News & Salento
La Bellanova scrive a Vendola sulla “275”
L’Onorevole salentina del PD, teresa Bellanova, rivolge un’interrogazione al Governatore di Puglia, Nichi Vendola, in merito alla SS. 275 Maglie-Santa Maria di Leuca.
Egregio Sig. Presidente Vendola,
Le invio copia dell’interrogazione parlamentare inerente il bando di gara, indetto da ANAS S.p.A per i lavori di ammodernamento e adeguamento della strada statale 275 lungo l’itinerario Maglie Santa Maria di Leuca. Come certamente Lei saprà dal bando si evince che l’appalto è unico per un importo complessivo di 200 milioni di euro e che per partecipare alla gara l’impresa deve dimostrare di avere un fatturato, ai fini della qualificazione, di ben 600 milioni di euro. Tutto ciò potrebbe determinare, come pure hanno asserito le associazioni dei costruttori e le organizzazioni sindacali, l’assoluta inaccessibilità, se non in condizioni di subappalto, delle piccole e medie imprese salentine e pugliesi con una ricaduta disastrosa sulle stesse in termini economico-occupazionali.
Le associazioni dei costruttori salentini e le organizzazioni sindacali di categoria hanno messo in campo una proposta che consta nella possibilità di suddividere l’appalto in più lotti in modo da garantire una maggiore celerità nella realizzazione dell’opera, coinvolgendo come attori principali le piccole e medie imprese territoriali. Ciò avrebbe per altro una ricaduta positiva sul settore e consentirebbe, anche, di monitorare lo spettro del lavoro nero ed insicuro che spesso si cela dietro i meccanismi del subappalto al massimo ribasso. Nella suddetta interrogazione ho chiesto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di farsi portavoce presso ANAS S.p.A della proposta avanzata dalla consulta delle costruzioni.
Chiedo anche a Lei, essendo la Regione Puglia direttamente coinvolta nel finanziamento dell’opera, di perorare presso ANAS S.p.A. la ragionevole proposta suddetta, al fine di consentire, con trasparenza e legittimità, che non si verifichi un ulteriore scippo alle imprese territoriali.
Lecce, 15 gennaio 2010 on. Teresa Bellanova
INTERROGAZIONE
a risposta scritta
BELLANOVA – Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Per sapere, premesso che:
– l’Italia è investita da una crisi economica senza precedenti e che la recessione in atto colpisce anche il settore delle costruzioni. Dallo studio realizzato dal CRESME (Centro Ricerche Economiche e Sociali di Mercato per l’Edilizia e il Territorio) si evince che tra il 2007 ed il 2009 il valore della produzione del settore perde 1,2 miliardi di euro, passando dagli 11,2 miliardi di euro del 2007 ai 9,9 miliardi di euro del 2009, su base nazionale;
– la grave crisi del settore è evidenziata anche da altri indicatori diretti ed indiretti, il primo dei quali è legato alle dinamiche occupazionali. Dati veramente preoccupanti in merito all’occupazione emergono dai rapporti Istat, nei primi sei mesi del 2009 gli occupati nel settore sono stati 119.000, nei primi sei mesi del 2008 erano ben 128.000: si tratta di una flessione di 9.000 addetti;
– in questa difficile situazione, il comparto delle opere pubbliche dovrebbe avere a detta degli economisti una funzione anticiclica e di sostegno alla domanda, ma dal rapporto del CRESME si evidenzia, invece, che negli ultimi due anni tale comparto in Puglia non è stato in grado di far fronte alla crisi del settore. La stessa analisi dei bandi di gara e delle aggiudicazioni mostra che dopo aver chiuso il 2008 in crescita, il mercato dei bandi di gara per realizzare opere pubbliche nel 2009 segna una forte flessione. Tra gennaio e giugno 2009 sono stati promossi 986 interventi e 1,1 miliardi, valori che corrispondono ad una flessione rispettivamente del 24% e del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso;
– nel corso di questo anno, sempre secondo il suddetto rapporto, in Puglia a crescere sono state le iniziative di concessioni di costruzione su proposta della stazione appaltante e la gestione dei servizi di Facility Management. I principali responsabili della contrazione del mercato sembrerebbero essere le imprese a capitale pubblico e i Comuni, principali committenti di opere pubbliche nella regione. Nei primi dieci mesi del 2009 hanno posto in gara 584 iniziative pari a 308 milioni di euro, con una riduzione del 24,2% del numero di gare e del 32,7% degli importi rispetto al 2008;
– il 28 dicembre 2009 si inserisce in questo scenario, già a dir poco sconfortante, il bando di gara per i lavori di ammodernamento e adeguamento della strada statale 275 lungo l’itinerario Maglie – Santa Maria di Leuca indetto da ANAS e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale che ha creato non poche proteste da parte dei costruttori salentini;
– dal bando si evince, infatti, che l’appalto è unico per un importo complessivo di 200milioni di euro e che per partecipare alla gara l’impresa deve avere un fatturato, ai fini della qualificazione di 600 milioni di euro. Tutto ciò, a detta dei costruttori, determinerebbe l’assoluta inaccessibilità delle piccole e medie imprese salentine e pugliesi che potrebbero rientrare a far parte dei lavori solo in condizioni di subappalto con meccanismi che tenderebbero però al ribasso e che potrebbero innescare anche lo spettro del lavoro nero e insicuro;
– la proposta che invece mettono in campo le associazioni dei costruttori salentini – rappresentati nella Consulta delle Costruzioni – costituita da ANCE, ANIEM CONFAPI, CNA COSTRUZIONI, CONFARTIGIANATO COSTRUZIONI, CLAAI EDILI, CGIL, CISL e UIL consta nella possibilità di suddividere l’appalto in più lotti funzionali e funzionanti al fine di garantire una maggiore celerità nella realizzazione dell’opera ed alle imprese del Salento di partecipare alle gare;
– la suddetta proposta avrebbe anche la finalità, certamente non trascurabile per quanto sopra citato, in relazione alla crisi in atto del settore, di coinvolgere come attore primario l’imprenditoria locale restituendole, in tal modo, una boccata di ossigeno in un contesto di crisi così schiacciante;
– inoltre si potrebbe, in tal modo, monitorare con una maggiore capillarità il rischio che venga utilizzata, in contesti come quello dei subappalti, manodopera in nero;
se il Ministro interrogato non ritenga utile attivarsi con urgenza presso ANAS S.p.A. per farsi portavoce dell’importante istanza avanzata dalla Consulta delle costruzioni, affinché si preveda l’espletamento della gara d’appalto dei lavori in oggetto attraverso stralci funzionali e funzionanti che consentano anche la partecipazione delle imprese locali.
Bellanova
Approfondimenti
Masci: Lu Titoru, anche quest’anno, si soffoca con una polpetta
Anche Gallipoli, Casarano, Racale e Ugento si preparano a far festa…

GALLIPOLI
È una delle feste più attese dell’anno in tutto il Salento: il Carnevale di Gallipoli, uno degli eventi più suggestivi, capace di unire tradizione, divertimento e cultura popolare.
I giorni stabiliti per le sfilate di quest’anno sono domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo, quando lungo Corso Roma sfileranno i caratteristici carri allegorici in cartapesta, tra i quali alcuni rappresentano scene tipiche della cultura e della storia della città, e gruppi mascherati, attirando visitatori da tutta la Puglia.
Il gran finale si terrà martedì 4 marzo nel centro storico, con la rappresentazione della celebre maschera di Lu Titoru, simbolo del carnevale gallipolino.
La leggenda narra che Teodoro fosse un giovane militare gallipolino, che, al ritorno dalla leva, chiese alla madre un piatto di polpette, il suo cibo preferito, prima di entrare nel digiuno quaresimale.
Ma nella fretta di mangiarle, Teodoro si soffocò con una polpetta.
Nel corteo mascherato, viene rappresentato il giovane morto, la madre e un gruppo di “comari”, chiamate chiangimorti, che piangono.
La madre di Teodoro, la Caremma, è la figura che rappresenta la Quaresima e accompagna il giovane in questa macabra ma anche folkloristica tradizione.
La maschera di Lu Titoru ha un viso bicolore, giallo e rosso, proprio come la bandiera della città di Gallipoli, che è il simbolo della festa.
RACALE
Tutto pronto per il Carnevale Racalino 2025.
Sabato 1° marzo maschere, gruppi e carri sfileranno con le loro allegria e simpatia.
Partenza sfilata alle 15 da viale dello Stadio e arrivo stimato per le 16,30 in piazza Beltrano Giardini del Sole.
Qui si accenderà la festa: dalle 17 esibizione dei carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole. Intrattenimento con Andrea Scorrano Dj.
Verranno consegnati i premi: al carro più originale; alla maschera effetto wow; al carro più stravagante; il premio speciale Fidas Racale.
Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 24 febbraio, presso il comune di Racale: tutte le mattine, presso l’ufficio InfoPoint; possibile iscriversi anche il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la sede FIDAS in via Vespucci n. 3.
Per informazioni, contattare il numero 0833 902324.
CASARANO
Il Carnevale Casaranese quest’anno si consumerà il 1° marzo.
In fase di organizzazione la Pro Loco ha tenuto conto della eventuale difficoltà ad attraversare la città e raggiungere molte piazze del centro, causa cantieri aperti e lavori in corso.
Così ha optato per un maxi-raduno in piazza Indipendenza che culminerà con il live show Kawabonga.
Quindi, sabato 1° marzo tutti in piazza: giovani e meno giovani, di Casarano e dei paesi vicini, si ritroveranno dalle 17 per una grande festa in maschera.
Dalle 19,30 il clou della festa con lo spettacolo esplosivo e travolgente di Kawabonga (ingresso gratuito) con musica e sorprese.
UGENTO
Sono due gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario per il Carnevale Ugentino.
Il primo domenica 2 marzo, presso l’Associazione culturale “Mare Blu” in viale don Tonino Bello, si svolgerà il “Ballo in maschera” (quinta edizione). A partire dalle 15,30 balli di gruppo, baby dance, tiro alla fune, corsa con i sacchi e tante altre attività per il divertimento di bambini, ragazzi e famiglie.
È prevista anche la premiazione della maschera più bella. La sfilata, organizzata dalla ProLoco Ugento e Marine, è in programma lunedì 3 marzo: “Il Carnevale arriva ad Ugento!” alle ore 16.
Il corteo chiassoso e colorato attraverserà Ugento partendo da Largo Pretura (via F.lli Mille), fino ad arrivare in piazza San Vincenzo dove fare festa tra musica e divertimento.
Una giuria decreterà il gruppo e la maschera più belli.
Alessano
Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.
Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.
Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.
Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.
Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.
L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.
Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.
Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.
Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.
Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.
L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.
Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.
-
Andrano4 settimane fa
Operazione antimafia, arresti a Sud Est
-
Cronaca4 settimane fa
Operazione antimafia in corso, 80 arresti
-
Approfondimenti4 settimane fa
«Meglio la Svizzera che la fame»
-
Cronaca1 settimana fa
Maltempo travolge Gagliano: grandine e allagamenti
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente sulla Depressa-Tricase: un ferito grave
-
Cronaca4 settimane fa
Estorsione, atti persecutori e droga: arrestati padre, figlia e compagna
-
Cronaca4 settimane fa
Scontro auto-moto: codice rosso a Specchia
-
Cronaca5 giorni fa
Malore in strada a Tricase: una donna perde la vita