Miggiano
Miggiano: torna a splendere Palazzo Rao
Domenica 10 ottobre, dalle 18,30, alla presenza anche di Vittorio Sgarbi, “Apriti Sesamo”, evento culturale organizzato da “Hub Studio Italia”: un tesoro dell’arte
Domenica 10 ottobre, dalle 18,30, alla presenza anche di Vittorio Sgarbi, “Apriti Sesamo”, evento culturale organizzato da “Hub Studio Italia”: un tesoro dell’arte e della scienza ufficialmente riportato nel firmamento del Bello, “in un percorso labirintico alla ricerca della parola magica capace di schiudere le più remote porte della fantasia”. Grazie all’inaugurazione, anzi alla re-inaugurazione del piano nobile di Palazzo Rao a Miggiano, che ha dato i natali nel 1810 allo scienziato e chimico farmaceutico Diodato Rao, uomo di cultura e di sapere assolutamente all’avanguardia per i tempi e i luoghi in cui si trovò a vivere. All’interno del palazzo una farmacia dell’800 perfettamente conservata che serba una collezione di boiserie di Murano, assieme agli strumenti dello speziere e una cappella di famiglia con decorazioni in oro zecchino, un tempo meta di pellegrini che da tutta Italia raggiungevano il santuario di Santa Maria di Leuca trovando a Miggiano ristoro ed accoglienza. La spezieria Rao, inoltre, era così conosciuta da rappresentare punto di riferimento per migliaia di salentini. Stessa sorte per l’uomo che la animava nella seconda metà dell’Ottocento – Diodato Rao, appunto, intento a somministrare rimedi anti-raffreddore agli ammalati del paese, ma a redigere al contempo un “Repertorio delle incompatibilità chimiche tra farmaci più in uso” ancora tenuto in alta considerazione presso l’Università di Napoli, dove Diodato Rao, grazie alla vastità e alla modernità del suo sapere, fu professore di Farmacia.
Chiusa per qualche anno, la Farmacia Rao verrà infatti ora riaperta al pubblico, in attesa di diventare probabilmente Museo, assieme al resto del palazzo, che l’architetto Luca Fiocca (già autore di un ironico saggio sulle tecniche di approccio al genere femminile) ha voluto arricchire con arredi “che trascendano il tempo, lo spazio, le nazionalità, il genere e la professione‘. Conciliando il rispetto dell’antico con il gusto per il moderno, l’acciaio con la pietra a vista, le antiche porte d’ulivo secolare con i divani coloratissimi, una minipiscina Jacuzzi immersa tra piante tropicali con imbrici di centenaria memoria, il rispetto per la tradizione con l’ironia.
“Apriti Sesamo” è la scritta che campeggia sulla porta d’ingresso della camera da letto matrimoniale, cui si arriva da un corridoio curvo rivestito in mosaico, il cui profilo ricorda i fianchi femminili. Pareti in pietra luminescente e ciottoli bianchi di Carrara completano il tutto, assieme a un murales Bisazza che ritrae Willy il Coyote e Beep Beep. Tadè, Meridiani, Albed, Gandia Blasco, Fish Design, Venini, Hermes, Baccarat, Taitù, Alessi, Ivv, Versace, Taitù, Bisazza, Jacuzzi, Cassina, Arclinea, Lema, DePadova: solo alcune delle aziende che hanno contribuito in modo determinante all’intervento di recupero, e che sono giustamente annoverate nell’olimpo dell’industria manifatturiera italiana e internazionale.
Insomma, Scienza e Bellezza, Arte e Design: di tutto questo si parlerà, alla presenza del critico d’arte Vittorio Sgarbi, nella tavola rotonda che si terrà domenica 10 ottobre, a partire dalle 18,30, nella sala conferenze del Comune di Miggiano. A fare gli onori di casa l’architetto Luca Fiocca e il sindaco Giovanni Damiano; interventi dell’immunologo Mauro Minelli, dell’esperta di design Loredana Potenza, del chirurgo e docente universitario siciliano Mirko Campisi. Modera la professoressa Titti Mastria.
Cronaca
Mancata precedenza al semaforo: incidente a Miggiano
Due i mezzi coinvolti, entrambi rimossi con carro attrezzi: sul posto anche carabinieri e soccorsi
Violento incidente stradale questa mattina alle porte di Miggiano.
Due vetture si sono scontrate all’incrocio semaforico all’ingresso del paese lungo la provinciale 374 che conduce a Taurisano.
Per via di una mancata precedenza, sono entrati in collisione un Fiat Doblò vecchio modello ed una Volkswagen Tiguan.
A bordo del primo viaggiavano due uomini di Miggiano. Sul suv invece un uomo di Ruffano.
Non gravi le conseguenze patite.
I danni patiti dai mezzi e gli airbag, praticamente tutti apertisi, raccontano la portata dello scontro.
Sul posto soccorsi e forze dell’ordine, con l’intervento di due carro attrezzi, per la rimozione delle vetture, entrambe non più marcianti, e di una ditta specializzata nella pulizia e rimessa in sicurezza del manto stradale.
Attualità
Nonna Rosa spegne 100 candeline
Emozione e festa alla Residenza per anziani “Don Tonino Bello 3” di Miggiano per la centenaria tricasina Rosa Coluccia
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Una festa tra sorrisi, abbracci e commozione ha segnato ieri il 100° compleanno di Rosa Coluccia (nata il 7 novembre 1924), di Tricase, ospite della Residenza per anziani “Don Tonino Bello 3” di Miggiano.
In un’atmosfera calorosa, con palloncini, torta e decorazioni a festeggiare questo traguardo straordinario, Rosa ha vissuto il suo giorno speciale circondata dall’affetto dei familiari, degli altri ospiti e del personale della struttura.
«Abbiamo la fortuna di condividere la quotidianità con persone come lei, che ci insegnano il valore di ogni momento e l’importanza degli affetti», ha sottolineato il dott. Marcello Falco, responsabile sanitario della residenza, «Rosa è la seconda centenaria che festeggiamo qui alla “Don Tonino Bello 3”, e celebrare insieme a lei questo traguardo ci riempie di gioia. È una conferma dell’impegno della struttura nell’offrire non solo assistenza, ma anche un ambiente in cui ogni ospite possa sentirsi accolto e apprezzato».
Approfondimenti
Mesciu Pippi, custode dell’arte edilizia
Al secolo Raimondo Giuseppe Marra, nato nel 1943 a Montesano Salentino, considerato un custode della lavorazione tradizionale e un vero e proprio maestro delle volte a stella, a squadro e a botte
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
In nostro approfondimento sulla tradizione del costruire salentino si chiude con una figura storica dell’edilizia salentina.
I più attempati si ricorderanno certamente di Mesciu Pippi.
Al secolo Raimondo Giuseppe Marra, nato nel 1943 a Montesano Salentino, anche se all’anagrafe risulta Miggiano, di cui il suo paese, all’epoca, era ancora frazione. A 15 anni iniziò a lavorare in cantiere e, da allora, l’arte edile è diventata la sua vita.
Tanto da essere considerato un custode della lavorazione tradizionale e un vero e proprio maestro delle volte a stella, a squadro e a botte.
La sua storia è riportata nel libro “Il cantiere edile come biografia e memoria”, scritto dall’architetto Venanzio Marra, figlio di Raimondo Giuseppe.
Mesciu Pippi cita il suo maestro: «È stato Donato De Matteis, un abile costruttore di Montesano. Poi ho avuto tanti altri maestri, tra cui Ippazio Morciano, mesciu Pati, di Tiggiano. Dopo aver lavorato con lui, nel 1973, ho dato vita alla mia attività».
Nonostante sul finire degli anni 70 stesse cambiando il modo di costruire passando dalle strutture interamente in muratura, con copertura a volta, ai sistemi in cemento armato, con le strutture puntiformi e i solai, Mesciu Pippi è rimasto legato alla tradizione: «Il passaggio dalle costruzioni tradizionali a quelle moderne non è stato indolore. Il cantiere tradizionale veniva sostituito da un cantiere in cui l’esecuzione delle opere diveniva più veloce, aumentava la standardizzazione della componentistica edile. Ma spesso si perdeva parte della sapienza costruttiva e le maestranze diventavano sempre più dequalificate. Sin dal 1975, quando capitava di demolire una volta (per esempio a stella) per costruire una struttura moderna con i solai piani, pensavo che i nuovi edifici non sarebbero durati così a lungo. Insomma, si demolivano strutture fatte ad arte per sostituirle con altre che non davano la stessa garanzia».
PER L’INTERVENTO DEL CONSERVATORE – RESTAURATORE GIUSEPPE MARIA COSTANTINI CLICCA QUI
PER APPROFONDIRE SU COCCIO PESTO E CEMENTINE CLICCA QUI
PER APPROFONDIRE SULLE VOLTE A STELLA CLICCA QUI
PER APPROFONDIRE SU MURETTI A SECCO E PAJARE CLICCA QUI
-
Cronaca3 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Alessano2 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca4 settimane fa
Influencer a Lucugnano fomenta la rabbia contro un indagato: allontanato
-
Cronaca1 giorno fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Cronaca4 giorni fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca3 settimane fa
Folgorato in casa, muore 37enne a Gagliano del Capo
-
Attualità3 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca2 giorni fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana