Cronaca
Lavoro: concorso per titoli ed esami per 400 diplomati alla Guardia di Finanza
C’è tempo fino al prossimo 12 marzo per inviare la domanda di partecipazione. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani tra i 18 e i 26 anni (compiuti) diplomati
La Guardia di Finanza ha emesso un bando di concorso per selezionare 400 giovani diplomati dai 18 ai 26 anni interessati ad una carriera in divisa grigioverde: i selezionati saranno inscritti all’84° corso presso la Scuola ispettori e Sovrintendenti che verrà attivato nell’anno accademico 2012 – 2013. La selezione verrà effettuata con un concorso per titoli ed esami. C’è tempo fino al prossimo 12 marzo per inviare la domanda di partecipazione. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani tra i 18 e i 26 anni (compiuti) diplomati, che godono dei diritti civili e politici e in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria. I candidati non devono essere stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, oppure devono avere rinunciato a tale status. Gli appartenenti al ruolo sovrintendenti ed al ruolo appuntati e finanzieri, gli allievi finanzieri nonché gli ufficiali di complemento del Corpo della Guardia di finanza diplomati che non abbiano superato il 35° anno di età.
Lo svolgimento del concorso comprende:
una prova preliminare (quiz a risposta multipla)
una prova scritta di composizione italiana
una prova orale di cultura generale
un esame facoltativo in una o più lingue estere (prova scritta e orale per ciascuna lingua)
una prova facoltativa di informatica
PROVA PRELIMINARE
La prova preliminare consiste in domande dirette ad accertare le abilità linguistiche, ortogrammaticali e sintattiche della lingua italiana. Si svolge a Bari (Palese), presso la Legione Allievi della Guardia di finanza, viale Europa, n. 97 nel periodo tra il 12 aprile e l’11 maggio 2012. Il calendario e le modalità di svolgimento della prova saranno resi noti, a partire dal 26 marzo 2012, mediante avviso pubblicato sul sito internet gdf.gov.it e presso l’Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico della Guardia di Finanza di Roma (numero verde: 800.669666).
BANDO
Il bando e la modulistica allegata si possono scaricare sul sito gdf.it.
Cronaca
Arrestato corriere della droga
Sulla Brindisi Lecce fermato 50enne albanese a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta. Trasportava 17 chili di cocaina che, una volta immessi sul mercato avrebbero consentito alle organizzazioni criminali destinatarie della droga profitti illeciti per 2 milioni di euro
I finanzieri del Comando Provinciale di Lecce durante un servizio di controllo economico del territorio, nella tarda serata di ieri, hanno individuato e fermato un’autovettura che procedeva sulla statale 613 tra Brindisi e Lecce.
L’autovettura con a bordo solo il conducente, un 50enne di nazionalità albanese, è stata sottoposta ad un normale controllo di polizia, in quanto i militari insospettiti dalla velocità sostenuta alla quale viaggiava il mezzo, un’Alfa Romeo Giulietta, nonché da evidenti segni di irrequietezza del’uomo, inducevano gli stessi ad approfondire tale situazione sospetta.
Il controllo preliminare e l’atteggiamento elusivo del conducente facevano ritenere necessaria un’ispezione più accurata del mezzo presso gli uffici di piazzetta dei Peruzzi, anche attraverso l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo di Lecce.
L’approfondita ispezione ha dato esito positivo e consentito di individuare quindici panetti di circa 1.100 grammi ciascuno, per un peso complessivo di circa 17 chilogrammi di cocaina.
Il corriere, con precedenti penali specifici in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa di reclusione di Borgo Sannicola a Lecce, mentre il veicolo utilizzato per il trasporto illecito, unitamente al quantitativo dello stupefacente, sono stati sottoposti a sequestro.
La cocaina immessa sul mercato avrebbe consentito alle organizzazioni criminali destinatarie dello stupefacente di ottenere illeciti profitti per circa 2 milioni di euro.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Cronaca
Bruciava letame in campagna, denunciato titolare azienda agricola
Odori nauseabondi e inquinamento, rinvenuti dai carabinieri 140 metri cubi di letame combusto
A far scattare le indagini sono state le numerose segnalazioni da parte dei cittadini di Veglie.
Il titolare di un’azienda agricola è stato denunciato per illecita gestione di rifiuti speciali non pericolosi, depositati al suolo e smaltiti mediante combustione.
Gli odori nauseabondi che, negli ultimi giorni, hanno investito la cittadina vegliese hanno portato all’avvio delle indagini da parte dei militari della locale Stazione unitamente a quelli del Nucleo Carabinieri Forestali di Lecce che hanno ricondotto l’origine del fenomeno all’illecito trattamento di rifiuti da parte di un’azienda del territorio.
A seguito delle segnalazioni i carabinieri hanno effettuato diversi sopralluoghi e circoscritto l’area di origine fino ad individuare un’azienda agricola ricadente nel territorio di Salice Salentino.
L’ispezione ha consentito di accertare all’interno dell’area aziendale la presenza di numerosi cumuli di letame derivante da attività di allevamento zootecnico, sparsi su un’area di circa 450 metri quadri, per un volume di circa 140 metri cubi, per la maggior parte combusto.
Il titolare dell’azienda è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per illecita gestione di rifiuti speciali non depositati al suolo e smaltiti mediante combustione.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Cronaca
Lucugnano: «Sistemate quei semafori»
«Aspettiamo che qualcuno si faccia male per ripararli?». La segnalazione: all’ingresso della frazione, per chi proviene da Tricase, tre semafori che da fine settembre non funzionano
Se ad un incrocio vi è un semaforo vuol dire che qualcuno, a monte, lo ha ritenuto importante per la sicurezza di tutti i passanti, in auto, moto, bici o a piedi che sia.
A Lucugnano, all’ingresso per chi proviene da Tricase, da oltre due mesi, tre semafori sono lampeggianti, non funzionano!
«La funzionalità dei semafori per la viabilità che regola il traffico sulla provinciale è inefficace», ci ha segnalato Elisa C., una nostra lettrice della frazione tricasina.
Che risale anche alla causa e alle origini del guasto: «Il loro funzionamento si è interrotto durante un temporale a fine settembre, sono lampeggianti da allora e, nonostante le sollecitazioni, nessuno è mai intervenuto».
«Aspettiamo che qualcuno si faccia male per ripararli?» si chiede Elisa, che evidenzia come questo non sia «un piccolo inconveniente ma un potenziale pericolo che richiede attenzione immediata per la sicurezza di tutti».
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca3 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Cronaca1 settimana fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Alessano3 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca2 settimane fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca1 settimana fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Attualità4 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca4 settimane fa
Cade albero sulla Supersano-Casarano: colpita auto in transito
-
Cronaca4 giorni fa
Arresto cardiaco durante match di volley a Tricase