Caprarica di Lecce
Il primo workshop di Kalòs a Caprarica di Lecce
L’Archeodromo del Salento inaugura il suo primo Workshop, “Kalòs: un parco da scoprire”. Spettacoli, animazione e visite guidate nel museo a cielo aperto Per le scolaresche
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L’Archeodromo del Salento inaugura il suo primo Workshop, “Kalòs: un parco da scoprire”. Passare una mattinata diversa, all’insegna della conoscenza della storia e del passato, si può: domenica 20 ottobre, a partire dalle ore 10,30, porte aperte nell’ormai celebre scenario del parco archeologico sito sulla Serra di Caprarica di Lecce! Confidando in una giornata soleggiata e in un meteo che non dovrebbe deludere visto l’incredibile caldo dell’ultimo periodo, c’è da aspettarsi un gradito evento targato Kalòs. Il Workshop è un’idea dedicata alle scolaresche, da sempre partecipi delle iniziative della troupe di Alessandro Quarta, che annuncia: “Spettacoli, animazione e visite guidate caratterizzeranno questa importante giornata nel museo a cielo aperto. È prevista la presenza di autorità regionali per l’occasione. Il Workshop darà modo ai docenti e agli interessati che si registreranno (telefonando al numero 0832.659821 o inviando una e-mail all’indirizzo kalos.archeodromo@libero.it) di visionare in anticipo l’offerta del grande evento “Un giorno nella storia”, che ha rapito l’interesse di moltissimi studenti del Sud Italia”. Certa la partecipazione di agenzie turistiche e di viaggio e di strutture alberghiere (“Promuovere il turismo culturale all’interno del Salento è da sempre un nostro obiettivo”). Kalòs rinnova la sua collaborazione con gli studiosi della Scuola di Specializzazione di Beni Culturali “D. Adamesteanu” di Lecce: per l’occasione non mancheranno archeologi ed esponenti di rilievo. Cinque le tappe storiche che ci faranno rivivere a ritroso il nostro tempo: preistoria, età del bronzo, messapica, romana e medievale. Enormi strutture in pietra, riproduzioni fedelissime e ricostruzioni reali contribuiranno al riavvicinamento dell’uomo d’oggi al proprio passato.
Stefano Verri
Appuntamenti
Caprarica di Lecce ricorda il suo poeta
Dedicato ad Antonio Verri. Passi avanti verso la “Città del Poeta”
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A Caprarica di Lecce il ricordo di Antonio Verri
In occasione del 76° anniversario della nascita del poeta Antonio Verri, Caprarica di Lecce lancia la rassegna di iniziative culturali ed artistiche “Verso la Città del poeta” che si terrà sabato 22 febbraio a partire dalle ore 19.00.
Nato a Caprarica di Lecce, il poeta, scrittore e operatore culturale Antonio Leonardo Verri, scomparso nel 1993, il 22 febbraio avrebbe compiuto 76 anni.
L’appuntamento punta ad istituzionalizzare la cittadina di Caprarica come “città del poeta” e si propone di presentareiniziative a tema per onorare la memoria e l’opera dello scrittore e, per garantire un prosieguo al lavoro di ricerca e alle attività culturali e artistiche a suo nome.
In particolare alle 19, nella sala Antonio Verri, Giardini Montinaro ci sarà la presentazione dell’Accordo di collaborazione, tra Comune di Caprarica di Lecce, Università del Salento, Provincia di Lecce, Polo Biblio-museale di Lecce, Comune di Cursi e Associazione culturale Fondo Verri, per la valorizzazione della figura del poeta. Questa rete di collaborazione si propone lo sviluppo e il coordinamento di azioni, progetti e politiche di divulgazione e promozione dell’opera del poeta, in sintonia con l’idea verriana di comunità intellettuale e di lavoro.
L’incontro proseguirà con l’illustrazione del nuovo concorso artistico internazionale “Pigmenti inversi”, che coniuga il movimento street art con la poesia di Verri.
Si continuerà con la presentazione del doppio volume “Le parole si arricciano come le nuvole. Scritti dispersi (1977-1993)”, a cura di Irene Bevilacqua e Adele Errico, edito da Kurumuny nella collana Declaro, diretta da Simone Giorgino.
Un lavoro di ricerca a partire da riviste, quotidiani e fogli letterari che accoglievano articoli e narrazioni dello scrittore (dal 1977 al 1993) e che, ad oggi, risultano di difficile consultazione. Si concluderà con “Punto fermo” ElectroAcusticRecital, spettacolo musicale recitativocon musiche di Alessandro Lorusso, Mauro Dicioci e voce di Piero Rapanà, Simone Franco.
Paolo Greco, sindaco di Caprarica e consigliere provinciale sottolinea: “Come ogni 22 febbraio, ricorderemo Antonio Verri, poeta, artista e nostro concittadino, che ha lasciato una traccia permanente nella comunità. […] La sua figura continua a ispirare la rinascita del nostro paese. […]”.
Sefora Cucci
Caprarica di Lecce
Trafficante di esseri umani arrestato in Salento
Fermato 39enne rumeno noto per i suoi precedenti violenti e su cui pendeva un mandato d’arresto internazionale. Si nascondeva in una masseria
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Nella serata del 25 dicembre, mentre in molte case si festeggiava il Natale, i Carabinieri della Stazione di Calimera, in collaborazione con i colleghi della Sezione Radiomobile di Lecce, hanno effettuato un’importante operazione di polizia che ha portato a un arresto fondamentale nella lotta contro la criminalità internazionale.
Si tratta di un cittadino rumeno di 39 anni, ricercato per gravi reati e destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Arad in Romania.
La sua storia era segnata da atti di violenza e coinvolgimento nel traffico internazionale di migranti.
Il 16 aprile 2024, la giustizia rumena aveva emesso un verdetto che lo condannava a scontare una pena di quattro anni e due mesi di reclusione.
Eppure, mentre si festeggiava, lui si nascondeva in una masseria nella tranquilla campagna salentina.
Al suo arrivo nella struttura ricettiva, il nominativo è stato inserito nella banca dati, in ottemperanza alla normativa del nostro Paese.
Avuta notizia della presenza di tale soggetto, i Carabinieri del Comando Provinciale salentino hanno avviato una serie di accertamenti, anche a livello internazionale.
La sorpresa è stata notevole allorquando i Carabinieri, approfondendo la vicenda che diventava sempre più delicata con il trascorrere del tempo, si sono accorti che era un caso molto delicato poiché, sul soggetto gravava un MAE (acronimo del Mandato di Arresto Europeo), emesso in seguito ad indagine contro il traffico internazionale di migranti.
L’uomo, infatti, era stato riconosciuto colpevole di aver orchestrato un’operazione di traffico di
migranti nel mese di agosto 2022, nascondendo 31 persone, tra cui 21 cittadini dell’India e 10 del Bangladesh, in un autotreno diretto in Romania.
La sua vita era segnata da violenze, con una
condanna risalente anche ad agosto 2016, per aver aggredito brutalmente una vittima con calci e pugni alla testa.
I militari dell’Arma sapevano che dovevano agire con cautela.
Ogni dettaglio dell’operazione è stato meticolosamente pianificato con l’obiettivo di evitare ogni possibilità di fuga.
Con prontezza e determinazione, il 39enne è stato fermato e arrestato senza opporre resistenza.
L’operazione, pur delicata, si è conclusa senza incidenti e la giustizia ha avuto il suo corso.
Dopo le formalità di rito ed avvisato il PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce “Borgo San Nicola”, dove rimarrà a disposizione delle autorità competenti.
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Approfondimenti
AQP: anche a Natale offre un servizio che fa acqua da tutte le parti
Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale. A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.
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Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale.
A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.
Tutti noi sappiamo quanto sia importante preservare e non sprecare l’acqua, in questo periodo poi, in cui ce la menano in tutte le salse che “siamo in riserva”, bisognerebbe essere più accorti e attenti. E va bene!
Ebbene, dicevo, Babbo Natale Aqp, che non so se viaggia con le renne, con la scia luminosa o con gli elfi al seguito, è comparso di persona, personalmente, con un corriere privato e personale e mi ha fatto regalo (recapitato) di un plico contenete una fattura in cui mi si intima di pagarla entro il 24 novembre 2024!!!
Ci ho riflettuto un attimo prima di imbarcarmi sulla mia DMC12”, la famosa DeLorean, del film “Ritorno al Futuro”, poi convinto di non poter rivaleggiare con la proverbiale correttezza e precisione dei vertici e affini dell’AQP, ho lottato, insistito, battagliato, sono salito sull’auto, fino a quando non mi sono reso conto che la macchina non partiva: Marty con un ghigno beffardo mi sorrideva e lo scienziato matto mi ripeteva stare tranquillo che il pazzo non ero io.
E’ vero i servizi dell’Aqp, da quando ne ho memoria, non hanno mai brillato, ricordo ancora quando d’estate lamentai lo scarso getto d’acqua che non ci permetteva di fare nulla in casa: si presentarono dei dipendenti AQP, alle 7 del mattino, per verificare che il flusso raggiungesse la portata minima obbligatoria per contratto, e vennero coscienti all’alba quando a quell’ora il mondo intero dormiva e… indovinate un po’? La portata minima era garantita. Geniali.
Oggi mi chiedono, con garbo, la notte di Natale, quando siamo tutti più buoni ed inclini al perdono, di tornare indietro nel tempo, anche solo di un mese per pagare una bolletta sputata fuori da chissà quale pazzo e incontrollato sistema; con creanza, in questa Magica notte, mi postulano, che potrebbero esserci delle correzioni di prezzo, per eccesso, per ritardo nel momento del pagamento; mi mendicano, con grazia, legata alla notte dell’avvento, che “i pagamenti delle bollette precedenti sono regolari, salvo ulteriori verifiche (!)”.
Non so se questa mia raggiungerà mai i vertici o colori i quali vengono da noi profumatamente pagati per fornirci un servizio (chiamiamolo tale) che, a proposito di liquidi, fa acqua da tutte le parti.
Non so se e quando dovremo aspettare per ricevere un minimo di attenzione e quando potremo difenderci adegutamente da queste assurdità che, complice il Natale, spesso vengono perdonate.
Io mi sono portato avanti: poiché ero ancora in tempo, mancavano poche ore al Natale, ho affidato nelle mani sicure del vero Babbo Natale la mia letterina indirizzata ai responsabili dell’acquedotto pugliese, hai visto mai che magari proprio nell’aprire e leggere le letterine nella Santa Notte possano esaudire i miei sogni?
Quali sono? Quelli di ricevere un servizio degno di questo nome e vedere recapitate le fatture almeno qualche giorno prima che scadano! A Natale puoi…
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