Lecce
Il significato dell’8 marzo per un ragazzo di ieri
Ho connaturata, dentro, la convinzione che l’universo femminile – trovo riduttivo che si parli di pianeta donna, bisognerebbe per lo meno affidarsi al concetto di costellazione o galassia
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Senza nulla voler togliere alle dominanti correnti di pensiero, ho connaturata, dentro, la convinzione che l’universo femminile – trovo riduttivo che si parli di pianeta donna, bisognerebbe per lo meno affidarsi al concetto di costellazione o galassia – non abbia affatto bisogno di specifici festeggiamenti, celebrazioni e/o dediche di particolari scansioni del calendario.
Semmai, atteso che esiste e non posso ignorare il foglietto dell’8 marzo, sono incline a trarre spunto da tale data, per dare vita, viepiù rinfocolandole, a ventate di sentimenti d’apprezzamento, ammirazione, speranze e buoni auspici all’indirizzo, giustappunto, del gentil sesso.
Donna, insomma, credo non rappresenti solo una metà della medaglia esistenziale, ma ben altro, in certi momenti e in determinate situazioni, vale tutto o quasi, configurandosi alla stregua di realtà imprescindibile e indispensabile.
Onore, stima e rispetto, dunque, all’indirizzo di una creatura che, notoriamente, eccelle in una serie di caratterizzazioni e risvolti, a cominciare da spinta positiva, spirito d’iniziativa, equilibrio, realismo, capacità di cogliere l’essenza dei problemi.
A questo punto, troverei opportuno e calzante calarmi in due minuscole, semplici e però indicative citazioni reali e concrete.
V’è una giovane donna del Sud Salento, nata a metà degli anni settanta, bella presenza, figura prestante, volto e occhi sorridenti e sprizzanti simpatia, laureata in discipline umanistiche presso un ateneo toscano, insegnante di materie letterarie con cattedra completa in una Scuola Media, qualche incarico in associazioni non profit, amante della musica e in particolare della chitarra.
Vive da sola, giacché ha perduto, prematuramente, entrambi i genitori e l’unico fratello, militare, presta servizio in Alta Italia; viaggia spesso, sia in Italia e in Europa, sia nei Continenti lontani.
Eppure, quanto ha con sé e intorno a sé, non l’appaga in pieno, non assorbe interamente il suo tempo, da qualche anno s’è iscritta a un ulteriore corso di studi presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose del capoluogo, fa la pendolare, come da ragazza, in treno, raramente in macchina; iniziativa, volta non tanto al mero conseguimento di un secondo titolo accademico, quanto alimentata, tiene a sottolineare, dall’interesse, l’utilità e il piacere riscontrati nei nuovi studi e approfondimenti didattici e specialistici, in funzione del proprio bagaglio culturale, delle sue personali giornate, degli sguardi in giro, della comprensione di ciò che accade, dell’interrelazione con gli altri.
Ecco, poi, una bella ragazza del Nord Est, classe 1991, aspetto solare, occhi rievocanti tizzoni neri sovrastati da fiammelle luminose e luccicanti, di famiglia modesta, anche lei nata e cresciuta in una piccola località di provincia.
Dopo il diploma, ha preso a lavorare come “aiutante cameriere di sala” in un hotel termale (è lì che, chi scrive, l’ha conosciuta), in prosieguo di tempo è partita per fare esperienza nel ruolo di animatrice in due villaggi turistici.
Rientrata, s’è iscritta all’università e, intanto, ha presentato domanda di partecipazione a un impegnativo concorso per l’accesso in un Corpo di Polizia.
Non c’è che dire, beltà, leggiadria, determinazione, desiderio di crescere e di riuscire in una giovanissima figura di donna.
Casi, a mio avviso, confortanti e rassicuranti, non isolati, anzi largamente presenti e diffusi nel mondo femminile, che, nonostante le montagne di difficoltà e problemi che si ergono in ogni latitudine e direzione, lasciano aperti spiragli di luce e traguardi di segno più per il divenire.
In conclusione di queste righe, mi piace licenziare un saluto sintetico e speciale: grazie donne!
Rocco Boccadamo
Attualità
Lav.O.R.A. a Poggiardo e Martano
Lavoro, Orientamento e Ricerca Attiva, ciclo di seminari ideato da Arpal Puglia: 8 appuntamenti in calendario realizzati in collaborazione con i comuni di Poggiardo e Martano e i rispettivi Ambiti sociali. Il reporto settimanale: 1.060 posizioni aperte in provincia di Lecce
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Addentrarsi con consapevolezza nel mondo del lavoro, dotandosi di una “cassetta degli attrezzi” importante: è l’obiettivo principale di “Lav.O.R.A.”, acronimo di “Lavoro, Orientamento e Ricerca Attiva”, il ciclo di seminari ideato da Arpal Puglia e in partenza da questa settimana.
Sono otto in totale gli appuntamenti in calendario fino a maggio: sono realizzati in collaborazione con i comuni di Poggiardo e Martano e i rispettivi Ambiti sociali, dove da un anno è stato avviato in via sperimentale il progetto Li.DiA. relativo all’accompagnamento al lavoro per donne fragili, poco scolarizzate, migranti o prese in carico dal Ser.d.
I seminari, tuttavia, sono aperti a tutti e sono gratuiti.
Il primo si terrà domani, martedì 11 febbraio, dalle ore 16 alle ore 18, presso il Palazzo della Cultura di Poggiardo.
Il secondo, nella stessa fascia oraria, è in programma giovedì 13 febbraio presso il Centro culturale Santi Medici a Martano.
CLICCA QUI PER CONSULTARE IL PROGRAMMA COMPLETO
Entrambi si aprono con i saluti di Luigi Mazzei, dirigente U.O.Coordinamento Servizi per l’impiego Ambito di Lecce Arpal Puglia; dei sindaci di Poggiardo, Antonio Ciriolo, e Martano, Fabio Tarantino; della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Antonella Pappadà; delle referenti dei locali Centri per l’impiego.
A Poggiardo, per introdurre l’incontro, ci saranno anche Rossano Corvaglia, direttore del Consorzio per la realizzazione del Sistema integrato di Welfare dell’Ambito, e Silvio Astore, collaboratore dell’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro.
Successivamente, gli operatori Arpal terranno le relazioni sui seguenti temi: Rimettersi al lavoro: Perché serve rivolgersi ai Cpi; Come e dove si cerca (e trova) lavoro; l’incontro domanda-offerta online, come funziona?; Occhio ai social! Il personal branding e il social networking.
Previsto anche un focus pratico per scaricare l’app Lavoro per te e candidarsi alle offerte di lavoro e uno spazio interattivo di domande-risposte.
Il ciclo di seminari “Lav.O.R.A.” proseguirà nei mesi successivi: l’11 marzo a Poggiardo e il 13 marzo a Martano, incontro sulle diverse tipologie di curriculum e su come scegliere quello più efficace, con laboratorio pratico sugli errori da evitare nel cv e nel colloquio con le aziende. Ad aprile, assieme alle associazioni datoriali, si affronterà il tema dell’autoimpiego, con un approfondimento mirato sull’avvio di una propria impresa.
A maggio, assieme ai sindacati, si discuterà di come conciliare, sul piano dei diritti, vita e lavoro, soprattutto per le donne.
IL 5° REPORT SETTIMANALE DEL 2025
Intanto, è nutrito il panorama delle offerte di lavoro attive sul territorio: il 5° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce di Arpal Puglia racchiude 218 annunci, per un totale di 1.060 posti di lavoro in diversi settori.
Il comparto turistico registra 774 posizioni aperte, seguono quello edile, con la richiesta di 60 lavoratori, e quello pedagogico con 56.
Il settore socio-sanitario ha bisogno di 14 lavoratori, mentre il settore delle telecomunicazioni 15. Importanti anche i numeri del settore amministrativo e informatico, con 38 figure da selezionare, e del commercio con 37.
Sono 16 i posti di lavoro disponibili nel comparto dei trasporti e riparazione veicoli; 13 in quello di agricoltura e ambiente.
Nel TAC (tessile-abbigliamento-calzaturiero), le opportunità lavorative si riducono solo a otto, nel metalmeccanico a 4. Ancora, si selezionano tre lavoratori nel settore della lavorazione del legno e due nel settore bellezza e benessere.
Diverse le opportunità anche per i beneficiari della Legge 68/99. Sono presenti due posizioni aperte per persone con disabilità e dodici posizioni per iscritti nelle altre categorie protette. La sezione tirocini, invece, offre cinque opportunità. Ricca anche la proposta della rete Eures che contiene numerose opportunità di lavoro e formazione all’estero.
Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi,
sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid. Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
CLICCA QUI PER CONSULTARE IL 5° REPORT ARPAL – AMBITO DI LECCE NELLA SUA VERSIONE COMPLETA
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Attualità
Botrugno: il Palazzo Marchesale…. pilota di Spider
Progetto multidisciplinare per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione di edifici storico-artistici salentini. Svolti il Kick-off Meeting e i primi sopralluoghi presso il Palazzo Marchesale di Botrugno, sito pilota del progetto
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Si chiama Spider ed è un progetto altamente multidisciplinare che sviluppa un’azione integrata scientifico-didattica per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione di edifici storico-artistici, affrontando le problematiche legate ai fenomeni di degrado fisico-chimico, accelerati dai cambiamenti climatici.
Nei giorni scorsi si sono svolti il Kick-off Meeting e i primi sopralluoghi presso il Palazzo Marchesale di Botrugno, sito pilota del progetto.
Capofila del progetto Spider è l’Università del Salento, in particolare il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII) e del Dipartimento di Beni Culturali (DBCC), affiancate nelle attività di ricerca dal partner La Valle Costruzioni & Restauri s.r.l. (Lecce).
Il team è guidato dalla responsabile scientifica Prof.ssa Carola Esposito Corcione e include esperti con competenze multidisciplinari:
- Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII): Daniela Fico, Riccardo Colella, Mariangela Lazoi, Mattia Mangia, Eliana Mello, Emanuele Podo e Carla Di Buccari.
- Dipartimento di Beni Culturali (DBCC): Daniela Rizzo e Fabiola Malinconico.
- Impresa La Valle Costruzioni & Restauri s.r.l.: Irene Napoli, Tiziano e Lanfranco La Valle.
Gli obiettivi del progetto includono; il monitoraggio ambientale degli edifici, tramite tecnologie innovative e non invasive; la ricostruzione storico-artistica, il recupero di scarti lapidei per la realizzazione di modelli 3D; lo sviluppo di pratiche di restauro non invasive; la creazione di itinerari turistici didattico-inclusivi.
Fondamentale per il successo del progetto è la collaborazione con il comune di Botrugno, rappresentato dal sindaco Silvano Macculli e dai referenti istituzionali Aldo Micocci (direttore del Museo) e arch. Loredana Dimartino, che hanno supportato il team durante le fasi del sopralluogo.
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Cronaca
Marito minaccia di morte la moglie. I carabinieri la salvano
Fortunatamente, la donna è riuscita a mettersi in sicurezza allontanandosi dall’abitazione…
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Ieri sera, i Carabinieri di Lecce, coadiuvati dai colleghi delle Lizzanello e Surbo, hanno arrestato in flagranza di reato di un uomo di 48 anni, a seguito di lite domestica.
L’intervento è scaturito dalla segnalazione della moglie che li ha contattati dopo essere stata aggredita e minacciata di morte dal marito, il quale, durante la lite, ha iniziato a brandire un fucile legalmente detenuto.
Fortunatamente, la donna è riuscita a mettersi in sicurezza allontanandosi dall’abitazione.
Una volta intervenuti si sono trovati di fronte un uomo che tentava di fuggire.
I militari dell’Arma hanno bloccato l’aggressore e lo hanno disarmato, scoprendo un pugnale di 14 cm nascosto nel suo giubbotto. Questo gesto coraggioso dei Carabinieri non solo ha salvato la vita della donna, ma anche quella delle sue due giovani figlie, al momento, non presenti ma che, in passato, hanno assistito alle continue aggressioni dell’uomo.
Durante le operazioni di soccorso, i Carabinieri hanno ascoltato la testimonianza della donna.
Dalle testimonianze della donna è merso un ulteriore segnale della gravità della situazione, portando ad ipotizzare reati di maltrattamenti in famiglia.
Al termine delle formalità di rito, il 48enne è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce, come disposto dal PM di turno della Procura di Lecce che coordina le indagini.
L’Arma dei Carabinieri ribadisce il proprio impegno nella tutela delle vittime di violenza domestica, garantendo la massima attenzione e supporto a tutte le segnalazioni ricevute.
È fondamentale che chiunque si trovi in situazioni di pericolo o abusi contatti immediatamente le autorità competenti.
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