la narrazione diventa un espediente per raccontarsi, per riflettere sui personali momenti di rifiuto, di conflitto, di accettazione e di emancipazione culturale. Un proposta “esistenziale”e un invito a continuare “a chi resiste amando”. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Libreria Palmieri, delle Officine Ergot e dell’associazione Agedo Lecce.
News & Salento
Saggio di Natale a Nardò
Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.
Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.
Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.
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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro
Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).
Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.
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Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni
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