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News & Salento

L’Associazione Agedo: “Gli omosessuali? Cittadini a tutto tondo”

Proprio non ci sta l’Associazione Agedo (Associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali) di Lecce alla dichiarazione rilasciata dal sottosegretario

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Proprio non ci sta l’Associazione Agedo (Associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali) di Lecce alla dichiarazione rilasciata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, a Radio 24 che vieta i baci in pubblico («lo facciano a casa loro»), soprattutto a così breve distanza dall’attacco allo spot Ikea che considera, tra le famiglie, anche quelle di omosessuali. “Un ennesimo intervento inopportuno, non solo in virtù del ruolo ricoperto da Giovanardi, che parla a titolo personale ma come ogni personalità pubblica non può prescindere, nel momento in cui dichiara qualcosa, dal ruolo istituzionale che ricopre, ma anche perché legittima con le sue parole un sentimento di ostilità nei confronti delle persone omosessuali”. È questa la dura reazione di Gianfranca Saracino, presidente dell’associazione Agedo (Associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali) di Lecce alle dichiarazioni rilasciate dal  sottosegretario alla presidenza del Consiglio, stamani, a Radio 24. Tanto più inopportuno perché ricalca un parallelismo fuorviante: omosessualità e nudismo “come se – continua la presidente leccese di Agedo – fossero componenti di una medesima questione”. E che il parallelismo non sia calzante lo dimostra proprio “la discriminazione affettiva che queste parole  provocano – continua la Saracino. Se si ammette, come più volte ha detto il sottosegretario, che l’omosessualità al pari di ogni relazionalità, ha una dimensione affettiva, emotiva, sentimentale, vietare la possibilità ad una parte dei cittadini di manifestare apertamente il proprio affetto, significa produrre una discriminazione, perché se questo è possibile per alcuni cittadini lo deve essere anche per gli altri. Dobbiamo smontare queste trappole che sono molto di più che questioni di stile, contengono il pericoloso messaggio che tra le persone omosessuali non possa esserci affetto e relazione vera, relegando le relazioni omosessuali alla mera pratica genitale. I cittadini omosessuali – conclude la Saracino – sono cittadini a tutto tondo, con i loro diritti e le loro responsabilità civili!”.

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Disturbi dello spettro autistico: a Specchia un centro diurno per adulti

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Specchia accoglie l’apertura del nuovo Centro Diurno per adulti con disturbi dello spettro autistico, sito nel cuore del paese, in Piazza della Libertà, 5.

Questa importante iniziativa è resa possibile grazie all’impegno di Sollevante, realtà da sempre attenta alle esigenze del territorio e delle famiglie che necessitano di supporti specialistici.

Si tratta di un servizio unico per l’intera Provincia di Lecce, e per questo risulta essere di straordinaria rilevanza per tutte le famiglie del Salento che ogni giorno affrontano le sfide legate all’autismo in età adulta.

Il centro offrirà attività mirate, supporto terapeutico, e un ambiente sicuro in cui le persone con disturbo dello spettro autistico possano sviluppare abilità sociali e cognitive, migliorando il proprio benessere e la qualità della vita.

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Social Basket a Nardò

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Parte il progetto “Social Basket 2024: in campo”! Un’iniziativa inclusiva e gratuita per ragazzi e ragazze tra i 10 e i 18 anni, promossa da ASC Comitato Provinciale Lecce in collaborazione con Social Aut – Associazione di Promozione Sociale e Centro Devils Basket Nardò per favorire l’inclusione sociale tra ragazzi/e con Disturbo dello Spettro Autistico e coetanei a sviluppo tipico.


Ogni venerdì dalle ore 16:00 alle ore 17:00 presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Polo 1, Nardò (LE).

Per informazioni e iscrizioni:
Email: social.aut.aps@gmail.com
WhatsApp: +39 389 650 7868

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Attualità

Intesa Sanpaolo, sito di nuovo down e clienti imbufaliti

Problemi d’accesso per app e home banking. Intesa Sanpaolo è down: clienti bloccati fuori dall’home banking e impossibilitati a gestire conti e pagamenti online…

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Un bug che sta affliggendo il sistema informatico di Intesa Sanpaolo, non permettendo ai clienti di eseguire on line nessuna operazione: questa potrebbe essere la causa, ma nessuna dichiarazione è arrivata da parte della banca finora.

I social network si stanno riempiendo di post e commenti di clienti frustrati per il disservizio, impossibilitati di eseguire regolari pagamenti o altri tipi di operazioni on line.

Questo evento è simile a quanto già accaduto il 31 ottobre, allora un altro malfunzionamento aveva compromesso l’accesso all’home banking per ore, generando altrettanto malcontento tra i clienti.

Per via di un problema tecnico non funziona l’accesso all’applicazione e al servizio Web di Intesa Sanpaolo: questo impedisce la gestione dei conti e delle carte, impedisce anche l’autorizzazione dei pagamenti online tramite le notifiche push in-app (che servono a confermare le transazioni).

Questo è il messaggio che legge chi si appresta ad andare, virtualmente, on line: «Ci scusiamo ma, per un problema tecnico, non puoi proseguire».

Le difficoltà degli utenti sono iniziate intorno alle 9 di questa mattina, con un’ondata di report che evidenziano problemi nell’accesso, nell’autenticazione e nell’utilizzo generale delle funzionalità dell’app.

 

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