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Botrugno

ICI a Botrugno: solleciti a… pioggia

L’Ufficio Tributi del Comune di Botrugno ha fatto pervenire ad ogni famiglia del paese un sollecito di pagamento per l’ICI (esclusa la prima casa, che non prevede

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Il sindaco Mauro Leucci


L’Ufficio Tributi del Comune di Botrugno ha fatto pervenire ad ogni famiglia del paese un sollecito di pagamento per l’ICI (esclusa la prima casa, che non prevede il pagamento della tassa) e poco importa se la tassa fosse stata regolarmente pagata. E nel caso qualcuno non avesse capito bene, alla stessa famiglia è arrivato il sollecito per la stessa abitazione addirittura a più componenti! C’è poi anche chi lamenta di aver ricevuto l’intimazione di pagamento per una casa venduta da anni, con l’aggiunta che “Il pagamento dell’imposta complessivamente liquidata deve essere effettuato mediante versamento su CC postale (…) entro 60 giorni dalla notifica del presente atto. Trascorso infruttuosamente tale termine, le somme sopra liquidate saranno rimosse coattivamente mediante ruolo o procedimento esecutivo”. Vi lasciamo immaginare lo sgomento e la rabbia in tutte quelle famiglie che nei termini della scadenza avevano regolarmente pagato la loro tassa. Lo Stato taglia i finanziamenti ai Comuni e questi ultimi si arrangiano come possono. Come diceva qualcuno, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Per questo abbiamo subito chiesto spiegazioni al sindaco Mauro Leucci, al quale, sicuramente, negli ultimi giorni saranno fischiate le orecchie: “Come previsto dalla normativa”, spiega il primo cittadino botrugnese, “abbiamo provveduto a delle verifiche sulla correttezza dei versamenti ICI e per fare questo ci siamo rivolti ad un’azienda esterna che facesse da supporto all’Ufficio Tributi. Quest’azienda non ha però trovato una banca dati aggiornata riguardo i tributi comunali perché la ditta che se ne occupava dal 1997 nel frattempo è fallita e non ci ha fornito l’aggiornamento della situazione sui pagamenti effettuati. Per questo l’azienda subentrata ha incontrato la necessità di dover ricostruire tutta la situazione partendo dalle denunce presentate dal 1993 dai cittadini e dalle visure catastali. I tempi però erano ristretti e per non far cadere in prescrizione tutto ciò che riguarda il 2005, non sono stati effettuati ulteriori accertamenti”. Resta il dubbio tuttavia che i solleciti siano stati inviati a pioggia a tutti, senza alcun criterio. Addirittura a chi ha l’usufrutto dell’abitazione del figlio, andato via dal paese per motivi di lavoro, è stata recapitato un doppio sollecito; uno all’intestatario ed uno ai genitori! Come minino l’operazione è stata condotta a casaccio. “Probabilmente è così”, ammette Leucci, “ma questa è solo una prima fase che servirà per mettere un po’ d’ordine e creare finalmente una banca dati di riferimento. Diciamo che non avendo riferimenti precisi, chi ha ricevuto l’incarico non ha voluto correre il rischio di non recuperare quei soldi che effettivamente non sono stati versati, inviando qualche avviso in più piuttosto che qualcuno in meno”. Ma costringere ad un ricorso chi ha già pagato, così come riportato sui solleciti, con relative perdite di tempo e spese vive, sarebbe un’autentica beffa: almeno questo sarebbe da evitare. “No, questo non avverrà”, garantisce il Sindaco, anzi colgo l’occasione per avvertire tutti che basterà recarsi presso l’apposito sportello nella sede municipale. Nessun ricorso e nessuna spesa”. Il primo cittadino è stato chiaro: nessun ricorso in bollo né Raccomandata con Ricevuta di Ritorno; ai cittadini basterà recarsi al Comune e presentare le ricevute che attestano l’avvenuto pagamento per regolarizzare la propria posizione.

Giuseppe Cerfeda


Attualità

Botrugno: il Palazzo Marchesale…. pilota di Spider

Progetto multidisciplinare per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione di edifici storico-artistici salentini. Svolti il Kick-off Meeting e i primi sopralluoghi presso il Palazzo Marchesale di Botrugno, sito pilota del progetto

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Si chiama Spider ed è un progetto altamente multidisciplinare che sviluppa un’azione integrata scientifico-didattica per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione di edifici storico-artistici, affrontando le problematiche legate ai fenomeni di degrado fisico-chimico, accelerati dai cambiamenti climatici.

Nei giorni scorsi si sono svolti il Kick-off Meeting e i primi sopralluoghi presso il Palazzo Marchesale di Botrugno, sito pilota del progetto.

Capofila del progetto Spider è l’Università del Salento, in particolare il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII) e del Dipartimento di Beni Culturali (DBCC), affiancate nelle attività di ricerca dal partner La Valle Costruzioni & Restauri s.r.l. (Lecce).

Il team è guidato dalla responsabile scientifica Prof.ssa Carola Esposito Corcione e include esperti con competenze multidisciplinari:

  • Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII): Daniela Fico, Riccardo Colella, Mariangela Lazoi, Mattia Mangia, Eliana Mello, Emanuele Podo e Carla Di Buccari.
  • Dipartimento di Beni Culturali (DBCC): Daniela Rizzo e Fabiola Malinconico.
  • Impresa La Valle Costruzioni & Restauri s.r.l.: Irene Napoli, Tiziano e Lanfranco La Valle.

Gli obiettivi del progetto includono; il monitoraggio ambientale degli edifici, tramite tecnologie innovative e non invasive; la ricostruzione storico-artistica, il recupero di scarti lapidei per la realizzazione di modelli 3D; lo sviluppo di pratiche di restauro non invasive; la creazione di itinerari turistici didattico-inclusivi.

Fondamentale per il successo del progetto è la collaborazione con il comune di Botrugno, rappresentato dal sindaco Silvano Macculli e dai referenti istituzionali Aldo Micocci (direttore del Museo) e arch. Loredana Dimartino, che hanno supportato il team durante le fasi del sopralluogo.

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Appuntamenti

San Cassiano: Soci@almente – Come non cadere nella rete

Bullismo e cyberbullismo, al Circolo Culturale Cattolico “Chiara Ruggeri Catamo” incontro con prime e seconde medie dei plessi scolastici di San Cassiano, Botrugno, Nociglia e Supersano,

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Presso il Circolo Culturale Cattolico “Chiara Ruggeri Catamo”, di San Cassiano si discuterà di bullismo e cyberbullismo.

L’incontro si terrà domani, venerdì 7 febbraio, a partire dalle 10,30.

L’evento è stato pensato per sensibilizzare i ragazzi dagli 11 ai 13 anni sul tema.

Un’informazione adeguata sul mezzo internet, sui rischi che si corrono (sociali e penali), sull’uso consapevole della rete, saranno i temi-guida dell’evento che si propone a termine di un percorso partecipato dei diversi spazi territoriali in sinergia con gli Enti locali, Scuola e Parrocchie.

L’incontro con le classi secondarie (prime e seconde medie) dei quattro plessi scolastici di San Cassiano, Botrugno, Nociglia e Supersano, dal nome “Soci@lMente – Come non cadere nella rete”, seguirà il seguente programma:

  • apertura dibattito a cura del Consigliere Comunale Fabrizio Colella;
  • saluti del parroco di San Cassiano, Don Giuseppe Paglialonga;
  • introduzione della dirigente scolastica del Comprensivo, Giusy Di Seclì e della referente scolastica della rete contro il bullismo e cyberbullismo, Ada Rita Cutrino;
  • attività di riflessione e sensibilizzazione ed eventuali quesiti sul fenomeno;
  • intervento a cura degli agenti della Sezione Operativa distrettuale per la Sicurezza Cibernetica di Lecce: il Dirigente Commissario Capo Marco Schirosi, il Sovrintendente Luca Cucurachi; l’Assistente Tecnico Federica Scrofani (Per un uso più consapevole della rete, il contrasto del fenomeno e le conseguenze giuridiche che ne scaturiscono);
  • saluti e ringraziamenti finali del sindaco di San Cassiano Oronzo Lazzari.
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Attualità

Dalla provincia di Lecce otto consiglieri nazionali ANCI

Sono Adriana Poli Bortone (Lecce), Francesca Torsello (Alessano), Pamela Daniele (Ruffano), Silvano Macculi (Botrugno), Michele Sperti (Miggiano), Ettore Caroppo (Minervino di Lecce), Flavio Filoni (Galatone) e Mario Pede (Squinzano)

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L’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), lo scorso 6 dicembre, ha nominato i 644 nuovi membri del suo Consiglio Nazionale

Alla 20esima assemblea congressuale di Torino, l’associazione che rappresenta gli interessi dei Comuni dinanzi agli organi istituzionali nazionali ed internazionali riunendo oltre 7mila Comuni italiani, per un totale del 94,7% della popolazione, ha eletto i 34 rappresentanti dei Comuni pugliesi. Di questi, otto sono quelli della provincia di Lecce.

C’è Ettore Caroppo, consigliere comunale di Minervino con alle spalle esperienze da sindaco del suo Comune e da presidente regionale Anci. Pamela Daniele, attualmente al secondo mandato da assessora a Cultura e Turismo per il Comune di Ruffano.

Francesca Torsello, prima cittadina di Alessano dal 2016 al 2021. Completano l’elenco gli attuali sindaci di Galatone (Flavio Filoni), Botrugno (Silvano Macculi), Squinzano (Mario Pede), Lecce (Adriana Poli Bortone) e Miggiano (Michele Sperti che manterrà la carica di vicepresidente di ANCI Puglia).

Con l’importante ruolo di rappresentare il nostro territorio, contribuiranno a indirizzare le funzioni dell’Anci, che sono: rappresentare gli interessi degli associati dinanzi agli organi centrali dello Stato (Parlamento, governo, regioni); promuovere lo studio e l’approfondimento di problemi che interessano i suoi associati e di ogni materia riguardante la pubblica amministrazione; interviene con propri rappresentanti in ogni sede istituzionale in cui si discutano o si amministrino interessi delle autonomie locali; prestare attività di consulenza ed assistenza agli associati direttamente o mediante partecipazione o convenzionamenti con società, relativamente alle competenze che la legge attribuisce al Parlamento e allo Stato nazionale; esaminare i problemi che riguardano i dipendenti degli enti locali ed è presente nell’Agenzia ARAN per la definizione del contratto nazionale di lavoro del comparto; promuovere iniziative per l’educazione civica dei cittadini e per diffondere la conoscenza delle istituzioni locali, nonché la partecipazione dei cittadini alla vita delle autonomie locali; promuovere e coordinare le relazioni internazionali dei suoi associati e le loro attività nel campo della cooperazione internazionale decentrata.

 

 

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