Connect with us

Montesano

Montesano, Serrano replica al vecchio sindaco

Ferraro aveva accusato il neo Sindaco di una decisione ad personam nella gestione del nuovo piano traffico. La replica di Silvana Serrano

Pubblicato

il

Eusebio Ferraro, l’aveva accusata (Montesano: ex Sindaco all’attacco) di aver impostato alcuni sensi unici, divieti, ecc, per “punire” proprio il Sindaco uscente. Il riferimento è alla nuova regolamentazione del traffico ed in particolare a via Chiano. Puntuale è arrivata la risposta, pacata ma decisa del nuovo sindaco Silvana Serrano: “Voglio assicurare tutti i montesanesi che l’Amministrazione comunale sta operando in conformità al suo progetto in fatto di partecipazione e trasparenza. Stiamo operando a 360 gradi e la viabilità è solo uno dei tanti problemi lasciati irrisolti dalla precedente Amministrazione e che noi stiamo cercando di risolvere (“Largo Fiera, viabilità urbana, Bilancio, giardini pubblici e giochi, adeguamento edifici scolastici, ecc”). Mi sembra giusto comunque ricordare a coloro che, ad un tratto, sembrano aver perso la memoria, quali sono procedure standard da adottare in caso di carreggiata stretta,che la sperimentazione del traffico comporta divieti di sosta su entrambi i lati, per ragioni di sicurezza stradale e che ogni scelta va ponderata e deve essere funzionale a tutta la cittadinanza. Altre strade di Montesano sono coinvolte nello stesso progetto che, come spiega Serrano, “mira a rendere più agevole tutto il traffico stradale, sia quello locale che quello di passaggio. Lo spirito che ci ha spinto a fare queste scelte è quello di garantire sicurezza stradale su tutto il territorio urbano del paese. Il metodo usato, quello della sperimentazione del traffico, garantisce comunque possibilità di rivedere e ottimizzare in corso d’opera. Peccato che lo stesso metodo non sia stato usato in precedenza, nell’individuare altri divieti”.


Via Chiano”, secondo il Sindaco, “presentava una priorità assoluta poiché si tratta di strada di ingresso e di collegamento di paesi limitrofi e andava regolamentata immediatamente. Tenendo conto della sicurezza e delle norme del codice della strada”. Nel laconico congedo del neo sindaco Serrano ogni riferimento è tutt’altro che puramente casuale: “A tutti i cittadini di Montesano auguriamo serenità”. Giusto per non mandarle a dire…

Cronaca

Montesano: marijuana fai da te

Coltivava piante di cannabis indica in due serre nel giardino di casa: arrestato 46enne del posto

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Nel corso dei servizi di controllo del territorio mirati alla prevenzione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, caldeggiati dal Comando Provinciale di Lecce, i Carabinieri della Stazione di Specchia, hanno arrestato in flagranza di reato un 46enne del posto, già noto per reati inerenti gli stupefacenti, poiché coltivava nel giardino della sua abitazione delle piante di cannabis indica.

I sospetti che la persona indagata potesse coltivare nel terreno di pertinenza della propria abitazione della sostanza stupefacente e lo sviluppo delle indagini hanno portato i carabinieri ad effettuare una perquisizione personale e domiciliare.
sono state così scoperte, all’interno di due serre nel terreno di pertinenza, 12 piante di marijuana in piena inflorescenza, mantenute nella giusta umidità e temperatura interna da apposito sistema di irrigazione.

Le due serre artigianali erano state costruite in modo rudimentale, ognuna composta da un semplice telo in cellophane adagiato su vari pali in ferro, così da aumentare il grado di umidità necessaria per una piena inflorescenza delle piante.

Dopo aver sottoposto a sequestro tutto quanto reperito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari.

Continua a Leggere

Appuntamenti

A Montesano “InCanto di… moda”

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo.

La bellezza di una donna si misura dalla capacità di credere in sé stessa, dalla volontà di cambiare in meglio la propria vita e quella di coloro che ama. La bellezza di una donna è il coraggio di non arrendersi di fronte alle difficoltà…anche quando il suo passo è incerto e titubante e ha paura di cadere. La bellezza di una donna è la capacità di reinventarsi in forme nuove per rifiorire ancora una volta dopo un fallimento, pensando che c’è ancora vita da vivere e nuove gioie da sperimentare…la bellezza di una donna è nella sua risata, nel suo prendersi in giro esaltando i propri difetti e nella sua consapevolezza che la vita va vissuta sempre… anche quando non è facile. E allora come dice Samuel Beckett… fallisci ancora … fallisci meglio.

Vi aspettiamo il 15 luglio per un inCanto tra moda e musica, colori ed emozioni…ci mettiamo in gioco ancora una volta perché leggerezza, come dice Calvino non è superficialità ma planare dall’ alto sulle cose, senza macigni sul cuore.

Continua a Leggere

Attualità

Montesano Salentino: Nani sulle spalle dei giganti

Un murales che raffigura una delle tante bambine vittime della guerra in Palestina. I ragazzi di Generazione Z vogliono « denunciare le ingiustizie e smuovere gli animi e cercare di trovare una soluzione insieme, unendo i giovani e i più grandi»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

I ragazzi di Generazione Z di Montesano Salentino hanno deciso portare un po’ di colore e sensibilizzando la comunità su un tema molto importante e attuale: la guerra in Palestina.

Il progetto prevede la realizzazione di un murales che rappresenta una delle tante bambine vittime di questa guerra.

Nel murales, si può notare la sofferenza e la rabbia negli occhi, un’emozione intensa causata dal fatto che le è stato tolto il futuro. Fissa lo spettatore, come per chiedergli aiuto, rendendo impossibile ignorare la sua sofferenza.

L’opera è stata realizzata dall’artista Francesco in arte Frank Lamar artista di Mesagne con l’aiuto di Federica dell’Atti che, fanno sapere da Generazione Z, «dopo quest’esperienza sono diventati non solo parte dell’associazione, ma veri e propri nostri aiutanti nella missione che ci siam posta».

L’obiettivo è «rendere questo progetto un rituale annuale, affrontando ogni volta un nuovo tema che la nostra generazione vive sia da protagonista sia da spettatrice. Vogliamo non solo denunciare le ingiustizie ed anche smuovere gli animi e cercare di trovare una soluzione insieme, unendo i giovani e i più grandi». Come “nani sulle spalle dei giganti“, una famosa citazione di Bernardo di Chartres che rappresenta il nostro desiderio di imparare dal passato per costruire un futuro migliore.

«Il progetto», concludono i ragazzi di Generazione Z, «mira a coinvolgere l’intera comunità, perché solo insieme possiamo fare la differenza e portare cambiamenti significativi. In questo modo, speriamo di ispirare un senso di responsabilità e solidarietà, spingendo tutti a impegnarsi per un mondo più giusto e pacifico».

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus