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News & Salento

L’Unione Europea contro il fumo. Ma l’Italia…

Ogni anno nell’Unione Europea ben seicentocinquantamila persone muoiono per le conseguenze connesse al fumo. Secondo i più, è la prima causa di morte che può essere

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Ogni anno nell’Unione Europea ben seicentocinquantamila persone muoiono per le conseguenze connesse al fumo. Secondo i più, è la prima causa di morte che può essere combattuta in maniera più efficace. Da anni l’Unione Europea, seguita da gran parte dei Paesi membri, ha avviato una battaglia contro questo terribile vizio introducendo alcune misure in quasi tutti gli Stati. In particolare, è noto che su tutti i pacchetti commercializzati in Italia vi siano dei messaggi dal forte contenuto dissuasivo in ottemperanza della direttiva europea che vuole che ci sia almeno il 40% della superficie destinata a questo tipo di testi, anche se v’è da dire che l’Italia è inclusa nella lista degli ultimi sette – che scenderanno a sei visto che la Francia si sta già adeguando – che non hanno aderito all’invito, non obbligatorio, ad apporre immagini shock su tutti i pacchetti. Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, si chiede, quindi, “quando il nostro Paese si adeguerà a questa proposta, che non pesa per nulla sulle tasche dei contribuenti, che sì risulta non essere vincolante da un punto di vista legislativo, ma che comunque siamo certi potrà contribuire a portare un’ulteriore riduzione su scala globale del consumo di tabacco? O i nostri governi sono complici delle multinazionali del tabacco?”.

News & Salento

Chiusa struttura medica nel Salento: “Medico sprovvisto di specializzazione”

La Regione: “Tale circostanza, secondo gli uffici competenti , configura l’ipotesi di esercizio abusivo della professione che rappresenta un’ inadempienza grave che comporta situazioni di pericolo per la salute dei cittadini.”

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Increscioso caso di malasanità nel territorio salentino.
Con determina della Regione Puglia, atto dirigenziale n. 313, del 6/7/24, la Regione ha determinato “la revoca dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale con il sistema sanitario nazionale al centro radiologico Istituto Santa Chiara di Castrignano dei Greci. e  conseguente chiusura della struttura.
Nello stesso venivano refertati esami di risonanza magnetica da un medico sprovvisto della specializzazione in radiodiagnostica, e dunque privo del requisito professionale richiesto dalla legge.
Tale circostanza, secondo gli uffici competenti , configura l’ipotesi di esercizio abusivo della professione che rappresenta un’ inadempienza grave che comporta situazioni di pericolo per la salute dei cittadini.”
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Attualità

Crash informatico e tilt degli aeroporti, oggi tutto normale

Dopo la folle giornata di ieri, in cui, a causa di un aggiornamento di un software, parte del del mondo occidentale e dei suoi servizi, banche, aeroporti, ospedali…

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Dopo la folle giornata di ieri, in cui, a causa di un aggiornamento di un software, parte del del mondo occidentale e dei suoi servizi, banche, aeroporti, ospedali, ecc. è andato in crash, oggi pian piano si tornati alla normalità.

E’ di poco fa la notizia che sono tornati alla normalità l’operatività gli aeroporti pugliesi.

Stamattina, sia da Bari che da Brindisi, i voli in programma sono tutti decollati o in partenza e non vi sono state cancellazioni.

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Cronaca

Mezzogiorno di fuoco, rapinato commercialista in pieno giorno

Pistola alla mano ha fatto irruzione nello studio e, minacciando l’impiegata, ha preteso che gli venissero consegnati i contanti

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Rapinato commercialista a mezzogiorno: il professionista e l’impiegata dello studio minacciati sotto tiro da un  rapinatore.

Poco prima di mezzogiorno, in pieno centro a Tuglie, un malvivente armato di pistola, (si pensa fosse giocattolo), ha pensato bene di farsi una puntatina da un commercialista per fare rifornimento.

Pistola alla mano ha fatto irruzione nello studio e, minacciando l’impiegata, ha preteso che gli venissero consegnati tutti i contanti.

Consegnato il denaro il rapinatore è fuggito via facendo perdere le sue tracce. Una volta allertati, sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sannicola. 

La speranza è ora riposta nelle telecamere di video sorveglianza installate nei paraggi che hanno ripreso l’accaduto.

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