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News & Salento

La preziosa opera del Centro “Don Tonino Bello” di Otranto

Nato il 1° giugno 1993 per iniziativa dell’allora decano di Merano, don Paolo Michelini, sin dalla sua apertura il Centro “Don Tonino Bello” funge da struttura di prima accoglienza

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Nato il 1° giugno 1993 per iniziativa dell’allora decano di Merano, don Paolo Michelini, sin dalla sua apertura il Centro “Don Tonino Bello” funge da struttura di prima accoglienza per immigrati che sbarcano lungo le coste salentine. E solo in questi primi quattro mesi del 2011 sono stati più di 500 a transitare dal Centro idruntino, dove da accordi vi restano solo un giorno prima di essere trasferiti in altre strutture. Presso il “Don Tonino Bello” prestano la loro opera oltre cento volontari del Gruppo Misericordiae. Ma cosa avviene esattamente in un Centro di prima accoglienza come quello di Otranto? Lo abbiamo chiesto al Governatore della Misericordiae di Otranto, Luigi Farenga, che ci ha accompagnato tra i locali del Centro illustrandoci tutte le attività che si volgono dal momento in cui vengono rintracciati gli immigrati dopo lo sbarco: “Le Forze dell’Ordine hanno la disposizione di avvertire immediatamente il Comune di Otranto, responsabile del “Don Tonino Bello”, che a sua volta attiva i volontari informandoli della situazione generale, dal numero delle persone coinvolte alla presenza di bambini, ecc.”. A quel punto avviene l’intervento fondamentale del Gruppo Misericordiae con tutte le sue competenze e responsabilità: “Abbiamo anche il gruppo di Protezione Civile con personale specializzato in grado di intervenire, ad esempio, nel caso ci siano da scalare delle rocce per salvare delle persone. Ma la maggior parte della nostra attività si svolge presso il Centro, dove innanzitutto provvediamo a rifocillare con latte caldo e biscotti i nuovi ospiti provati dalla traversata. Poi c’è chi interviene per fornirli di nuovi indumenti”. Questo, per fortuna, avviene nella stragrande maggioranza dei casi quando tutto fila più o meno liscio. “Si, però ci sono casi in cui si consumano delle tragedie e nostri volontari specializzati devono intervenire per fornire supporto psicologico a chi ha subito uno shock o perso un familiare. In altri casi succede che ci siano bambini rimasti soli e che è necessario accudire. O ancora, quando se ne verifica la necessità, c’è del personale specializzato nella rianimazione”.


Giuseppe Cerfeda

Alessano

Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.

Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.

Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.

Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

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Appuntamenti

Ugento ospita il Digital Readers Camp

Dialoghi sulla letteratura nell’era digitale

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Un ciclo di incontri per riflettere sui cambiamenti nelle abitudini di lettura di giovani e adulti. Ugento si prepara ad accogliere il Digital Readers Camp – Dialoghi sulla lettura possibile, un’iniziativa del Nodo Galattica che si svolgerà a Palazzo Rovito tra febbraio e marzo 2025. Il progetto mira a creare un confronto intergenerazionale sul rapporto tra giovani lettori e mondo digitale, coinvolgendo esperti del settore, docenti, bibliotecari, educatori e famiglie.

L’obiettivo del Digital Readers Camp è sondare l’impatto dei social media e delle tecnologie digitali sulle abitudini di lettura di ragazzi e adolescenti. Il programma prevede cinque incontri, per un totale di dieci ore, nei quali si discuterà di come il digitale stia trasformando l’editoria e l’accesso ai libri.

Il programma degli incontri
Il primo appuntamento è fissato per il 7 febbraio, con un dialogo intitolato “Ci piace leggere?” in cui Matteo Sabato, esperto di editoria e promozione della lettura, parlerà con giovani tra gli 11 e i 14 anni sull’importanza della lettura e sulle loro preferenze letterarie.

Il 14 febbraio, Sabato dialogherà con Alessandro Venneri della libreria Dante Alighieri di Casarano per approfondire il tema dell’editoria per ragazzi, esplorando le scelte e le tendenze del mercato.

Il 21 febbraio, si tornerà sul tema “Ci piace leggere?”, questa volta coinvolgendo adolescenti tra i 15 e i 20 anni per confrontarsi sul loro rapporto con la lettura e su come le nuove tecnologie influenzino le loro abitudini.

Il 7 marzo, il dibattito si sposterà sul ruolo della scuola con l’incontro Educare alla lettura a scuola. Nodi e risorse, dove si discuterà di strategie per avvicinare gli studenti ai libri.

L’ultimo appuntamento, il 14 marzo, sarà dedicato al tema “Leggere”: una questione di comunità educante, un confronto tra genitori, bibliotecari ed educatori per riflettere su come famiglie e istituzioni possano collaborare per incentivare la lettura tra i più giovani.

Un’opportunità per la comunità
L’iniziativa del Nodo Galattica Ugento ha come obiettivo il coinvolgimento attivo della cittadinanza, creando un dialogo costruttivo tra generazioni e professionisti del settore. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:30 alle 18:30 presso Palazzo Rovito.

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News & Salento

L’offerta formativa del Liceo Stampacchia di Tricase

Il luogo dove la scienza incontra la tecnologia e si trasforma in futuro! Vi aspettiamo al nostro Open Day che si terrà mercoledì 5 febbraio

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Orientamento in ingresso al Liceo Stampacchia di Tricase: un viaggio tra innovazione e futuro!

Il Liceo Scientifico e Classico Stampacchia di Tricase ha accolto con entusiasmo gli studenti interessati a conoscere la nostra offerta formativa e le straordinarie opportunità che riserviamo ai nostri futuri alunni.

Durante l’incontro di orientamento, i partecipanti hanno potuto esplorare i nostri spazi e vivere in prima persona l’esperienza dei nostri laboratori. Dalla lezione di informatica alla modellizzazione grafica, dai test con la stampante 3D alla scoperta dei visori per la realtà virtuale, senza tralasciare i laboratori di latino, greco, scienze, filosofia e arte!

Ogni attività è stata pensata per mostrare il cuore tecnologico e innovativo del nostro liceo.

Gli studenti hanno avuto l’opportunità di vedere all’opera i nostri laboratori e di scoprire come queste tecnologie avanzate si integrano nel percorso di studio. Una giornata coinvolgente, ricca di esperienze concrete e stimolanti, che ha permesso di toccare con mano la qualità e la passione che caratterizzano il nostro liceo

Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e vi invitiamo a scegliere il Liceo Stampacchia di Tricase: il luogo dove la scienza incontra la tecnologia e si trasforma in futuro! Vi aspettiamo al nostro Open Day che si terrà mercoledì 5 febbraio 2025 dalle 17.00 alle 19.00, presso la sede del Liceo Scientifico in piazza Galilei e presso la sede del Liceo Classico in via Lucugnano a Tricase.

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